Il periodo estivo non ferma le mostre filateliche. Fino al 3 agosto, ad esempio, il Circolo filatelico e numismatico “Neapolis” firma, a Polignano a Mare (Bari), la sua 42ª rassegna. Questa volta è intesa a ricordare i cinquecento anni trascorsi dalla dedicazione della chiesa matrice a santa Maria Assunta. Per questo, il filo conduttore è a soggetto religioso; un annullo è previsto per il giorno 31. Punto di riferimento è il porticato della biblioteca comunale, sita in via Mulini 9, e raggiungibile dalle ore 19 alle 23.
Di tutt’altro genere è quanto in essere -la chiusura è fissata per il 21 settembre- allo spazio filatelia di Torino (via Alfieri 10, da lunedì a venerdì 8.20-13.35, sabato 8.20-12.35, esclusa la settimana del 12-17 agosto durante la quale il negozio resterà chiuso). In attesa di avere tra le mani il nuovo francobollo per la Juventus, il collezionista Roberto Gottardi, con il supporto dell’Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani, ha firmato “Omaggio alle squadre torinesi”. Nei quadri, le raccolte: “Con «La stampa» nel ricordo degli scudetti juventini” e “Alé Toro!”.
Infine, Riccione (Rimini). La biblioteca cittadina, presso il centro della Pesa in viale Lazio 10, ha organizzato “I francobolli della Corona”. Si tratta -spiegano dalla sede- di materiale donato da Isidoro Lanari all’Archivio-laboratorio dell’immagine e della memoria. “Nell’intento di dipingere un piccolo e affettuoso ritratto della Monarchia inglese, si è pensato di affiancare alla ricerca iconografica un filo conduttore filatelico, a partire dal famoso «Penny black»” ed organizzato in ventotto pannelli. “Questo sussidio filatelico non soggiace al rigore etico del collezionismo ma vuol essere un semplice espediente” utile al racconto; per questo si avvale anche di riproduzioni. La prima parte segue il criterio cronologico; con l’avvento di Elisabetta II, il francobollo nazionale si apre al mondo delle immagini, pur mantenendo l’icona regale. Continua, poi, con una rassegna di “generi” dei dentelli d’oltremanica, che presentano piccoli capolavori d’arte grafica, fantasia e humor. Conclude una vetrinetta con fogli di quattro album dedicati al suggestivo mondo delle Colonie. Questi gli articolati orari di visita, possibile sino al 30 settembre: lunedì 14-18.45, martedì e venerdì 9-18.45, mercoledì e giovedì 9-12.30 e 14-18.45, sabato 9-12.30.
Tutte le iniziative segnalate non prevedono un biglietto d’ingresso.
Aggiornamento del 15 ottobre 2013: la mostra di Torino è stata protratta ulteriormente al 9 novembre.