La due giorni di Bazzano (Bologna), svoltasi con il supporto del forum “Filatelia e francobolli” e della Fondazione Rocca dei Bentivoglio, appartiene ormai al passato, essendosi svolta il 14 ed il 15 giugno. Ora, però, grazie al contributo di coloro che hanno partecipato in qualità di relatori ed espositori, è disponibile la raccolta degli atti. È “Filatelica - La filatelia nel III millennio”.
Il volume costa 25,00 euro ed è realizzato da Vaccari srl, sponsor dell’incontro. Offre 208 pagine illustrate in bianco e nero ed un cd comprendente tutte le immagini a colori riprodotte nel volume, molte aggiuntive, alcuni file pdf forniti dai relatori con le presentazioni e le collezioni esposte. Fra cui lo studio sul Governo provvisorio delle Romagne, dovuta a Guido Morolli e vincitore del “processo” di Bazzano.
Con “Filatelica” -ha commentato l’amministratore del forum, Giovanni Piccione- sono i collezionisti ad organizzarsi, senza padrini, e a realizzare un convegno filatelico dove al centro sta la cultura filatelica... E siccome la cultura è il nostro fine, le collezioni esposte a «Filatelica» vengono «spiegate» ai collezionisti dai loro creatori, e quest’anno per la prima volta anche dibattute e votate dai presenti. È solo così che chi visita una mostra diventa parte attiva della stessa”.
Ogni protagonista ha reso disponibile una sintesi di quanto detto. Permettendo a partecipanti ed assenti di avere della documentazione di riferimento. A 360 gradi gli argomenti, che vanno dagli aspetti postali delle battaglie ottocentesche alla collezione di Giorgio Tabarroni conservata al Museo del Risorgimento di Bologna, dal corriere depositato nel barile dalle Galapagos o trasportato via treno nel Pontificio agli approfondimenti sulle produzioni emesse sotto Vittorio Emanuele II, dai servizi comunali tra 1944 e 1945 agli errori di Lombardo-Veneto.
Più sintetiche, ma altrettanto varie, le schede riguardanti le collezioni poste sotto vetro, dove ci si sofferma, ad esempio, sul primo intero postale tricolore, sulle linee di navigazione dell’arcipelago toscano, sulla posta ossolana nel 1944 o sulla “mail art”.