I francobolli sono di Finlandia, India e Mongolia, ma non rappresentano che degli esempi, perché la stilista greca Mary Katrantzou si è sbizzarrita a sceglierli ed a riprodurli sui vestiti che crea e commercializza.
L’esito è l’impiego di fiori simbolici, simboli nazionali, icone, soggetti storici ed eroi finiti ad abbigliare ragazze e signore. Quelli che l’azienda considera “modesti” segni di valore sono stati decontestualizzati e trasformati, attraverso una stampa unica, in soggetti di alta moda: gonne dalla linea affilata, pantaloni stretti, camice con maniche voluminose…
Tutto ciò è per il giorno. In vista della sera, invece, la preferenza si è focalizzata sulle banconote. A scanso di equivoci, fuori corso: non saranno spendibili, ma il loro fascino rimane intatto.