Migliaia di uomini e donne nel corpo militare e diplomatico del Paese saranno in servizio all’estero durante le vacanze di fine anno e la posta “rappresenta un ottimo modo per rimanere in contatto con loro inviando cartoline, lettere, regali e pacchetti per le feste di Natale”. È quanto annuncia l’operatore statunitense, Usps, rivolgendosi al proprio pubblico.
Per garantire la consegna puntuale entro il 25 dicembre, è stata diffusa una tabella con le date ultime in base alle destinazioni, destinazioni caratterizzate da un codice numerico preceduto da una sigla, che può essere Apo (indica gli uffici postali dell’Aeronautica o dell’Esercito), Fpo (della Marina) o Dpo (quelli diplomatici). Vietato indicare lo Stato finale.
Sempre pensando a soldati e feluche, speciali scatole -prodotte in Usa, come viene evidenziato- possono essere richieste gratuitamente presso gli sportelli o via internet. Vi sono persino le confezioni che comprendono gli oggetti da corrispondenza più richiesti (due scatole standard, quattro medie, etichette a nastro per la posta prioritaria, quelle per gli indirizzi, formulari doganali).
Previste inoltre tariffe più basse: i pacchi prioritari spediti oltre gli oceani scontano una cifra di 17,40 dollari, con un risparmio di 1,50.