“Collect british stamps”. È un invito; allo stesso tempo è il titolo del catalogo edito dalla Stanley Gibbons e rivolto ai filatelisti senza molte pretese di approfondimento (non a caso, comprende una guida per i principianti, oltre alla lista alfabetica dei commemorativi per agevolare le ricerche). Filatelisti che, allo stesso tempo, non vogliono escludere il “sale” della collezione: districarsi tra le numerose versioni delle serie ordinarie caratterizzanti il Regno Unito. Avendo il polso delle situazione per, ad esempio, libri dell’annata, “gutter pair”, buste primo giorno, numeri di tavola del periodo vittoriano, emissioni con grafite e fosforo, differenze di filigrana o perforatore.
L’edizione 2013 del catalogo conta su 288 pagine illustrate a colori e in Italia costa 20,00 euro. Comprende tutte le emissioni del Paese, sino alla natalizia giunta il 6 novembre scorso. Non mancano le produzioni “Post & go” (addirittura quattro le serie uscite solo nel 2012, anno risultato nel suo complesso molto generoso a causa del giubileo di Elisabetta II e delle Olimpiadi), i servizi e le cartevalori regionali, fino all’eventuale passaggio all’indipendenza, come accadde per Jersey, Guernsey e Man.
I testi sono in inglese, le valutazioni in sterline.