Secondo gli esperti, un’iniziativa del genere non si è mai svolta, e si terrà a Salerno, nel contesto della manifestazione che l’Unione stampa filatelica italiana realizzerà tra il 2 ed il 4 settembre presso la Camera di commercio cittadina. S’intitola “C’è posta per Poste” e metterà allo stesso tavolo, pronti a rispondere ai presenti, i responsabili delle strutture che si interfacciano con i collezionisti, ossia Poste italiane filatelia (interverrà Pietro La Bruna), Ufficio filatelico e numismatico di San Marino (Gioia Giardi), Ufficio filatelico e numismatico di Vaticano (Mauro Olivieri), Poste magistrali (Marcello Baldini). La partecipazione è libera. L’esperienza si svolgerà in due momenti. Fino al 31 luglio chiunque può inviare brevi suggerimenti, idee, lamentele riguardanti le politiche filateliche di una o più fra le quattro realtà, indirizzandoli alla casella comunicazione@usfi.eu. Poi, la medesima Unione, che riunisce giornalisti e scrittori specializzati, sceglierà i contributi più significativi e li proporrà alle amministrazioni interessate, le quali li approfondiranno pubblicamente durante la “tre giorni”. L’obiettivo -viene spiegato- è avviare un confronto il più possibile efficace tra chi distribuisce francobolli e prodotti rivolti principalmente agli appassionati e questi ultimi, “in modo da capire come percepiscono le scelte adottate, cosa desidererebbero, ciò che non va”. L’attività si inserisce in un percorso più ampio, avviato nei mesi scorsi dall’Usfi e che ha visto incontrare in via privata i quattro interlocutori per agevolare i rapporti diretti.
Politiche filateliche: l’occasione per dirlo ai responsabili
24 Giu 2016 00:27 - APPOINTMENTS
Una casella e-mail cui inviare, entro il 31 luglio, suggerimenti, idee, lamentele. Ai messaggi più significativi verrà data risposta pubblica nel contesto della manifestazione organizzata dall’Usfi a Salerno