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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
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“Saremo a Veronafil”
13 Mag 2022 00:44 - NOTIZIE DA VACCARI
È l’annuncio della società Vaccari: porterà nuovo materiale (anche quello dell’asta), l’ultimo numero di “Vaccari magazine” e le produzioni librarie più recenti

Dopo due anni di… astinenza a causa del coronavirus, finalmente torna “Veronafil”: l’appuntamento è presso il padiglione 9 della Fiera di Verona, in viale del Lavoro. A ingresso gratuito, sarà aperta il 20 maggio dalle ore 10 alle 18, il 21 dalle 9 alle 18 e il 22 dalle 9 alle 13.

“Come sempre, parteciperemo durante i primi due giorni, con tante novità”, confermano dalla società Vaccari. “Da vedere ci saranno, tra l’altro, i 1.175 lotti dell’asta prevista per l’11 giugno (i voluminosi in album o scatola e la letteratura li porteremo solo su richiesta). Allo stand si potranno presentare le proprie offerte, ricordando che non vengono applicate commissioni per chi acquista. Comunque, ci sarà tempo per pensarci fino alle 17 del giorno precedente la vendita. Va da sé che gli articoli saranno in visione anche presso la nostra sede a Vignola (Modena), su appuntamento”.

Non mancherà l’ultimo numero di “Vaccari magazine”. “Sarà l’occasione -se non lo si avesse fatto ancora- per sottoscrivere l’abbonamento 2022. Costa, in promozione, 35,00 euro, ottenendo lo sconto automatico del 10% sul comparto editoriale”.

“Quanto ai libri, avremo una selezione dei titoli più recenti. In ogni caso, per qualsiasi esigenza basta contattarci entro martedì 17, in modo da selezionare il disponibile, ad esempio in fatto di arretrati del nostro semestrale, di pubblicazioni provenienti dalla «1x1» o dalla sezione dedicata alle offerte speciali. Vi aspettiamo!”.

A “Veronafil” - I materiali dell’asta in visione, il nuovo numero di “Vaccari magazine” e…
A “Veronafil” - I materiali dell’asta in visione, il nuovo numero di “Vaccari magazine” e…
La filatelia secondo l’azienda
Il punto sulla vendita dell’11 giugno
Tra libri, cataloghi e riviste
           


Ucraina: 17.400 pacchi dagli svedesi
12 Mag 2022 19:11 - DALL'ESTERO
È un primo bilancio diffuso dalla sede locale di Postnord. Spediti gratuitamente, contengono cibo, vestiti, articoli per l’igiene e medicine

Nel marzo scorso anche Postnord ha ricevuto dall’Ucraina una richiesta di aiuto per la raccolta e il trasporto di supporti d’emergenza.

Da allora, il popolo svedese ha inviato 17.400 pacchi con cibo, vestiti, articoli per l’igiene e medicine, utilizzando l’opportunità di spedire senza spese colli fino ai venti chili. Devono essere consegnati a sportelli specifici, dove viene applicata un’etichetta speciale; non serve l’indirizzo. L’operatore scandinavo dirige quindi i materiali a una struttura centrale della Polonia; qui le Poste ucraine li rilevano e distribuiscono sul proprio territorio.

“I nostri colleghi di Ukrposhta fanno un lavoro fantastico. Quando coloro che ogni giorno rischiano la vita per mantenere la distribuzione di posta e pacchi ci chiedono aiuto, è ovvio che facciamo il possibile”, ha detto l’amministratore delegato di Postnord Svezia, Mathias Krümmel.

Spediti gratis in Ucraina 17.400 pacchi di aiuti
Spediti gratis in Ucraina 17.400 pacchi di aiuti
Colli senza spese da Postnord, sia in Danimarca che in Svezia
L’ultimo francobollo solidale segnalato giunge dalla Lituania
L’impegno di Ukrposhta
           


Saluti ai ciclisti
12 Mag 2022 16:44 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Passata sotto silenzio postale la trasferta in Ungheria, cominciano gli annulli anonimi per il “Giro d’Italia”. Quattro quelli per ora annunciati

È partito dall’Ungheria, questa volta, il “Giro d’Italia”, senza peraltro registrare tracce postali riguardanti le tre tappe registrate nel Paese magiaro.

Intanto, nello Stivale, arrivano i… tristi annulli che vorrebbero richiamare la manifestazione ma non lo possono fare. Per cui, i richiedenti, soprattutto Comuni e associazioni dei territori coinvolti, devono utilizzare, nel minuscolo spazio disponibile, delle perifrasi.

Quattro gli appuntamenti ora noti: sono stati fissati a Diamante (Cosenza) il 13 maggio, Pescara il 17, Rivarolo Canavese (Torino) il 22, Salò (Brescia) il 24.

I quattro annulli già annunciati per i passaggi della manifestazione sportiva
I quattro annulli già annunciati per i passaggi della manifestazione sportiva
L’ultima segnalazione del 2021
           


La base è nella Costituzione
12 Mag 2022 14:35 - EMISSIONI ITALIA
Per il francobollo odierno citato l’articolo 47, quello secondo il quale “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme”

Rimarrà deluso chi si attendeva grattacieli, algidi uffici, computer, pacchi di banconote, titoli… Perché il francobollo dedicato all’industria del risparmio gestito, emesso oggi e dovuto a Saywow studio, propone una donna che innaffia un germoglio da cui si proiettano le figure di due giovani intenti a raccogliere i frutti futuri.

Appartenente alla serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, è il solito “B”. Quindi, al costo di 1,10 euro, consente di pagare l’invio di una cartolina o di una lettera ordinaria nei venti grammi diretta nello Stivale. Il dentello è stampato in trecentomila esemplari autoadesivi, approntati in fogli da quarantacinque. L’annullo del primo giorno è disponibile presso l’ufficio postale Milano 49; si trova in piazzale Nigra 1.

“La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme… Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione… e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese”. Queste le parole dell’articolo 47 della Costituzione, proposte allora dall’economista Tommaso Zerbi (1908-2001). Individuano “un’occasione di tutela e valorizzazione dei risparmi”, annota nel bollettino la vera protagonista dell’iniziativa, ovvero Assogestioni, rappresentata dal relativo direttore generale, Fabrizio Galli. “Il riconoscimento dell’interesse nazionale per lo sviluppo di un’industria italiana dei fondi di investimento capace di affiancare i risparmiatori e supportare la crescita del Paese arrivò a concretizzarsi negli anni 1983 e 1984, rispettivamente con la legge 77 -proponente il ministro del Tesoro Beniamino Andreatta- che istituisce e disciplina i fondi comuni di investimento mobiliare e con la nascita dell’Associazione del risparmio gestito”. Essa opera per valorizzare il servizio che le società specializzate rendono ai clienti, sostenendo il mercato dei capitali e l’economia reale nel suo complesso. Partecipa all’innovazione regolamentare e operativa del comparto, dialoga con le aziende quotate, presta attenzione alla tutela e alla trasparenza. Insomma, rappresenta “un motore di sviluppo non solo per il settore finanziario ed economico ma per l’intera Repubblica”.

Il francobollo odierno; a Milano l’annullo fdc
Il francobollo odierno; a Milano l’annullo fdc
Il sito di Assogestioni
Tra le emissioni in argomento, il risparmio postale…
…e l’Acri
           


Amazon Italia transport, il sito non va
12 Mag 2022 12:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Lo sostiene Agcom, che ha segnalato alcune violazioni alla direttiva vigente infliggendo una sanzione complessiva pari a 70mila euro
Colpita Amazon Italia transport
Colpita Amazon Italia transport

Ancora Amazon Italia transport nel mirino dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Ha ricevuto sanzioni complessive per 70mila euro.

Le problematiche sollevate ora sono state viste più volte, nel recente passato, in carico ad altre aziende; riguardano lacune nel sito internet che violano la “Direttiva generale per l’adozione da parte dei fornitori di servizi postali delle carte dei servizi”.

Nel dettaglio, mancano la carta dei servizi stessa, i formulari per presentare reclami, domandare la conciliazione, risolvere le controversie davanti ad Agcom nonché uno schema riassuntivo dei rimborsi e/o indennizzi previsti, lacune che hanno originato un pagamento di 20mila euro.

Un ultimo rilievo, però contestato dall’azienda, riguarda l’assenza di riferimenti gratuiti attraverso i quali assistere i clienti, in particolare una linea telefonica. Ha originato un percorso a parte, per il quale il Garante ha chiesto 50mila euro.

La sanzione del 2018
L’azienda nell’ambito generale vista ancora da Agcom
Tra le contestazioni simili in capo ad altri operatori
           


“Scavando negli archivi”
12 Mag 2022 10:41 - LIBRI E CATALOGHI
Nell’ambito della raccolta scientifica “Digging in the archives”, edita da Quasar, uno studio impiega i francobolli così da parlare di orientalismo e propaganda. Per i suoi contenuti ha vinto il Premio “Michele Picardi”
“Scavando negli archivi”
“Scavando negli archivi”

Nonostante sia in una raccolta dal titolo espresso in inglese (“Digging in the archives”, cioè “Scavando negli archivi”), non è passato inosservato alla giuria del Premio “Michele Picardi” voluto dal Centro italiano filatelia tematica. Tanto è vero che ha primeggiato all’ottava tappa del riconoscimento creato per ricordare lo specialista scomparso l’8 marzo 2012 (l’esito è stato annunciato il 7 maggio nell’ambito di “Latinphil”). Sul tavolo, ecco il saggio “Evocazioni filateliche fra orientalismo e propaganda. Il Vicino Oriente antico nei francobolli di Turchia, Siria, Libano ed Iraq”; vi hanno lavorato Silvia Alaura, Marco Bonechi, Andrea Ercolani e Umberto Livadiotti.

È un intervento da 59 pagine (sulle 501 totali) molto particolare, annota il presidente del Cift, Paolo Guglielminetti. Offre un alto contenuto tematico, sia pure limitato alle emissioni di alcuni Paesi dell’area considerata; la struttura dell’opera, con la presentazione di oltre trecento francobolli, una decina di annulli, una dozzina di banconote e un paio di medaglie, è estremamente utile per gli interessati ai temi archeologia, storia e politica. Le cartevalori risultano tutte catalogate a piè di pagina e molte di esse sono state impiegate raramente nelle collezioni nostrane a causa della difficoltà nell’individuare i soggetti rappresentati, perché spesso descritti solo in lingua araba e non sempre spiegati in modo adeguato dai cataloghi internazionali. Inoltre, sono moltissime le note aggiuntive ed esplicative, anche di natura non collezionistica. L’opera, infine, ha contribuito a diffondere la filatelia tematica in ambienti esterni e questo è uno degli obiettivi principali del riconoscimento.

Edito da Quasar (90,00 euro), nel suo complesso il volume, che impiega varie lingue, vede coinvolti archeologi e studiosi del Medio Oriente nell’ambito dei progetti culturali firmati dal Consiglio nazionale delle ricerche.

Due delle pagine dovute a Silvia Alaura, Marco Bonechi, Andrea Ercolani e Umberto Livadiotti
Due delle pagine dovute a Silvia Alaura, Marco Bonechi, Andrea Ercolani e Umberto Livadiotti
La morte di Michele Picardi
La consegna del riconoscimento a “Latinphil”
La segnalazione di edizioni Quasar
           




Panorami austriaci
12 Mag 2022 00:13 - DALL'ESTERO
Quattro gli esemplari, raccolti in foglietto. Pensando alle vacanze, in maniera discreta suggeriscono di valutare le mete rappresentate
Una precedente versione come “dispensermarken”
Una precedente versione come “dispensermarken”

Che fare quest’estate? L’Austria suggerisce la… “Bellissima Austria”. È in prevendita per i filatelisti dal 6 maggio (però agli sportelli ordinari arriverà il giorno 27) la serie intitolata ai paesaggi. Roland Vorlaufer ha presentato quattro invitanti scorci, alcuni già noti perché utilizzati nei “dispensermarken” ma, nella versione attuale, di certo scomodi per gli utenti postali in quanto nominali diversi condividono uno stesso foglietto.

Propongono Seewinkel, località situata a est del lago di Neusiedl nel Burgenland, che si distingue per i suoi laghi salini con molte specie animali e vegetali rare (è il taglio da 0,85 euro); le cascate di Krimm, le più alte del Paese (si trovano nel Salisburghese), dove il fiume Krimmler Ache scende per quasi quattrocento metri su tre livelli (1,00); la riserva naturale Blockheide, collocata nella regione di Waldviertel nella Bassa Austria vicino a Gmünd, capace di offrire stravaganti pietre e bizzarre formazioni granitiche (1,35); il monte Dachstein, posizionato tra Salisburghese, Alta Austria e Stiria, con la funivia che fornisce un facile accesso al ghiacciaio omonimo (2,75).

Il foglietto ancora fresco di stampa: è in prevendita dal 6 maggio
Il foglietto ancora fresco di stampa: è in prevendita dal 6 maggio
I “francobolli da dispenser”
           


Coronavirus - Per Plurima via libera dall’Antitrust
11 Mag 2022 19:13 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Poste italiane può raggiungere il controllo dell’azienda, attiva soprattutto nel settore ospedaliero

L’operazione in esame non determina “la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”. Da qui il via libera dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato all’acquisizione, da parte di Poste italiane, della società Plurima e delle sue controllate, Bridge technologies e Logos.

Ciò avverrà ottenendo la partecipazione di maggioranza -tramite una società creata appositamente- del capitale della prima, ora detenuto per il 68,6% da Opus, per il 17,9% da Siparex investimenti e per il 13,5% da Siparex midcap. In base al programma, Opus avrà il 30% del capitale sociale facente capo alla nuova realtà, mentre il restante 70% finirà all’azienda diretta da Matteo Del Fante.

Insieme alle controllate, Plurima offre servizi per la logistica, sanitaria (conduce in esterno magazzini farmaceutici e trasporta/consegna campioni biologici, dispositivi e farmaci) e domiciliare (recapita presìdi medici). Segue inoltre la gestione documentale (preleva, conserva, digitalizza le cartelle cliniche, archivia o distrugge quanto superato) nonché i supporti digitali (assicura soluzioni nella tecnologia dell’informazione e gestisce i dati per le grandi aziende).

Come si presenta ora Plurima
Come si presenta ora Plurima
L’annuncio da parte di Poste italiane
Coronavirus, l’ammissione dell’ad Matteo Del Fante
Vaccini spediti per posta nell’Ottocento: il ritrovamento
           


Ucraina, l’abbraccio dalla Lituania
11 Mag 2022 16:24 - DALL'ESTERO
È raffigurato nel francobollo da 1,00+1,00 euro che intende mostrare solidarietà e raccogliere fondi in favore del sodalizio impegnato con gli aiuti, Mėlyna ir geltona

Dopo il concorso pubblico, la selezione dei bozzetti e la stampa, l’arrivo agli sportelli postali della Lituania, arrivo registrato il 6 maggio. Protagonista è il francobollo “Per i difensori della libertà in Ucraina” da 1,00+1,00 euro; raccolto in fogli da quattro, rappresenta un abbraccio. Il sovrapprezzo andrà all’organizzazione Mėlyna ir geltona, da tempo impegnata ad aiutare Kiev.

A vincere è stata la ditta Authors coinvolgendo Eglė Kirlytė. “Quando abbiamo ricevuto l’invito, subito è apparso chiaro che ci saremmo presi il tempo per partecipare. Siamo un’agenzia creativa, abbiamo molti colleghi in Ucraina, quindi era necessario contribuire”, ha detto la responsabile artistica dell’azienda, Monika Mickutė.

“Abbiamo tutti sentito il potere dell’abbraccio: lenisce istantaneamente, avvolge di piacevole calore, crea un senso di sicurezza. È un linguaggio che non ha bisogno di parole”, ha precisato la direttrice generale dell’operatore Lietuvos pastas, Asta Sungailienė. “Miriamo a trasformare il messaggio della carta valore in azioni reali: inviare un caloroso sostegno agli ucraini, stare insieme in modo da non arrendersi”.

Il foglio accoglie quattro cartevalori
Il foglio accoglie quattro cartevalori
Il concorso indetto da Vilnius
La situazione in Ucraina
È della Moldavia l’ultimo francobollo solidale segnalato
           




Cartoline cercasi
11 Mag 2022 13:46 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Ma che siano di Cesena. L’obiettivo è realizzare una mostra, raggiungibile gratuitamente dal 27 maggio all’1 giugno
Ora la raccolta dei materiali
Ora la raccolta dei materiali

Obbligatorio è che siano scritte a mano e riguardino Cesena. Casa Bufalini si rivolge al pubblico chiedendo di condividere le cartoline di famiglia finite in soffitta, nel cassetto oppure in un vecchio libro. Andando oltre a quanto fatto finora, ad esempio, da scrittori e illustratori che si sono soffermati principalmente sulla parte iconografica.

L’obiettivo è concretizzare la mostra “#Cartolinedacesena”. Oltre alle opere dell’artista locale Manuela Mapelli, che ne ha realizzate alcune, l’esposizione sarà composta da quelle inviate in epoche diverse e conservate dagli abitanti: la raccolta dei materiali è aperta fino al 21 maggio con la consegna presso il Caffè letterario del foro Annonario, in piazza del Popolo. I reperti saranno esposti in via Masini 16. L’inaugurazione è programmata per il 27 maggio alle ore 16.30; si potrà raggiungere l’allestimento gratuitamente entro l’1 giugno dalle 9 alle 18.

La proposta è parte integrante del festival “Cap2030 - Cartoline da futuri sostenibili”: coinvolge il Comune ed è dedicato alla città attrattiva e partecipata. Ambiente, paesaggio e sostenibilità sono i temi sviluppati tra il 27 e il 29 maggio “per scoprire, valorizzare e vivere il territorio assieme ai cittadini e a tanti ospiti; tre giorni per sperimentare luoghi inusuali e dimenticati, per sognare paesaggi imprevedibili e coltivare pratiche sostenibili”.

Previsti laboratori di disegno e illustrazione, rivolti ai bambini dai nove ai dodici anni (l’obiettivo sarà realizzare una cartolina fronte e retro), e di scrittura creativa, questi indirizzati agli adulti.

Casa Bufalini
           


Dalla circolare elettronica alla stampa
11 Mag 2022 10:52 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
È il passo in avanti del più che centenario Circolo filatelico bergamasco; protagonista risulta “Il corriere postale”, quadrimestrale destinato ai soci
Ora è fisico
Ora è fisico

Al Circolo filatelico bergamasco non basta aver festeggiato il secolo dalla fondazione. Guarda caso, rilancia. Non dando appuntamento alle iniziative per il secondo centenario (almeno non per ora), ma “imbarcandosi” in un’iniziativa editoriale. Insomma, la tradizionale circolare elettronica interna, “Il corriere postale”, ha compiuto un passo in avanti trasformandosi in quadrimestrale a stampa.

“È una scelta controcorrente dettata da svariati motivi”, annota il presidente del sodalizio, Mario Bonacina. “Non per ultimo, intende offrire un servizio ai soci, specialmente a quelli che non usufruiscono di internet e dei social. Ma si tratta anche di una forma di crescita culturale per tutto il gruppo”.

Questo numero, il ventitreesimo della testata, conta 56 pagine “A4” e offre immagini a colori. I contenuti spaziano, così da attirare l’attenzione di più lettori. Ecco i titoli degli articoli: “Amarcord… Bergamo agli albori della filatelia organizzata” (scritto dallo stesso presidente), “Plebiscito dello Schleswig” (Matteo Comi), “L’evoluzione della tariffa delle lettere in Francia durante l’Unione generale delle poste” (Giovanni Nembrini), “Cartoline postali illustrate da 75 centesimi usate per l’interno” (Flavio Pini), “19 Luglio 1943. Il primo bombardamento di Roma” nonché “Filatelia e cinematografia - «Il capitano Vincelli e la cartolina postale tornata al mittente»” (entrambi di Vinicio Sesso), “La magia: una tematica in tre passaggi” (Sergio De Benedictis), “A casa di….”, “Un anno di eventi marcofili a Bergamo - La marcofilia in tempo di covid ed oltre…”, “Effeci tecnoimpianti srl - La scintilla della filatelia scoccata davanti ad un caffè…” (tutti e tre firmati Giuseppe De Carli).

Ma la quota sociale, necessaria a ricevere il periodico, a quanto ammonta? “Quella standard richiede attualmente a 25,00 euro, fra le più basse in assoluto”. Tra gli sponsor figura la società Vaccari.

Due degli articoli presenti nel quadrimestrale
Due degli articoli presenti nel quadrimestrale
Il… centunesimo anniversario
Le conferenze di queste settimane proposte dal sodalizio
Il sito
           


Forse la prima data d’uso
11 Mag 2022 01:18 - NOTE CLASSICHE DA VACCARI
Riguarda il segnatasse per giornali da 9 centesimi violetto di Modena applicato su una copia del viennese “Il corriere italiano”

Era pubblicato a Vienna “Il corriere italiano”. Una copia dell’1 aprile 1853 fu inviata a Modena, dove venne gravata con il segnatasse per giornali da 9 centesimi violetto caratterizzato dalle lettere grandi “B.G.” (significava “Bollo gazzette”), annullato attraverso il bollo a sei sbarre impresso in nero.

Considerando i tempi del recapito postale, o del corriere privato, si può supporre che per la carta valore, applicata a Modena come per tutta la stampa indirizzata nel Ducato, sia la prima data d’uso. Secondo gli specialisti, si tratta di un insieme raro e in ottimo stato di conservazione.

“Il corriere italiano”, stampato a Vienna e spedito a Modena, dove venne tassato come tutti i giornali in ingresso
“Il corriere italiano”, stampato a Vienna e spedito a Modena, dove venne tassato come tutti i giornali in ingresso
Una franchigia sabauda
Per richiedere informazioni
           




Ritorno in classe con Paolo Ruffini
10 Mag 2022 19:02 - EMISSIONI ITALIA
Francobollo per il matematico e medico, “uno dei più importanti studiosi italiani tra fine Settecento ed inizio Ottocento”. A Modena l’annullo

Potrebbe innescare ricordi scolastici il francobollo odierno dedicato a Paolo Ruffini; nel 1804 pubblicò la regola che ne porta il nome. È “uno dei più importanti studiosi italiani tra fine Settecento ed inizio Ottocento”, si legge nel bollettino collegato, sottoscritto, per conto dell’Accademia nazionale di scienze, lettere ed arti di Modena, dalla professoressa Franca Cattelani.

Nato a Valentano (Viterbo) il 22 settembre 1765, trascorse quasi tutta la vita nella città emiliana. Dal 1787 ai suoi ultimi giorni tenne insegnamenti sui vari rami della matematica e, con la Restaurazione del 1814, fu nominato rettore all’Università ducale nonché docente in Medicina pratica e clinica medica. Morì all’ombra della Ghirlandina due secoli fa oggi, il 10 maggio del 1822. Membro di diverse accademie, nel 1816 divenne presidente della Società italiana delle scienze, detta poi dei XL, fondata nel 1782 da Anton Maria Lorgna.

È internazionalmente famoso per i risultati in ambito algebrico. Il più importante risulta nel trattato “Teoria delle equazioni” (1799), ripreso in pubblicazioni successive. Per la prima volta enuncia e dimostra (sebbene con qualche carenza) l’inesistenza di una formula risolutiva per radicali di equazioni algebriche con grado maggiore a quattro. Il programma fu ripreso e sviluppato, in parte indipendentemente, dai grandi colleghi di inizio Ottocento: Niels Henrik Abel, Évariste Galois e Augustin-Louis Cauchy, il quale ne riconobbe pubblicamente i meriti.

Per quel che concerne gli aspetti tecnici, il tributo postale è un “B”. Quindi, in cambio di 1,10 euro, consente di spedire una cartolina o una lettera ordinaria di primo porto all’interno del Paese. È autoadesivo, stampato in trecentomila unità assemblate in fogli da quarantacinque. Il bozzetto è di Marco Corna: rielabora un ritratto di Biagio Magnanini, custodito all’Università di Modena e Reggio Emilia. In primo piano si aggiunge l’esemplificazione grafica di una divisione eseguita con il metodo di Ruffini, evidenziata da una serie di bande verticali con sullo sfondo alcune formule. L’annullo del primo giorno è al Modena Centro; tale ufficio si trova in via Modonella 8.

Il matematico e medico morì due secoli fa oggi
Il matematico e medico morì due secoli fa oggi
L’Accademia nazionale di scienze, lettere ed arti di Modena
           


PostEurop/3 Ecco la “sjörå”
10 Mag 2022 17:05 - DALL'ESTERO
È uno spirito acquatico femminile strettamente imparentato alla sirena e ripreso nel francobollo di Aland emesso ieri
La “sjörå”
La “sjörå”

Aland? La sua Amministrazione postale è stata tra le più scrupolose, emettendo il tributo per miti e leggende ieri “Festa dell’Europa”, proprio come suggerito da PostEurop. È un francobollo da 2,30 euro che ha coinvolto Lasse Harkkala (per l’illustrazione) e Johanna Finne (il design).

Mostra la “sjörå”, uno spirito acquatico femminile; nota come signora del mare e dei laghi, risulta strettamente imparentata alla sirena. Prevede morti e maltempo. Il suo bell’aspetto è solo per il lato anteriore. Le piace mostrarsi agli umani e ama i giovani, premiando con buona fortuna per la caccia e la pesca chi si unisce a lei. Tiene un luccio come animale domestico. Le storie che la riguardano sono stimolanti e accattivanti, perché la figura è imprevedibile e molto primitiva; non si sa se contribuirà a eventi positivi o causerà dispiaceri. Il soggetto è in gran parte basato su racconti annotati negli anni Novanta dell’Ottocento (fine).

Segnalate oggi le partecipazioni di Ungheria…
…ed Estonia
           


PostEurop/2 La saga estone
10 Mag 2022 15:39 - DALL'ESTERO
Tallinn ha scelto una raccolta fondante per l’identità nazionale. Messa per iscritto nel XIX secolo, s’intitola “Kalevipoeg”

Anche l’Estonia non ha perso l’occasione per contribuire, con miti e leggende, alla collezione PostEurop targata 2022. Due i francobolli emessi il 5 maggio, entrambi da 1,90 euro e lavorati da Indrek Ilves. Raffigurano, dell’artista Oskar Kallis, il dipinto “Tiritamme kasvatamine” (“Fare una verticale”) e il disegno per l’arazzo “Siuru-lindu Kalevipojast” (“L’uccello Siuru di Kalevipoeg”).

Protagonista è il poema epico “Kalevipoeg”; prende il nome dall’eroe del folklore locale e offre molte storie su questo personaggio. Insieme alle canzoni popolari runiche, esse furono riprese nel XIX secolo dagli scrittori Friedrich Robert Faehlmann e Friedrich Reinhold Kreutzwald. È considerata una delle opere più importanti della letteratura nazionale; ha dato spunto a molti compositori e letterati, senza trascurare l’importante ruolo nello sviluppo dell’autocoscienza (continua).

Le cartevalori sono ispirate al poema epico “Kalevipoeg”
Le cartevalori sono ispirate al poema epico “Kalevipoeg”
Nella notizia precedente, l’Ungheria
           




PostEurop/1 Il fuorviante cavallo bianco
10 Mag 2022 13:12 - DALL'ESTERO
L’equino in cambio di una borraccia con acqua del Danubio, una manciata di terra e dell’erba presa dai prati. Ma c’era la sorpresa…

È del 2 maggio il contributo di Budapest al giro PostEurop attuale; parla quindi di miti e leggende. Si tratta di una coppia di francobolli, nominali da 715 fiorini ciascuno, raccolta in minifogli da due serie. Vi ha lavorato Imre Benedek.

La storia scelta risale al periodo in cui le tribù magiare giunsero in quella che ora si chiama Ungheria. Dopo secoli di narrazione orale, è stata messa per iscritto; la versione più completa è conservata nella “Cronaca illuminata”, databile alla fine del XIII secolo, cui si ispirano le cartevalori.

Quando Árpád e i suoi nobili vennero a conoscenza della ricchezza della Pannonia, mandarono un ambasciatore con il più bel cavallo bianco disponibile come regalo al principe della provincia, Svatopluk. In cambio, l’inviato chiese una borraccia con acqua del Danubio, una manciata di terra e dell’erba presa dai prati. Svatopluk non si rese conto che, dando quanto richiesto, in realtà cedeva il diritto al territorio. Gli stranieri stavano sfruttando un’antica usanza orientale basata sulla convinzione che la terra, la polvere o qualsiasi altro oggetto prelevato da un paese, insediamento o casa lo avrebbe posto sotto il potere del nemico. Árpád raggiunse quindi la Pannonia con i sette capitribù, non come ospite, ma come legittimo proprietario (continua).

Il minifoglio accoglie due serie
Il minifoglio accoglie due serie
Aperto ieri il concorso di PostEurop
Tra le ultime emissioni citate, quelle di Croazia…
…e Francia
           


Toscana-Lazio-Toscana
10 Mag 2022 10:58 - APPUNTAMENTI
Tre le mostre in apertura: a Firenze (per il maestro Gastone Rizzo), Roma (propone gli elaborati dei bambini), Pontedera (offre le cartoline della cittadina in provincia di Pisa)

Giornate per scoprire nuovi allestimenti: tre quelli che gli organizzatori hanno segnalato a “Vaccari news”; i due toscani sono ad accesso libero.

La prima mostra, aperta da oggi con l’annullo, s’intitola “Didattica e francobolli; omaggio al maestro Gastone Rizzo” (tre giorni fa è stata emessa la carta valore); risulta accolta fino al 30 maggio presso lo spazio filatelia di Firenze, quindi alle Poste centrali in via Pellicceria 3 (il negozio è aperto dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8.20-15.30; l’ultima settimana del mese, invece, dal lunedì al venerdì 8.20-13.35, il sabato 8.20-12.35). Nelle teche, il materiale predisposto al tempo dagli alunni e ora conservato all’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi”.

Da domani al 10 giugno l’istituto comprensivo “Piazza De Cupis” di Roma (piazza De Cupis 20), nell’ambito del progetto “Filatelia e scuola”, proporrà “Studiare con i francobolli”, iniziativa che questa volta ha coinvolto duecentoventi alunni e venti insegnanti. Causa i rischi insiti nel coronavirus, la rassegna potrà essere raggiunta dalle 10 alle 15 del martedì, mercoledì e giovedì ma solo su appuntamento, telefonando allo 339.61.35.320 (risponde l’organizzatrice, Djana Isufaj). Numerosi gli argomenti trattati; fra i sostenitori, l’azienda Vaccari.

Infine il 14, dalle 9 alle 18.30, a Pontedera (Pisa) si terrà “Valderaphil 2022”: grazie al Gruppo collezionisti della Valdera, il Centrum sete sóis sete luas di viale Piaggio 82 ospiterà un percorso di cartoline d’epoca dedicate alla città. Prevista l’obliterazione.

Iniziative a Firenze, Roma e Pontedera (Pisa)
Iniziative a Firenze, Roma e Pontedera (Pisa)
Il francobollo per il maestro Gastone Rizzo
I primi dieci anni di filatelia all’istituto comprensivo “Piazza De Cupis”
           


Tramonti brasiliani
10 Mag 2022 00:47 - DALL'ESTERO
Un migliaio le foto presentate dai dipendenti di Correios; quindici di esse sono state trasformate in francobolli. Unico l’argomento

“Scià un «Gratta e vinci» che scapi in Brasil”. Così, in “Cau boi”, canta Davide Van De Sfroos. Evocando indirettamente panorami da sogno, alcuni dei quali selezionati proprio dal Paese carioca per la serie disponibile dal 3 maggio, non a caso intitolata “Tramonto”. Sono addirittura quindici francobolli per la lettera di primo porto nazionale raccolti in foglietto (prezzo complessivo: 35,25 real).

L’occaso -è il commento associato- rappresenta “il tipo di evento che ti fa sospirare, che ti fa mettere in pausa tutto ciò che stai facendo solo per guardare. È unanime l’effetto travolgente che questo bellissimo spettacolo della natura ha su tutti noi. Ecco perché sono stati creati appositi spazi per parcheggiare le auto, le camere d’albergo con vista a ovest sono più care, i matrimoni, le dichiarazioni, gli episodi romantici di solito avvengono in detta fase, le storie l’hanno come sfondo e le fotografie spesso risultano sorprendenti. Contemplato, ammirato, applaudito, il tramonto porta pace, calma, un immenso sentimento di gratitudine per tutto ciò che è stato realizzato, conquistato, vissuto. È contemporaneamente la fine e il nuovo inizio”.

Andando agli scatti, sono riprese tutte le cinque regioni che suddividono il territorio. Rappresentano la scrematura tra gli oltre mille lavori proposti dai dipendenti di Correios, cui l’iniziativa era dedicata. “L’emissione avrebbe dovuto avere un esemplare per ogni regione, ma con così tante fotografie che esprimono le diverse bellezze del Brasile, tale numero è stato triplicato”.

Quindici dipendenti di Correios, quindici foto, quindici francobolli
Quindici dipendenti di Correios, quindici foto, quindici francobolli
Quando Poste italiane smise di vendere i “Gratta e vinci”
Tramonti: gli animali visti dalla Francia…
…e su Formosa
           




Ucraina - Sempre più pacchi
09 Mag 2022 19:14 - DALL'ESTERO
Quelli gestiti da Ukrposhta sono cresciuti molto: in un mese -viene spiegato- “abbiamo ricevuto il doppio del carico rispetto all’anno scorso”
La nuova filiale di Ukrposhta a Mykolaïv
La nuova filiale di Ukrposhta a Mykolaïv

“Comunque vada, continuiamo a lavorare e ad aumentare la nostra forza. Adesso è ancora più importante di prima”. È quanto affermano da Ukrposhta. Oggi erano attivi 2.192 uffici e 145 mezzi: d’altronde è lunedì, giorno che prevede diverse chiusure per turno; venerdì scorso erano rispettivamente 4.633 e 1.435. Nel frattempo -è notizia diffusa un’ora fa- “continuiamo ad aprire filiali ove possibile. In particolare, nelle pause tra gli allarmi aerei, abbiamo inaugurato una nuova sede a Mykolaïv”, in viale Centrale 148/4.

In questi giorni sono stati introdotti oltre ottanta sportelli mobili in diverse aree; ogni vettura serve più insediamenti, consegnando -problemi di carburante a parte- pacchi, medicinali, pensioni e cibo, anche nelle aree più minuscole e remote.

L’attenzione si pone sui ritardi nelle spedizioni internazionali. In un mese -è la nota- “abbiamo ricevuto il doppio del carico rispetto all’anno scorso. Contemporaneamente, il cielo sull’Ucraina è chiuso, quindi possiamo consegnare all’estero solo via terra”. Numeri alla mano, si tratta di 746 tonnellate di pacchi spedite ad aprile oltre i confini; nell’intero 2021 erano 4.865. Quasi il 70% di tali spedizioni è preso in carico da Poczta Polska. Allo stesso tempo, sono stati organizzati viaggi diretti per Deutsche post in Germania, altri verso l’aeroporto di Bucarest pensando a Turkish airlines, cui si aggiunge una rotta diretta in Austria.

Ancora: l’operatore sta recapitando sementi per sostenere il fronte alimentare, in particolare nell’ambito di due programmi benefici che prevedono confezioni gratuite con semi di barbabietole, carote, cetrioli, pomodori, zucche e zucchine, destinati pure ad abitanti delle aree “attualmente più colpite dagli invasori”.

Con alcune aziende (vendono ad esempio attrezzature per giardino e casa, piantine e semi, libri, materiale scolastico e per ufficio, prodotti di bellezza) è stata concordata la consegna senza spese di spedizione.

Nel drammatico contesto non bisogna dimenticare gli aspetti digitali. Dall’inizio della guerra il sito di Russian post -perlomeno dall’Italia- è irraggiungibile; di recente è stato messo fuori uso quello di Belposhta (è l’operatore ufficiale bielorusso); da due giorni persino Marka (rappresenta il commerciante ufficiale di francobolli e interi di Mosca) non funge. Per contro, hanno ripreso i collegamenti le cosiddette “Poste del Donbass”.

Alcune delle auto che in questi giorni hanno integrato la flotta dell’operatore
Alcune delle auto che in questi giorni hanno integrato la flotta dell’operatore
Così una settimana fa
Il francobollo della Moldavia
Rifugiati - Tramite Poste italiane gli aiuti di Stato
           


Intervenire su mercato privati
09 Mag 2022 16:47 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane intende rivedere alcune figure presenti negli uffici postali, ma i sindacati ricordano che manca il personale

Novità in vista per mercato privati, ovvero per la rete che, in Poste italiane, segue gli uffici postali. Secondo le informazioni raccolte, l’azienda vorrebbe rivedere alcune figure in termini di competenze e di numeri, cominciando con l’operatore di accoglienza (è colui che nelle sedi più grandi va incontro al cliente per capire di cosa ha bisogno e orientarlo). L’idea è estenderne il campo d’attività, sino a farlo divenire un primo riferimento su nuove prestazioni come responsabilità civile per le auto, fibra, energia.

Da ripensare, inoltre, le funzioni di assistenza firmate da gestione operativa. In previsione anche un incremento dei referenti specializzati in protezione e finanziamenti, ovvero le aree attualmente più remunerative.

La società vorrebbe rilanciare il progetto “hub & spoke”: ha proposto una sperimentazione su alcune filiali, affiancata da percorsi formativi e da una rivisitazione dei bacini di competenza.

Il problema alla base -secondo i sindacati Slp-Cisl, Slc-Cgil, Uil poste, Failp-Cisal, Confsal comunicazioni e Ugl-Fnc comunicazioni- in questo momento è un altro: la più volte rimarcata carenza negli organici.

Poste italiane intende rivedere alcune figure attive agli sportelli
Poste italiane intende rivedere alcune figure attive agli sportelli
I nuovi settori: responsabilità civile auto, fibra, energia
L’operatore di accoglienza
Il progetto “hub & spoke” visto dai sindacati
           


Aperte le votazioni
09 Mag 2022 14:13 - DALL'ESTERO
Fino al 9 settembre è possibile scegliere il francobollo PostEurop 2022 giudicato migliore. Ora sono presenti quarantaquattro alternative

Miti e leggende: oggi, “Festa dell’Europa”, PostEurop ha aperto la pagina web dedicata al voto; ogni persona può scegliere -entro il 9 settembre- un soggetto, il preferito. Il francobollo più segnalato sarà reso noto durante l’assemblea generale del sodalizio, programmata a Dublino in ottobre.

Associate al soprannaturale, al divino e al sovrumano, le vicende rappresentate “hanno svolto un ruolo fondamentale nel plasmare la cultura popolare e le credenze”, spiegano dalla sede. “Fin dalla tenera età apprendiamo queste storie nei libri di fiabe, a casa, a scuola o direttamente dalle istituzioni religiose”. Essendo un continente multiculturale in cui le nazioni hanno condiviso una storia comune, dove i confini sono cambiati molte volte e dove il credo ha svolto ruoli sociali diversi, diventa estremamente interessante osservare come le cartevalori abbiano interpretato il tema.

Ora in lizza figurano quarantaquattro esemplari (ogni Paese ne può presentare solo uno). Come annunciato, Bielorussia e Russia non sono state ammesse alla gara visto la guerra contro l’Ucraina. Manca tra l’altro l’Italia, che ancora non ha inserito il titolo in programma.

Da oggi al 9 settembre è possibile votare
Da oggi al 9 settembre è possibile votare
La pagina (in inglese) dove esprimersi
La decisione circa Bielorussia e Russia
Dalla “home page” di “Vaccari news” il programma d’Italia aggiornato
           




San Francesco in Germania
09 Mag 2022 12:12 - DALL'ESTERO
La parrocchia di Staaken (Berlino) dedicata al fraticello ha raggiunto il secolo; la ricorrenza verrà sottolineata attraverso un annullo
Il 15 maggio
Il 15 maggio

Staaken è un quartiere di Berlino e da un secolo conta su una chiesa dedicata a san Francesco d’Assisi. Lo si scopre dall’annullo che Deutsche post impiegherà il 15 maggio: propone il fraticello con un volatile posato sulla sua mano sinistra.

L’iniziativa è dovuta al Briefmarkensammler-klub Spandau 1904 eV (Jugendgruppe, Manfred Baltuttis, Fahrlander weg 27-29, D-13591 Berlin, Germania).

La mostra di Assisi (Perugia), raggiungibile fino al 30 ottobre
           


Non è una Metafora
09 Mag 2022 10:23 - APPUNTAMENTI
Tale cooperativa aiuta i bambini con disturbo dello spettro autistico; l’artista postale Ruggero Maggi ha organizzato una mostra con opere di cento colleghi per raccogliere fondi e aiutarli. La mostra a Rho (Milano) dal 14 al 28 maggio
Pure l’arte postale sostiene l’iniziativa
Pure l’arte postale sostiene l’iniziativa

L’iniziativa si chiama “A favore di Metafora”, ma la beneficenza è effettiva. Realizzata dal mailartista Ruggero Maggi, intende raccogliere fondi per aiutare la cooperativa sociale onlus affinché possa proseguire le terapie con i bambini aventi disturbi dello spettro autistico, sapendo che le relative famiglie non sono in grado di sostenere economicamente i costi di un percorso riabilitativo.

Nel tentativo di fornire risposte efficaci a una situazione complessa, il sodalizio ha sviluppato in collaborazione con diversi Comuni del Rhodense (Milano) dei progetti di sostegno che garantiscono interventi gratuiti per i partecipanti. Essi, però, non sono risolutivi; spesso si interrompono per l’esaurimento dei fondi da parte degli Enti locali prima che il Servizio sanitario nazionale sia pronto ad accogliere i piccoli pazienti.

Tornando all’idea iniziale, cento artisti italiani (tra cui diversi noti per l’attenzione prestata al campo postale) hanno offerto generosamente loro opere per sostenere tale attività; tutto il ricavato andrà a beneficio di Metafora. La mostra collegata sarà raggiungibile dal 14 al 28 maggio presso villa Burba, in corso Europa 291 a Rho. Resterà aperta martedì e giovedì dalle ore 16.30 alle 19.30, sabato e domenica nelle fasce 10-12.30 e 15-19. L’inaugurazione è prevista sabato 14 alle 17.30.

Ruggero Maggi, l’intervista di “Vaccari news”
La cooperativa sociale onlus Metafora
           


Il postino fotografa
09 Mag 2022 00:12 - DALL'ESTERO
Il nuovo servizio fornito da Royal mail: offre “una maggiore visibilità su come e dove viene consegnata la posta e, di conseguenza, maggiore tranquillità”

La decisione potrebbe evocare qualche cattivo pensiero, ma l’operatore non se ne occupa e annuncia il nuovo progetto. A regime disponibile in tutto il Regno Unito, offre foto scattate dal postino all’oggetto portato presso l’indirizzo del destinatario. Rappresenta la conferma dell’avvenuto recapito (e in quali condizioni); vale per i clienti che utilizzano il servizio “Royal mail tracked”. Dando così -è l’annuncio- “una maggiore visibilità su come e dove viene consegnata la posta e, di conseguenza, maggiore tranquillità”.

L’immagine sarà visibile tramite l’applicazione dedicata, la notifica spedita via e-mail o raggiungendo il sito aziendale. Verrà acquisita anche quando gli articoli sono lasciati a un vicino.

Quanto all’apparecchiatura impiegata, gli addetti ora hanno dispositivi con procedure adeguate a tale esigenza; sono stati scelti dopo un’ampia verifica.

“La funzione di acquisizione delle foto è un altro esempio di come Royal mail stia innovando per aumentare la comodità per i clienti, pur continuando a fornire fiducia alla porta di casa”, commenta il direttore commerciale, Nick Landon. “Siamo sempre alla ricerca di nuovi modi per assicurare il miglior servizio possibile”.

Il postino recapita e scatta la prova della consegna
Il postino recapita e scatta la prova della consegna
I dettagli (in inglese)
           




Il rinnovamento dell’Unificato
08 Mag 2022 06:56 - LIBRI E CATALOGHI
Disponibili con il millesimo 2022 tre dei nove cataloghi di francobolli che la casa editrice dedica all’Europa; sono il primo, il terzo e il sesto
Rinnovati i titoli 1…
Rinnovati i titoli 1…

Quali potrebbero essere i Paesi esteri i cui francobolli sono più collezionati dagli italiani? Forse qualche elemento di valutazione emerge dai nuovi cataloghi dell’Unificato. Con il millesimo 2022 ha edito ora tre dei nove volumi appartenenti alla consolidata linea europea; sostituiscono quelli targati 2019/2020. Tutti hanno ovviamente testi nella lingua di Dante, immagini quasi sempre a colori, valutazione nella moneta comune e affrontano nella loro interezza gli Stati considerati.

Uno dei titoli, il volume 1 (conta 528 pagine e ha un prezzo di copertina pari a 37,00 euro) considera Andorra Francese e Spagnola, Austria, Belgio, Cipro (non Cipro Turca), Danimarca (Faeroer e Groenlandia comprese), Finlandia (Aland inclusa).

Il secondo, caratterizzato dal numero 3 (296, 37,00), è dedicato totalmente alla Germania, andando dagli Antichi Stati ai francobolli emessi il 2 dicembre 2021, con Occupazioni, Danzica, Sarre, Berlino, Repubblica Democratica e Federale.

L’ultimo lavoro riproposto è il 6 (504, 37,00); si concentra su Cecoslovacchia e “discendenti”, ovvero Repubblica Ceca e Slovacchia, aggiungendo Polonia e Ungheria.

…3 e 6; sostituiscono gli analoghi targati 2019/2020
…3 e 6; sostituiscono gli analoghi targati 2019/2020
Unificato - Europa volume 1 (acquista)
La scheda del primo lavoro
Le attuali proposte editoriali dell’azienda…
…e le ultime novità interne
           


“Latinphil”, i risultati
07 Mag 2022 23:12 - APPUNTAMENTI
A primeggiare è stato Giovanni Cutini, che ha proposto “Buste-lettera postali”. Ancora domenica mattina per vedere l’allestimento. Il vincitore del Premio “Michele Picardi”
A Borgo Faiti, frazione di Latina
A Borgo Faiti, frazione di Latina

Alla fine, in gara alla manifestazione “Latinphil”, ospitata al Museo Piana delle Orme di Borgo Faiti (è una frazione di Latina), sono state considerate diciotto collezioni. E la giuria, composta da Giorgio Khouzam (presidente), Luca Lavagnino (anche commissario della Federazione fra le società filateliche italiane) e Nicolino Parlapiano ha rivelato il proprio verbale stasera.

I migliori esiti risultano nel percorso nazionale, dove Giovanni Cutini ha ottenuto 91 punti, l’oro grande e il gran premio competizione con “Buste-lettera postali”, seguito ad appena un gradino di distanza da Giuseppe Di Padova (ha presentato “Il servizio a denaro e pacchi nella posta militare”) e Pasquale Polo (“«Airgraphs» - I messaggi microfilmati inglesi 1941-1945”, ritenuto il miglior lavoro in storia postale).

Altrettanti gli ori normali, tutti attribuiti con quota 85 a Francesco De Simone (“Ferramonti”, migliore nella sezione a un quadro), Andrea Francesconi (“Usi postali delle serie d’Italia dedicate alle Olimpiadi di Roma 1960”) e Giampiero Fusari (“Storia postale degli inizi del XX secolo: da Vittorio Emanuele III all’avvento del Fascismo”).

Nel percorso di qualificazione Aldo Bonfanti ha registrato 83 punti, il vermeil grande e il titolo di miglior studio firmando “Le varietà del 100 lire della Democratica”.

Quanto al Premio “Michele Picardi” voluto dal Centro italiano filatelia tematica e questa volta dedicato a libri e studi, è andato a Silvia Alaura, Marco Bonechi, Andrea Ercolani e Umberto Livadiotti per “Evocazioni filateliche fra orientalismo e propaganda. Il Vicino Oriente antico nei francobolli di Turchia, Siria, Libano ed Iraq”, pubblicato attraverso “Digging in the archives. From the history of oriental studies to the history of ideas” (Edizioni Quasar, Roma 2020).

La manifestazione, voluta dal Circolo filatelico “Tres tabernae”, potrà essere raggiunta ancora domani mattina dalle ore 9 alle 12.30.

L’annuncio della manifestazione
L’intervista a Umberto Livadiotti (in due parti)
Il verbale completo della gara (file pdf)
           


Era il “maestro dei francobolli”
07 Mag 2022 16:07 - EMISSIONI ITALIA
Tributo postale per Gastone Rizzo: impiegò le cartevalori per insegnare ai bambini e poi, nell’ambito dell’iniziativa pubblicitaria voluta dall’Althea, fondò il club “Franco Bollino”
L’attuale pubblicazione dell’Usfi cita pure i lavori dei bambini
L’attuale pubblicazione dell’Usfi cita pure i lavori dei bambini

Era noto come il “maestro dei francobolli” e oggi a Gastone Rizzo (7 gennaio 1922 - 2 maggio 2019) gli è stata dedicata una carta valore postale nel centenario della nascita. È il “B” inserito nella serie “Il senso civico” che, contro 1,10 euro, consente di spedire una cartolina o una lettera ordinaria nei venti grammi all’interno del Paese. Conta su trecentomila esemplari, stampati utilizzando carta gommata e organizzati in fogli da venticinque. Il bozzetto è di Marco Ventura, che già ha lavorato per analoghi incarichi di Regno Unito, San Marino e Vaticano. Propone il commemorato, alcuni alunni, richiami all’attività da filatelista. L’annullo primo giorno è appoggiato al Parma Centro di strada Pisacane 1, sede che -davvero bizzarro- stamattina non disponeva dell’emissione.

Per la sua carriera -lo testimoniano nel bollettino le figlie Maristella e Lionella- impiegò come mezzo didattico appunto i francobolli, “ottenendo immediatamente eccellenti risultati che lo fecero conoscere in Italia e anche all’estero”. Tantissimi furono gli articoli, anche di giornali stranieri, che parlarono di lui. Perfino la Rai gli dedicò un documentario. “Impossibile, d’altra parte, non essere coinvolti nelle attività del giovane insegnante che come premio ai più meritevoli regalava francobolli destinati sì alle collezioncine personali, ma usati anche per abbellire ricerche e approfondimenti scolastici”.

Una svolta importante avvenne nel 1952 quando incontrò i proprietari dell’Althea, Amilcare e Carlo Bertozzi. Da lì iniziò la collaborazione con l’azienda di Parma che accludeva un francobollo in ogni confezione di merendine Cremifrutto. Egli gestì tutta la campagna, che ebbe molto successo e portò alla fondazione del club “Franco Bollino”. A gennaio del 1953 arrivò, come allegato a “Il collezionista - Italia filatelica”, “La rivista di Franco Bollino”; all’inizio del 1954 questa confluì nel mensile “Marco Polo” (organo del turismo scolastico). Poi seguì il bimestrale “Bollettino Franco Bollino”. “Paradossalmente e improvvisamente, quando aveva raggiunto la stratosferica vetta, per allora, di 175.000 soci, il club, che forniva loro anche il corredo del filatelista (album, pinzette, linguelle), venne dismesso”. Questo perché l’Althea era stata comprata da una multinazionale e aveva deciso altrimenti. In seguito ebbe una lunga collaborazione con il “Corriere dei piccoli”.

La sua autobiografia è stata edita dall’Unione stampa filatelica italiana, di cui era socio onorario, sotto al titolo “Il maestro dei francobolli in «Una scuola così»”. Per il lancio attuale, sempre l’Usfi ha firmato la raccolta di testimonianze “Imparare con i francobolli - La lezione del maestro Rizzo”. Parte del materiale ora è conservato all’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi”.

Oggi carta valore (non disponibile nella città di presentazione!) e annullo speciale per il “maestro dei francobolli”
Oggi carta valore (non disponibile nella città di presentazione!) e annullo speciale per il “maestro dei francobolli”
L’autobiografia
La morte, avvenuta il 2 maggio 2019
           




PostEurop/4 L’albero del mondo
07 Mag 2022 14:05 - DALL'ESTERO
È il protagonista della coppia di francobolli approntata dalla Croazia per il giro comune dedicato a miti e leggende

Due tagli “B” in coppia (adesso 8,60 kune al pezzo): rappresentano la partecipazione della Croazia al progetto dedicato a miti e leggende di PostEurop. È in arrivo, per la “Festa dell’Europa”, il 9 maggio. Le vignette e l’approfondimento sono di Zdenko Bašić.

La serie è dedicata all’albero del mondo, una quercia gigante. L’antica mitologia locale -spiega lo specialista- è una combinazione unica di credenze slave; un tempo si riteneva che l’universo fosse diviso in due elementi base: cielo e terra, su e giù, luce e oscurità. Il protagonista dell’emissione rappresentava l’asse che teneva tutto insieme: stelle, pianeti, nuvole e venti, senza trascurare ciò che è sotterraneo. Creature celesti e divinità sedevano sui rami; in cima si trovava il più importante dio cioè Perun, signore dei fulmini e del tempo, che spesso appariva come un’aquila o un falco. Le radici andavano in profondità negli inferi, dove tenevano unite la terra e l’acqua. Lì regnava l’oscuro Veles, fratello di Perun, spesso descritto come un drago con le corna o un orso; governava il mondo dei morti, degli spiriti e delle tenebre nonché tre tesori: il denaro, il bestiame, saggezza e conoscenza. Infine vi era il mondo delle persone e degli animali che viveva ai piedi del tronco (fine).

Dedicati all’albero del mondo
Dedicati all’albero del mondo
Sempre oggi, Francia…
…Lituania…
...e Gibilterra
           


PostEurop/3 La fata dai tanti nomi
07 Mag 2022 12:24 - DALL'ESTERO
Nella letteratura di Francia (il Paese le ha dedicato un francobollo da 1,65 euro) Melusina si trova già nel XII secolo; attualmente è un’eroina dei fumetti

Si chiama Melusina, ma il nome della fata varia a seconda delle regioni. In prevendita da ieri, il francobollo di Francia che la cita completerà la distribuzione il 9 maggio, “Festa dell’Europa”. Inserito nel percorso PostEurop miti e leggende, costa 1,65 euro. All’immagine hanno lavorato Daria Schmitt per il disegno e Pierre Albuisson nell’incisione.

È una creatura di fantasia rappresentata sotto forma di sirena, ma con dettagli che la avvicinano ai rettili o ai draghi. Proviene da storie cavalleresche e racconti medievali, diventa una ninfa di fiume che vive in una pozza d’acqua, una dea annidata sul fondo di una grotta, persino una viverna celata nella cavità di una brughiera. Benevola, veglia sulla casa e sui raccolti, ma può essere cattiva, diffondendo la peste. Le sue tracce più antiche portano al XII secolo, in seguito documentate attraverso tante vicende. Ora è diventata una simpatica eroina dei fumetti; questa giovane donna -che ha solo 119 anni!- abita in Transilvania, nel castello di un vampiro (continua).

Il francobollo e uno degli annulli del primo giorno impiegati ieri
Il francobollo e uno degli annulli del primo giorno impiegati ieri
Pubblicate oggi le interpretazioni di Lituania…
…e Gibilterra
           


PostEurop/2 La regina serpente e il fiore di felce
07 Mag 2022 10:43 - DALL'ESTERO
Sono i due soggetti scelti per caratterizzare l’emissione di Lituania; ogni vicenda è al centro di un francobollo da 0,95 euro

Miti e leggende secondo la Lituania, che per i suoi due francobolli da 0,95 euro ha coinvolto Greta Gruzdaitytė. Con marchio PostEurop, sono stati resi disponibili il 29 aprile.

Il primo raffigura uno dei più famosi racconti popolari locali; vede protagonista Eglė, la regina serpente. Sebbene ci siano più di cento varianti di questo racconto, la linea principale è la stessa: la sua sfortunata storia d’amore con Žilvinas. Secondo le fonti, la vicenda è stata registrata in letteratura nel 1837; da allora, figura ripresa in libri, spettacoli e persino una scultura.

Il restante dentello propone il fiore di felce. Sebbene tale pianta non fiorisca davvero, la sua ricerca è stata a lungo avvolta dal mito che porta a san Giovanni. Seguendo molte versioni, sboccia solo in una notte miracolosa, quella più corta dell’anno, una volta per secolo (continua).

Miti e leggende, anche la Lituania si è espressa
Miti e leggende, anche la Lituania si è espressa
La precedente segnalazione concerne Gibilterra
           




PostEurop/1 Il mito delle colonne d’Ercole
07 Mag 2022 01:12 - DALL'ESTERO
A riprenderlo nei francobolli è stata naturalmente Gibilterra, coinvolgendo Leslie Gaduzo per le immagini e Stephen Perera per il lavoro finale

Proviene giustamente da Gibilterra il titolo PostEurop dedicato a miti e leggende che cita le colonne d’Ercole. Si tratta di due costosetti francobolli da 1,96 e 3,16 sterline, allestiti in fogli da sei uguali o nel blocco con una serie. Vi hanno lavorato Leslie Gaduzo per le immagini e Stephen Perera per il resto. Sono arrivati agli sportelli il 25 febbraio.

Colonne d’Ercole è l’antico nome dato ai promontori che fiancheggiano l’ingresso dello stretto. Il pilastro settentrionale è la Rocca di Gibilterra; quello meridionale, almeno per alcuni, risulta il monte Abila, nell’attuale Marocco.

Le storie che li riguardano sono molteplici. Secondo la mitologia greca, la decima delle dodici fatiche di Ercole sarebbe consistita nel prelevare il bestiame di Gerione dall’estremo Occidente e portarlo a Euristeo; questo ha segnato l’estensione verso ovest dei suoi viaggi.

Alcune fonti romane dicono che, mentre il personaggio si recava al giardino delle Esperidi, avrebbe dovuto attraversare la montagna un tempo denominata Atlante: invece di scalarla, usò la forza sovrumana per aprire un varco. In tal modo collegò l’oceano Atlantico al mar Mediterraneo formando lo stretto.

Platone colloca la mitica isola di Atlantide oltre tale passaggio.

La tradizione rinascimentale dice che i pilastri mostravano l’avviso “Non plus ultra” (“Niente oltre”): serviva da monito a marinai e navigatori affinché non proseguissero (continua).

I due francobolli, disponibili in confezioni da sei uguali e in foglietto con una serie
I due francobolli, disponibili in confezioni da sei uguali e in foglietto con una serie
Del medesimo giro, ad esempio, Portogallo, Azzorre, Madera…
…Cipro…
…e Slovacchia
           


Piccoli aggiornamenti
06 Mag 2022 18:46 - EMISSIONI ITALIA
Riguardano il programma 2022 dell’Italia. Galup e Autodromo nazionale di Monza saranno dei “B”. Il tributo per la Ferrari Trento slitta al 6 luglio

Brevi aggiornamenti per quanti seguono i francobolli nuovi d’Italia. Il ministero dello Sviluppo economico, infatti, ha ritoccato il programma.

Innanzitutto ha dato un valore all’ultima voce inserita, cioè l’omaggio all’industria alimentare Galup: il dentello, previsto per il 21 giugno, sarà un “B”. La stessa cosa vale per quello dedicato all’Autodromo nazionale di Monza, da tempo slittato a settembre.

Va citata infine un’altra carta valore pubblicitaria, inerente alla casa vitivinicola Ferrari Trento: non arriverà più il 24 giugno ma il 6 luglio.

Aggiornamenti per gli appassionati
Aggiornamenti per gli appassionati
La precedente revisione
           


Pigmenti di clorofilla
06 Mag 2022 17:12 - DALL'ESTERO
Si trovano nell’inchiostro utilizzato per un francobollo emesso ieri dalla Svizzera. Appartiene alla serie “L’impegno della Posta a favore dell’arte”
Inchiostro alla clorofilla
Inchiostro alla clorofilla

“La particolarità della stampa è l’inchiostro utilizzato: si tratta del primo francobollo in assoluto a essere stampato con pigmenti di clorofilla, la sostanza che conferisce alle piante il colore verde”. Quindi è “del tutto naturale e vivo. A seconda dell’impatto della luce, il verde cambierà con il tempo”.

Lo annunciano dalla Svizzera introducendo uno dei francobolli giunti ieri agli sportelli (la prevendita data 28 aprile). Da 1,10 franchi e autoadesivo, è stato lavorato per intervento di Martina Brassel; si inserisce nel percorso intitolato “L’impegno della Posta a favore dell’arte”.

L’anno scorso, con il medesimo approccio, il Paese alpino aveva firmato il dentello dalla tela bianca. L’attuale iniziativa richiama nello specifico l’approccio “Arte in periferia”, dove gli eventi risultano guidati da un curatore e organizzati al di fuori dei centri urbani. Gli interpreti sono invitati ad analizzare la realtà locale: le località vengono reinterpretate e attirano un pubblico più vasto.

Questa volta la protagonista scelta si chiama Monica Ursina Jäger, due opere della quale ora sono nella collezione della Posta. Da tempo si dedica a fondo al tema della clorofilla. Per l’occasione non ha scelto un luogo specifico ma il prato, rappresentazione dell’intreccio tra habitat naturale e performance culturale. È nato principalmente per influenza dell’uomo e continua a esistere solo grazie al suo intervento.

La tela bianca
           


Simboli poco… emblematici
06 Mag 2022 13:46 - EMISSIONI ITALIA
La curiosità: nel foglietto italiano di ieri dedicato ai centosessant’anni trascorsi dalla riforma postale appaiono invertiti i loghi della terza e della quarta bandella
La guida è del dicembre 1991
La guida è del dicembre 1991

Ha destato interesse l’emissione di ieri per i centosessant’anni trascorsi dalla riforma postale. Non fosse altro per quella che sembra un’inversione di immagini rispetto alla datazione. Di certo non si tratta di una “rarità” né di “cacce al tesoro”, poiché appare molto improbabile un ritiro del foglietto e una sua sostituzione con la versione corretta. Quindi, è una semplice curiosità, aggravata dal fatto che mancano (o non sono disponibili) documenti ufficiali che possano offrire informazioni più precise.

Il problema riguarda in particolare la terza etichetta, quella con il gabbiano associato al 1967: appare retrodatata. Il “Manuale per l’uso del marchio / logotipo delle Poste italiane”, sviluppato in 17 pagine e dedicato a tale simbolo allora definito “nuovo”, risulta stampato nel dicembre 1991, ma già qualche tempo prima (almeno dal 1987) il medesimo volatile veniva impiegato per il postacelere.

Anche la quarta bandella genera dubbi: il rombo con il testo “Pt” bianco dovrebbe risalire agli anni Settanta, quello inserito nel cerchio agli Ottanta (comunque prima del 1986).

Tornando all’emissione, potrebbe essersi verificato uno scambio di immagini in fase di allestimento grafico tra la terza e la quarta tappa? È possibile. Secondo il lettore di “Vaccari news” Alessandro Capone, la sequenza corretta sarebbe quella visibile in grigio e a tappeto sul fondo della confezione, guarda caso con i due stemmi invertiti. È la stessa successione presente sulla cartolina…

Nel 1984 già si usava il logo con il rombo nel cerchio
Nel 1984 già si usava il logo con il rombo nel cerchio
Il foglietto giunto agli sportelli ieri
Lo speciale del 2018 sulle insegne (in tre parti)
           


Come bere un bicchiere d’acqua
06 Mag 2022 11:06 - DALL'ESTERO
Il richiamo nel francobollo a marchio Sepac che il Liechtenstein ha messo in cantiere per il 7 giugno; tema 2022 sono le bevande locali
Dedicato all’acqua potabile
Dedicato all’acqua potabile

Il giro 2022 della Sepac, ovvero della Small european postal administration cooperations? È dedicato alle bevande locali e a questo proposito si può dire che il Liechtenstein abbia scoperto… l’acqua calda (non necessariamente ad alta temperatura). Ha dedicato, infatti, il proprio contributo al prezioso liquido a base della vita. Nel francobollo da 1,80 franchi, dovuto a Mathias Maurer, compare un semplice bicchiere pieno. Arriverà nel gruppo di titoli previsto per il 7 giugno.

Fatto inimmaginabile per tante persone in molte parti del mondo, nelle Alpi la gente ama bere l’acqua direttamente dal rubinetto. Circa la metà di quella consumata ogni anno proviene da falde, l’altra tramite fonti sorgive. I controlli molto severi e la continua ottimizzazione della tecnologia di rete ne garantiscono anche per il futuro l’elevata qualità. È il compito di sette aziende pubbliche; oltre ai bacini di raccolta e alle stazioni di pompaggio, gestiscono numerosi serbatoi e ulteriori strutture. Per il trasporto sono disponibili circa 430 chilometri di tubazioni principali e 270 destinati a collegare le abitazioni.

L’anno scorso furono le mappe storiche
           



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