La semplice busta può veicolare messaggi che vanno oltre a quelli ufficiali, vale a dire diffusi utilizzando francobollo o annullo. Questo, in genere, per scelta del mittente, che vi applica etichette, scritte o altri elementi per sottolineare una certa appartenenza o veicolare un determinato concetto. Due esempi, sottoposti dal lettore di “Vaccari news” Giancarlo Rota, riguardano l’Ucraina. Il primo è d’epoca: un invio del 31 maggio 1975 inoltrato dagli Stati Uniti a Berlino Ovest (allora equiparata alla Germania Federale) riporta il chiudilettera “Freedom for Ukraine” (“Libertà per l’Ucraina”), forse applicato da un fuoriuscito. Allora, il Paese faceva parte dell’Unione Sovietica. L’altro è attuale: la raccomandata del 5 settembre scorso spedita dalla Lituania all’Italia presenta la foto del presidente russo Vladimir Putin con il testo “Wanted only dead” (“Ricercato solo morto”).
Ucraina: messaggi sulle buste
01 Nov 2022 19:09 - FROM ABROAD
Talvolta i plichi presentano informazioni molto probabilmente aggiunte dallo speditore attraverso etichette, scritte o altri elementi