È ungherese la miglior interpretazione PostEurop uscita nel 2010. Si tratta dei due francobolli da 150 fiorini raccolti nel foglietto contenente due serie ed uscito il 7 maggio scorso.
Il tema scelto era i libri per bambini e Budapest aveva imperniato il suo contributo sull’orsacchiotto Vackor, vera gloria nazionale grazie alle storie di István Kormos (1923-1977) e le illustrazioni di Károly Reich (1922-1988).
Intanto, ha debuttato il giro del 2011: il 17 gennaio è stata la volta della Groenlandia, allineatasi sul nuovo soggetto, le foreste. Soggetto che nell’immaginario collettivo difficilmente verrebbe associato al Paese dei ghiacci eterni. I due tagli da 9,00 e 10,00 corone sono raccolti in minifogli da otto pezzi ed una bandella, oppure in libretti che contengono sei serie nella versione autoadesiva.
Le immagini sono aggiornate con il nuovo logo che l’associazione degli operatori continentali si è data: la scritta “Europa” è preceduta da una piccola cassetta postale; rammenta il settore in cui il sodalizio è impegnato.