Sono passate alla storia come “ball cover” e per qualche minuto, giusto il tempo di scattare l’inconsueta foto, le uniche tre buste oggi note sono rimaste sullo stesso tavolo, una accanto all’altra. Riportano il rarissimo 1 penny arancio-rosso “Post office” di Mauritius del 21 settembre 1847, presente su altrettanti inviti al ballo. Perché -narra la storia- la moglie del governatore di allora li acquistò nel primo giorno dell’emissione per spedire le comunicazioni della festa, prevista per il successivo giorno 30. Una missiva appartiene alla Royal philatelic collection, una è nella collezione di Thomas Keay Tapling (oggi alla British library) e la terza, attualmente in prestito alla stessa biblioteca, è di Vikram Chand. La… riunione di famiglia si è svolta il 17 febbraio a Londra presso la British library e non è un caso se la notizia campeggia nella nuova newsletter, la diciottesima, che l’istituzione britannica sta distribuendo ora grazie al supporto di Vaccari srl in qualità di sponsor. “Anche quest’anno -spiega da Vignola la responsabile editoriale della società, Valeria Vaccari- abbiamo confermato il nostro appoggio, garantito dal 2000, alla prestigiosa struttura guidata da David Beech. Una copia dello stesso periodico verrà data in omaggio a «Veronafil» col prossimo numero del semestrale «Vaccari magazine», ma anche tutti i nostri clienti che faranno ordinazioni la troveranno nel pacco”. Quattro le pagine a colori in cui si articola; scritta in inglese, propone notizie ed informazioni riguardanti la sezione della British che cura le collezioni di francobolli.
I tre inviti al ballo di Mauritius sullo stesso tavolo
26 Apr 2011 15:45 - NEWS FROM VACCARI
È accaduto a Londra, così da permettere lo storico scatto. Scatto che ora apre la newsletter della British library, diffusa con il sostegno di Vaccari srl