Gente abbastanza, ma forse è meglio ripensare questo genere di appuntamenti, organizzati uno dopo l’altro (Riccione si è svolto il fine settimana scorso), per giunta a pochi chilometri di distanza. Anche a San Marino prevale la numismatica, e la maggior parte delle persone che si è recata al “Multieventi sport domus” pare l’abbia fatto per prendere la moneta a distribuzione contingentata (una a testa con registrazione del documento d’identità; così, c’è chi ha atteso in colonna per due ore e cinquanta minuti). Tra gli stand, quelli delle Poste di Italia, Gibilterra, Monaco e Vaticano. Oltre, beninteso, ai padroni di casa, cioè l’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica. All’appello mancava la Svizzera: pure annunciata da comunicazioni ufficiali, secondo quanto risulta da “Vaccari news” l’accordo per la partecipazione non sarebbe mai stato concluso.
Accanto alla mostra riguardante i bozzetti dei francobolli realizzati da artisti sammarinesi (i visitatori avrebbero gradito vedere anche la carta valore definitiva e qualche scheda sugli autori), osservabile già oggi, domani si aggiungerà quella sulle istantanee vincenti del concorso “Fotografa il tuo animale domestico”. Alle ore 10, infatti, si svolgerà la cerimonia di premiazione
Oggi pomeriggio ha avuto il suo battesimo anche il catalogo “Quattro secoli di posta, francobolli e interi”. Dovuto a Franco Filanci, Maria Antonietta Bonelli e Carlo Sopracordevole, è commercializzato direttamente dall’Azienda (l’Unificato ha partecipato soltanto con il proprio archivio) a 8,00 euro. In 192 pagine a colori figura tutta la produzione postale aggiornata all’ultima emissione, con -ha sottolineato il direttore generale della stessa Aasfn, Gioia Giardi- diversi approfondimenti storici, curiosità ed altri dettagli (come i minifogli, riprodotti però in piccolo formato), così da differenziarlo dai normali mercuriali e da altri lavori, primo fra tutti il monumentale “Una montagna di francobolli” della stessa Bonelli. La filatelia -ha detto Franco Filanci- deve essere rivista, perché offre aspetti culturali che possono essere valorizzati; il volume propone tante notizie, messe insieme per stimolare ad approfondire.
La manifestazione, ad ingresso libero, chiuderà domani alle ore 14.