I francobolli della “Leonardesca”? Almeno agli sportelli filatelici oggi, giorno del debutto, si sono trovati. O, perlomeno, alla redazione di “Vaccari news” non sono state segnalate situazioni contrarie. Altra è la vicenda delle collegate etichette, necessarie a spedire gli invii prioritari. Il problema è stato evidenziato da Milano e Torino, due fra le “piazze” più importanti, ma anche a Parma -un altro esempio- è stato rilevato lo stesso inconveniente. Come anticipato, tali foglietti sono differenti secondo che il corriere sia diretto all’interno (quindi il posta1) o all’estero (il postapriority internazionale). Anche se all’apparenza i due moduli sono uguali: persino il colore è identico, e questo non agevola la rapida identificazione basata sul semplice nome. Fuorviante, poi, è l’indicazione “non rimuovere l’etichetta”. Evidentemente è stata copiata dai moduli per raccomandata ed assicurata: lì ha un senso perché tale operazione può essere effettuata all’accettazione ma, in detto caso, il plico va solo imbucato, quindi si dà all’utente un’informazione che non capisce come gestire. Indicativo è che nei fogli da quattordici, quelli per i grandi utenti, tale “suggerimento” non è presente. Anche agli altri sportelli postali, però, la situazione appare complicata. È vero, è stato il primo giorno. Ma già dal primo giorno l’addetto dovrebbe avere e dare informazioni chiare e corrette, a beneficio del servizio e della professionalità aziendale. Visto che, poi, da oggi per i soli invii non registrati sono aumentate le tariffe e al tempo stesso viene offerto un supporto più lento o in numerosi centri addirittura più sporadico.
Questione di… etichetta
01 Ott 2015 16:58 - ITALIAN ISSUES
Al debutto oggi la serie “Leonardesca”. Con il “giallo” dei modulini collegati: non giunti agli sportelli, o giunti tardi, magari su specifica richiesta del cliente informato