C’è chi nota le cartoline per gli aspetti trash, e chi ci costruisce la base per un video dai richiami vintage. Chi le rimpiange e chi invece le considera con un occhio al futuro. Come Elena Paparelli, che ha firmato il libricino “Da posta... a post@ - Le cartoline ai tempi di internet” (96 pagine, 4,90 euro, Tunué).
Il saggio parte dal dato di fatto che la cartolina elettronica ha compiuto dieci anni. Ogni giorno sono centinaia di migliaia le immagini virtuali inviate con un “click” da una parte all’altra del mondo. Da qui l’idea di tracciare un bilancio, spiegando come si sono evolute, chi le disegna, chi le utilizza. E poi, chi le colleziona. Partono ed arrivano nell’arco di pochi secondi, ma mantengono il fascino della corrispondenza postale vecchia maniera perché, indipendentemente dal testo e dal soggetto (o, forse, grazie a questo) sintetizzano il pensiero di qualcuno che ha scelto tale mezzo per dire qualcosa al destinatario.
Ricca la bibliografia, che tocca anche la mail art. Diventata una variante della “net art” nel momento in cui ha incontrato l’e-mail. Tra i siti citati, il Vaccari.it, segnalato “per consultare un elenco aggiornato sull’editoria che riguarda le cartoline”.