La posta svizzera non demorde, e riprova in un altro ambiente il recapito verso i nosocomi impiegando i droni. Dopo Lugano, ora tocca a Berna (e quest’estate si aggiungerà Zurigo). Attualmente si sta saggiando il collegamento tra le strutture ospedaliere di Tiefenau ed Insel. Partner tecnologico, ancora una volta è Matternet. I piccoli velivoli trasportano i campioni di laboratorio, risparmiando tempo rispetto all’abituale corriere o, se urgente, al taxi. Per ottenere risultati utili, lo strumento verrà impiegato lungo almeno dieci giorni di volo effettivi nell’arco di due settimane. Successivamente sarà eseguita una valutazione congiunta e l’Insel gruppe deciderà se, in futuro, adottare il sistema o meno. Nel caso tutto andasse bene -ribadisce di nuovo l’operatore- gli apparecchi “integreranno il lavoro dei postini, senza tuttavia sostituirli”, poiché si parla di situazioni particolari confinate nell’ultimo miglio. Quanto all’esperimento in Canton Ticino, è proseguito in ottobre, con un bilancio considerato “molto positivo”: finora ha svolto oltre mille missioni senza imprevisti. Già dopo i primi test, l’interesse nell’ambito medico è stato notevole. Così, il “gigante giallo” offre ora questa prestazione ad altri partner del comparto sanitario.
E Berna seguì Lugano
06 Giu 2018 17:58 - FROM ABROAD
La posta svizzera prosegue nei suoi esperimenti: trasporta ancora campioni ospedalieri impiegando i droni. Presto replicherà l’esperienza a Zurigo