Negli stessi giorni in cui la cronaca documenta che la Turchia ha sconfinato in territorio iracheno per affrontare i militanti curdi, Baghdad rivela un francobollo che cita la medesima popolazione.
Il richiamo si riferisce ad un episodio registrato il 18 marzo 1988 nell’ambito della guerra contro l’Iran. Il regime di Saddam Hussein bombardò la propria città di Halabja con armi chimiche per punire gli abitanti che non avevano opposto una valida resistenza contro il nemico. Calcoli indicativi stimano in almeno tremila le vittime, anche se alcune fonti vanno ben oltre.
Coerentemente con l’argomento, la carta valore, dal nominale pari a 1.000 dinari, racchiude una immagine cruda. Secondo le informazioni raccolte, è stata presentata durante una manifestazione filatelica nel vicino capoluogo del Kurdistan iracheno, Arbil, il 18 ottobre. Solo ieri è arrivata nella capitale.
È la prima volta che il martoriato Paese ricorda espressamente questo attacco.