Ancora una volta, dagli Stati Uniti un prestigioso riconoscimento per la filatelia classica italiana. All’esposizione di letteratura “Aps stampshow”, svoltasi a Milwaukee, nel Wisconsin, dall’8 all’11 agosto, l’unico titolo proveniente dal Bel Paese ha conquistato il “reserve grand e gold”. Piazzandosi, insomma, secondo.
È il saggio bilingue di Paolo Cardillo, edito dalla società Vaccari, “Prove, saggi e ristampe della II e III emissione del Regno di Sardegna”. Il quale ha ottenuto pure le felicitazioni della giuria per la ricerca.
“Ho cercato di spiegare -dice l’autore- in modo semplice ed intellegibile anche per i non addetti ai lavori i tipi di prove che il Matraire utilizzò, come e perché le utilizzò, i saggi definitivi presentati alle autorità ministeriali per l’approvazione, con in fondo una catalogazione numerica degli oggetti da me censiti e in gran parte mai catalogati da altre pubblicazioni e con una ricca appendice di tavole illustrative”.
Allo stesso livello, ma senza commenti da parte della commissione esaminatrice individuata dall’American philatelic society, è arrivato “The penny post”, di Larry Lyons. In cima alla classifica, con l’oro grande, “Confederate States of America catalog & handbook”, di Jerry Palazolo.