La filatelia della Germania in due volumi ritornati sul mercato con il millesimo 2017. Sono quelli, specializzati, firmati dalla Michel ed intitolati “Deutschland-spezial”.
L’impostazione è l’abituale, che si rinnova di volta in volta con novità, scoperte, revisioni alle stime economiche. Un tomo, ora da 1.216 pagine, si occupa della parte più antica, cominciando con i primi francobolli teutonici risalenti al 1849 ed arrivando all’aprile del 1945, così da chiudere con la Seconda guerra mondiale. Al suo interno, anche Colonie, Occupazioni, falsi e cosi via.
Il restante, numericamente più impegnativo (le pagine risultano 1.408) tratta il periodo successivo, comprendendo le produzioni provvisorie postbelliche, Berlino, Repubblica Democratica ed ovviamente Federale, fino alle ultime novità, risalenti all’1 marzo scorso.
In Italia i due titoli, con immagini quasi sempre a colori, sono venduti separatamente, a 93,00 euro ciascuno.