Pure l’Austria postale in questi giorni si è occupata di collezionismo, ricordando con un foglietto del percorso “Emissioni classiche” la serie del 1916-1918, per l’attuale occasione impaginata grazie ad Anita Kern. In prevendita dal 3 marzo, ha raggiunto il resto degli sportelli il 4. Contiene un dentello da 1,00 euro e un secondo da 2,50.

L’aumento delle tariffe postali, in parte dovuto alla guerra, portò al debutto dei nuovi tagli, tipografici. Per i disegni fu coinvolto Rudolf Junk; propongono la corona imperiale (nominali da 3 a 12 heller), un ritratto dell’imperatore Francesco Giuseppe in due posizioni leggermente diverse (da 15 a 30; sono gli ultimi che lo raffigurano da vivo), lo stemma nazionale (tra 40 e 1 corona). Furono distribuiti tra il 28 settembre 1916 e l’1 settembre 1918, a seconda di valore, motivo e carta. L’ultimo a uscire risultò l’1 corona, resosi necessario dopo un ulteriore aumento del listino.

Restarono validi fino al 28 febbraio 1918 quelli con il personaggio, al 15 gennaio 1920 i nominali da 3, 6, 10 e 12, al 31 ottobre successivo il 5 e dal 40 arrivando all’1 corona (fine).