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Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
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  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
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Dalla Spagna auspici… turistici
08 Gen 2021 01:36 - DALL'ESTERO
Due i francobolli in uscita il 18 gennaio; non puntano a specifiche località, valorizzando genericamente terme e mondo del vino

Visto l’allarme coronavirus, negli ultimi mesi il turismo è risultato tra le voci… vietate un po’ in tutto il mondo. Eppure la Spagna, che in fatto di pandemia ha avuto (e ha) le sue problematiche, rilancerà.

La decisione verrà concretizzata il 18 gennaio con due francobolli, quasi fossero altrettanti auspici. Non citano specifici luoghi ma mostrano approcci trasversali, dedicati rispettivamente alle terme (il valore da 1,50 euro) e al mondo del vino (1,60).

Terme e vino
Terme e vino
L’Italia ha in programma ben due emissioni che puntano a località precise
Il Regno Unito e i suoi Parchi nazionali
           


Coronavirus - Il caso di Roppolo
07 Gen 2021 18:53 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Anche il sindaco della cittadina in provincia di Biella, Renato Corona, ha sottoscritto un’ordinanza contro Poste italiane. L’obiettivo è aprire la sportelleria locale sei giorni alla settimana

I casi di Bellizzi (Salerno) e Santa Teresa di Riva (Messina), segnalati la settimana scorsa, non sono che due esempi di piccoli centri dove il sindaco ha deciso di agire contro Poste italiane. Quest’ultima, sia pure citando le normative anti coronavirus, ha tagliato l’operatività sul territorio e obbliga le persone a fare la fila in strada, indipendentemente da come si presenta la situazione atmosferica.

Il problema è rilevato pure al Nord. Ecco ad esempio Roppolo, in provincia di Biella. A parlare è il primo cittadino, Renato Corona. Ha protestato “contro l’ingiustificato protrarsi della chiusura” per la sportelleria di via Massa 15, serrata tre giorni a settimana. Per questo ha sottoscritto un’ordinanza con la quale ha intimato all’azienda di raddoppiare l’apertura, riportandola alla normale attività. Con una precisazione: “in caso di eventuali contagi che si dovessero verificare a causa di assembramenti venutisi a creare per le lunghe attese, oppure malattie da raffreddamento per prolungate esposizioni al freddo invernale”, avrebbe ritenuto direttamente responsabile il dirigente della società, “con tutte le inerenti conseguenze, anche di carattere penale”.

L’insoddisfazione, presa in carico dalla Provincia, serpeggia in altre cittadine della zona. Prevista, per il 12 gennaio, una videoconferenza con la sede romana dell’operatore.

L’attuale calendario dell’ufficio postale di Roppolo, in provincia di Biella: è aperto tre giorni a settimana (chissà perché parte del testo è in inglese)
L’attuale calendario dell’ufficio postale di Roppolo, in provincia di Biella: è aperto tre giorni a settimana (chissà perché parte del testo è in inglese)
I casi di Bellizzi (Salerno) e Santa Teresa di Riva (Messina)…
…e l’aggiornamento sul secondo
Coronavirus, le riflessioni dal mondo collezionistico
           


Un anno di rapine
07 Gen 2021 16:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Complessivamente, nel 2019 ne sono state denunciate 24.276, quasi 11mila in meno rispetto al 2015. In cinque anni quelle ai danni di Poste italiane sono calate del 49%

In cinque anni, tra il 2015 e il 2019, le rapine si sono ridotte di quasi un terzo, per la precisione del 31%. Lo sostiene, ancora una volta, il Centro di ricerca che, per conto dell’Associazione bancaria italiana, ha realizzato l’undicesimo “Rapporto intersettoriale sulla criminalità predatoria”. Dati alla mano, nel 2019 i fatti denunciati sono stati 24.276, quasi 11mila in meno rispetto al 2015. Dettagliando, nel lustro individuato le banche hanno ottenuto il calo di circa due terzi (-65%), gli uffici postali hanno dimezzato (-49%), le tabaccherie appaiono scese di un terzo (-33%), farmacie ed esercizi commerciali sono risultati in linea (-31%). Fanalino di coda, i distributori di carburante (-15%).

Il lavoro ha impegnato anche gli esperti della Direzione centrale attiva presso la Polizia criminale, coinvolgendo Assovalori, Confcommercio-Imprese per l’Italia, Federazione italiana tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma, Italiana petroli, Poste italiane, Unione petrolifera.

Per i numeri del 2020, naturalmente, è ancora presto, ma occorrerà tenere presente il coronavirus. “La pandemia in atto -ricorda il direttore centrale della Polizia criminale, Vittorio Rizzi- ha imposto un cambio di passo. Le Forze di polizia hanno saputo cogliere senza riserve questa nuova sfida individuando le nuove tendenze ed i modelli criminali emergenti. Un’accurata attività di analisi ci consente di intercettare tempestivamente i segnali del cambiamento e di elaborare mirate strategie di prevenzione e contrasto delle minacce”.

L’elaborazione dei dati firmata dall’Associazione bancaria italiana
L’elaborazione dei dati firmata dall’Associazione bancaria italiana
I valori un anno fa
Rapine e… mascherine
L’ultimo francobollo dedicato all’Abi
           


Tante notizie dagli Usa
07 Gen 2021 13:12 - DALL'ESTERO
L’assalto di ieri alla sede del Congresso, l’insediamento del nuovo presidente, Joe Biden, previsto per il 20 gennaio… Quattro giorni dopo, l’aumento delle tariffe postali e i nuovi francobolli

Tempo di cose quasi mai viste e di cambiamenti, negli Stati Uniti. Davvero inconsueto è l’assalto registrato ieri alla sede del Congresso, perpetrato da sostenitori del presidente uscente Donald Trump e costato la vita a quattro persone. Novità è poi il cambio al vertice degli stessi Usa, dove dal 20 gennaio subentrerà Joe Biden.

E novità è il rinnovamento del tariffario postale. Quest’ultimo sarà sostituito il 24 del mese; contemporaneamente verranno emessi dei francobolli integrativi o aggiornati. Tre i titoli.

Il primo serve per passare dallo scaglione di un’oncia al superiore; il sovrapprezzo costava 0,15 dollari e diverrà 0,20. Cioè quanto richiederà l’“additional once” con il coniglio della boscaglia. Disponibile in fogli da venti unità o in bobine da cento, riprende un’illustrazione di Dugald Stermer, elaborata alla bisogna da Ethel Kessler.

Il secondo tributo, questo da quattro esemplari, è destinato alle cartoline (vi si legge infatti “postcard”), prossime a passare da 0,35 a 0,36. Le immagini propongono dei fienili simbolici, uno per stagione, individuati nel territorio rurale del Paese. Le scene sono dovute a Kim Johnson, poi messe a punto grazie ad Ashley Walton e Greg Breeding.

L’ultimo dentello è stato concepito per la posta prioritaria, pronta a lievitare da 7,50 a 7,95. Unico ad essere esplicitato nel valore, raffigura il castillo de San Marcos a Saint Augustine, in Florida. Risalente alla parte conclusiva del XVII secolo, costituisce la più antica fortificazione in muratura nazionale. La vignetta impiega una foto moderna elaborata da Dan Cosgrove e adattata ancora una volta da Greg Breeding.

I francobolli rappresentati arriveranno il 24 gennaio; sono destinati al nuovo tariffario, in vigore dal medesimo giorno
I francobolli rappresentati arriveranno il 24 gennaio; sono destinati al nuovo tariffario, in vigore dal medesimo giorno
L’esito delle elezioni presidenziali
Tra i motivi del contendere, il voto postale
           


Tre titoli per interlocutori diversi
07 Gen 2021 10:40 - LIBRI E CATALOGHI
I cataloghi provengono dalla Michel; riguardano il tascabile di Germania, il classico dedicato all’Idea europea, l’ultima parte di Oceania e Antartico
Il tascabile per l’intera Germania
Il tascabile per l’intera Germania

Il periodo delle feste non ha bloccato la Michel, di recente giunta con diversi altri cataloghi. Tre quelli da segnalare ora, tutti con alcuni elementi in comune: la lingua d’uso (il tedesco), le immagini quasi sempre a colori, le valutazioni economiche, ovviamente aggiornate, espresse in euro, l’anno di riferimento (il 2021).

Sul tavolo ecco il “Deutschland kompakt” (è la nuova versione dello “Junior”), volumetto tascabile però da 680 pagine (il costo in Italia risulta pari a 19,95 euro); raccoglie l’intera Germania dalle origini alle produzioni del 3 dicembre scorso, aggiungendo, sempre in sintesi, uffici all’estero, colonie, occupazioni, Berlino, Ddr… Dal punto di vista economico -precisano presso la casa editrice- sono stati toccati soprattutto il periodo classico, Sudeti, Boemia e Moravia. Si aggiunge un librettino che riprende l’intero lavoro e può fungere da mancolista o elenco delle disponibilità.

Un classico è il “Cept”. Dietro alla sigla, tutte le emissioni riguardanti capitoli come appunto Cept e PostEurop (occupano oltre la metà del lavoro, complessivamente da 680 pagine, prezzo: 79,00) ma anche le tirature di servizio per il Consiglio d’Europa, poi Csce, Efta, Norden, simpatizzanti (ad esclusione delle manifestazioni sportive). Rispetto all’edizione precedente non vi è più la parte dedicata alla Nato ma compaiono -novità- i giri Euromed postal, Rss, Sepac, Upaep. A livello redazionale sono state aggiunte alcune cartevalori autoadesive e da macchinetta, nonché degli interi.

Infine è stata l’occasione per rivedere il settimo volume della linea planetaria, dedicato a Oceania e Antartide, con la seconda parte concernente le voci dalla “N” alla “Z”. In 1.120 pagine (94,00) caratterizzate da miglioramenti nelle riproduzioni, ecco Nauru, Niue, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda (con Dipendenza di Ross), Palau, Papua Nuova Guinea (compresa Papua e Nuova Guinea), Pitcairn, Salomone, Samoa, Tokelau, Tonga (e Niuafo’ou), Tuvalu, Vanuatu (si aggiungono le Nuove Ebridi), Wallis et Futuna. Norfolk è finito nel primo tomo, dopo l’Australia.

Gli altri due titoli segnalati: il “Cept” e la seconda parte del settimo volume inerente ad Oceania e Antartico
Gli altri due titoli segnalati: il “Cept” e la seconda parte del settimo volume inerente ad Oceania e Antartico
A carattere… nazionale pure il “Briefe Deutschland”
           


A tutto Parco (nazionale)
07 Gen 2021 00:36 - DALL'ESTERO
Per ricordare il settantesimo anniversario dall’istituzione dei primi quattro, il Regno Unito dedica dieci francobolli fotografici ad altrettanti siti

Anche il Regno Unito pronto a citare i propri Parchi nazionali; il 14 gennaio ne verranno promossi dieci tramite altrettanti francobolli fotografici di prima classe (ora 85 pence), dovuti allo studio Mean. L’obiettivo è ricordare i settant’anni trascorsi dall’istituzione dei primi quattro. Questi i rappresentati: Dartmoor, Lake district, Loch Lomond and the Trossachs, New forest, North York moors, Peak district, Pembrokeshire coast, Snowdonia, South downs, the Broads.

Nel loro complesso sono quindici e coprono il dieci per cento del territorio di Galles, Inghilterra e Scozia, comprendendo alcuni dei paesaggi più famosi, migliaia di monumenti antichi e quasi un terzo dei siti di fauna selvatica importanti a livello internazionale. Dalla fredda tundra alla foresta pluviale temperata, dalle gigantesche scogliere sul mare alle dolci colline di gesso, dalle montagne affilate come rasoi alle zone umide paludose, rappresentano “combinazioni uniche di cultura umana e storia naturale”.

Le cartevalori sono raccolte in due fogli da venticinque (ognuno contiene cinque strisce con altrettanti soggetti); si aggiunge il libretto da 5,10 sterline.

Tre dei dieci francobolli; debutteranno il 14 gennaio
Tre dei dieci francobolli; debutteranno il 14 gennaio
L’esagerata serie italiana per i soli tesori geologici dell’Alta Murgia
           




Coronavirus: francobolli e oltre
06 Gen 2021 18:47 - DALL'ESTERO
A un anno dall’allarme, il mercato è pieno di oggetti che possono essere messi in collezione. Fra cui personalizzati e pre personalizzati. Meglio conoscere per scegliere

I francobolli sul coronavirus, già numerosissimi? Forse per qualcuno non sono sufficienti. O, in modo più plausibile, vi è un mercato planetario che propone pure altro. Basta dare un’occhiata su internet per trovare, a un anno di distanza dall’avvio dell’emergenza, buste commemorative, cartoline, talloncini, timbri e altre produzioni di origine dubbia se non certamente privata: insomma, oggetti destinati ad accontentare ogni esigenza. Più volte “Vaccari news” ha segnalato il fenomeno.

Naturalmente, non mancano le cartevalori personalizzate, e ci sta. Oltre a quelle già citate, negli ultimi tempi ne sono state notate di ulteriori, provenienti (sono esemplificazioni non esaustive) da Canada, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Wallis et Futuna. Alcune obiettivamente ardue da distinguere rispetto alle emissioni ufficiali.

Poi c’è il capitolo dei pre personalizzati, davvero insidioso. Nel senso che è la stessa struttura postale a realizzarli in proprio come se fosse un interlocutore qualsiasi e a venderli ai margini delle serie per così dire “statali”. L’ultimo esempio giunge dal Belgio: due giorni fa sono stati patrocinati cinque esemplari di classe “1” (costo della serie: 11,70 euro, beneficenza compresa). In generale, dette tirature si distinguono dalle altre per avere una grafica piuttosto semplice e molto simile a quella in uso nello stesso Paese per i personalizzati; inoltre, nel programma delle emissioni non risultano presenti; nel sito aziendale o nei cataloghi cartacei, se vengono richiamate, si trovano in capitoli a parte.

Ad ogni modo, lasciando da parte bozzetti, “scherzi” e falsificazioni, di norma si tratta di materiali legittimi. È importante, tuttavia, che il potenziale acquirente sappia cosa sta osservando ed eventualmente comprando.

Anche il Belgio ha varato dei pre personalizzati. Qui un annuncio riguardante il coronavirus
Anche il Belgio ha varato dei pre personalizzati. Qui un annuncio riguardante il coronavirus
Tra i precedenti: il complicato caso dell’Indonesia…
…e la serie illegittima attribuita al Mali
           


Sloveno o francese
06 Gen 2021 16:04 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sugli avvisi delle cassette postali, oltre all’italiano, si trovano in genere inglese e tedesco. Curioso il posizionamento della lingua slava

Le cassette con avvisi multilingue? Negli ultimi tempi alla redazione di “Vaccari news” sono giunti ulteriori esempi di curiose… scelte effettuate da Poste italiane. E l’unica spiegazione sembra essere la sbadataggine.

Quella segnalata un anno e mezzo fa a Étroubles, in Valle d’Aosta, propone nell’ordine il testo in italiano, inglese, tedesco e sloveno, ma manca il più logico (e d’obbligo per la zona) scritto in francese. L’identica situazione è registrata in altri luoghi poco distanti, come a Champdepraz, in località Capoluogo 64. Probabilmente, tali etichette erano destinate al Friuli-Venezia Giulia, dove alcune comunità impiegano l’idioma slavo. Altri casi, sempre nei pressi, utilizzano un adesivo forse introdotto precedentemente e di sicuro più utile, con italiano, francese e inglese; è stato notato ad Aosta stessa in piazza Arco d’Augusto 1/a e a Valgrisenche in frazione Capoluogo 10.

A centinaia di chilometri di distanza la faccenda si ripete. Sull’Appennino, per la precisione a Bagno di Romagna (Forlì-Cesena) in via Palestro, ritorna l’anomalo schema italiano-inglese-tedesco-sloveno; la stessa situazione risulta presente a Caorso (Piacenza) in via Molinazzo 17, a Città della Pieve (Perugia) in via Vannucci 54, a Magione (Perugia) in corso Marchesi 53 e a Pontremoli (Massa-Carrara) in via Cavour 5. Nel Senese -forse più attento ai flussi turistici- il quarto posto è lasciato finalmente al francese: accade a Montalcino in via Saloni 1 e a Pienza in piazza Dante Alighieri 12.

In queste settimane l’azienda sta sostituendo i vecchi cartelli con i nuovi, contenenti il richiamo alle procedure doganali, in vigore da Capodanno, per gli invii diretti oltre l’Unione Europea; per ora sono stati individuati solo in italiano e inglese.

La quarta lingua? Sloveno a Pontremoli (Massa-Carrara) e francese a Pienza (Siena)
La quarta lingua? Sloveno a Pontremoli (Massa-Carrara) e francese a Pienza (Siena)
Il caso di Étroubles, in Valle d’Aosta
Il bilinguismo del Friuli-Venezia Giulia
Invii oltre l’Unione Europea: da Capodanno la novità
           




Sarà l’Amazon tricolore?
06 Gen 2021 13:11 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Secondo gli annunci attuali, lo storico marchio Postalmarket dovrebbe rinascere fra 206 giorni con il catalogo autunno-inverno 2021

Nonostante le attese, neanche la Befana è riuscita nel “miracolo”, ma il sito intestato al marchio in questo momento annuncia (con il catalogo autunno-inverno 2021) che alla riapertura mancano 206 giorni, 18 ore e spicci.

Riguarda la storica Postalmarket, attiva sul mercato nazionale tra il 1959 e il 2007 e allora capace di portare nelle case, tramite il portalettere, quanto si trovava nel catalogo cartaceo a periodicità semestrale: moda, arredo, elettrodomestici... Una stagione al servizio principalmente di quanti non abitavano nelle grandi città e che vedeva come principale concorrente Vestro (ora tornata attiva). Fallita l’azienda nel 2015, di certo la vecchia formula appara superata per sistemi e mezzi, ma il boom planetario del commercio elettronico potrebbe rivedere le cose.

Il riferimento digitale, almeno quello, già c’è. Sarà il nuovo Amazon tricolore? È quanto spera l’attuale interlocutore, Stefano Bortolussi, che utilizzando un logo ben impresso nella memoria dei consumatori nostrani intende vendere oggetti italiani a un pubblico italiano.

Dal sito dell’azienda si annuncia che all’apertura mancano 206 giorni
Dal sito dell’azienda si annuncia che all’apertura mancano 206 giorni
Il riferimento sul web
Già tornata attiva la concorrente, Vestro
La cronaca di oltre mezzo secolo fa
           


I mastri di posta in Spagna
06 Gen 2021 10:21 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Ambientato nel XVI secolo, è l’articolo che apre l’ultimo numero del semestrale “Archivio per la storia postale - Comunicazioni e società”
Sono 128 le pagine dedicate al mondo postale
Sono 128 le pagine dedicate al mondo postale

Non solo il riferimento per libri, periodici, oggetti e di recente anche iconografia. Tra le attività dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus figura il semestrale “Archivio per la storia postale - Comunicazioni e società”.

L’ultimo numero disponibile, il dodicesimo della nuova serie, vede come sempre spaziare per autori e argomenti. Le 128 pagine con immagini in bianco e nero danno spazio a Júlia Benavent con lo studio “Documentos sobre los maestros de postas en España en el siglo XVI (1516-1535)” (il testo è in castigliano), Bruno Crevato-Selvaggi per “La posta rurale nella provincia di Venezia” e Adele Manzoni impegnata ne “L’archivio Paolo Vollmeier. L’inventario della terza serie”. Si aggiungono le rubriche: “Dal mondo internazionale della storia postale”, “Recensioni”, “Segnalazioni bibliografiche”. “Notiziario” e “Pubblicazioni dell’Istituto”.

L’attività che ha caratterizzato in questi mesi l’Issp riguarda soprattutto la catalogazione, ricorda nell’editoriale il direttore, proprio Bruno Crevato-Selvaggi. L’obiettivo è repertoriare “qualsiasi libro, rivista, opuscolo, pieghevole, manifesto, volantino, foglio di carta o altro oggetto cartaceo o virtuale; qualsiasi cartolina, fotografia, immagine, mappa, quadro, reale o virtuale; qualsiasi oggetto (timbro, borsa, penna, medaglia e chi più ne ha più ne metta) l’Istituto possegga. E catalogare vuol dire, naturalmente, mettere a disposizione degli studiosi”.

Il periodico è rivolto principalmente ai soci; l’iscrizione annua ammonta a 40,00 euro.

La recente presentazione dell’archivio iconografico
Le ultime donazioni
Il sito cui riferirsi
           




Il turno dell’Irak
06 Gen 2021 00:38 - DALL'ESTERO
Pure Baghdad cita l’attacco statunitense avvenuto il 3 gennaio 2020. Nel suo francobollo ricorda il proprio rappresentante, anch’egli ucciso quel giorno: Abu Mahdi Al-Muhandis
Del 3 gennaio
Del 3 gennaio

L’Iran, quattro giorni fa, ha presentato il foglietto per ricordare a un anno dall’uccisione per intervento di un drone statunitense (c’è la conferma di responsabilità da parte di Washington) il generale Qasem Soleimani, colpito a morte mentre si accingeva a visitare Baghdad.

Ad accoglierlo, quel 3 gennaio all’aeroporto internazionale, il collega iracheno Abu Mahdi Al-Muhandis. Anche lui perito nell’attacco insieme ad altri militari. Ed anche lui celebrato attraverso un francobollo, ma dal suo Paese.

Per quello che se ne sa ora, la distribuzione della carta valore è avvenuta l’altro ieri; si tratta di un taglio da 1.500 dinari in cui il soldato viene descritto, pure in inglese, come capo delle Forze di mobilitazione popolare e vittima di martirio. La stessa nota è presente sul bordo del foglio da ventiquattro esemplari.

Il foglietto per il generale Qasem Soleimani
           


Coronavirus. Promesse d’apertura e chiusure d’emergenza
05 Gen 2021 18:35 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Pare risolto il caso di Santa Teresa di Riva (Messina); Poste programma un “progressivo ampliamento dell’offerta”. In cronaca altre sanificazioni. Tolti i limiti a corriere espresso e pacchi

“In un arco temporale tra la fine del mese di gennaio e l’inizio del mese di febbraio”. È la stima di Poste italiane per la riapertura dell’ufficio Barracca, in via Crispi 384 nel comune di Santa Teresa di Riva (Messina), chiuso dall’inizio dell’emergenza, il 12 marzo. La vicenda era emersa in cronaca pochi giorni fa poiché il sindaco, Danilo Lo Giudice, aveva emanato un’ordinanza per farlo riaprire, coinvolgendo nell’iniziativa oltre settanta località dell’area in condizioni simili. La stessa lettera ricevuta dall’amministratore contiene un altro impegno, più generale: la società, “a partire dai primi mesi del presente anno”, “intende portare avanti un ulteriore piano di progressivo ampliamento dell’offerta”.

A proposito di sportelli e coronavirus, come oramai d’abitudine, alcuni sono stati serrati per interventi di sanificazione in emergenza, di norma dopo che qualche dipendente si è rivelato positivo ai controlli. Tra quelli balzati sui giornali locali nelle ultime settimane ecco Bocchigliero (Cosenza) ubicato in vico III Arento 12, Cadegliano a Cadegliano-Viconago (Varese) in piazza San Giovanni Bosco snc, Campana (Cosenza) in via Caduti di via Fani 29, Campomarino (Campobasso) in via Abruzzi 2, Castelvetrano (Trapani) in via Vittorio Emanuele 60, Crotone Paternostro in via Paternostro snc, Fano (Pesaro) in via Garibaldi 49 e Fano 2 in via Gabrielli 53, Gardolo (Trento) in piazza della Libertà 7, Lodi 1 in via Volturno 4, Pieve di Bono a Pieve di Bono-Prezzo (Trento) in via Roma 34, Siracusa 2 in via Piave 116/a, Siracusa 3 in via Sele 8, Siracusa 10 in viale Teracati 123, Susa (Torino) in via Mazzini 40, Trento Centro in piazza Vittoria 20, Vezzano a Vallelaghi (Trento) in via Roma Vezzano 43. Senza contare gli impianti di smistamento e distribuzione, fra cui quelli di Maiori, Polla e Positano (tutti in provincia di Salerno), Sesto Fiorentino (Firenze), Trapani.

Quanto agli invii di corriere espresso e pacchi, l’operatore ha tolto le ultime limitazioni introdotte nel recente passato, quelle per le dimensioni. Resta l’avvertimento per le strutture rivolte ai grandi clienti: “non è possibile garantire la completa apertura di tutti i centri secondo gli orari riportati nella documentazione tecnica dei singoli servizi”.

Tra gli uffici citati, il Trento Centro, sito in piazza Vittoria 20
Tra gli uffici citati, il Trento Centro, sito in piazza Vittoria 20
Santa Teresa di Riva (Messina). La vicenda raccontata dal sindaco, Danilo Lo Giudice
Chiusure per sanificazione: i precedenti
Ancora il 17 dicembre non venivano accettati pacchi con certe caratteristiche
           




Antonio Canova verso il bicentenario
05 Gen 2021 15:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Pensando ai due secoli trascorsi dalla morte, la biblioteca civica di Bassano del Grappa (Vicenza) intende digitalizzare, fra l’altro, il suo epistolario, forte di 6.658 lettere
Anche il Vaticano ha ricordato, con dei francobolli, Antonio Canova
Anche il Vaticano ha ricordato, con dei francobolli, Antonio Canova

Di certo i filatelisti italiani conoscono i francobolli dell’area dedicati allo scultore e pittore Antonio Canova (1757-1822). In prospettiva, potranno avvicinarsi anche al suo epistolario.

Tra le iniziative poste sotto al titolo “Canova 2022”, previste pensando al bicentenario della morte, vi è infatti la scannerizzazione della corrispondenza serbata presso la biblioteca civica di Bassano del Grappa (Vicenza). Le lettere ivi conservate risultano ben 6.658!

Deciso lo stesso destino per altri materiali cartacei lui riferiti, “al fine -spiegano dalla sede- di creare un archivio digitale che ne permetta la valorizzazione e ne possa consentire la fruizione da parte di studiosi e cittadini interessati”. Tra essi, i “Quaderni di viaggio” (del 1779-1780), il “Libro dei conti” (1783-1788), il “Libretto di esercizi di lingua inglese”, gli “Appunti sul viaggio in Inghilterra” (1815), i “Testamenti” (del 1802, 1805, 1809 e 1815).

La raccolta, insieme agli album dei disegni, alle incisioni in volume e a gran parte della biblioteca sulle belle arti, rientra nella donazione compiuta dall’erede universale, il fratellastro Giovanni Battista Sartori-Canova.

Il patrimonio di Bassano del Grappa (Vicenza) in sintesi
Tra i precedenti, quello riguardante Alessandro Manzoni
           


Acquisti web, la scelta di Poste italiane
05 Gen 2021 13:05 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Dopo circa tre mesi dall’emissione, sul sito dell’azienda non è più possibile acquistare il singolo francobollo: l’alternativa è fra quattro uguali o il foglio. Le spiegazioni dell’operatore

Al già vigente limite minimo di spesa, pari a 10,00 euro, riguardante il sito di Poste italiane rivolto al collezionismo, gli uffici che seguono la filatelia hanno aggiunto un ulteriore vincolo. Per i francobolli più vecchi non è più possibile acquistarne on-line uno solo, poiché la scelta è tra quattro esemplari uguali o il foglio intero. Ora la demarcazione comincia con l’omaggio a Florence Nightingale del 29 ottobre scorso.

“In quest’ultimo periodo sono state riviste le regole di disponibilità dei prodotti su poste.it”, confermano dall’azienda a “Vaccari news”. “La disponibilità dei francobolli singoli è stata limitata ad una media di tre mesi dalla data di emissione. Resta disponibile comunque la possibilità di acquisto per quartine e fogli interi”.

Le ragioni sono principalmente legate a: “emergenza sanitaria, misure preventive e «smart working» che hanno richiesto una semplificazione e snellimento delle operazioni di taglio e allestimento degli ordini; numerosità delle emissioni del 2020 che ha comportato un affollamento degli items in vendita; comportamento di acquisto degli acquirenti su poste.it che evidenzia la sporadicità degli acquisti dopo i tre mesi di emissione; la realizzazione della «raccolta quadrimestrale delle emissioni» che permette di acquistare tutte le cartevalori postali singole del quadrimestre di riferimento; l’importo dell’ordine minimo che permette la sostenibilità degli ordini e delle relative spedizioni che è incompatibile con l’acquisto di un singolo francobollo”.

Attualmente il primo francobollo vincolato all’acquisto minimo di quattro esemplari è quello per Florence Nightingale
Attualmente il primo francobollo vincolato all’acquisto minimo di quattro esemplari è quello per Florence Nightingale
Il sito in cui Poste italiane vende al pubblico cartevalori e oggetti collegati
           




Conferenza “ordinaria”, esposizione internazionale
05 Gen 2021 10:31 - APPUNTAMENTI
L’8 gennaio il nuovo incontro digitale via Zoom de “I venerdì filatelici”. C’è tempo fino al 31 maggio, invece, per iscriversi a “Notos 2021”, prevista dal 19 al 22 novembre in Grecia

Accantonate le festività, le conferenze digitali via Zoom volute da Centro italiano filatelia tematica e Collezionisti italiani di francobolli ordinari torneranno regolari, riprendendo l’8 gennaio alle ore 21 con “Ordinari... ma non troppo!”. Il microfono verrà lasciato al presidente Cifo Aniello Veneri, cui è necessario rivolgersi per avere, gratis, i dati di accesso all’incontro. Basta mandare una e-mail a anielloveneri@libero.it.

Fisica dovrebbe essere, invece, la manifestazione “Notos 2021”, in programma dal 19 al 22 novembre in Grecia, per la precisione a Peristeri, non lontano da Atene. Riconosciuta dalla Fédération internationale de philatélie, sarà patrocinata da Federation of european philatelic associations, Académie européenne de philatélie e Association internationale des journalistes philatéliques. Riguarda le classi (un quadro e moderna comprese) aerofilatelia, aperta, astrofilatelia, cartoline illustrate, fiscale, giovanile, interofilia, letteratura (incluse pubblicazioni digitali, siti web, applicazioni), maximafilia, storia postale, tematica, tradizionale. Vi saranno, inoltre, le sezioni campioni e a invito, per un totale di circa duemila vetrine da sedici pagine. Le domande d’iscrizione devono arrivare entro il 31 maggio, compilando il modulo presente sul sito dedicato. La conferma sarà comunicata il 15 giugno o prima; il costo ammonta a 30,00 euro per quadro o opera in letteratura (gratuito per le collezioni giovanili). Il commissario nazionale è Luca Lavagnino, lavagnino.luca@gmail.com, cui ci si può rivolgere per ogni informazione.

Venerdì 8 gennaio la conferenza; tempo fino al 31 maggio per iscriversi a “Notos 2021”
Venerdì 8 gennaio la conferenza; tempo fino al 31 maggio per iscriversi a “Notos 2021”
Il sito (in varie lingue) della manifestazione internazionale
           


Jersey conferma Wang Huming
05 Gen 2021 00:44 - DALL'ESTERO
È l’artista che ha firmato la serie per l’“Anno del bue”. Al suo attivo, ad esempio, quelle precedenti sullo stesso tema emesse dall’isola del Canale ma anche l’analogo tributo di Pechino
Francobollo…
Francobollo…

Pure Jersey non perde l’occasione per ricordare il calendario orientale. Ecco dunque, fissata per oggi, la serie inerente all’“Anno del bue”. Serie che aprirà la lista delle emissioni 2021.

È illustrata dal già noto Wang Huming (ha firmato, ad esempio, le cinque tappe precedenti sullo stesso tema e quella analoga della Cina Popolare), che da Pechino ha reiterato la tradizione della pittura e della carta intagliata. Comprende un francobollo da 54 pence, simboleggiante la prosperità. In esso la testa del bovino è sollevata verso l’alto a indicare il desiderio di un futuro prospero, mentre lo zoccolo, saldamente puntato verso il basso, annuncia l’atteggiamento concreto. Si aggiunge il foglietto da 1,00 sterlina, con la mucca che lecca il vitello, incarnazione dell’amore dei genitori; rappresenta un’atmosfera calda e felice, gli animali si guardano, mostrando affetto e un armonioso equilibrio.

Conosciuta anche come Festival di primavera, è la celebrazione più importante del calendario cinese, vissuta dalle comunità presenti in tutto il mondo; un momento in cui le famiglie si riuniscono (quest’anno, probabilmente sarà diverso, data la persistenza del rischio coronavirus). L’animale che dal 12 febbraio e fino al 31 gennaio successivo sarà al centro delle attenzioni è considerato un simbolo di gentilezza, affidabilità e duro lavoro. Si dice che le persone nate sotto al suo segno siano fidate, degne di fiducia e pazienti. Possono essere testarde.

…e foglietto da Jersey. Debutteranno oggi
…e foglietto da Jersey. Debutteranno oggi
Dello stesso autore, le emissioni precedenti (come quella per l’“Anno del topo”)…
…ma anche la serie della Cina Popolare
           




Coronavirus. Oltre l’emergenza
04 Gen 2021 18:56 - DALL'ESTERO
I due foglietti di Hong Kong -inserendosi nella crisi politica locale- puntano a valorizzare il supporto prestato dalla Cina Popolare all’ex territorio controllato dal Regno Unito

S’intitola “Insieme, combattiamo il virus” ed è il contributo, disponibile dal 29 dicembre, che Hong Kong ha dedicato alla lotta contro la pandemia.

Due i foglietti da 10,00 dollari locali, realizzati da Arde Lam e giunti agli sportelli. Di là dai soggetti scontati, e stando alle descrizioni ufficiali, intendono enfatizzare il supporto prestato da Pechino, inserendosi dunque nella crisi tra l’enorme Paese e quello che fu territorio coloniale del Regno Unito. L’obiettivo -conferma la presentazione- è rendere omaggio agli eroi della comunità per il loro lavoro e offrire un segno di gratitudine al sostegno assicurato dal Governo centrale.

Il primo blocco ritrae un gruppo di valorosi che combatte contro la malattia fianco a fianco alla gente del luogo; vi compaiono professionisti sanitari, personale dedito alla ricerca, incaricati alle ambulanze, membri impegnati nei centri di quarantena, portalettere che continuano a consegnare la posta contenente materiale anti-epidemico come le mascherine, addetti alla pulizia e alla disinfezione. Sono uniti “per difendere l’area e salvaguardare la salute pubblica, sottolineando pienamente il nostro spirito di cura reciproca e determinazione”.

L’altro testimonia l’impegno e l’attenzione del Governo centrale per Hong Kong, aumentando la fiducia della collettività nel prevenire e controllare le infezioni da coronavirus. Sotto il coordinamento della Commissione sanitaria nazionale, dalle unità di Fujian, Guangdong e Guangxi sono giunti 579 specialisti. Inoltre, è in costruzione un ospedale temporaneo a due piani in grado di ospitare circa 820 letti e relative attrezzature; una struttura simile, già operativa, verrà allargata di 950 posti.

Due i foglietti, il cui significato va oltre l’omaggio a chi è impegnato in prima linea contro la pandemia
Due i foglietti, il cui significato va oltre l’omaggio a chi è impegnato in prima linea contro la pandemia
Dall’India l’ultima emissione in argomento
Italia, le proteste dei sindaci per gli uffici postali
           


Sulle orme del Dopolavoro
04 Gen 2021 15:44 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane e Regione Lazio hanno definito un piano di intervento per l’area sul fiume Tevere, a Roma, vicina al ponte della Musica. Area, decenni fa, frequentata dai dipendenti

Roma - Poste italiane riscopre un’area cittadina impiegata parecchi decenni fa e si impegna a sistemarla. Si trova sul fiume Tevere, vicino al ponte della Musica. Attualmente in uno stato di quasi abbandono, ha una consistenza di circa 24mila metri quadrati, parte del cosiddetto “asse della Musica” che dall’auditorium di Renzo Piano attraversa il palazzetto di Pier Luigi Nervi, il Maxxi di Zaha Hadid e il teatro Olimpico per poi oltrepassare il fiume sullo sfondo di monte Mario.

Nel 2018 l’operatore ha avviato un’istruttoria per la richiesta di una nuova concessione della zona, di fatto gestita sin dagli anni Trenta con attività ricreazionali, sportive e ludiche nei luoghi adiacenti alla cosiddetta casina di lungotevere Flaminio, riferimento del Dopolavoro postelegrafonico. Una gestione durata fino al 2011, quando le attività cessarono. L’obiettivo definito insieme alla Regione è riqualificare l’area dal punto di vista ambientale e paesaggistico. Prevede di realizzare il nuovo parco fluviale, uno spazio pavimentato destinato a giochi di circa 2.230 metri quadrati, il ripristino del disegno originario per le aiuole e la vegetazione, l’allestimento di percorsi pedonali e naturalistici, il recupero dei manufatti esistenti, soluzioni per l’efficientamento energetico, tecniche di risparmio idrico per l’irrigazione, il miglioramento sismico strutturale e il restauro conservativo della casina Sportiva.

Terminati i lavori, la zona verrà messa a disposizione delle scuole primarie e secondarie. Saranno aggiunti inoltre percorsi culturali e didattici incentrati sulla storia delle comunicazioni e, in particolare, del sistema postale.

Una partita a pallacanestro presso la casina Sportiva; era il 1950 (Archivio storico di Poste italiane)
Una partita a pallacanestro presso la casina Sportiva; era il 1950 (Archivio storico di Poste italiane)
Quando il Dopolavoro festeggiava pure la Befana
           




Una macchina, tre servizi
04 Gen 2021 13:18 - VATICANO
È la Dymo “Labelwriter 450” in uso in Vaticano, dov’è impiegata per affrancare l’invio prioritario, la raccomandata e la “raccomandata1”

Le apparecchiature Dymo “Labelwriter 450”, in uso presso gli sportelli postali del Vaticano, sono state segnalate da “Vaccari news” l’anno scorso. Secondo quanto spiegato allora dagli addetti ai lavori, tra le applicazioni che possono fornire vi è l’affrancatura; sono usate infatti per l’invio prioritario, la raccomandata e la “raccomandata1”, con l’immediata contabilizzazione della richiesta.

La paziente ricerca svolta dal collezionista ha fatto il resto: mettere nell’album le tre versioni dell’impronta.

Le impronte per la lettera prioritaria, raccomandata e “raccomandata1”, realizzate alla succursale presente presso l’arco delle Campane e segnalate da Roberto Gottardi
Le impronte per la lettera prioritaria, raccomandata e “raccomandata1”, realizzate alla succursale presente presso l’arco delle Campane e segnalate da Roberto Gottardi
La prima nota sull’argomento
           


Via lettera l’invito di Empoli
04 Gen 2021 09:57 - APPUNTAMENTI
La biblioteca cittadina firma “Caro lettore ti scrivo”: ai soli abitanti interessati spedirà gratis corrispondenze, brani, racconti, pagine di diario o comunque brevi estratti di opere letterarie
L’opera letteraria arriverà per posta, gratis
L’opera letteraria arriverà per posta, gratis

Se per il progetto “Apri” gli invii postali di racconti sono a pagamento, Empoli li propone gratis. Ma solo ai residenti o ai domiciliati nel centro in provincia di Firenze, preferibilmente iscritti alla biblioteca “Renato Fucini”. È quanto spiegano da quest’ultima, contatta da “Vaccari news” a proposito dell’iniziativa “Caro lettore ti scrivo” (le iscrizioni per il primo invio termineranno il 15 gennaio).

È un’iniziativa con cui diffondere corrispondenze, brani, racconti, pagine di diario o comunque brevi estratti di opere letterarie; giungeranno direttamente a casa dei cittadini, per posta. “Nell’era del digitale e della dematerializzazione, quando tramite la posta ordinaria si ricevono solo bollette, pubblicità o brutte notizie, tornare a inviare delle lettere che abbiano contenuti piacevoli è una vera innovazione”, recita la nota. “L’arrivo del postino torna così ad essere un tempo di piacevole attesa, e la buchetta delle lettere un luogo di sorprese”, da aprire a fine giornata per vedere se è arrivato qualcosa di speciale.

“Empoli ha ricevuto nei mesi scorsi il riconoscimento di «Città che legge» -ricorda l’assessora alla cultura, Giulia Terreni- a conferma dell’impegno messo in atto dall’Amministrazione comunale per la promozione della lettura sul territorio con iniziative rivolte ad ogni fascia d’età”. L’attuale piano “vuol essere una sorta di «ritorno al futuro». Regalandosi o regalando un momento per leggere qualcosa di inaspettato e stimolante”.

Per aderire occorre chiedere di essere inseriti tra i destinatari delle epistole (scrivere a biblioteca@comune.empoli.fi.it, indicando nome, cognome e indirizzo); queste saranno spedite secondo un calendario flessibile. I testi potranno risultare di vario genere: d’amore o d’avventura, vicende autobiografiche, aforismi, poesie o solo incipit di storie volte a stuzzicare la fantasia dei destinatari, inducendoli a cercare in biblioteca il proseguimento; si presenteranno in una veste grafica che richiamerà gli originali e renderà questa esperienza ancora più evocativa.

La biblioteca di Empoli (Firenze)
Il progetto “Apri”
           




L’Iran ricorda Qasem Soleimani
04 Gen 2021 01:30 - DALL'ESTERO
Come ammise il Pentagono, il generale venne ucciso il 3 gennaio 2020 dagli Stati Uniti. Il francobollo, da 40.000 rial, è racchiuso in un foglietto
Il foglietto per Qasem Soleimani
Il foglietto per Qasem Soleimani

Ci sono state le commemorazioni, corredate da proteste contro gli Stati Uniti, e c’è stato il francobollo da 40.000 rial, alla cui presentazione, svoltasi due giorni fa, hanno partecipato il presidente della Repubblica Hassan Rouhani, membri governativi, funzionari statali e militari, l’amministratore delegato dell’operatore postale nazionale, Ramazan-Ali Sobhanifar.

Il tributo proveniente dall’Iran riguarda il generale Qasem Soleimani, ucciso in un attentato il 3 gennaio 2020 a Baghdad, dunque in Irak, durante una visita. Dietro la morte, secondo le conferme del Pentagono, c’è Washington, che ha voluto così eliminare il capo della Brigata santa, una struttura interna alle Guardie della rivoluzione, oltre l’Atlantico considerata organizzazione terroristica.

Va notato -precisano invece da Teheran- che questo omaggio “è stato ideato ed emesso in occasione del primo anniversario del martirio”, rammentando l’uomo “per i suoi anni di coraggio e lotta”.

Tra i precedenti, il tributo per l’attacco all’ambasciata Usa
           


Questioni fluorescenti
03 Gen 2021 01:03 - LIBRI E CATALOGHI
Mezzo secolo di francobolli italiani che reagiscono alla lampada di Wood. Il lavoro di Giovanni Riggi di Numana, edito nel 1995
Venne scritto da Giovanni Riggi di Numana
Venne scritto da Giovanni Riggi di Numana

Non si trova solo nelle emissioni dal 1967 in poi e fino a tempi recenti, ma anche in alcune serie più vecchie, risalenti addirittura alla Repubblica sociale e alla Luogotenenza. La differenza sostanziale è che per le produzioni moderne compare nella pasta della carta (poi, dal 1983, come patina), mentre per le precedenti (ma talvolta anche con le affrancature meccaniche) è nell’inchiostro.

Protagonista risulta la fluorescenza, che non a caso dà il titolo al libro: “La fluorescenza nei francobolli d’Italia 1944-1994”, scritto da Giovanni Riggi di Numana e realizzato, come seconda edizione, nel 1995 da Vaccari; ora è in vendita a 15,49 euro.

È uno studio tecnico sviluppato in 98 pagine, ma le 88 illustrazioni, proposte parte in bianco e nero parte a colori, aiutano a capire l’argomento meglio di quanto potrebbe fare un semplice catalogo. D’obbligo, per ripetere le ricerche, è soprattutto l’impiego della lampada di Wood.

“Ho cercato di interpretare la difficile materia, di estrapolare quanto può essere utile alla filatelia e di esporre agli amici filatelisti quanto ho compreso”, precisa l’autore nella pagina introduttiva.

“La fluorescenza nei francobolli d’Italia 1944-1994” (acquista)
La scheda
La scomparsa dell’autore; era il 5 gennaio 2008
           




Agcom/2 Le sanzioni
02 Gen 2021 10:50 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tre gli ultimi provvedimenti, ai danni delle società Atlassib Italia di Selvazzano Dentro (Padova), Servizio rapido corrieri di Genova, Softime (La posta di Trieste)
Dall’Agcom altre multe
Dall’Agcom altre multe

Accanto ai bilanci di settore (il rapporto “Principali evidenze contabili delle maggiori società. Anni 2015-2019”, segnalato nella notizia precedente), dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni giungono ulteriori sanzioni.

Tre le aziende colpite: l’Atlassib Italia di Selvazzano Dentro (Padova) multata per 75mila euro, la Servizio rapido corrieri di Genova per 40mila, la Softime, attiva con il marchio La posta di Trieste nella città giuliana, per 10mila.

Le contestazioni evidenziate interessano principalmente, ma non solo, gli elementi presenti sui siti aziendali. Come spesso è accaduto in passato, anche in questo gruppo talvolta viene lamentata la mancanza della carta dei servizi, talvolta del listino prezzi o dei parametri qualitativi, altre del numero telefonico gratuito o di supporti aggiuntivi rivolti al cliente (fine).

Il rapporto sulle principali evidenze contabili 2015-2019 (notizia precedente)
Le ultime sanzioni risalgono a tre settimane fa
           


Agcom/1 I numeri di un lustro
02 Gen 2021 01:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Ancora una volta, confermata l’evoluzione: male la corrispondenza, bene i pacchi. I dati tra il 2015 e il 2019 elaborati dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Cinque anni sotto la lente
Cinque anni sotto la lente

Una crescita complessiva del 3,7% su base annua. La cifra riguarda i ricavi complessivi registrati nel 2019 dalle principali imprese operanti nei servizi di consegna corrispondenza e pacchi. È quanto ha valutato l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con il rapporto “Principali evidenze contabili delle maggiori società. Anni 2015-2019”. Evidenziando comunque che tra i due estremi temporali i ricavi per lettere e cartoline nelle diverse tipologie si sono ridotti del 5,7%, mentre quelli inerenti ai colli sono cresciuti del 39%.

Nella stessa fase l’utile netto in rapporto ai ricavi è risultato mediamente pari al 4,3%, con valori più elevati per il gruppo Poste italiane rispetto agli altri marchi considerati (5,6% contro l’1,6%). In rapporto al patrimonio netto, il risultato di esercizio risulta più alto per le aziende operanti nella consegna dei pacchi (11,2% contro l’8,9%).

Gli investimenti sono aumentati molto nel corso del 2019, in un anno passati da 595 a 815 milioni, ma si confermano relativamente marginali rispetto agli introiti e pari al 5,2% dei ricavi 2019. Gli addetti (circa 130.600 a fine 2019) risultano in flessione di circa 15.500 unità se paragonati al 2015, riduzione dovuta principalmente ai processi riorganizzativi applicati nella società diretta da Matteo Del Fante, che rappresenta circa il 90% del personale; quanto ai concorrenti, i lavoratori aumentano, seppur di poco, anche in virtù di fenomeni di riorganizzazione e fusioni avvenuti nel settore (continua).

Gli investimenti in funzione dei ricavi, valori elaborati dall’Agcom (in blu chiaro il gruppo Poste italiane, in blu scuro le altre imprese, punteggiato il totale)
Gli investimenti in funzione dei ricavi, valori elaborati dall’Agcom (in blu chiaro il gruppo Poste italiane, in blu scuro le altre imprese, punteggiato il totale)
L’analogo rapporto di un anno fa, prima…
…e seconda parte
           


Coronavirus - I sindaci premono
01 Gen 2021 18:55 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tra le tante proteste per gli uffici postali non aperti a sufficienza o addirittura chiusi, ne emergono due, in essere a Bellizzi (Salerno) e Santa Teresa di Riva (Messina)

Iniziative strutturate come quella, segnalata, dovuta alla sezione in Liguria dell’Associazione nazionale comuni italiani e sostenuta dalla Regione. Ma anche originate nel singolo Ente. Unico il filo conduttore: chiedere a Poste italiane di ritornare ad aperture standard degli uffici, quelle precedenti la pandemia da coronavirus. Specie ora, con le scadenze da pagare e le condizioni atmosferiche che non agevolano le code in esterno. Due casi attuali -non gli unici- la dicono lunga sul livello raggiunto.

“Una situazione diventata intollerabile”, annota il sindaco di Bellizzi (Salerno), Domenico Volpe. Il 29 dicembre ha scritto una nota di protesta alla direzione provinciale della società, invitando “ad una migliore organizzazione del servizio” e convocando gli ispettori sanitari per verificare la funzionalità degli uffici, siti in via Manin 34. “Non è tollerabile che con la scusa del covid si facciano ammalare le persone tenendole fuori all’intemperie. Vuol dire che faremo a meno dell’ufficio postale e offriamo l’aula consiliare alla direzione delle Poste”.

Più duro quanto sta accadendo a Santa Teresa di Riva (Messina). La località conterebbe su due sportellerie, una in via delle Colline snc e l’altra in via Crispi 384, nella frazione di Barracca. La seconda risulta serrata dall’inizio dell’emergenza, per essere precisi dal 12 marzo. Note, proteste degli abitanti, sollecitazioni di alcuni sindacati -annotava il 3 settembre il primo cittadino, Danilo Lo Giudice- non hanno indotto l’operatore a riaprire. “A parer mio c’è un malcelato tentativo di mascherare, a causa del covid, la chiusura… che ovviamente non possiamo accettare”. Passano le settimane. Il 21 dicembre annuncia un’ordinanza; il 28 riceve “una telefonata da Palermo con la quale mi veniva richiesto di ritirare” il provvedimento. Due giorni dopo -nonostante l’istanza scritta della società affinché ritornasse sui suoi passi- conferma il provvedimento, “evidenziando la competenza dell’ordinanza sindacale in caso di emergenza sanitaria e di igiene pubblica”. Stamattina l’ultimo aggiornamento: oltre settanta sindaci della provincia si sono rivolti “ai vertici di Poste italiane e a tutti gli organi competenti… Non chiediamo nulla di che se non il ripristino di condizioni normali, per i servizi delle nostre comunità, al fine di non esasperare la gente”.

Code davanti agli uffici postali. Le immagini -la prima scattata dall’auto mentre piove- diffuse dai rispettivi sindaci: a Bellizzi (Salerno) Domenico Volpe e a Santa Teresa di Riva (Messina) Danilo Lo Giudice
Code davanti agli uffici postali. Le immagini -la prima scattata dall’auto mentre piove- diffuse dai rispettivi sindaci: a Bellizzi (Salerno) Domenico Volpe e a Santa Teresa di Riva (Messina) Danilo Lo Giudice
Liguria: l’intervento di Anci e Regione
In Canada, nel frattempo, si riscopre il servizio
Dall’India l’ultima emissione segnalata sulla pandemia
           


I racconti? Giungono per lettera
01 Gen 2021 15:26 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Una storia spedita a cadenza mensile accompagnata da “fotografie, biglietti e cartoline che sono parte del racconto stesso”. È “Apri”…
Tra posta e racconti
Tra posta e racconti

Il giorno giusto per i buoni proponimenti e per abbonarsi (o regalare l’abbonamento). La notizia riguarda “Apri”, che si autodefinisce “un progetto di racconti per corrispondenza”. Dietro, in qualità di coordinatore, vi è il pisano Lorenzo Ghetti, specialista in fumetti e illustrazioni.

Ogni mese -viene spiegato- agli iscritti arriva una busta con un racconto in forma epistolare, “accompagnato da fotografie, biglietti e cartoline che sono parte del racconto stesso”. Autori e autrici (nel sito presentati in versione francobollo) cambiano per ogni numero, così come tematiche, epoche e atmosfere. Intende “giocare con tutto ciò che una lettera può raccontare anche al di fuori del semplice testo: la grafia, gli errori, la carta, la busta e il destinatario (fittizio e non) fanno parte della storia, come se il lettore a tutti gli effetti aprisse e leggesse qualcosa destinato a qualcun altro”.

La missiva arriva al lettore chiusa, e già dall’affrancatura e dall’indirizzo comincia a entrare nella vicenda.

E il nome dell’iniziativa? Avrebbe dovuto comunicare “insieme la nostalgia e il calore della narrazione epistolare, il mistero di storie sempre nuove e segrete, magari usando un’arguta citazione letteraria”. Alla fine, la scelta è caduta su “un’azione semplice, un suggerimento ammiccante, forse l’acronimo di una società segreta… Perché in fondo è solo quando strappiamo la busta che decidiamo di diventarne i destinatari, e il mittente smette di essere un estraneo”.

Quanto al servizio, il costo può essere trimestrale (tre invii, 30,00 euro), semestrale (sei, 54,00) o annuale (dodici, 96,00).

Gli ideatori del progetto: da notare l’inconsueto ruolo dei francobolli
Gli ideatori del progetto: da notare l’inconsueto ruolo dei francobolli
Il sito con i dettagli
Tra le iniziative paragonabili: “L’imbustastorie” di Abeditore…
…“I pacchetti” firmati L’orma editore
           


Gran finale con il Colosseo
01 Gen 2021 10:44 - DALL'ESTERO
Il 21 gennaio la Spagna terminerà, con il settimo monumento, il percorso dedicato alle meraviglie del mondo moderno
Il francobollo…
Il francobollo…

Arriverà il 21 gennaio la nuova tappa, l’ultima, con cui la Spagna documenta le sette meraviglie del mondo moderno, elenco nato da un’iniziativa planetaria risalente al 2007.

Questa volta protagonista è l’unico monumento europeo finito nella lista, l’italiano Colosseo: figura nel francobollo “C” (tariffa da oggi elevata a 1,60 euro), nel “pliego premium” (è il foglio che contiene nove esemplari e approfondimenti), nella cartolina postale (3,65). Quest’ultima utilizza la vignetta del dentello quale impronta di affrancatura, lasciando l’altro lato al complesso archeologico.

Icona della Roma imperiale, è un anfiteatro costruito nel I secolo dopo Cristo. Già intitolato a Flavio, deve il suo nome attuale probabilmente a una grande statua che si trovava nei dintorni: il Colosso di Nerone. L’impianto aveva una capacità di circa 65mila spettatori ed è stato utilizzato per quasi cinque secoli offrendo combattimenti di gladiatori, naumachia, caccia agli animali, esecuzioni, rievocazioni di battaglie e giochi. Dal 1980 compare nella lista firmata dall’Unesco relativa al Patrimonio mondiale dell’umanità.

…e il lato immagine della cartolina postale
…e il lato immagine della cartolina postale
Nel 2015 l’avvio del percorso con i primi tre francobolli
Il sesto tributo è stato emesso un anno fa
           



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