Atteso da tempo, ora è sul tavolo. È lo studio che Francesco Dal Negro ha intitolato “La posta nella provincia di Bergamo. Dall’Amministrazione lombardo-veneta a quella sardo-italiana 1850-1866”.
Edito dall’Unione filatelica lombarda per i suoi centoventicinque anni, conta 208 pagine di formato “A4” ed offre riproduzioni a colori di pezzi viaggiati ma anche altre immagini, dalle normative agli ambienti (50,00 euro).
Dopo l’introduzione geografica, politica ed economica, ed una riguardante il servizio postale anch’esso travolto dalle alterne fasi risorgimentali, lo specialista si concentra sul catalogo storico-postale. Per ogni località, cominciando dal capoluogo, associa dati che riguardano l’ufficio esistente (complessivamente risultano settantasei) alle valutazioni delle bollature, valutazioni espresse a punti da Angelo Zanaria utilizzando l’impianto del catalogo Sassone. Le stime possono variare in funzione del tipo di affrancatura su cui gli annulli furono applicati.
Naturalmente, la raccolta dell’autore è alla base del lavoro, anche se non considerata sufficiente a garantire un quadro organico ed utile. “Oltre alla consultazione di testi ormai considerati classici -annota infatti- mi sono valso della collaborazione di importanti collezionisti del settore”.