Il 7, il 10 ed il 21 ottobre. Sono le tre date (naturalmente, al netto di sempre possibili spostamenti) in cui dovrebbero essere emessi gli omaggi inerenti l’Associazione bancaria italiana, i vini Docg ed il Simposio regionale per le Marine dei Paesi del Mediterraneo e del mar Nero. Per tali voci ora “Vaccari news” è in grado di offrire ai propri lettori alcuni dettagli. Tutti i francobolli hanno nominale pari a 95 centesimi e risultano autoadesivi.
Il primo richiamo è stato inserito in lista così da ricordare i settant’anni trascorsi dalla ricostituzione della struttura; propone il logo istituzionale con, in evidenza, il numero delle candeline applicate sulla torta virtuale. Vi ha lavorato Luca Vangelli, mentre la tiratura conta su ottocentomila copie. I fogli sono da quarantacinque.
Quanto alle etichette a denominazione di origine controllata e garantita, la nuova tappa non differisce troppo dalle precedenti, come queste inserita nel doppio percorso “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico” e “Le eccellenze enogastronomiche”. I quindici richiami enologici sostanzialmente già si conoscevano; dal punto di vista iconografico sono associati ad un vigneto e ad un grappolo: Asolo prosecco superiore (Veneto), Asti (Piemonte), Castel del Monte rosso riserva (Puglia), Chianti classico (Toscana), Dolcetto di Diano d’Alba (Piemonte), Elba aleatico passito (Toscana), Fiano di Avellino (Campania), Friularo di Bagnoli (Veneto), Gavi (Piemonte), Ghemme (Piemonte), Lison (Friuli-Venezia Giulia e Veneto), Ovada (Piemonte), Recioto della Valpolicella (Veneto), Valtellina superiore (Lombardia) e Verdicchio di Matelica riserva (Marche). Gli autori sono: Cristina Bruscaglia (per Asolo prosecco superiore e Friularo di Bagnoli), Claudia Giusto (Chianti classico, Lison, Ovada e Valtellina superiore), Stefano Maggi (Asti, Castel del Monte rosso riserva, Gavi, Ghemme, Recioto della Valpolicella e Verdicchio di Matelica riserva), Tiziana Trinca (Dolcetto di Diano d’Alba, Elba aleatico passito e Fiano di Avellino). In questo caso, la quantità è stata fissata a quattrocentomila serie, organizzate in raccolte da una. Sulla cimosa ricompare il grappolo d’uva con le foglie, ora associato a due calici di vino, rosso e bianco. Il progetto grafico è di Gaetano Ieluzzo.
Infine il dentello per l’incontro in calendario tra il 21 ed il 23 ottobre a Venezia. L’immagine rappresenta il dipinto “Il ponte sull’Arsenale” del Canaletto (appartiene alla collezione Duca di Bedford), su cui si incastona, in alto a destra, lo stemma della Marina militare. Ottocentomila i pezzi stampati, allestiti in confezioni da ventotto.