Un anno dedicato alla mail art ed uno no. E -a rigore- il 2015 sarebbe dovuto essere dedicato ad altre attività espressive. Ma, per il decimo anniversario dello Spazio arte contemporanea sperimentale, lo stesso Sacs ed il Comune di Quiliano (Savona) hanno deciso altrimenti. Ed è nata “Diffusa”, manifestazione in sviluppo fino al 19 luglio coinvolgendo vari punti del territorio.
Curata da Cristina Sosio e Bruno Cassaglia, vede il coinvolgimento di associazioni di settore, gallerie ed artisti. In particolare, sono sei gli spazi espositivi, che ospitano diversi linguaggi: dalla pittura alla video-art, dalle installazioni alla fotografia, dalla scultura alla performance-art.
Rappresenta -viene spiegato- “l’incontro tra un’arte in continuo divenire ed emergenze architettoniche simboli della storia del territorio quilianese; è dunque anche una straordinaria opportunità per fare conoscere alcune bellezze della nostra terra”. Parte delle iniziative sarà ospitata presso la biblioteca “Andrea Aonzo” di piazza Costituzione 1.
Il richiamo al settore postale è costituito da una doppia installazione, creata impiegando parte delle opere ricevute nel tempo; verrà posizionata presso l’oratorio di san Sebastiano (piazza della Chiesa, Valleggia) e presso la chiesa di san Pietro in Carpignano a Valleggia (Parco archeologico naturalistico san Pietro in Carpignano, contrada San Pietro); sarà raggiungibile il 18 ed il 19 luglio dalle ore 20.30 alle 23. Sono due sedi legate da un unico filo conduttore, costituito da “un network capace di generare una fitta catena di contatti a livello planetario, dove l’artista finalmente svincolato dalle regole di mercato può manifestare e diffondere ovunque la sua creatività”.