Un punto di riferimento fisso, oramai, per lo spazio filatelia che a Trieste si trova in via Galatti 7/d. Come ad ogni inizio anno (è accaduto pure nel 2014, nel 2015 e nel 2016), dedica un allestimento agli esiti locali del progetto “Filatelia nelle carceri”, reso possibile con i volontari ed il Circolo filatelico 26 (il numero è quello del civico riguardante il penitenziario del Coroneo). Mentori del gruppo che ha aderito al percorso risultano Claudio Bacco, Bruno Pockaj e Igor Tuta del Circolo filatelico sloveno triestino “Laurenc Košir” nonché la responsabile dello stesso negozio di Poste italiane Daniela Catone. Ivan presenta una collezione dedicata alla Bulgaria. Livio invece ha raccolto dentelli di tutta Europa. Uno sguardo alle emissioni del Vaticano è stato effettuato da Sergio. Di una certa singolarità e difficoltà la scelta di Silvio: si è occupato di ex Colonie italiane. Hamed è rimasto nel Continente nero, puntando all’Africa francese. Una rassegna inerente la Germania è stata concepita da Sebastiano. Ancora geografia per Oscar e Mihail, rispettivamente creatori di una ricognizione su Italia e Romania. L’esposizione resterà raggiungibile fino al 28 gennaio (da lunedì al venerdì 8.20-13.35, sabato 8.20-12.35). Da Trieste a Torino grazie all’Unione filatelica subalpina. Il 21 gennaio alle ore 15, presso la propria sede (si trova in via Asinari di Bernezzo 34, al secondo piano), si terrà una nuova conferenza. Questa volta parleranno Flavio Pistarino e Fabio Vaccarezza; due i soggetti: “Stampa dei francobolli Cln” e “Sombrero island un francobollo rarissimo”. Le iniziative sono ad ingresso libero.
Tocca a Trieste e Torino
17 Gen 2017 12:15 - APPOINTMENTS
Quale esito del progetto “Filatelia nelle carceri”, la città giuliana offre una nuova mostra realizzata all’interno del penitenziario. La piemontese, invece, prevede un pomeriggio con francobolli dei Cln e della Sombrero island