“Lettere, corrispondenze, reti epistolari: a che punto siamo?”. È il quesito che si sono posti gli organizzatori del convegno internazionale e interdisciplinare, fissato a Roma nelle rispettive sedi; si svolgerà giovedì 8 novembre alle ore 15 presso il Reale istituto neerlandese (si trova in via Omero 12) e venerdì 9 alle 9.30 presso l’École française (piazza Navona 62).
L’iniziativa -viene spiegato- si inserisce nel quadro del programma di ricerca quinquennale “Lettres d’artiste. Pour une nouvelle histoire transnationale de l’art XVIIIe-XIXe siècle”.
Si propone come occasione di bilancio e riflessione critica riguardante i diversi ambiti di ricerca che privilegiano l’esame dei carteggi. Negli ultimi decenni “si è assistito a un rigoglioso sviluppo degli studi sulle corrispondenze. Le ragioni di tale interesse sono di ordine diverso, quali l’approccio transnazionale alla storia europea e l’affermazione della storia connessa; l’interesse per tutte le forme di circolazione e di mobilità; il rinnovamento degli studi sulla comunicazione e l’informazione”. Il fenomeno è visibile in moltissime aree, che tuttavia appaiono piuttosto distinte: ovvero, tendono a non confrontarsi fra loro. L’obiettivo dell’appuntamento “è dunque di tracciare lo stato dell’arte e valutare risultati, progetti in corso, prospettive future e problemi interpretativi e metodologici ancora aperti”.