Il 21 febbraio 1913 le truppe greche entrarono a Giannina (o Ioannina), ed un secolo esatto dopo è arrivata la serie commemorativa. Atene, in preda ad una crisi economica molto forte, ha bisogno di punti di riferimento consolidati, e le vittorie registrate durante le Guerre balcaniche di cent’anni fa possono aiutare alla bisogna. A maggior ragione se -com’è il caso attuale- la serie celebrativa avrà due ulteriori richiami il 3 ottobre ed il 3 dicembre, quando saranno ricordati gli analoghi giro di boa per l’annessione del Monte Athos e di Creta. La prima tranche è organizzata in tre francobolli, tagli da 3, 55 e 62 centesimi, adattati da Anthoula Lygka. Riprendono altrettanti quadri di Kenan Messare (1889-1965), pittore specializzato in questo repertorio. Si intitolano “Le donne dell’Epiro in lotta”, “Campagna” ed “Esplosione del proiettile”.
Giannina diventa greca. Era il 1913
21 Feb 2013 20:01 - FROM ABROAD
L’ingresso nella città avvenne il 21 febbraio, ed oggi ha debuttato l’emissione commemorativa. Prima di un percorso che citerà anche Monte Athos e Creta