Da completare con gli autoadesivi o scrivendo qualcosa, se possibile in dialetto Un’idea non nuova, ma colpisce il fatto che sia stata adottata per la classicissima serie “Pro patria” della Svizzera. I due francobolli autoadesivi emessi nell’affollato gruppo di titoli datato 9 maggio (il 2 la prevendita) offrono il corno alpino (è il taglio da 0,90+0,45 franchi) e il costume tradizionale (1,10+0,55), prevedendo però spazi lasciati liberi affinché il mittente li compili a suo gusto. I bozzetti sono di Martina Friedli; due le confezioni: da dieci pezzi identici o il libretto con quattro esemplari del primo valore e sei del secondo. “Avvicinatevi e comunicate”: è il messaggio principale veicolato attraverso l’emissione, spiegano dagli sportelli. “La nuvoletta che vi figura rappresenta un invito al dialogo, al di là delle differenze linguistiche. Non vi resta che scegliere uno degli adesivi disponibili sul foglio con espressioni tipiche delle quattro regioni linguistiche e incollarlo sul francobollo oppure scrivere qualcosa di vostro pugno, meglio ancora se in dialetto”. Volendo “sottolineare l’importanza della diversità e delle competenze linguistiche per lo scambio culturale”. Sin dall’inizio, nel 1909, la fondazione si impegna a favore di un Paese che, grazie alla sua pluralità, possa rappresentare una patria per tutti. Nel 2023, poi, si celebrano i centosettantacinque anni della Costituzione federale, base dei valori sociali e fondamento della democrazia diretta.
“Pro patria” da completare
02 Giu 2023 13:56 - FROM ABROAD
I due francobolli elvetici hanno uno spazio che si può personalizzare con gli autoadesivi forniti o scrivendo a mano, se possibile in dialetto