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Troppe lettere, condannato
12 Ott 2007 00:15 - LIBRI E CATALOGHI
I casi giuridici bizzarri; un libro ne raccoglie una selezione
I casi giuridici bizzarri; un libro ne raccoglie una selezione

Quando il giornalista è cultore di casi giudiziari. È da questo approccio che è nato il libro “Cane triste padrone condannato” (Aliberti, 152 pagine, 13,50 euro), firmato da Luigi Malabranca.

L’autore, con la consulenza di alcuni fra i più importanti avvocati e giuristi, ha messo insieme un’antologia a tutto tondo, considerando vicende italiane e straniere trascinatesi in tribunale.

Gli episodi spaziano dal rapporto fra coniugi alle problematiche professionali, dal codice della strada alle sevizie sugli animali. E c’è la disputa riguardante lettere, tante lettere.

Il fatto è accaduto in Francia, dove il quarantaquattrenne avvocato di Metz Patrick Serre è stato giudicato dal tribunale cittadino per “violenze volontarie con premeditazione” nei confronti di una giovane collega di cui si era innamorato. Tra il 2002 ed il 2003 le ha mandato non solo regali e fiori, ma anche missive, circa 800! La donna gli ha fatto causa, vincendola, per “molestie epistolari”. Soddisfatto anche il... postino.

           


Vaglia postali, niente più balzello al pagamento
11 Ott 2007 12:26 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Le associazioni dei consumatori annunciano e Poste italiane conferma: è scomparso il balzello cui la clientela veniva sottoposta per incassare un vaglia postale.

Dall’1 luglio scorso, infatti, era stato aggiunto un ulteriore costo, pari a 2,50 euro. L’importo -spiega Codacons- “veniva sottratto, a titolo di spesa, dalla somma riconosciuta al beneficiario che sino al momento della riscossione non aveva alcun rapporto contrattuale con Poste italiane spa e che subiva quindi la decurtazione a prescindere dal valore del vaglia da incassare”.

Si aggiungeva alla normale tassa di 5,00 euro (2,50 per i movimenti on-line), pagata dal mittente per ottenere il servizio.

“Si tratta di una importante vittoria in favore degli utenti -afferma il presidente del sodalizio, Carlo Rienzi- che così risparmieranno almeno 10 milioni di euro annui”. La commissione “rappresentava un provvedimento abnorme ed ingiusto, che introduceva un aggravio di spesa arbitrario e sproporzionato nei confronti degli utenti del servizio universale”.

Sulla stessa linea Federconsumatori, la quale “aveva immediatamente diffidato Poste italiane dal procedere in questo comportamento, iniquo, perché colpiva la clientela più debole, ed illegittimo, poiché si traduceva in un palese abuso di posizione dominante. Federconsumatori, inoltre, decorso il tempo stabilito dalla legge, dalla presentazione della diffida avrebbe richiesto l’intervento del tribunale per inibire il comportamento di Poste italiane lesivo dei diritti e degli interesse dei cittadini”. Visto l’esito, le iniziative legali sono state bloccate.

Vaglia postali, da ieri è scomparso il balzello alla riscossione
Vaglia postali, da ieri è scomparso il balzello alla riscossione
La vicenda
           


Palazzo dei Congressi, Pontificio protagonista
11 Ott 2007 10:15 - APPUNTAMENTI
Uno dei percorsi espositivi di «Romafil» è dedicato alla filatelia e alla storia postale di Pontificio
Uno dei percorsi espositivi di «Romafil» è dedicato alla filatelia e alla storia postale di Pontificio

Ci saranno, in bacheca a “Romafil”, nella sezione dedicata al Pontificio, anche le tre lettere più simboliche. Quelle, cioè, timbrate nel giorno della “breccia” di porta Pia, il 20 settembre 1870. Ma non mancheranno altri documenti importanti, a partire dal 1852 quando debuttarono i francobolli di Pio IX.

Si tratta -specifica l’Associazione filatelica numismatica italiana “Alberto Diena”- delle più importanti raccolte dello Stato Pontificio, con alcuni “gioielli” già esposti lo scorso dicembre a Montecarlo, “di notevole rarità ed interesse anche perché comprendenti esemplari sia unici che inediti”.

Fra le collezioni individuate da Giorgio Bizzarri -lui stesso appassionato del settore- figura “Roma 70”, iniziata da Daniele Zanaria e continuata dalla moglie Angela Seghizzi. Seguendo le truppe fra il 12 settembre e il 20 ottobre 1870, permette di ricostruire i giorni in cui la città venne cinta d’assedio e conquistata.

I documenti registrano un fatto storico di notevole importanza: la fine dello Stato Pontificio e, dunque, del potere temporale riconosciuto al pontefice. I mittenti, quasi consapevoli del loro ruolo di testimoni, raccontano al destinatario ciò che stanno vedendo, quello che hanno vissuto e sentito: la tensione, i movimenti delle truppe, la gente con le coccarde tricolori che esulta, le grida, il rombo dei cannoni...

La manifestazione, ospitata al palazzo dei Congressi, resterà aperta dal 12 al 14 ottobre, nell’orario 9.30-18.30 (domenica chiusura alle 14); l’ingresso è libero.

Tre le lettere conosciute timbrate a Roma il 20 settembre 1870 (qui una); saranno esposte al salone del francobollo
Tre le lettere conosciute timbrate a Roma il 20 settembre 1870 (qui una); saranno esposte al salone del francobollo
Le altre notizie su «Romafil»
Il Pontificio letto attraverso il volume edito a «Monacophil»
           


Da domani è “Romafil”
11 Ott 2007 00:30 - APPUNTAMENTI
Dal 12 al 14 ottobre, tre giorni dedicati al collezionismo filatelico
Dal 12 al 14 ottobre, tre giorni dedicati al collezionismo filatelico

Apertura dalle 9.30 alle 18.30 (tranne domenica, quando l’ammainabandiera scatterà alle 14), ingresso libero, emissioni, mostre e stand: dal 12 al 14 ottobre è “Romafil”, il salone del francobollo proposto da Poste italiane e dall’Associazione filatelica numismatica italiana “Alberto Diena”.

Ospitato al palazzo dei Congressi, in piazza Kennedy 1, verrà formalmente inaugurato venerdì 12 alle ore 15; alla cerimonia è atteso anche il ministro alle Comunicazioni, Paolo Gentiloni.

Due i francobolli italiani in programma lo stesso giorno, dedicati alla “Giornata della filatelia” e allo scultore Antonio Canova, nato 250 anni fa.

Nelle bacheche, gli studi in gara per l’esposizione nazionale di filatelia e storia postale moderne, tematica e letteratura, organizzata dalla Federazione dei circoli, ma anche un esclusivo allestimento dedicato allo Stato Pontificio e quindici quadri degli iscritti all’Académie européenne de philatélie, fra cui figura Paolo Vaccari con “Errori tipografici di Modena”. In più, percorsi firmati dall’Associazione filatelia italiana specializzata con rari documenti (“Mai erano state riunite -dice l’esperto Gianni Carraro- tante gemme tutte in una volta”), mentre altri pannelli sono riservati ai giovani.

Il Museo storico pt partecipa con le emissioni europeistiche (per il mezzo secolo dei Trattati di Roma) e dedicate a Giuseppe Garibaldi (nel bicentenario della nascita), delle quali proporrà fogli, bozzetti e prove di colore.

A livello postale non mancheranno le presenze, accanto all’Italia, di altre amministrazioni, fra cui San Marino, Vaticano e Smom.

Tra gli stand degli operatori commerciali vi è Vaccari srl, che sta promuovendo la prevendita del “Catalogo Vaccari 2008-2009”. Atteso anche il nuovo libro di storia scritto da Ricciotti Garibaldi, “La camicia rossa nella guerra balcanica - Campagna in Epiro 1912”. L’azienda è posizionata nei box A7-A8.

L’Unificato lancerà la trilogia “Europa 2008”, mentre Poste italiane annuncia le pubblicazioni “50 Anni d’Europa” e "Giuseppe Garibaldi - Commemorazioni e primati della filatelia italiana".

Immancabile il concorso ad estrazione, con premi come il “Gronchi rosa” ed un trittico della “Crociera nord atlantica”.

Anche Vaccari srl sarà presente all'allestimento
Anche Vaccari srl sarà presente all'allestimento
La prevendita del «Vaccari 2008-2009»
Il libro di Ricciotti Garibaldi
I partecipanti all'esposizione Fsfi (file pdf)
           


Pari opportunità, così il Portogallo
10 Ott 2007 00:15 - DALL'ESTERO

Un tema davvero ampio, che le varie interpretazioni date non riescono a sintetizzare. Al piccolo giro dedicato all’“Anno europeo delle pari opportunità per tutti” si aggiunge il Portogallo, che propone nuove etichette per le macchine “fai da te” di marca Amiel e Crouzet.

Per l’immagine è stato scelto il logo ufficiale adottato a Bruxelles. Il concetto di uguaglianza è dato dall’abbraccio fra persone in qualche modo diverse, come i colori differenti, ed il testo esplicativo, suggeriscono. All’insegna, comunque, dell’Europa, richiamata dalle stelline gialle su campo blu.

Il Paese lusitano è presidente di turno Ue. Lo scopo dell’iniziativa -precisano da Lisbona- “è sottolineare l’importanza del progresso già compiuto nell’affermare e garantire i diritti umani come genuina vittoria per la civilizzazione e per sviluppare i valori della diversità, sostenere la tolleranza e promuovere l’inclusione sociale”.

Uno dei francobolli automatici in uso da ieri, nel caso specifico la versione Crouzet
Uno dei francobolli automatici in uso da ieri, nel caso specifico la versione Crouzet
L'interpretazione sammarinese...
...e quella italiana
           


A Firenze “personale” di Impallomeni
09 Ott 2007 14:17 - APPUNTAMENTI

“Il contributo del francobollo e della posta alla comunicazione fra Italia e Stati Uniti, dal Granducato di Toscana al Regno d’Italia”. È questo il sottotitolo della mostra “Lettere per gli Usa”, in programma a Firenze dal 10 al 19 ottobre.

Promossa dal Rotary club Firenze Est, è ospitata alla Biblioteca nazionale centrale, in piazza dei Cavalleggeri 1, ed è aperta tra le ore 15 e le 18. Il percorso si basa sulla collezione del presidente del Circolo filatelico fiorentino, Luigi Impallomeni; prevede anche altri studi, sempre dello stesso collezionista, dedicati al Rotary e a Cristoforo Colombo.

L’inaugurazione è prevista alle ore 17 di mercoledì. Rappresenta l’occasione -sottolineano i promotori- per illustrare il progetto realizzato dal Rotary, volto a coadiuvare i volontari dell’associazione Amici della Biblioteca nazionale per garantire l’apertura di alcune sale di lettura agli studiosi.

Uno dei documenti sotto teca: una fascetta per giornali affrancata con 4 crazie e spedita a Dansville (Usa)
Uno dei documenti sotto teca: una fascetta per giornali affrancata con 4 crazie e spedita a Dansville (Usa)
Le collezioni presenti (file doc)
           




Da Aland le... origini di Santa Claus
09 Ott 2007 00:15 - DALL'ESTERO

Che la tradizionale rappresentazione di Babbo Natale nasca da una fortunata pubblicità d’antan per la Coca-Cola è cosa nota. Meno noto è che l’ideatore della campagna sia originario di Aland. Lo ricorda la carta valore che giunge oggi dall’arcipelago finlandese, postalmente autonomo dal 1984.

Protagonista è Haddon Sundblom, nato nel 1899 in Michigan da madre svedese e padre di Föglö, Aland. Dagli anni Venti cominciò a lavorare per un’agenzia pubblicitaria di Chicago e presto si distinse con diversi lavori. Nel 1931 ricevette una commissione dall’azienda che produce la notissima bibita: avrebbe dovuto presentare un’idea imbattibile per le feste natalizie. Rinnovando la grigia immagine esistente, propose il signore giocondo e paffuto, con folta barba e vestito nei colori aziendali, bianco e rosso. Non solo trovò l’idea richiesta dal committente, ma cambiò la percezione generale di Santa Claus.

Ogni anno Haddon Sundblom creò una nuova versione di Babbo Natale; l’ultima fu realizzata nel 1966. La tradizione, comunque, prosegue tuttora.

Il francobollo, dal costo di mezzo euro, rappresenta una delle sue opere, stranamente senza la... magica bottiglietta. La denominazione “Julpost 07” permette di inviare gli auguri all’interno di Aland, in Finlandia o in Svezia fra novembre e dicembre.

Il francobollo natalizio 2007 di Aland
Il francobollo natalizio 2007 di Aland
           




Annulli speciali, cambiati i moduli
08 Ott 2007 17:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Rinnovata la modulistica per richiedere gli uffici postali temporanei e, di conseguenza, l’impiego di annulli speciali. Modulistica che in parte si adegua alle normative vigenti (ad esempio, in materia di privacy), in parte sviluppa una maggiore attenzione per quel che riguarda l’impiego di opere ed altri oggetti sottoposti al diritto d’autore. Individuando, così, due diverse situazioni: l’immagine da utilizzare per l’impronta è stata realizzata appositamente, oppure esisteva già, prevedendo i casi in cui si tratta di opera d’arte, monumento, fotografia, stemma, cartolina, marchio o logo, ritratto.

“È la quarta volta -conferma a «Vaccari news» l’esperto Mario Pozzati- che le norme vengono modificate. Ricordo infatti l’esistenza di precedenti disposizioni, emanate tra il 1965 e il 1979”.

Le “Condizioni generali di servizio” danno altri elementi, individuando ad esempio quando Poste italiane può attivare il supporto temporaneo richiesto da terzi, cioè “enti pubblici o privati, associazioni, società, partiti politici, organizzazioni sindacali, privati cittadini in qualità di comitati promotori o organizzatori di manifestazioni”.

Nero su bianco pure le tipologie di eventi:

- congressi medici, scientifici, culturali, religiosi, politici, sindacali anche a carattere internazionale;

- mostre merceologiche, filateliche e numismatiche a carattere nazionale o regionale;

- raduni almeno regionali, di associazioni nazionali legalmente riconosciute, aventi scopi umanitari, sociali o patriottici;

- manifestazioni sportive autorizzate, folkloristiche, culturali, artistiche o divulgative almeno regionali;

- 25°, 50° o 100° anniversario di personalità non viventi, di istituzioni o associazioni di notorietà storica, artistica, culturale scientifica, sportiva o filatelica;

- 25°, 50° o 100° anniversario dell’inaugurazione di opere pubbliche, monumenti, edifici, di importanza e prestigio nazionale;

- in tutte le occasioni di particolare rilevanza, prestigio o di pubblico interesse.

Oltre ai bolli ordinari in dotazione agli uffici permanenti, possono esserne realizzati di speciali, “consistenti in bolli, figurati e non, che riproducono con scritte e immagini il tema delle manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale”. “Il bollo speciale utilizzato per i servizi filatelici temporanei -sottolinea l’azienda- conferisce pubblicità e storicità all’evento celebrato”. Può essere a data fissa o mobile, figurato o non figurato, bilingue e per i servizi itineranti.

Il testo ribadisce indicazioni nel passato, qualche volta dimenticate. Ad esempio, il divieto di pubblicità (cioè i bolli non possono contenere legende, simboli, allegorie o vignette che realizzino una forma promozionale a favore degli organizzatori della manifestazione) e la possibilità di inserire il nome dell’artista “di cui si faccia una mostra, solo se l’artista non sia più in vita”. Confermata un’altra scelta rimasta spesso lettera morta: “per ogni servizio può essere concesso un solo annullo speciale dedicato ad una manifestazione”. Proibiti, inoltre, i caratteri con le grazie.

Tra gli oneri che spettano al richiedente, viene ricordato che non è possibile vietare, riservare o limitare l’accesso all’ufficio temporaneo (che accetta corrispondenze prioritarie, raccomandate e assicurate) a particolari categorie di utenti.

Aggiornate le normative per richiedere un ufficio postale temporaneo (nella foto quello alla Sacra di San Michele il 29 settembre)
Aggiornate le normative per richiedere un ufficio postale temporaneo (nella foto quello alla Sacra di San Michele il 29 settembre)
           




San Marino rivela il programma 2008
08 Ott 2007 14:42 - SAN MARINO

Scrittori, sport e annate internazionali: sono i temi più ricorrenti per le emissioni 2008 che giungeranno dal monte Titano. Lo comunica l’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica, ricordando, com’è naturale, che strada facendo il programma potrebbe subire modifiche.

Tra le proposte, gli omaggi ai letterati Giovanni Guareschi, Edmondo De Amicis e Cesare Pavese, cui si aggiungono l’architetto Andrea Palladio, il pittore Honoré Daumier e, come si sapeva, il latinista Concetto Marchesi.

In ambito sportivo figurano gli omaggi alla centenaria Inter ma anche alle Olimpiadi di Pechino e ai Mondiali di ciclismo su strada, che saranno ospitati a Varese.

Spazio, inoltre, all’“Anno internazionale del pianeta terra”, all’“Anno europeo del dialogo interculturale” e all’“Anno polare internazionale”.

Pure le apparizioni della Madonna di Lourdes, trascurate nel 1958, verranno ricordate.

Non mancano gli avvenimenti più locali, come i 175 anni del primo ufficio postale e il trentesimo dell’associazione “Fratellanza San Marino - America”.

Se tutto va come previsto, nel corso del 2008 San Marino introdurrà, infine, gli interi postali di concezione francese chiamati “prêt-à-poster”.

Definito, almeno nelle grandi linee, il programma delle emissioni 2008 di San Marino. Verrà ricordato anche il 175° anniversario del primo ufficio postale sul Titano. Qui quello di Dogana
Definito, almeno nelle grandi linee, il programma delle emissioni 2008 di San Marino. Verrà ricordato anche il 175° anniversario del primo ufficio postale sul Titano. Qui quello di Dogana
L'annuncio del francobollo per Concetto Marchesi
Il programma 2008 (file rtf)
           




Di Vittorio, il lavoro ed il precedente
08 Ott 2007 12:30 - EMISSIONI ITALIA
Il francobollo uscito nel 1984 con i tre sindacalisti
Il francobollo uscito nel 1984 con i tre sindacalisti

Il lavoro, tema chiave del sindacalismo, è evocato attraverso i contadini impegnati nella mietitura. L’immagine, affiancata dal ritratto del protagonista, è stata utilizzata per il 60 centesimi che uscirà il 3 novembre.

Il francobollo ricorda il mezzo secolo dalla scomparsa di Giuseppe Di Vittorio (Cerignola 1892 - Lecco 1957). Militante socialista fino al 1924, aderì poi al Pci. Tra 1945 e 1957 fu segretario generale della Confederazione generale italiana del lavoro, cui si aggiunse, dal 1949 al 1957, l’analogo incarico alla Federazione sindacati mondiali.

Lo sportello filatelico di Lecco impiegherà l’annullo fdc.

Giuseppe Di Vittorio figura già in un altro francobollo: è il 450 lire uscito il 30 aprile del 1984. Celebra i quarant’anni del “Patto di Roma”, l’atto costitutivo del sindacalismo italiano dopo il ventennio fascista. In quel caso, è associato agli altri due firmatari, il democristiano Achille Grandi e il socialista Bruno Buozzi, mentre il fondino è ispirato al lavoro nei campi e anche in fabbrica.

La nuova carta valore
La nuova carta valore
           




Da Stoccolma doppio omaggio ad Ingmar Bergman
08 Ott 2007 10:09 - DALL'ESTERO
Il francobollo con il ritratto
Il francobollo con il ritratto

Mancano oltre tre mesi (uscirà il 24 gennaio), ma la Svezia anticipa e rende noti già ora i dettagli del saluto al regista e sceneggiatore Ingmar Bergman, scomparso il 30 luglio scorso a 89 anni.

Due i francobolli in calendario: nel taglio valevole per una lettera compare il ritratto, ispirato ad una foto di Anders Wiklund/Scanpix del 1998.

Il foglietto da 11 corone, invece, lo riprende all’opera. Richiama uno dei suoi film più significativi, “Fanny e Alexander”. Realizzata nel 1982, la pellicola racconta la storia, divisa in cinque capitoli, della famiglia Ekdahl di Uppsala tra il Natale del 1907 e la primavera del 1909. L’inquadratura scelta, ripresa da una immagine di Arne Carlsson, propone il regista mentre interviene sul set, allestito per il banchetto natalizio. Si vede anche Erland Josephson, nei panni dell’antiquario e banchiere Isak Jacobi. Erland Josephson è stato uno degli amici di Bergman di più lunga data ed è presente in diversi suoi film.

Il set di «Fanny e Alexander»
Il set di «Fanny e Alexander»
L’annuncio dell’emissione e i precedenti
           




Più commercio, siamo in posta
08 Ott 2007 00:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Il budget di un ufficio postale campione? È di circa 2,9 milioni di euro. Ma questo per la società non basta, da qui l’attenzione di Poste italiane ad impegnarsi ancora di più, approfondendo lo studio delle meccaniche in essere.

Gli obiettivi definiti sono: maggiore presidio e maggiore cultura sui principali target commerciali, nonché la traduzione coerente e veloce delle disposizioni ricevute. Importante è pure la crescita professionale degli addetti, raggiunta attraverso un maggior rispetto degli standard organizzativi, ad esempio nell’impiego degli strumenti.

Ecco perché la società ha deciso di introdurre test per analizzare e monitorare i principali fenomeni commerciali registrati agli sportelli, sviluppare le politiche commerciali, investire sulla preparazione del personale. Sotto analisi sono ora finiti 63 uffici di 63 filiali diverse.

Le “risorse commerciali” messe in campo complessivamente da Poste italiane sono 603, di cui 124 (il contingente più numeroso) fanno riferimento al “country manager” del Centro Italia. La Lombardia è l’unica regione ad avere uno staff dedicato, pari a 77 persone.

Più prodotti (e più servizi) da Poste italiane: un campione di 63 uffici è stato recentemente sottoposto ad un test per valutare il coordinamento commerciale
Più prodotti (e più servizi) da Poste italiane: un campione di 63 uffici è stato recentemente sottoposto ad un test per valutare il coordinamento commerciale
           




Lettere di ogni genere per il “Festival”
07 Ott 2007 14:48 - APPUNTAMENTI
«Accendi un'emozione. Scrivi una lettera» è lo slogan che ha caratterizzato l'iniziativa
«Accendi un'emozione. Scrivi una lettera» è lo slogan che ha caratterizzato l'iniziativa

“I tuoi bollini son terminati; percui spediscimene degli altri, non per risparmiare, giacchè sai essere diventato un ricco; ma piuttosto per la comodità mia, seccandomi andarli a comperarrli alla posta, l’unico luogo ove si trovino”. Si legge anche questo in uno scritto datato 14 giugno 1866; due giorni dopo -ricorda l’annotazione in calce- sarebbe scoppiata la Terza guerra d’indipendenza. Il documento è stato presentato al “Festival delle lettere 2007” da Sergio Molinari di Mantova (83 anni) e ha vinto la sezione “Lettere dal cassetto”.

Un intero pomeriggio, quello svoltosi ieri, a base di scritti epistolari. Comici, tristi, socialmente impegnati, filosofici, dei bambini, dei desideri, d’autore, video, dal direttore, “bonsai” e ancora altro, grazie alla fantasia degli organizzatori (l’Associazione culturale 365 gradi di Cernusco sul Naviglio) e, soprattutto, dei partecipanti, che hanno saputo dare vita ai propri pensieri. Ospitata al teatro “Dal Verme” di Milano, la terza edizione dell’iniziativa è stata presentata dal comico Omar Fantini e dalla “letterina” Alessia Ventura.

Diverse le altre sezioni a concorso, fra cui: “Lettera al genio della lampada” (vinta da Arianna Gandolfi, Pegognaga, anni 26), “Under 14” (Dong Xiao Ming, Sesto San Giovanni, anni 11), “A tema libero” (Rocco Capezzone, originario altoatesino ora in Argentina, anni 77). Complessivamente, sono state ricevute ed esaminate oltre duemila missive.

“Chi non ha scritto -ha domandato, al pubblico di circa 800 persone, l’assessore alla cultura della Provincia, Daniela Benelli- almeno una volta nella vita una lettera, bella o brutta?”. “Si può scrivere -ha aggiunto Marco Sachet, presidente del gruppo organizzatore- una bella lettera anche senza essere letterati”.

Accanto ai testi, non potevano mancare le buste. Erano ventidue, realizzate da artisti di varia estrazione e destinate alla vendita benefica. Tutte, però, con una caratteristica significativa: le decorazioni aggiunte dagli autori non hanno lasciato lo spazio per gli elementi più importanti, almeno dal punto di vista postale: l’indirizzo e l’affrancatura. Solo una ha offerto un approccio diverso: quella di Alex Pinna, caratterizzata da un enorme “Nessuno”: forse il destinatario del plico?

Tra le iniziative correlate, il progetto “Letter to Africa”, che entro l’anno prossimo vuole idealmente coprire il percorso tra Milano ed il centro del continente nero, lungo 5.500 chilometri, con lettere inviate dal pubblico.

Il tema 2008 sarà: “Scrivi la lettera a un bugiardo”.

La vincitrice della sezione «Lettera al genio della lampada», Arianna Gandolfi, tra Alessia Ventura e Omar Fantini
La vincitrice della sezione «Lettera al genio della lampada», Arianna Gandolfi, tra Alessia Ventura e Omar Fantini
I dettagli nell'iniziativa
Il progetto “Letter to Africa”
Lo scritto vincitore del concorso «Lettera dal cassetto» (file doc)
           




Venezia, il palazzo delle poste ed i suoi “misteri”
07 Ott 2007 00:15 - LIBRI E CATALOGHI
I simboli come segno di appartenenza: le ricerche al palazzo delle Poste di Venezia
I simboli come segno di appartenenza: le ricerche al palazzo delle Poste di Venezia

In che modo gli antichi mercanti comunicavano fra loro e si suddividevano gli spazi? Un sistema certo inconsueto è svelato dallo studioso di glittografia (cioè di incisione su pietra) e simbolismo medievale Ferdy Hermes Barbon, il quale ha esaminato il fondaco dei Tedeschi di Venezia, oggi più noto (guarda caso) come palazzo delle Poste centrali.

La ricerca ha permesso di individuare, almeno per ora, 183 segni localizzati su colonne, ripiani, finestre, muri, facciate, zoccoli. La maggior parte dei segni -spiega l’esperto- è costituta da simboli che, presumibilmente servivano a segnalare un’appartenenza di quel luogo ad uno specifico operatore. Marchi di identità, insomma, sui quali si concentra lo studio “I segni dei mercanti a Venezia nel fondaco dei Tedeschi”. Buona parte delle 96 pagine, tutte in bianco e nero, è dedicata alla riproduzione di tali simboli e a indicare la loro posizione nell’edificio.

Edito da Antiga, ha prezzo di copertina di 12,00 euro.

La recente mostra al fondaco dei Tedeschi
           




Diciottenni: distruzione completata nella notte
06 Ott 2007 13:47 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Un momento della distruzione
Un momento della distruzione

Personale del Poligrafico e commissione tecnica sono andati avanti fino alle ore 20 di ieri sera per verificare i 533.556 foglietti dichiarati da Poste italiane come destinati alla distruzione. Poi, ci sono volute altre tre ore abbondanti per distruggere il tutto, usando una macchina trituratrice e controllando le cartevalori che entravano e i frammenti in uscita. Mettendo così la parola “fine” all’operazione.

“Vaccari news” questa mattina ha sentito il presidente della commissione tecnica, Stefano Gabbuti. “Abbiamo accuratamente ricontato -spiega- per campioni successivi oltre la metà dell’intera giacenza, annotando una discrepanza di soli 33 foglietti, cioè una differenza infinitesima rispetto al totale. Insieme agli esperti del Poligrafico e di Poste abbiano cercato di ricostruire le ragioni di tale mancanza: probabilmente, si tratta di errori tecnici avvenuti in qualche fase delle lavorazioni”.

“La commissione -prosegue Stefano Gabbuti- ha ritenuto all’unanimità più importante concludere l’operazione con la distruzione, piuttosto che rischiare un rinvio”.

Contrariamente alle attese del mondo collezionistico, non sono state eliminate le rimanenze del 41+21 centesimi uscito il 2 marzo 2003 e dedicato alla raccolta fondi per la lotta contro i tumori al seno. Un’attività non prevista dal decreto che il 25 settembre 2007 ha istituito la commissione tecnica e indicato i relativi compiti.

La macchina che ha triturato le rimanenze
La macchina che ha triturato le rimanenze
La situazione ieri pomeriggio
L'ipotizzata distruzione del francobollo per la lotta ai tumori
Rassegna stampa (file pdf)
           


Pari opportunità, ma non nel comunicare
06 Ott 2007 00:30 - SAN MARINO

Un tema certo difficile da interpretare in pochissimi centimetri quadrati. Eppure, San Marino ce l’ha fatta: un’immagine semplice, forse troppo, ma sicuramente chiara, specie se confrontata con l’analoga carta valore italiana dell’1 marzo scorso.

È il francobollo da 1,00 euro dedicato all’“Anno europeo delle pari opportunità”. Al centro -precisano dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica- “è ritratta una figura femminile che rappresenta la Repubblica di San Marino: sulle vesti le foglie di alloro e di quercia, sul capo le tre torri con le tre piume. La donna sostiene il progetto delle pari opportunità, raffigurato da una bilancia sulla quale vi sono un uomo ed una donna nudi, a rappresentare il principio di uguaglianza di genere, uomini e donne uguali davanti alla legge, nel lavoro, nella disabilità, nel colore della pelle, nelle scelte sessuali e nelle scelte religiose. Dietro la Repubblica, figura femminile, campeggia un cielo che ricorda quello dello stemma di San Marino”.

Il dentello fa parte del... pacchetto in uscita il 3 dicembre; è tirato in 70.008 esemplari e confezionato in fogli da dodici. Lo stesso giorno usciranno la serie per gli artisti e quella natalizia.

Il francobollo per le pari opportunità
Il francobollo per le pari opportunità
L'emissione italiana
La serie sammarinese per gli artisti
           


Conta e riconta…
05 Ott 2007 20:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il personale di controllo al lavoro: ha esaminato, in particolare, i foglietti giunti sfusi
Il personale di controllo al lavoro: ha esaminato, in particolare, i foglietti giunti sfusi

I contatori meccanici proseguono nel loro calcolo, analizzando i pacchi intonsi da 500 foglietti. E così le incaricate alla verifica manuale, che hanno dato la precedenza al materiale sfuso: alle ore 17 di oggi il lavoro di accertamento era a circa un terzo.

La commissione tecnica continua nel suo controllo, prima di affidare alla distruzione i francobolli per i diciottenni 2006 avanzati.

Il decreto iniziale ne autorizzava la produzione di 600mila, presumibile fabbisogno per esaudire tutte le richieste. Al tempo stesso dava mandato per un’eventuale integrazione -subordinata ad un decreto sottoscritto dal ministero delle Comunicazioni in accordo con quello dell'Economia e delle finanze- nel caso il numero delle richieste risultasse più ampio delle previsioni.

Ma la produzione aggiuntiva non è stata necessaria e questo pomeriggio, dalle ore 12, è cominciata la procedura per eliminare le rimanenze. Alla sede del Poligrafico di piazza Verdi sono stati restituiti da Poste italiane -come è stato dichiarato da quest’ultima società al gruppo incaricato alla verifica- 533.556 foglietti, di cui 267.459 rosa e 266.097 azzurri.

A coordinare il lavoro, il presidente della commissione, Stefano Gabbuti. Gabbuti, che è anche consigliere del ministro Paolo Gentiloni, è stato coadiuvato da: Barbara Desimio (ministero delle Comunicazioni), Francesco Saverio Parise (ministero dell’Economia e delle finanze), Vito Flora e Alessandro Giombetti (Istituto poligrafico e zecca dello stato), Annunziata Maffei, Paola Idrofano, Rosario Lembo, Simonetta Guadagni (Poste italiane). Il mondo del collezionismo era rappresentato da Michele Caso (per la Federazione fra le società filateliche italiane, in quanto delegato dal presidente Piero Macrelli) e da Carlo Catelani (presidente dell'Associazione filatelisti italiani professionisti). Assente il presidente dell'Unione stampa filatelica italiana (Renato Russo).

Una macchina per la verifica automatica: è stata calibrata per conteggiare i pacchi da 500 pezzi mai aperti. In secondo piano, seduto, il presidente Afip Carlo Catelani
Una macchina per la verifica automatica: è stata calibrata per conteggiare i pacchi da 500 pezzi mai aperti. In secondo piano, seduto, il presidente Afip Carlo Catelani
L'annuncio della distruzione
La commissione tecnica
           


Il ragazzo di... francobolli
05 Ott 2007 15:26 - EMISSIONI ITALIA

L’incarico, obiettivamente, è arduo, ogni anno di più. Ogni anno occorre trovare un soggetto diverso, possibilmente gradevole e capace di comunicare qualcosa, per promuovere la “Giornata della filatelia”, in calendario settimana prossima nell’ambito di “Romafil”.

Anche questa volta, il risultato non è esaltante: il 60 centesimi italiano annunciato per il 12 ottobre propone “in primo piano, un collage di francobolli e di frammenti dentellati a rappresentare idealmente la figura di un ragazzo; sullo sfondo si evidenziano particolari di francobolli stilizzati”.

L’annullo fdc, che di fatto oblitererà vecchi tagli della “Siracusana” e attuali prioritari inseriti nella vignetta, sarà impiegato al filatelico di Roma Eur.

Il bollettino illustrativo è firmato dal presidente federale, Piero Macrelli, e dal senatore a vita Giulio Andreotti, appassionato collezionista di francobolli ottocenteschi.

Il nuovo francobollo per la «Giornata della filatelia»
Il nuovo francobollo per la «Giornata della filatelia»
           



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