Il forte colore -il primo elemento che balza agli occhi- rende l’idea, richiama alla mente il contesto citato nel francobollo e spesso tratteggiato da Dino Buzzati, a sua volta commemorato nel 60 centesimi del 16 ottobre 2006. Perché il nuovo dentello è dedicato alle Dolomiti. Per la precisione, ritrae il gruppo delle Odle, catena montuosa situata tra la val di Funes e la val Gardena, integrata nel Parco naturale Puez-Odle. La vignetta porta la firma di Anna Maria Maresca, che ha impiegato come base una foto di Georg Tappeiner.
Inserito nella serie “Il patrimonio naturale e paesaggistico”, il taglio arriverà il 25 luglio (quindi, in piena stagione turistica), a 95 centesimi. Attualmente è buono per spedire una lettera entro i venti grammi di peso in Europa e nel Mediterraneo; in prospettiva -se la manovra tariffaria verrà confermata esattamente come Poste italiane ha chiesto- da ottobre servirà con una missiva ordinaria interna, sempre di primo porto.
Questi gli aspetti tecnici: è autoadesivo, tirato in ottocentomila unità a loro volta organizzate in fogli da ventotto.
Per il bollettino illustrativo è stato coinvolto l’assessore allo sviluppo del territorio, ambiente ed energia della Provincia autonoma di Bolzano (landesrat für raumentwicklung, umwelt und energie, Autonome provinz Bozen), Richard Theiner. Un peccato che, come con il recente omaggio a Bressanone, nell’immagine si sia impiegata solo la lingua italiana, trascurando la tedesca. Più equilibrato appare l’apporto marcofilo: gli annulli saranno disponibili agli uffici postali di Bolzano Centro e Cortina d’Ampezzo (Belluno).