Il centenario del primo volo non ha contagiato solo i filatelisti. La sala delle cariatidi di Palazzo reale a Milano, infatti, ospiterà fino al 16 novembre “Volare! Futurismo, aviomania, tecnica e cultura italiana del volo 1903-1940”. Tra reperti storici, filmati, divise e manifesti, vi sono alcuni spazi dedicati alla posta con le ali. E agli stessi nomi divulgati con la serie che il Bel Paese ha dedicato ai pionieri dell’aviazione. “Anche l’Italia- confermano gli organizzatori della mostra- diventava subito protagonista del nuovo mondo. E dopo che i fratelli Wright addestravano il primo pilota italiano Mario Calderara, il fascino e l’interesse per l’aviazione dilagava. E per trent’anni piloti e aeroplani diventano protagonisti di una nuova realtà ricca di fascino e di conoscenza. Nascono addirittura fenomeni artistici come l’aeropittura; il mondo dei giocattoli propone il nuovo mezzo fra fantasia e realtà; la letteratura, la musica, il cinema, la moda, l’architettura e il design esprimono la nuova dimensione; il fumetto inventa storie avventurose”. Oltre, naturalmente, ai francobolli, in cui occupa un posto di primo piano il “numero uno” tricolore, quel 25 centesimi espresso sovrastampato “Esperimento posta aerea – maggio 1917 – Torino-Roma Roma-Torino”.
Fino al 16 novembre per... "Volare!"
29 Ott 2003 00:00 - APPOINTMENTS