Mercato dei falsi per frodare il servizio postale sempre attivo, anche all’estero. È di questi giorni l’annuncio dato addirittura dal ministro francese dell’Azione e dei conti pubblici, Gérald Darmanin. Si è congratulato con i servizi doganali di Roissy (comune dell’Île-de-France cui dipende l’aeroporto “Charles de Gaulle”), che hanno intercettato 324mila francobolli apparentemente emessi dal Paese e dal Regno Unito, per un valore di oltre 300mila euro. Provenivano dalla Cina Popolare e da Hong Kong. Erano contenuti in spedizioni postali o espresso, individuate dagli addetti in più riprese e riguardanti principalmente i tagli con la Marianne o la regina Elisabetta. Sottoposti ai rispettivi operatori, questi hanno certificato la produzione abusiva. “La contraffazione -ha ricordato il rappresentante governativo- alimenta l’economia sommersa, mina l’innovazione e minaccia gli affari delle aziende affermate”.
Falsi bloccati in Francia
17 Dic 2019 00:54 - FROM ABROAD
Il sequestro riguarda francobolli ordinari sia nazionali, sia del Regno Unito. Individuati dai doganieri di Roissy, sono giunti da Cina Popolare ed Hong Kong