Tre le manifestazioni collezionistiche che si svolgeranno sabato 23. Un’altra, invece, verrà aperta lo stesso giorno per svilupparsi sino al 27. Sono questi gli appuntamenti, tutti ad ingresso libero, che “Vaccari news” ha in agenda per il fine settimana. Rischio neve a parte. Si comincerà con Novoli, oggi quartiere di Firenze, dove il Circolo numismatico mediceo firmerà il “XX Convegno numismatico filatelico”. L’allestimento è stato fissato in via Sandro Pertini 2/9, dalle ore 9 alle 19. Il turno di Milano, che vede coinvolte Associazione italiana di storia postale ed Unione filatelica lombarda, arriverà alle 15. La sede di via Leopardi 3 ospiterà un intervento di Paolo Zavattoni. Il collezionista parlerà di “1914-1918. Oltre il fronte, oltre il blocco navale. I collegamenti postali della Germania con l’estero e con l’Africa tedesca durante la Prima guerra mondiale”. Altra proposta di approfondimento a Quartu Sant’Elena (Cagliari). Questa volta, a salire in cattedra sarà il giurato nazionale Giuseppe Di Bella, che proporrà il tema “Testimoni della nostra storia: la comunicazione postale tra cronaca, storia e società”. La conferenza -viene anticipato- si concentrerà sulla storia della comunicazione postale, del francobollo e del collezionismo e verrà accompagnata dalla proiezione di oltre centocinquanta immagini. Punto di riferimento sarà, alle 17, l’ex convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari. Dietro vi sono la Federazione italiana donne arti professioni affari e l’Associazione filatelica e numismatica “Antonino Garofalo”. Infine, Reggio Calabria. Da sabato (l’inaugurazione è annunciata per le 10.30) a mercoledì la chiesa di san Giorgio al Corso, in corso Garibaldi, accoglierà la mostra “Mattia Preti e l’arte sacra nella filatelia italiana” (9-12 e 17-19.30). Voluta dall’associazione culturale Anassilaos, intende celebrare il quarto centenario della nascita del pittore, che il 23 sarà ricordato con un francobollo da 70 centesimi. L’iniziativa, cui prenderanno parte alcune sezioni del locale liceo artistico intitolato allo stesso Cavalier calabrese, oltre a studiosi che illustreranno l’importanza dell’autore nell’arte italiana del XVII secolo, si propone di avvicinare gli alunni alla filatelia, “tanto più se si tratta di giovani, come quelli di un liceo artistico, avviati ad approfondire le arti figurative di cui il francobollo può, in taluni casi, essere anche una espressione”. La mostra, oltre a tracciare la biografia del personaggio, riproporrà i pochi valori bollati a lui dedicati ed una sintesi delle opere d’arte sacra, da Cimabue a Tiepolo, che hanno avuto un ricordo dentellato.
L’attenzione sul 23 (febbraio)
19 Feb 2013 16:09 - APPOINTMENTS
Le iniziative segnalate per quel giorno a Firenze, Milano, Quartu Sant’Elena (Cagliari) e Reggio Calabria