Como, Maggiore, Garda e Iseo: sono i principali laghi italiani, sui quali nel tempo ha funzionato un servizio postale a bordo di battelli, testimoniato da specifiche obliterazioni. Obliterazioni protagoniste del volume “Gli annulli del servizio postale sui natanti dei grandi laghi italiani”.
Dovuto a Giuseppe Pulejo, è l’esito di una ricerca condotta per tanti anni ed ora organizzata in 134 pagine, in parte a colori. Sono repertoriati 226 tipi diversi (senza considerare gli “inesistenti”, cioè quelli citati da terzi ma che non è stato possibile reperire in forma certa), impiegati -in base ai dati raccolti- tra il 1807 e il 1958. A far la parte del leone, per quantità e longevità, sono i manuali in servizio sul bacino caro al Manzoni.
Le impronte vengono classificate e valutate con un sistema a punti, facilmente trasformabile in euro attraverso una griglia.
Nel prezzo dello studio (39,90 euro) sono compresi dieci fogli trasparenti per le impronte, in modo da agevolare il confronto con quelle applicate sui documenti.