Per chi cerca… cuore, oggi sarà il momento giusto: verrà messa in prevendita (il 31 gennaio la distribuzione) la nuova serie che la Francia concretizza pensando a san Valentino. Come le precedenti, porta il nome di una grande firma, questa volta Saint-Louis.
È costituita da due francobolli a forma appunto di cuore, tagli da 1,16 e 2,32 euro in fogli da dodici o trenta esemplari uguali (nel secondo caso sono autoadesivi). Il più economico ha anche la confezione da cinque.
Per concretizzare l’obiettivo, l’azienda di cristallerie, fondata nel 1767 sul sito di un’analoga struttura, ha invitato il designer Hugues Micol a immergersi nei laboratori della sua fabbrica, in Mosella. I vetrai soffiano il cristallo fuso per dare una prima forma, poi i pezzi vengono lavorati fino a essere assemblati nel lampadario, pronto a illuminare interni di tutto il mondo. Ma vi sono anche vasellame, decorazioni e mobili, sempre soffiati, tagliati, incisi e decorati a mano, magari con oro a ventiquattro carati o platino.
“Post scriptum”: la scelta del marchio non è un caso. Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2022 “Anno internazionale del vetro”, così da sottolinearne il ruolo in campo economico, artistico e culturale.