Accanto alle conferenze (news precedente), non mancheranno, nei prossimi giorni, le mostre, ad ingresso libero e raggiungibili, salvo indicazioni contrarie, solo nei giorni feriali.
Già aperta (e lo resterà sino al 5 gennaio) è quella voluta a Torino dalle Edizioni Antonio Attini. Presso lo spazio filatelia di Poste italiane (via Alfieri 10; il negozio è attivo da lunedì a venerdì nella fascia 8.20-13.35, sabato tra le 8.20 e le 12.35), la casa sta offrendo “Il Natale con Pinocchio”. Protagoniste sono alcune raccolte inerenti entrambi i temi; al tempo stesso, quindici illustratori hanno realizzato opere finite in altrettante cartoline; l’annullo è previsto per il 27 dicembre. Il medesimo ambiente, dal 12 al 20, accoglierà pure “Dedicato a Leonardo Bonzi”, proposta ideata da Turinpolar. Intende rendere omaggio a colui che, ottant’anni fa, guidò la prima spedizione italiana in Groenlandia. Il manuale immancabile, sarà impiegato il 13.
Domani, e fino al 19 gennaio, a Trieste tornerà al lavoro il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa (piazza Vittorio Veneto 1, da lunedì a venerdì 9-13, sabato 9-12.25, giovedì anche 15-18). Alle 11 inaugurerà la rassegna “Storie e immagini di una Trieste inedita”. La comunità è stata riscoperta grazie al Circolo numismatico locale, che ha scovato cartoline, stampe, fotografie e medaglie d’antan, volte a ricostruire quanto non c’è più ed appare dimenticato.
Dal 13 al 14 l’attenzione si volgerà a Loreto (Ancona), dove Roberto Gallitri predisporrà “Lauretum”. Allocato all’hotel San Francesco, che si trova al 15 della via omonima (sabato 9-18, domenica 9-14), il convegno commerciale di numismatica, filatelia e cartofilia è arrivato alla terza tappa. Si aggiungerà il percorso “Dalla Natività alla Crocifissione attraverso il francobollo”, curato dal Circolo di Falconara.
Sempre dal 13, ma fino al 31 gennaio, non va scordata Chiari (Brescia). Dove, al Museo della città di piazza Zanardelli, il Circolo collezionisti firmerà “Chiari e la Grande guerra”; sarà raggiungibile il sabato, la domenica ed i festivi, quindi, 25, 26 dicembre e 6 gennaio, nei periodi 10-12.30 e 15.30-19.30; in altri giorni su appuntamento telefonando al 346.73.41.744. Nelle teche i visitatori troveranno lettere, cartoline, franchigie, cimeli storici, copie della “Domenica del corriere”. L’obliterazione è fissata al 13 dicembre.