Se Giorgio Albertazzi e Tiziana Bagatella all’inizio di questa settimana a Roma ne hanno interpretata una selezione durante l’opera l’“Epistolario mozartiano - Tutta la vita di Mozart”, la raccolta completa dei testi arriva, fresca di stampa, da Zecchini editore. Che, in tre volumi raccolti in cofanetto (2.022 pagine, 89,00 euro), offre “Tutte le lettere di Mozart”, le missive della famiglia risalenti al periodo 1755-1791.
Si tratta di 826 comunicazioni epistolari, per la prima volta tradotte nella loro globalità in italiano; grazie a esse è possibile avvicinarsi ad uno dei massimi geni della musica, viverne i successi e le delusioni e in definitiva conoscerne l’umanità. Per mole e ricchezza di dettagli, rappresentano “il più importante epistolario di un musicista del Settecento”: costituiscono una fonte preziosissima e insostituibile per la ricostruzione biografica del compositore e lo studio delle opere. Buona parte della sua vita, infatti, è nota solamente attraverso queste.
Il lavoro, curato da Marco Murara, si completa con l’apparato di note che offre brevi spiegazioni a carattere storico e biografico, richiami alla cultura dell’epoca, collegamenti fra i vari scritti, annotazioni interdisciplinari. Tre gli indici di riferimento, che aiutano le ricerche mirate: delle persone, delle opere e dei luoghi citati.