Il punto di partenza è il quadro “Presentazione dei membri dell’Accademia delle scienze da parte di Colbert a Luigi XIV”, realizzato da Henri Testelin ed a sua volta tratto dal disegno di Charles Le Brun. Attualmente è conservato al castello di Versailles. Sullo sfondo compaiono la cintura di Orione ed una molecola di fullerene stampata con inchiostro argento metallizzato.
Quindi, cosa fu è cos’è adesso. È in questo modo che la Francia -coinvolgendo dal punto di vista grafico Marion Favreau- dedica un francobollo da 2,50 euro ai tre secoli e mezzo trascorsi dalla fondazione della struttura. Debutta oggi in prevendita e da domani sarà negli uffici postali previsti.
Creata appunto da Jean-Baptiste Colbert nel 1666, è divenuta una istituzione indipendente, ora posta sotto l’egida del presidente della Repubblica. Cinque le missioni di cui è incaricata: incoraggiare la vita scientifica, promuovere l’insegnamento delle scienze, trasmettere le conoscenze, favorire la collaborazione internazionale ed assicurarsi un ruolo quale consigliera.