Un’occasione da non perdere per parlare di Poste insieme onlus e del suo impegno nel contrastare l’abbandono scolastico, e la presidente della fondazione, nonché della società capogruppo, non se l’è fatta perdere.
Così, ieri, Luisa Todini è intervenuta a Napoli all’apertura dell’anno didattico, cerimonia cui erano partecipi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ed il ministro ad Istruzione, università e ricerca, Stefania Giannini.
Sono trentatré -ha detto- i milioni di persone con cui l’operatore si relaziona. Quest’ultimo avverte in pieno “la propria responsabilità sociale nel concorrere a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini con servizi semplici, accessibili ed efficaci, proprio a partire dalla scuola, agenzia educativa fondamentale per il futuro del nostro Paese”. Ricordando la decisione di finanziare il progetto “Mentoring” in quindici istituti di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, grazie al quale oltre centocinquanta studenti in situazioni difficili verranno affiancati e sostenuti da tutori appositamente formati e individuati anche tra i dipendenti dell’azienda.
Tra le altre iniziative, ha citato la carta “Iostudio”, realizzata in collaborazione con lo stesso dicastero. Grazie a specifiche convenzioni, consente di ottenere sconti e facilitazioni per accedere a consumi di tipo culturale e ricreativo; la prepagata offre inoltre una serie di funzionalità che ne rende più sicuro l’uso su internet.
Una citazione pure al progetto “Filatelia e scuola”; vede protagonisti, accanto al Miur, il ministero allo Sviluppo economico e tanti appassionati. Ogni anno -ha precisato- si rivolge ad oltre ventimila alunni delle elementari e delle medie.