Questa volta, la Serbia ha giocato in anticipo. L’emissione dedicata alla “Giornata internazionale della donna” è arrivata agli sportelli postali il 28 febbraio. Si tratta di due francobolli floreali da 30 e 85 dinari che hanno coinvolto Bojan e Ivan Zamurović. Si fanno notare per la composizione del foglio, che contiene dodici esemplari (sei serie): cinque cartevalori sopra, cinque sotto e al centro le restanti, attorniate però da tredici vignette senza valore che completano l’immagine del mazzo. Quanto alla ricorrenza -ricordano da Belgrado- “è una festa internazionale che celebra le conquiste economiche, politiche e sociali” delle signore. Fu introdotta negli Stati Uniti il 28 febbraio 1909, ma l’anno successivo, alla prima Conferenza internazionale delle donne a Copenaghen e su iniziativa di Clara Zetkin, si spostò la data a quella utilizzata ancora adesso, in memoria delle proteste espresse dalle lavoratrici dell’industria tessile, registrate a New York in quel momento del 1857. Oltre un milione di persone la ricordarono in Austria-Ungheria, Danimarca, Germania e Svizzera nel 1911. All’inizio degli anni Settanta arrivò il sigillo delle Nazioni Unite: ora viene rammentata in tutto il mondo e in quasi sessanta Paesi -fra cui la stessa Serbia- è solennità nazionale (continua).
Donna/1 Fiori dalla Serbia
06 Mar 2022 15:26 - FROM ABROAD
L’emissione è giunta agli sportelli il 28 febbraio, pensando all’8 marzo. Si sviluppa in due francobolli dall’inconsueta composizione