Ad oltre dieci anni dall’abbandono della sede di piazza Duomo 39, Poste italiane è tornata nell’area storica dell’Aquila, tra le più colpite dal terremoto registrato nel 2009. La cerimonia inaugurale si è svolta questa mattina; accanto all’amministratore delegato Matteo Del Fante vi erano il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patuanelli (al suo debutto pubblico nel settore), il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il sindaco Pierluigi Bondi. Non è mancato l’annullo speciale.
“Come guida dell’azienda -ha detto l’ad- sono davvero lieto che si possa riaprire un nostro ufficio qui, testimoniando di nuovo e concretamente la vicinanza di Poste alla comunità aquilana contribuendo così alla rinascita di una città bellissima e di grande storia, in particolare al rilancio del suo nucleo urbano più antico”. L’ufficio si aggiunge agli altri sedici “dislocati nelle diverse zone della città e si affianca alla presenza dei portalettere che assicurano ogni giorno vicinanza e recapito di posta e pacchi per cittadini, amministrazioni e imprese”.
Denominato L’Aquila Centro Storico, si trova in corso Vittorio Emanuele II 33, distribuito su una superficie di trecento metri quadrati. Offre sei sportelli polifunzionali, due sale consulenza destinate a trattare i prodotti di risparmio e investimento, un postamat esterno. Si aggiungono il gestore delle attese e la connessione wi-fi gratuita. Inoltre, grazie ad un accordo con la Croce rossa, sarà dotato di un defibrillatore per assicurare un adeguato intervento di soccorso in caso di necessità. Resta aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35; il sabato chiude un’ora prima.