Da Luciano Calenda a Paolo Guglielminetti: dopo sedici anni, il Centro italiano filatelia tematica (cui ieri l’Italia ha dedicato un francobollo nel mezzo secolo di attività) cambia la presidenza. Affidata -l’avvicendamento è avvenuto oggi pomeriggio presso il salone “Romafil”- al consigliere del Cift ma anche della Federazione fra le società filateliche italiane, nella quale svolge il ruolo di delegato a manifestazioni e giurie. Calenda rimarrà nel consiglio direttivo.
“È veramente giunto il momento -ha detto il rappresentante uscente- di passare la mano; forse avrei dovuto farlo prima, ma una serie di motivi, oggettivi ed affettivi, mi ha fatto arrivare fino ad oggi. Francamente non avrei mai creduto, nel lontano 1997 con l’elezione a Saluzzo, di restare in carica così tanto tempo… Tutto ciò che di buono è stato fatto lo si deve al lavoro di squadra dell’intero consiglio direttivo, agli amici consiglieri che si sono avvicendati al mio fianco e che mi hanno dato un continuo supporto morale e materiale. Hanno discusso con me le mie iniziative, spesso approvandole così com’erano, ma altrettanto spesso correggendole e modificandole fino anche a bocciarle, e non una sola volta”.
“Gli anni di presidenza Calenda sono stati straordinari”, ha commentato il neo vertice. “Il mio primo obiettivo sarà conservare e sviluppare quanto di pregevole è stato fatto: un «Notiziario tematico» che è probabilmente la migliore rivista al mondo di filatelia tematica, un sito internet ricco di informazioni (si pensi alle decine di collezioni pubblicate, nonché ai vecchi numeri del periodico) e corredato da un forum con oltre 500 iscritti tra cui moltissimi non soci… Senza trascurare le grandi iniziative delle esposizioni collettive”.
“Il coinvolgimento di un numero più ampio di iscritti nelle attività è la seconda meta, mobilitando le capacità, anche di coloro che non sono nel consiglio direttivo, su tutta una serie di progetti concreti: il completamento dell’esperienza espositiva di gruppo sulla sostenibilità in vista di Expo 2015, altre nuove da definire, la progettazione e la sperimentazione di forme diverse per proporre al pubblico le nostre collezioni, la revisione e l’arricchimento del sito internet. Si aggiunge la produzione, ogni anno, di un quaderno di filatelia tematica riguardante l’identificazione, lo studio e le modalità di presentazione delle diverse tipologie di materiale che possono essere impiegate nelle collezioni”.