Ora Ukrposhta ha ripreso il suo programma prebellico. Fanno eccezione i territori temporaneamente occupati nelle regioni di Cherson (dove le attività sono sospese), Doneck, Lugansk e Zaporižžja (qui il lavoro viene svolto su base individuale). In alcune città liberate gli uffici lavorano a orari ridotti; torneranno alla normalità non appena la maggior parte degli abitanti sarà rientrata. L’1 luglio sono state aggiornate certe tariffe interne, manovra indotta “principalmente dall’aumento dei costi logistici per la consegna”, ma sono stati rivisti anche specifici servizi. Ad esempio, ora è possibile, in determinate aree, spedire oggetti di grandi dimensioni come biciclette e paraurti per auto e comunque fino ai seicento chili di peso. Negli ultimi giorni sono state rinnovate due sedi, a Kalush (oblast di Ivano-Frankivs’k) e Kamianske (Dnipropetrovs’k). Numeri anche per gli aiuti in denaro che l’operatore, a nome dello Stato, consegna a quanti prendono i treni di Ukrzaliznytsia per fuggire dalle zone di guerra: dall’inizio del progetto a giugno ha pagato 19 milioni di grivnia per dare una prima assistenza a 8.174 persone.
Ucraina. Le notizie dal territorio
07 Lug 2022 19:06 - FROM ABROAD
Nella regione di Cherson Ukrposhta ha sospeso le attività; in quelle di Doneck, Lugansk e Zaporižžja si basa sull’impegno individuale. Gli altri aggiornamenti