Se la Croazia (notizia precedente) ha emesso il 12 luglio un solo francobollo, la Grecia, il giorno successivo, ne ha firmati quattro. Anche questi fanno parte del giro Euromed postal 2021, dedicato ai gioielli. Lavorate da Eleni Apostolou, le cartevalori risultano in fogli da venticinque esemplari, in foglietto o in libretto, nei due ultimi casi con una serie completa. Propongono i seguenti reperti: lo 0,90 euro due orecchini in oro con colombe databili agli inizi del II secolo avanti Cristo; l’1,00 la fibbia d’oro del VI-VII appartenente al tesoro di Mitilene, isola di Lesbo; l’1,90 una collana in argento dorato con catene, coralli e pietre colorate, Epiro, XVII-XVIII; il 2,00 un pettorale nuziale composto da placche d’argento, catene e croci pendenti di Aidipsos in Eubea, XIX. Tutti i reperti sono conservati al Museo “Antonis Benakis” di Atene, tranne il secondo, collocato invece al Museo bizantino e cristiano, presente sempre nella capitale. Oggetti realizzati con metalli pregiati e spesso comprendenti pietre preziose o semipreziose possono essere indossati per ornamento, portafortuna, culto. Spesso rappresentano i mezzi finanziari e di conseguenza il potere. Nel Paese balcanico, dal periodo della dominazione ottomana in poi, le gioie e tutti i manufatti ecclesiastici erano realizzati quasi esclusivamente in argento. Quelli per il collo e il petto (collane), le orecchie (orecchini), la vita (fibbie, cinture), le mani (anelli, bracciali) o la testa, insieme al materiale antropologico, offrono molte informazioni sul loro uso simbolico e sul ruolo socio-economico assunto, così come per il significato religioso o l’importanza quali offerte di sepoltura (fine).
Euromed/2 La Grecia si fa in quattro
17 Lug 2021 10:32 - FROM ABROAD
Sono infatti quattro i francobolli che il Paese balcanico ha intitolato al giro 2021. Sono stati prodotti in fogli, foglietto e libretto