Negli stessi giorni in cui è morta Liliane Bettencourt, la Francia ha ricordato con un francobollo Jeanne Lanvin. L’erede del marchio L’oréal è scomparsa il 21 settembre e l’omaggio alla stilista nel secolo e mezzo dalla nascita, avvenuta l’1 gennaio 1867, è stato messo in prevendita il 23; da oggi è in distribuzione generale.
Si tratta di un francobollo da 1,46 euro che la ritrae insieme con alcune delle sue creazioni; una vernice valorizza la vignetta, dovuta a Marion Favreau.
Lontana dai circoli mondani e dalle strategie della seduzione, più incline alla discrezione ed al ritiro, la donna non ha fatto altro che rispondere alla volontà ed all’emozione proprie. Ascoltava i desiderata della sua epoca, ne individuava i bisogni e li traduceva, con ingegno, in una dinamica globale. Così la ricordano ora da Parigi. Impose il suo approccio alla moda quando quest’ultima non era ancora tale, sfoderando diversi filoni creativi e diversificando le attività, fra le quali la decorazione interna, i profumi, l’intimo, la pellicceria, gli indumenti sportivi, la sartoria maschile. Aprì persino una fabbrica per la tintura delle stoffe a Nanterre. Grazie alla prossimità con artisti, scrittori, musicisti e decoratori, si originarono collaborazioni che esaltarono il suo gusto per l’espressione, rafforzando la consapevolezza e lo sviluppo del marchio.
Marchio già ricordato postalmente l’8 gennaio 2010 nel contesto della serie “Cuore”.