Grazie alla Francia, il mondo si mette la... maschera e, tra i sei francobolli da 58 centesimi inseriti nel foglietto, uno riguarda il Bel Paese, richiamando Arlecchino. Tali coperture -spiegano dagli sportelli- costituivano un accessorio indispensabile nella scena del teatro classico. Comiche o tragiche, rendevano il viso dell’attore ancora più prossimo al personaggio che interpretava. Procedendo dall’alto del blocco, dovuto a Stéphane Humbert-Basset (autore) ed a Claude Jumelet (incisore), vengono citate le tradizioni di sei culture fra le più significative: Bali, Antica Grecia, Corea, Giappone, Italia e Giava. Da oggi l’insieme è venduto a Parigi; con il giorno 7 sarà disponibile in alcuni uffici postali, per corrispondenza e via internet.
Il mondo in maschera
04 Ott 2013 10:03 - FROM ABROAD
Sei le culture citate, fra cui quella italiana, dagli altrettanti francobolli. Il debutto oggi a Parigi