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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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In agosto “Spedizioni gratis”
31 Lug 2015 00:10 - NOTIZIE DA VACCARI
L’opportunità vale per tutti gli ordini di libri ricevuti durante il mese, purché superino i 50,00 euro di spesa e siano diretti in Italia. Saranno evasi alla riapertura, dopo le vacanze

Certo, gli uffici della società Vaccari chiuderanno oggi alle ore 13, per riaprire con l’1 settembre. Però, la convenienza rimane: per il prossimo mese, si potranno ordinare libri utilizzando le strade consuete, ossia lettera, fax, e-mail ed internet, sapendo che le richieste verranno gestite alla riapertura seguendo l’ordine di arrivo: un’attenzione fondamentale nel momento in cui le copie sono poche o addirittura singole. Con un dettaglio: se la spesa supera i 50,00 euro ed è destinata in Italia, il costo dell’invio non sarà contabilizzato. È “Spedizioni gratis”.

“La promozione -conferma la responsabile commerciale, Silvia Vaccari- è valida per i titoli presenti sul sito, regolarmente aggiornato; anche per i cataloghi, di cui è possibile prenotare già le nuove edizioni 2016 in uscita da settembre. Interessa inoltre gli articoli ora scontati per i più diversi motivi. Nella «Libreria filatelica», ad esempio, vi sono circa 50 offerte veramente speciali, 80 volumi ridotti fino al 70%, l’intera sezione di storia militare (100 voci) tagliata del 20%. La «Libreria storica» verrà chiusa presto e quanto rimasto è proposto decurtato del 90%. Si aggiungono i lotti invenduti della biblioteca dannunziana che fu di Vito Salierno, con diminuzioni, rispetto all’importo originale a base d’asta, che vanno dal 50% al 90%. Nella «1x1», infine, segnalo una panoramica generale di testi filatelici usati e non, a prezzi davvero interessanti. Buona caccia!”.

In regalo le spese postali, fino al 31 agosto
In regalo le spese postali, fino al 31 agosto
L’editoria secondo la società Vaccari
Gli sconti sui prezzi di copertina
           


Novità/3 L’ordinario da 15 centesimi e quelli senza nominale
30 Lug 2015 23:13 - EMISSIONI ITALIA
Accanto all’ennesimo taglio di “Posta italiana”, verranno introdotti esemplari per il primo scaglione prioritario destinato nelle quattro zone: non avranno valore facciale esplicitato
Senza nominale - Tra i tanti Paesi che hanno adottato il sistema, la Francia
Senza nominale - Tra i tanti Paesi che hanno adottato il sistema, la Francia

Se l’altro ieri è stata formalizzata la decisione di emettere un francobollo “Posta italiana” da 1,00 euro senza -almeno per ora- un comprensibile significato, oggi è il turno del 15 centesimi, questo capace -a condizione di garantirne un’ampia disponibilità- di trasformare gli 80 cent in 95. Sarà un autoadesivo dall’abituale formato piccolo (30x25,4 millimetri), come gli altri tagli economici della stessa serie. La vignetta è la solita di Antonio Ciaburro, quella con la busta che spicca il volo, adesso nei colori verde e rosso bandiera, più inchiostro di sicurezza rosso bandiera concentrato metallizzato. I fogli contengono settanta pezzi; la data di emissione è ignota.

Ma la vera novità è un’altra. Per la prima volta, il Bel Paese introdurrà francobolli indicanti non il valore facciale ma il tipo di servizio cui sono destinati. Una pratica adottata all’estero da decenni, soprattutto in tempi di cambi tariffari, in modo da agevolare la clientela che così non deve fare la caccia all’integrazione. È quello che il 4 maggio scorso la società diretta da Francesco Caio ha chiesto al ministero allo Sviluppo economico, “al fine di perseguire il duplice obiettivo di evitare l’accumulo di giacenze di cartevalori recanti importi nominali non più corrispondenti a tariffe vigenti e di disporre di cartevalori sempre utilizzabili”. Per ora si parla di quattro esemplari, che -tutti o in parte- potrebbero giungere (ma è solo un’ipotesi) in vista della prossima modifica al listino, tra settembre ed ottobre. Riguardano la posta prioritaria di primo porto ed avranno i simboli “A” (servirà all’inoltro per l’interno, nel formato piccolo standard), “Azona1” (per Europa e Mediterraneo), “Azona2” (Africa, America ed Asia), “Azona3” (Oceania). Gli esemplari saranno commercializzati ai prezzi corrispondenti alle tariffe vigenti; l’aggio previsto per i rivenditori verrà calcolato sui medesimi, applicati al momento dell’acquisto da parte dell’ufficio postale designato. Avranno validità illimitata per l’accesso al servizio postale universale in ragione dell’importo corrispondente all’onere del servizio vigente al momento della spedizione dell’invio. Se la specifica tariffa verrà soppressa, conserveranno validità illimitata sulla base dell’ultimo costo.

Due giorni fa la notizia del valore ordinario da 1,00 euro
Rivelate oggi: la serie “Parchi, giardini ed orti botanici d’Italia”…
...ed il francobollo per il Campionato del mondo sprint di canoa e paracanoa
           


Novità/2 All’Idroscalo le gare
30 Lug 2015 20:59 - EMISSIONI ITALIA
Il Campionato del mondo sprint di canoa e paracanoa si svolgerà nell’impianto milanese tra il 19 ed il 23 agosto. Il francobollo sarà emesso il primo giorno
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Se il 12 agosto (news precedente) arriverà la serie dedicata a “Parchi, giardini ed orti botanici d’Italia” (che poteva essere emessa tranquillamente in un altro momento), il 19 toccherà al tributo riguardante il Campionato del mondo sprint di canoa e paracanoa, il quale si svolgerà all’Idroscalo di Milano tra il 19 ed il 23 del mese. Attesi circa 2.500 tra atleti, tecnici ed accompagnatori di oltre 100 Paesi differenti. “Sul campo di gara -annunciano i promotori- fervono i preparativi per garantire la buona riuscita del grande evento”.

Inserito nella serie “Lo sport” il dentello sarà in vendita a 95 centesimi. Dal punto di vista tecnico, confermate -rispetto alle anticipazioni- tipologia della carta (autoadesiva), tiratura (ottocentomila unità), fogli (da quarantacinque) e soggetto. Quest’ultimo non è altro che il logo della manifestazione: propone, in grafica stilizzata, le guglie del Duomo cittadino, due partecipanti ed una sottolineatura tricolore.

Per le buste del primo giorno occorrerà rivolgersi all’ufficio postale di Segrate (Milano), mentre il testo del bollettino illustrativo è stato compilato dal presidente della Federazione italiana canoa kayak, Luciano Buonfiglio.

La serie botanica, anch’essa annunciata oggi
L’anticipazione sul francobollo sportivo…
…e l’aggiornamento inerente il nominale
           


Novità/1 Pronti per i parchi?
30 Lug 2015 17:42 - EMISSIONI ITALIA
La serie debutterà, come annunciato, il 12 agosto. Quattro i francobolli, capaci di citare altrettanti ambienti meritevoli almeno di una visita

Data sostanzialmente scomoda, ma nota da tempo: la serie 2015 inquadrata nel percorso “Il patrimonio naturale e paesaggistico” ed intitolata a “Parchi, giardini ed orti botanici d’Italia” arriverà il 12 agosto.

Si tratta di quattro francobolli autoadesivi da 95 centesimi, tirati in ottocentomila esemplari per soggetto ed inquadrati in fogli da ventotto. Vi ha lavorato Giustina Milite. Riguardano il civico orto botanico di Trieste, il parco naturalistico archeologico di Vulci (Montalto di Castro, Viterbo), il giardino botanico alpino di Campo Imperatore (L’Aquila) ed il parco nazionale dell’Asinara (Porto Torres, Sassari). Nell’ordine, propongono: l’ingresso nella struttura con, a sinistra, alcune specie floreali tipiche; il laghetto del Pellicone corredato da reperti archeologici (due vasi cinerari antropomorfi ed una mano in argento ed oro); uno scorcio del giardino associato da fiori locali; il faro di punta Scorno ed alcuni esempi della fauna isolana.

Gli annulli per le buste del primo giorno saranno in uso allo spazio filatelia di Trieste nonché agli uffici postali L’Aquila Vr, Montalto di Castro e Porto Torres. Gli interventi per il bollettino illustrativo, infine, sono firmati dal direttore servizio musei scientifici del Comune di Trieste Nicola Bressi, dalla soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale Alfonsina Russo, dalla responsabile scientifica del giardino alpino (Università dell’Aquila) Loretta Pace, dal presidente del parco nazionale dell’Asinara Lorenzo Pasqualino Federici.

Quattro gli esemplari 2015. Sono attesi per il 12 agosto
Quattro gli esemplari 2015. Sono attesi per il 12 agosto
L’anticipazione a Montalto di Castro
La tappa dell’anno scorso
           


Chiusura pomeridiana per alcune sedi
30 Lug 2015 14:15 - SAN MARINO
Confermati gli orari di sempre per gli uffici di San Marino e Serravalle. I nuovi servizi disponibili agli sportelli

Anche le Poste di San Marino si preparano a ridurre le attività per il periodo delle vacanze. Dal 3 al 21 agosto, infatti, gli uffici di Acquaviva, Borgo Maggiore, Dogana e Domagnano apriranno dalle ore 8.15 alle 13, avendo provvisoriamente eliminato il turno pomeridiano. Esso, invece, è stato confermato per San Marino e Serravalle, che accetteranno la clientela come al solito, dalle 8.15 alle 17.30. Immutata, per tutte le sedi, la chiusura al sabato: 11.30.

Nel frattempo -annuncia la direzione generale, ormai spostatasi da Rovereta a Serravalle in strada Borrana 32 (zona Ciarulla)- è stato sottoscritto un accordo con Sisal group: agli sportelli dell’operatore, impiegando contanti o carta Pagobancomat, possono essere effettuati i pagamenti gestiti da questa realtà, come ricariche di carte di credito, telefoniche e di cellulari, canone Rai, multe e tributi, bollette delle principali aziende italiane di pubblica utilità, società di telecomunicazione e credito al consumo. Grazie ad un’ulteriore intesa, possono essere saldate le utenze inviate da Telecom Italia San Marino.

Disponibili, inoltre, i biglietti con cui accedere ad Expo 2015. Tre le tipologie, tutte a data aperta e valide una giornata: l’ingresso per i bambini (da 4 a 13 anni) costa 16,00 euro, per gli adulti (da 14 a 64) 39,00, per gli anziani (dai 65) 28,00.

Aggiornamento del 10 agosto 2015: il servizio Sisal è attivo unicamente presso gli uffici di Acquaviva, Borgo Maggiore, Dogana, Domagnano, Fiorentino, San Marino e Serravalle.

Tra le sedi che in agosto chiuderanno al pomeriggio, quella di Acquaviva
Tra le sedi che in agosto chiuderanno al pomeriggio, quella di Acquaviva
La concentrazione degli uffici a Ciarulla
L’intervista al segretario di stato, Gian Carlo Capicchioni (in due parti)
L’iter che ha portato alla società per azioni
           


Il trompe-l’œil non deve ingannare
30 Lug 2015 11:06 - LIBRI E CATALOGHI
Se la copertina del libro di Andrew Pettegree mostra due lettere, il contenuto propone un argomento anche postale. Questo il titolo: “L’invenzione delle notizie - Come il mondo arrivò a conoscersi”
Scherzo ottico e notizie
Scherzo ottico e notizie

Uno stupendo “Trompe-l’œil”, olio su tela del 1699 di Edwaert Collier dove, tra giornali, penna, medaglia ed altri accessori, campeggiano due lettere, una con tanto di ceralacca. È la copertina -ma la scena prosegue al retro- del libro “L’invenzione delle notizie - Come il mondo arrivò a conoscersi”, scritto dal docente in Storia moderna Andrew Pettegree.

La citazione postale presente già sulla sovraccoperta non è fortuita, visto il tema esaminato. L’autore cerca di spiegare, infatti, in che modi e con quali strumenti la gente veniva informata di ciò che accadeva nel mondo prima che la stampa fosse diffusa. E quali reti consentivano di comunicare a distanza notizie e idee. Dal Medioevo all’Età moderna, pagina dopo pagina (e sono 550), ecco missive tra mercanti, libelli, ballate, sermoni, editti, dispacci, chiacchiere da taverna…

Nell’era preindustriale -ricordano dalla casa editrice, Einaudi- le novità venivano raccolte e diffuse attraverso le conversazioni ed il pettegolezzo, le cerimonie civili e religiose, le prediche e gli annunci degli araldi. Poi, la tecnica permise il salto di qualità ed arrivarono le pubblicazioni periodiche nonché i primi fogli di notizie: l’informazione, insomma, passò dal ristretto ambito locale alla platea planetaria.

L’attenzione del professore, inoltre, si pone su chi controllava le voci e su chi le trasmetteva; sull’uso di esse come strumento di protesta politica e di riforma religiosa; su questioni di riservatezza e di stimolo dell’opinione pubblica; sulla continua ricerca di elementi freschi e di confidenti affidabili; sul mutamento della percezione di sé delle persone affacciate a questa nuova finestra aperta…

In Italia il volume costa 34,00 euro.

Il pittore Edwaert Collier in cronaca
           


È musica dentellata in Polonia
30 Lug 2015 00:50 - DALL'ESTERO
Uno storico organo, collocato a Jędrzejów, è il protagonista del foglietto atteso per oggi. Contiene due francobolli, tagli da 4,20 ed 8,30 zloty
Oggi l’emissione
Oggi l’emissione

Probabilmente bisognerà vederlo dal vivo per apprezzarlo meglio, ma già così si fa notare, e magari fra un anno lo si troverà tra i finalisti del “Grand prix”, il concorso europeo per la migliore carta valore bulinata.

È il foglietto con cui la Polonia, oggi, si concentra sull’organo storico nazionale.

Il blocco, al quale hanno lavorato Marzanna Dąbrowska per il disegno e Przemysław Krajewski per l’incisione, comprende due francobolli, da 4,20 ed 8,30 zloty. Raffigurano l’imponente struttura barocca che si trova a Jędrzejów, presso la chiesa intitolata al beato Wincenty Kadłubek, quella che una volta apparteneva all’abbazia cistercense.

Costruito tra il 1745 ed il 1754 da Józef Sitarski, che poi divenne monaco, lo strumento è collocato nel coro presso la parte orientale dell’edificio, dove un tempo c’era un’abside. A forma di ferro di cavallo, è riccamente ornato; ai lati offre le statue di re Davide e di santa Cecilia. I materiali sono praticamente ancora gli originali.

Il foglietto valorizza la maestosità dell’organo
Il foglietto valorizza la maestosità dell’organo
Così si presenta l’originale
“Grand prix” - L’edizione 2015 del concorso
           




Da Tnt alla presidenza della Federazione trasportatori
29 Lug 2015 18:49 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È la quarantasettenne Stefania Pezzetti, che nella sede italiana della multinazionale fa il direttore operativo. È il suo secondo mandato al vertice della Fedit
Stefania Pezzetti, rieletta presidente della Federazione italiana trasportatori
Stefania Pezzetti, rieletta presidente della Federazione italiana trasportatori

Se l’amministratore delegato di quella che ora è Nexive, Luca Palermo, presiede la Federazione imprese di servizi - Associazione delle agenzie di recapito espressi, il direttore operativo di Tnt, Stefania Pezzetti, è al vertice della Federazione italiana trasportatori, sodalizio che riunisce duemila corrieri italiani con società leader, quali anche Brt ed Sda, e tante realtà di minori dimensioni.

A dirla tutta, il mandato è una riconferma: è la seconda volta che viene eletta. “Per il prossimo triennio -ha dichiarato la diretta interessata, quarantasettenne con in tasca una laurea in Economia e commercio- la Fedit proseguirà la battaglia per la legalità promuovendo anche l’accordo sui magazzinieri raggiunto con i sindacati”. Esso “ha consentito la progressiva regolarizzazione dei rapporti di lavoro con assunzioni a tempo indeterminato limitando al massimo le sacche di illegalità nel settore del facchinaggio e nella triste piaga delle cooperative spurie, in cambio di una maggiore flessibilità”.

Sottolineata, inoltre, l’intesa con il sindaco di Torino, Piero Fassino, riguardante la mobilità urbana sostenibile nella consegna delle merci, basata sulla valorizzazione delle aziende più virtuose. È stata recepita dall’Associazione nazionale comuni italiani, che l’ha proposta ai suoi interlocutori. Sul tavolo restano il problema delle piazzole di carico e scarico nei centri abitati ed altre necessità di questo tipo, per le quali è stato presentato un emendamento al disegno di legge inerente l’adeguamento del Codice della strada.

La riconferma di Luca Palermo (Nexive) a Fise Are
Tnt: l’impegno nel semplificare le pratiche
           


Il Sinodo dei vescovi e gli interi
29 Lug 2015 15:52 - VATICANO
Chiuso -con le ultime tre voci- il panorama delle emissioni previste per il 2 settembre. I dettagli per la prima, organizzata in due francobolli

Solo oggi il Vaticano ha completato il quadro delle emissioni previste per il 2 settembre. Alle tre già note (“Viaggi del papa”, Ignazio Maloyan e Gregorio di Narek, “VIII Incontro mondiale delle famiglie”), ne ha aggiunte altrettante. Riguardano il Sinodo dei vescovi (francobolli da 0,80 e 0,95 euro) e i due soggetti interofili (finora nel programma gli argomenti non erano definiti): Auschwitz, nel settantesimo anniversario della liberazione, e “Giorno della Memoria”, nel decimo dall’istituzione (un aerogramma da 2,30), Concilio ecumenico vaticano II a mezzo secolo dalla chiusura (quattro cartoline da 0,80, 0,95, 2,30, 3,00).

Il titolo dentellato ha subito un cambiamento: presentato ad inizio d’anno come “Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi «Famiglia ed evangelizzazione»”, ora segnala sia il cinquantesimo anniversario della struttura (nel taglio più economico, raffigurante i prelati e Giovanni Battista Montini), sia l’appuntamento 2015, in calendario dal 4 al 25 ottobre (nel restante, con Jorge Mario Bergoglio ed una famiglia). I fogli sono da dieci pezzi; la tiratura conta su centomila esemplari. “L’esigenza di mantenere vivo lo spirito di collegialità del Concilio ecumenico vaticano II -spiegano da piazza San Pietro- fu la motivazione che spinse papa Paolo VI a creare un’istituzione che lo aiutasse ad esercitare la missione di pastore universale rafforzando i vincoli con i vescovi della Chiesa cattolica”. Il 15 settembre 1965, con una lettera apostolica “motu proprio”, annunciò il Sinodo dei vescovi. Cinquant’anni dopo, il tema scelto dall’attuale pontefice per la XIV Assemblea generale ordinaria è “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”.

I due francobolli richiamano il 1965 con Paolo VI ed il 2015 con Francesco
I due francobolli richiamano il 1965 con Paolo VI ed il 2015 con Francesco
Le altre emissioni del 2 settembre già annotate: “Viaggi del papa”…
…Ignazio Maloyan e Gregorio di Narek…
…l’“VIII Incontro mondiale delle famiglie”
           




Italo Balbo e Siai Marchetti
29 Lug 2015 11:24 - APPUNTAMENTI
La mostra filatelica loro dedicata sarà ospitata ad Orbetello (Grosseto), dall’1 al 16 agosto. Il primo giorno contemplati l’inaugurazione e l’annullo speciale

Dalle grandi città le iniziative espositive -pur ragionevolmente ridotte- si sono trasferite nei luoghi di villeggiatura.

È il caso di Orbetello (Grosseto) che, dall’1 al 16 agosto, firmerà la propria trentacinquesima mostra, questa volta intitolata “Balbo, il volo del destino”. Una passione locale, motivata con il ruolo giocato dal territorio ai tempi d’oro delle trasvolate. E rimasta nel cuore degli abitanti. Non a caso, ad attivarsi è stato -sia pure insieme al Comune- il Circolo filatelico Crociere atlantiche “Biagio Andreuccetti”. Nel percorso, ad ingresso libero, i visitatori troveranno collezioni di aerofilatelia e pannelli a fumetti proprio su Italo Balbo, ideati da Alberto Guarnieri e Leonardo Marcello Grassi. Punto di riferimento è la sala di piazza della Repubblica 1, raggiungibile nelle fasce orarie 10-12 e 16-22. L’inaugurazione è fissata per il primo giorno alle 11; contemporaneamente sarà messo in uso un annullo speciale che richiama il secolo della Siai Marchetti. Sul centenario, l’8 alle 18, sarà presentato il libro di Luciano Pontolillo “Più cento - Siai Marchetti: dal 1915 storie di uomini e aeroplani”.

Una delle cartoline da utilizzare per l’annullo commemorativo
Una delle cartoline da utilizzare per l’annullo commemorativo
A Berceto (Parma) il dramma degli armeni
           


Gli ex voto dopo il viaggio
29 Lug 2015 07:39 - DALL'ESTERO
La testimonianza popolare nella serie che Malta emetterà oggi. Tre francobolli raccontano di altrettanti pericoli scampati

Di emissioni dedicate alle navi ve ne sono tante, un po’ in tutto il globo. Associarle agli ex voto è probabilmente un’idea originale, definita a Malta e concretizzata con la serie pronta ad uscire oggi.

Tre i francobolli, tagli da 0,51, 0,82 ed 1,00 euro, impaginati direttamente da Malta post utilizzando altrettanti dipinti della tradizione e della fede popolari. Ci sono molte raccolte di questo tipo nelle isole del piccolo Paese, spiegano dagli sportelli. La maggior parte è conservata presso santuari, chiese e musei e spesso testimonia l’intercessione di Maria.

Il valore più economico perpetua il pericolo scampato dal capitano Giuseppe Giacomo mentre pilotava il suo brigantino “Concezione”: il 28 dicembre 1835 incappò in una tempesta al largo di Alessandria. Il successivo riguarda Giovanni Ellul e la barca “Matutina” che, il 17 gennaio 1839, fu condotta dal vento sulle rive del fiume Devripul, rischiando di incagliarsi. L’ultimo cita il comandante Giuseppe Diacono, a bordo della speronara “San Francesco di Paola”: nel dicembre 1843, in un punto non specificato tra Linosa e Lampedusa, si ruppe il timone. In tutte le situazioni, l’equipaggio pregò la Vergine Maria di Mellieha, ottenendo la salvezza.

Tre momenti drammatici, tre ex voto, tre francobolli
Tre momenti drammatici, tre ex voto, tre francobolli
Posta e Mediterraneo: l’idea di un francobollo per l’ammiraglio Luigi Rizzo…
…il libro sul traffico navale riguardante la Sicilia…
…il ritrovamento del “Tripoli”
           




Nuovo taglio ordinario da 1,00 euro
28 Lug 2015 22:51 - EMISSIONI ITALIA
Appartiene alla serie “Posta italiana”; ignota la data di emissione. I dettagli inerenti il tributo dedicato alla Scuola di Barbiana; dimezzata la tiratura per l’omaggio a Pier Paolo Pasolini
Anche un nuovo ordinario!
Anche un nuovo ordinario!

A cosa servirà, ora, non è dato sapersi; forse nel futuro listino avrà un significato preciso, o forse servirà solo come supporto per le tariffe maggiori. Fatto sta che -a sorpresa- la serie ordinaria “Posta italiana” verrà integrata con un altro dentello, dal nominale pari ad 1,00 euro. Il disegno è il solito di Antonio Ciaburro, con la busta che spicca il volo; il francobollo, autoadesivo, impiega i colori verde e rosso bandiera più il grigio, anche come inchiostro di sicurezza concentrato metallizzato. I fogli sono da cinquanta; ignota la data di emissione.

Attesa e temporalmente più circostanziata (si parla genericamente di settembre) è la carta valore autoadesiva da 95 centesimi inquadrata nella serie “Il senso civico”, è dedicata alla Scuola di Barbiana. Tirata in ottocentomila unità, si presenta in fogli da quarantacinque. Vi ha lavorato Fabio Abbati; propone la chiesa del Trecento e la canonica nel territorio del Mugello dove don Lorenzo Milani, era il 1956, fondò la struttura resa famosa da “Lettera a una professoressa”. In primo piano compaiono alcuni bambini di spalle, intenti a guardare l’edificio.

Novità anche per il tributo a Pier Paolo Pasolini. Il taglio, fissato al 2 novembre nel quarantesimo anniversario dalla scomparsa dello scrittore, non sarà stampato, com’era stato scritto il 14 febbraio, in un milione e seicentomila esemplari, ma per la metà, quindi secondo l’attuale standard minimo. Invariate le restanti caratteristiche. Fa eccezione -ma già lo si sapeva- il nominale, portato da 80 a 95 centesimi, così come lo sarà quello per l’omaggio al Campionato del mondo sprint di canoa e paracanoa.

L’ultima tranche emessa della serie definitiva
Versioni precedenti: il francobollo per Pier Paolo Pasolini…
…e quello inerente il Campionato del mondo sprint di canoa e paracanoa
           


Preparativi per l’“Incontro mondiale delle famiglie”
28 Lug 2015 20:05 - VATICANO
Si svolgerà a Filadelfia (Stati Uniti) dal 22 al 27 settembre. Il giorno 2 dello stesso mese, in piazza San Pietro, debutterà il francobollo commemorativo
Protagoniste le famiglie
Protagoniste le famiglie

Se domenica ha fatto notizia che Jorge Mario Bergoglio abbia impiegato il tablet per iscriversi alla “Giornata mondiale della gioventù”, prevista per l’anno prossimo in Polonia, in questo momento lo attende un appuntamento più prossimo. È l’“Incontro mondiale delle famiglie”, giunto all’ottava edizione ed in programma a Filadelfia, quindi Stati Uniti, dal 22 al 27 settembre.

Esso -è il commento che giunge dall’Ufficio filatelico e numismatico- “si colloca in un momento particolarmente importante per la vita della Chiesa, un momento in cui papa Francesco ha voluto porre al centro dell’attenzione il tema della famiglia. Oggi, ciò che ci è chiesto è di riconoscere quanto è bello, vero e buono formare una famiglia, essere famiglia oggi; quanto è indispensabile questo per la vita del mondo, per il futuro dell’umanità. Ci viene chiesto di mettere in evidenza il luminoso piano di Dio sulla famiglia e aiutare i coniugi a viverlo con gioia nella loro esistenza, accompagnandoli in tante difficoltà, con una pastorale intelligente, coraggiosa e piena di amore”.

L’evento sarà enfatizzato oltre il fiume Tevere con un francobollo da 2,30 euro (corrisponde ad un primo porto ordinario per Africa, America ed Asia), realizzato da Chiara Principe. Colloca tre nuclei di etnie diverse sul globo terrestre con lo sfondo dei principali grattacieli del panorama cittadino e la famosa “Liberty bell”, forse il simbolo più comunemente associato alla Rivoluzione a stelle e strisce; l’8 luglio del 1776 fu il suo suono che radunò i cittadini per la lettura della Dichiarazione d’indipendenza. Tirato in centomila esemplari, il dentello è organizzato in fogli da dieci; appartiene all’infornata del 2 settembre.

“Giornata mondiale della gioventù” edizione 2016 - L’annuncio postale polacco
Il prossimo 2 settembre debutteranno inoltre la serie dedicata ai personaggi armeni…
…e quella per i viaggi del papa
           




Milano presenta l’ufficio multilingue
28 Lug 2015 15:44 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Si trova in via Lomazzo 25: i suoi dipendenti possono parlare arabo, cinese, francese, inglese e spagnolo. È stato valorizzato oggi
Ora anche a Milano
Ora anche a Milano

Pure la Lombardia ha ora il suo ufficio postale multietnico. È il Milano 6 e si trova in via Lomazzo 25 (quartiere Paolo Sarpi, trafficatissimo di stranieri); è stato valorizzato questa mattina, presenti il responsabile dell’area territoriale, Pietro Raeli, ed il direttore della filiale, Giorgio Nicastro.

Qui il cliente può trovare qualcuno che parli, oltre alla parlata di Dante Alighieri, l’arabo, il cinese, il francese, l’inglese e lo spagnolo. Insomma, è un po’ come essere alle Nazioni Unite!

Dopo le altre segnalazioni, su e giù per lo Stivale, delle ultime settimane, torna dunque il “Progetto multilingua”, introdotto dalla società presieduta da Luisa Todini per favorire il processo di integrazione di questa particolare tipologia di utenza.

Nella sede meneghina vi lavorano un dipendente cinese, uno di lingua araba che parla anche il francese, uno di nazionalità ecuadoregna per lo spagnolo e tre italiani in grado di cavarsela con l’inglese. Offre sette sportelli (tutti abilitati alle prestazioni “sportello amico”), la sala consulenza, materiale informativo adeguato, il postamat. Presente il nuovo tipo di gestore delle attese, che permette di selezionare non la tipologia di pratica ma l’idioma con cui l’avventore intende confrontarsi.

Diretto da Mariagiovanna Lopez, è aperto dal lunedì al venerdì tra le 8.20 e le 13.35; il sabato chiude un’ora prima.

Alcuni dei dipendenti protagonisti del “Progetto multilingua” edizione meneghina in posa
Alcuni dei dipendenti protagonisti del “Progetto multilingua” edizione meneghina in posa
Già segnalati: Bari 2, Firenze 39…
…Mazara del Vallo 1 (Trapani), Napoli 83…
…Padova 7
           


Costo netto: si lavora anche al 2014
28 Lug 2015 10:17 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La decisione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che già ha in essere un procedimento istruttorio riferito all’anno precedente

Costo del servizio universale, ossia -per semplificare- quanto richiede assicurare prestazioni postali capillari, anche se non convenienti dal punto di vista economico, così come impongono le normative europee. Fino a qualche tempo fa, a bilanciare più o meno parzialmente le uscite interveniva lo Stato con un assegno importante intestato a Poste italiane. Poi, esso è stato gradualmente tagliato, arrivando (lo prevede la legge di stabilità 2015) agli attuali 262,4 milioni di euro. Una cifra che non basta a coprire il disavanzo e tale differenza ha motivato sia la nuova razionalizzazione, sia soprattutto il ripensamento del recapito e la revisione tariffaria previsti per ottobre.

Nello stesso cointesto si inserisce il procedimento istruttorio voluto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, intitolato “Servizio postale universale: analisi e applicabilità del meccanismo di ripartizione e valutazione dell’eventuale costo netto per l’anno 2013”. Il processo è stato varato ad ottobre e risulta ancora in corso, avendo procrastinato il limite massimo per la sua conclusione di novanta giorni. Si aggiunge la nuova scelta adottata dall’Agcom: estendere il lavoro al 2014.

Servizio universale: ma quanto costa?
Servizio universale: ma quanto costa?
La legge di stabilità 2015
I cambiamenti del prossimo ottobre: la lente su qualità e tariffe
Costo netto - L’avvio della procedura nell’ottobre scorso
           




È Patrimonio pure in Spagna
28 Lug 2015 00:46 - DALL'ESTERO
Anche Madrid, come Zagabria, richiama il filone, puntando a due aspetti: uno strano linguaggio fischiato e la dieta mediterranea. Altrettante le sorprese tecniche

Ieri la Croazia, con il Patrimonio culturale intangibile; oggi la Spagna, impegnata con quello che viene definito (le parole sono diverse, ma il concetto è lo stesso) Patrimonio immateriale dell’umanità, sempre individuato dall’Unesco. Rappresenta una lista di elementi che, “per la singolarità etnografica e culturale, devono essere salvaguardati affinché si possano trasmettere alle generazioni future”. In questo caso, tale elenco è esemplificato attraverso due francobolli, nominali da 2,84 e 3,23 euro, che toccano altrettante peculiarità.

Il taglio più economico cita il “silbo gomero”, tipico dell’isola La Gomera, alle Canarie. È l’unico linguaggio fischiato, sviluppato e praticato da una comunità numerosa, dove vocali e consonanti sono sostituite da sibili che si differenziano per il tono, l’interruzione o la continuità. Serviva per comunicare attraverso i profondi burroni del territorio e con il 1999, allo scopo di conservarne la memoria, è stato portato nelle scuole. La vignetta riproduce un dipinto del pittore francese Bernard Romain ed incorpora un codice a realtà aumentata “Ar”; esso permette di sentire la frase fischiata “Emissione del francobollo dedicato da Correos al silbo gomero, Patrimonio immateriale dell’umanità”.

Il secondo dentello concerne la dieta mediterranea, bissando la serie emessa dal Portogallo appena una settimana fa (non si tratta di una congiunta). Viene descritta come uno stile di vita che comprende conoscenze, pratiche e tradizioni; non solo rappresenta un modello alimentare, ma costituisce un fattore di coesione sociale e di rispetto per le diversità. Si basa soprattutto nel consumo di cereali, verdura, legumi, frutta fresca e secca, olio di oliva. Una goccia di quest’ultimo è simulata in rilievo nell’immagine.

Comunicare e mangiare, ma in modo originale
Comunicare e mangiare, ma in modo originale
Così la Croazia ieri
La dieta mediterranea illustrata dal Portogallo
           


Aiuto, arriva “Russia 2018”!
27 Lug 2015 20:32 - DALL'ESTERO
Previsti non ben definiti 130 elementi tra francobolli, foglietti, interi, carnet ed altro; saranno approntati da Mosca per il Campionato mondiale di calcio
Cartolina…
Cartolina…

Si è aperto postalmente il capitolo di “Russia 2018”: il 24 luglio, Mosca -per mano di Anton Yakovlev- ha emesso due interi, una cartolina (nominale “B”, pari a 24,00 rubli) ed una busta (“A”, 21,00), lanciati contemporaneamente alla firma dell’accordo di licenza con la Fédération internationale de football association e volti a sottolineare -come si legge sulle medesime cartevalori- il sorteggio tra le squadre, svoltosi il giorno seguente a San Pietroburgo (l’Italia giocherà la prima fase con Albania, Israele, Liechtenstein, Macedonia e Spagna).

Al tempo stesso, ha definito il programma, sperando che eviti altre “sorprese” come il foglietto sovrastampato e distribuito tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011. C’è, comunque, da preoccuparsi: si parla di oltre 130 elementi: francobolli, foglietti, interi, carnet, oggetti ricordo. “Mostreranno la bellezza e l’ampiezza del Paese”, ha detto il responsabile dell’Agenzia federale delle comunicazioni Oleg Dukhovnitsky; “al tempo stesso, cattureranno i punti salienti del futuro Campionato mondiale di calcio”.

Durante la cerimonia, il segretario generale della Fifa Jérôme Valcke ha confermato che le emissioni postali sono divenute “una delle componenti importanti delle attività” interne; si cominciò nel 2004, quando venne celebrato il centenario dell’organizzazione. “Da allora, abbiamo messo a punto programmi esclusivi dedicati alla Coppa del mondo nel 2006, 2010 e 2014; sono molto contento che si continui questo trend in relazione con «Russia 2018»”. Chissà se lo saranno pure i filatelisti.

…e busta: due interi postali per promuovere la manifestazione calcistica
…e busta: due interi postali per promuovere la manifestazione calcistica
Lo strano foglietto sovrastampato e distribuito tra 2010 e 2011
Fifa - Tra le emissioni del centenario, la sammarinese
           




Riscoperti i pubblicitari
27 Lug 2015 16:16 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
L’emissione italiana del 1924-1925 presentata al grande pubblico grazie all’attuale numero de “La settimana enigmistica”

Tornano i pubblicitari, ma su “La settimana enigmistica”. Il richiamo -con foto addirittura a colori- è presente nel numero ora in edicola, datato 23 luglio. Si trova nella rubrica “Forse non tutti sanno che…”, ma si può dire che i collezionisti d’Italia già avevano la nozione.

“Negli Anni ’20 -questo è il testo- le nostre Poste emisero una ventina di francobolli di largo uso con il ritratto del re Vittorio Emanuele III, alla base dei quali era aggiunta un’appendice con un’iscrizione pubblicitaria”.

Come sanno i filatelisti, questi esemplari risalenti al 1924-1925, specie se ancora sul loro plico originale, offrono un significativo interesse, anche dal punto di vista economico.

Da segnalare, infine, la scelta della rivista che, molto spesso, impiega le cartevalori postali per proporre indovinelli, giochi o semplicemente notizie. Anche in questo modo si fa conoscere il settore…


La nota, con tanto di foto a colori, è nel numero attualmente in edicola de “La settimana enigmistica”
La nota, con tanto di foto a colori, è nel numero attualmente in edicola de “La settimana enigmistica”
Quando la filatelia raggiunse la prima pagina della rivista
La serie letta nella cronaca specializzata di novant’anni fa
           


Borsa: l’iter procede
27 Lug 2015 12:09 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Entro i primi di agosto, il ministero ad Economia e finanze dovrebbe presentare il prospetto informativo; la quotazione confermata per ottobre. Poste mobile e Bdm restano nel gruppo
Confermata la tabella di marcia
Confermata la tabella di marcia

Per il settore, è il tema del momento. Basta che il ministro ad Economia e finanze Pier Carlo Padoan, l’amministratore delegato di Poste italiane Francesco Caio o la presidente della stessa azienda Luisa Todini si facciano vedere in pubblico e scatta la domanda: a quando la quotazione del titolo? Negli ultimi tempi la risposta è stata univoca: ottobre. Anche perché tutto sarebbe, se non comunicato, perlomeno definito.

Dopo la seconda visita dell’ad a Londra (persino “Financial times” se n’è occupato), è attesa, nei primi giorni di agosto, la presentazione del prospetto informativo alla Commissione nazionale per le società e la borsa, cioè alla Consob, ed alla stessa Borsa. La risposta è prevista entro la fine di settembre. Nel frattempo, il Mef (cioè il dicastero che detiene l’intero patrimonio azionario) dovrebbe rivelare sia la quota che intende immettere sul mercato (comunque fissata ad un massimo del quaranta per cento), sia quanta di questa, ed a che condizioni, verrebbe riservata a dipendenti e clientela.

Nel contesto, assume una significativa importanza quanto dichiarato da Francesco Caio l’altro giorno e diffuso via Reuters: “Poste mobile e Banca del Mezzogiorno non verranno cedute: rimarranno all’interno del perimetro, focalizzate sulle rispettive attività”.

Il quadro previsto dal Governo
Poste mobile: la preoccupazione dei lavoratori
           




Alimenti che non si… mangiano
27 Lug 2015 09:38 - APPUNTAMENTI
Milano - La mostra “Paper food - Cibo di carta” propone, fra l’altro, lettere aziendali riccamente raffigurate e cartoline. Ma i visitatori trovano pure pubblicità, locandine di film, gadget
Tra le tante carte, quelle aziendali, un tempo riccamente illustrate
Tra le tante carte, quelle aziendali, un tempo riccamente illustrate

Un… mare di fogli, che ha un solo filo conduttore: documentare l’importanza della tradizione e dell’industria alimentare italiana. È “Paper food - Cibo di carta”, mostra indotta da Expo 2015 ed ospitata nella galleria del Gruppo credito valtellinese, in corso Magenta 59 a Milano, sino al 19 settembre.

I filatelisti certamente saranno attratti dalle curatissime carte intestate aziendali risalenti soprattutto al periodo 1890-1920, ma il percorso propone numerosi stimoli. Come i volumi in argomento dal Cinquecento in poi (dove spicca una “Cucina fascista”, rivolta alle massaie di allora), gli avvisi e le polizze di carico o le fedi di sanità del XVIII secolo, i prospetti per le monete e le misure, le riviste specializzate o quelle generiche che occasionalmente hanno approfondito il tema, i documenti di trasporto, le locandine dei film. Un ampio spazio è riconosciuto, naturalmente, alla pubblicità, in ogni sua forma: le cartoline (alle promozionali si aggiungono però quelle folcloristiche e satiriche), le etichette, i calendari, le figurine, le confezioni intere, le affiche vere e proprie. Fino a quando i suggerimenti per gli acquisti diventano tridimensionali allineando, per dire, pupazzetti e gadget destinati ai bambini o portacenere: era il tempo di “Carosello”!

Curioso il “Bollo d’Italia”: se, più o meno velatamente, ed anche dal punto di vista grafico con la sua dentellatura, rammenta le effettive cartevalori, in realtà costituiva una raccolta punti firmata dalla Lombardi.

Complessivamente, gli oggetti selezionati superano quota cinquecento e permettono di citare diversi maestri del settore, fra cui Achille Beltrame, Gino Boccasile, Leonetto Cappiello, Marcello Dudovich, Golia, Benito Jacovitti, Tanino Liberatore, Leo Longanesi, Walter Molino ed Antonio Rubino.

Curata dal libraio antiquario Andrea Tomasetig, la rassegna attinge alla collezione di Michele Rapisarda (oltre dodicimila carte illustrate italiane a stampa di uso quotidiano dal Seicento al Novecento), già vista in precedenti contesti ma sempre affascinante. Le altre raccolte impiegate sono di Giorgio Grillo e Linda Pagnotta per editoria e manoscritti, Carlo Tranchina per quanto collegato alle réclame televisiva, Enrico Minisini per il cinema.

L’allestimento è ad ingresso libero. Muove -commentano i promotori, che fanno capo alla Fondazione gruppo credito valtellinese- “ricordi, entra nella quotidianità come un fiume di curiosità raccontando il cibo attraverso le rappresentazioni che di esso si sono diffuse”. Ribadito l’ulteriore e ambizioso obiettivo: creare un Museo dell’alimentazione (in Italia curiosamente ancora manca!), come auspicabile lascito culturale di Expo.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 19 settembre in corso Magenta 59 a Milano; l’ingresso è libero
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 19 settembre in corso Magenta 59 a Milano; l’ingresso è libero
L’allestimento presentato dagli organizzatori
La collezione di Michele Rapisarda vista a Melzo…
…e Gorgonzola
           


Oltre i paesaggi della Croazia
27 Lug 2015 00:19 - DALL'ESTERO
Quattro francobolli ed un foglietto illustrano il Patrimonio culturale intangibile, citando casi specifici locali. L'emissione attesa per oggi

Anche la Croazia va oltre le immagini paesaggistiche: scopre (e valorizza postalmente) il Patrimonio culturale intangibile definito dall’Unesco, dando una panoramica nazionale attraverso la serie attesa per oggi.

Si tratta di quattro francobolli da 3,10 kune ciascuno (sono organizzati in minifogli da otto esemplari identici, oppure in un foglio comune con la serie e cinque etichette), cui si aggiunge un foglietto da 11,00. Vi ha lavorato Orsat Franković, impiegando fotografie provenienti dagli archivi dell’Alkapela festival (per il terzo soggetto), scattate da Ivo Pervan (quarto) o da Mario Romulić (i restanti).

Riprendono la processione carnascialesca dei campanari a Kastav; i tradizionali cantanti e suonatori di Slavonia, Baranja e Sirmia (il genere si chiama “Bećarac”); il coro da cappella dalmata; il “Sinjska alka”, un simbolico gioco collegato alla liberazione, avvenuta nel 1715, della cittadina di Sinj dal dominio turco. Il blocco richiama di nuovo l’ultimo soggetto, per ricordarne i tre secoli di storia.

Parte della serie (manca il foglietto per i tre secoli del “Sinjska alka”). Così la Croazia illustra il proprio Patrimonio culturale intangibile
Parte della serie (manca il foglietto per i tre secoli del “Sinjska alka”). Così la Croazia illustra il proprio Patrimonio culturale intangibile
Lo stesso filone interpretato da Portogallo…
...e Belgio
           




Addio ad Egidio Errani
26 Lug 2015 21:03 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Specialista nella Seconda guerra mondiale, è stato tra i fondatori del Centro italiano filatelia resistenza, che poi ha diretto per tanti anni (attualmente ne era presidente onorario)
Egidio Errani in una manifestazione Cifr
Egidio Errani in una manifestazione Cifr

Aveva fatto appena in tempo, ai primi di maggio, a condividere, durante la manifestazione di Cesena, la sua iscrizione all’Albo d’oro tenuto dalla Federazione fra le società filateliche italiane. Egidio Errani se n’è andato oggi a 93 anni; era nato il 31 dicembre 1921.

È stato uno dei protagonisti della Resistenza ravennate col nome di battaglia “Jim”. Nel dopoguerra, con Gino Agostini, decise di avventurarsi nel mondo del grande schermo. Creando il Consorzio regionale esercenti cinema per assistere nell’attività di programmazione i piccoli esercenti, perché allora, ogni paese, anche il più piccolo, aveva la sua sala di proiezione. Poi ci fu l’espansione a livello nazionale con il Consorzio italiano distributori indipendenti, nato per far fronte all’espansione incontrollata delle “major”; a partire dagli anni Sessanta, appare come produttore e co-produttore nel cinema d’impegno, oltre a distribuire pellicole “difficili” fra cui “La corazzata Potëmkin”. Ed ancora, ecco Seac film, agenzia regionale di noleggio che, da oltre mezzo secolo, opera al servizio delle strutture collocate in Emilia-Romagna. Negli anni Ottanta i due soci rilevarono il cinema Odeon di Bologna, che divenne il primo multisala d’Italia, oltre che riferimento per numerose riunioni del mondo filatelico.

La sua storia collezionistica ruota principalmente attorno alla Guerra di Spagna, per la quale ha realizzato una pregevole collezione, e soprattutto sulle produzioni dei Comitati di liberazione nazionale. Sia quelle effettive, sia quelle probabili e quelle farlocche, essendo più interessato agli aspetti storici e politici rispetto a quelli strettamente postali. Non a caso -e lo ricorda la motivazione federale rivelata l’11 aprile scorso durante le premiazioni di “Milanofil”- è stato tra i fondatori, nel 1976, del Centro italiano filatelia resistenza, poi presidente ed in ultimo presidente onorario.

I funerali si terranno il 28 luglio alle ore 17 con partenza dalla camera mortuaria dell’ospedale di Ravenna (via Fiume Montone Abbandonato 130) ed arrivo verso le 17.45 al cimitero di Mezzano.

Notizia aggiornata il 27 luglio 2015.

L’annuncio dell’inserimento del suo nome nell’Albo d’oro…
…e la cerimonia collegata
           


Novità dalla Yvert & Tellier: ora considera lo Smom
26 Lug 2015 00:39 - LIBRI E CATALOGHI
Il catalogo -è il terzo volume dell’Europa- repertoria l’Ordine dal 1966, chiarendo la differenza tra le produzioni iniziali e quelle uscite con il 2005
Ora anche lo Smom
Ora anche lo Smom

Anche in casa Yvert & Tellier procede il periodico aggiornamento dei cataloghi. Adesso è il turno dell’Europa, per il quale è stato varato il terzo volume, organizzato in 984 pagine di grande formato con immagini ormai quasi sempre a colori.

Considera i Paesi che, in base alla lingua francese (nel quale il testo è scritto), vanno da Ingria a Paesi Bassi. Fra essi, gli attuali Eire, Islanda, Italia, Kazakistan, Kirghizistan, Kosovo, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia ed Uzbekistan.

Va segnalato un nuovo ingresso: il Sovrano militare ordine ospedaliero di san Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. Lo repertoria -come Ordine di Malta- dal 1966, specificando che all’inizio le sue produzioni non avevano potere di affrancatura. Poi, le convezioni postali con alcuni Stati hanno reso il contesto più complesso, fino a quando -alla fine del 2004- è stata sottoscritta una convenzione (non una legge) con Poste italiane, che dall’anno seguente ha cominciato ad accettare le emissioni.

Tale scelta -oltre alla consueta aggiunta delle novità- ha provocato l’esclusione di due capitoli alfabeticamente successivi, Polonia e Portogallo, che saranno compresi nel tomo seguente.

In Italia il titolo è venduto a 59,50 euro.

Yvert & Tellier - Europa “I”-“P” (acquista)
La scheda
La convenzione tra Poste italiane e Poste magistrali di dieci anni fa
Il precedente volume
           




Luigi Rizzo? Ora no, magari nel 2018
25 Lug 2015 01:30 - EMISSIONI ITALIA
Nuovi francobolli: non sempre le risposte del ministero allo Sviluppo economico sono positive. Il caso dell’ammiraglio siciliano
Il protagonista
Il protagonista

Qualche volta il ministero allo Sviluppo economico dice “sì” -e non sempre tali scelte sono condivise dal settore filatelico- e qualche volta dice “no”, magari proponendo soluzioni alternative. Come quella per Luigi Rizzo (1887-1951), che merita di essere segnalata.

A prendere l’iniziativa per un francobollo specifico è stato, da Milazzo (Messina), il presidente de La Rosa foundation, Antonino La Rosa.

L’iniziativa -viene spiegato- è volta a ricordare un siciliano “nato sul mare”. A diciotto anni, conseguito il diploma presso l’Istituto nautico, è già navigante. A ventitré è capitano e pilota del porto di Messina: opera il salvataggio di un piroscafo che sta navigando nella tempesta. Gli viene assegnata la sua prima medaglia d’oro, al valor civile. Altre, d’oro e d’argento, ne seguiranno al valor militare. Distinguendosi, durante la Prima guerra mondiale, “per sangue freddo, perizia marinaresca, intraprendenza e sprezzo del pericolo”. Nel contesto bellico, penetra nel porto di Trieste e riesce ad affondare la “Wien” danneggiando seriamente, inoltre, la “Budapest”. Più avanti, al largo di Premuda, sarà il turno della “Szent Istvan”. A conflitto terminato ebbe molti onori, celebrazioni, titoli. Venne promosso ammiraglio, nominato conte di Grado, a lui furono dedicate molte strade, vie, piazze e perfino una diga. Ebbe forse il torto di non essere ucciso sul campo di battaglia ma di diventare, “certo non per sua colpa, l’emblema di un regime”.

Stavolta, la risposta del sottosegretario Antonello Giacomelli non si è fatta attendere. “Posso assicurarle -scrive fra l’altro- che l’Amministrazione è ben consapevole dell’importanza che l’ammiraglio Rizzo riveste nella storia della Marina militare e della Nazione intera, nonché delle imprese da questi compiute e delle numerose distinzioni onorifiche che all’eroe sono state tributate”. Non vi sono, però, degli anniversari tondi; inoltre, esistono “esigenze oggettive di contenimento del numero delle cartevalori postali da realizzare annualmente”. Pur tuttavia -conclude il rappresentante del Governo- il dicastero ha prospettato “la possibilità di tenere in debita considerazione la sua proposta” per l’anno 2018, quando il personaggio potrà essere associato al centenario dell’impresa di Premuda.

Consulta - Le recenti lamentele di Afip, Fsfi ed Usfi
La Rosa foundation, il sito
           


A sorpresa, la tragedia armena
24 Lug 2015 19:41 - VATICANO
Il Vaticano ricorda il beato e martire Ignazio Maloyan, ucciso nel 1915, ed il conterraneo san Gregorio, il 12 aprile scorso proclamato dottore della Chiesa

Altri due titoli definiti per l’appuntamento del 2 settembre in Vaticano. Uno costituisce la sorpresa, nel senso che debutta ora nel calendario. Cita il beato Ignazio Maloyan, nel centenario del martirio, e san Gregorio di Narek, il 12 aprile scorso proclamato da papa Francesco dottore della Chiesa.

Il primo personaggio rimanda a cento anni fa ed al genocidio patito dal popolo armeno. Era arcivescovo di Mardine (Turchia), località dove -spiegano dall’Ufficio filatelico e numismatico- “fu sempre vicino ai problemi dei fedeli della diocesi sul piano materiale, sociale e spirituale. In particolare, ebbe cura di diffondere in tutte le parrocchie la devozione al Sacro Cuore e alla Madre di Dio”. Rimane la solida testimonianza: sia quando esortò a pregare ed a restare saldi i sacerdoti, “alla luce delle tristi notizie e delle minacce contro il popolo”, sia quando, poco prima del supplizio, al carnefice che lo spingeva a rinnegare la fede per aver salva la vita, disse: “ti ho già detto che io vivo e muoio per la mia vera fede. Mi glorifico nella croce del mio Signore e mio Dio”.

L’altra figura, san Gregorio, visse gran parte della sua esistenza (circa 950-1005) nei monasteri di Narek, sempre in Armenia, evidenziandosi per umiltà e carità, coltivando le arti letterarie, retaggio dell’insegnamento familiare, e la teologia. È ricordato come uno dei più grandi poeti della letteratura locale. Alla morte, la sua tomba fu da subito meta di pellegrinaggi.

Le cartevalori hanno nominale pari ad 1,00 euro ciascuna e sono prodotte in centomila esemplari per tipo. Si presentano sotto forma di minifoglio contenente due serie.

L’altra emissione di cui è stata resa nota la contemporanea uscita riguarda l’“VIII Incontro mondiale delle famiglie”, organizzata in un taglio da 2,30.

L’emissione si presenta in minifogli da due serie
L’emissione si presenta in minifogli da due serie
Sempre il 2 settembre, i viaggi del papa
Tragedia armena: la mostra di Berceto (Parma)
Il ricordo del genocidio nella congiunta con Cipro
           


L’ex Poste Ferrovia ospiterà “Espo Modena”
24 Lug 2015 17:12 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’apertura prevista nella città emiliana domani; la sede proporrà servizi ai turisti che giungono in treno. In autunno il bando per l’assegnazione definitiva dell’immobile
Quando la sede trattava lettere e pacchi (archivio Riccardo Braschi)
Quando la sede trattava lettere e pacchi (archivio Riccardo Braschi)

Si chiama “Espo Modena”, proprio con la “s” al posto della dura “x”, lettera sostanzialmente sconosciuta nella parlata del luogo. È il riferimento destinato ai visitatori che si muovono con il treno in occasione dell’Expo 2015; si trova alle ex Poste Ferrovia della città emiliana, in via Nicolò dell’Abate 66. Sarà aperto con domani, occupando il piano terreno delle palazzina con accesso dal primo binario. Previsto, alle ore 9, l’incontro pubblico “Progetto ponte: interculturale e intergenerazionale. Le generazioni ponte come risorsa sociale diffusa sul territorio modenese”.

L’offerta di prestazioni -precisano dal Comune- “spazia dal punto di accoglienza turistica alla biglietteria per il trasporto pubblico urbano, dal punto di ristoro al deposito bagagli”. Nell’area, inoltre, verrà allestita una mostra sulla storia della meccanica locale e sarà possibile acquistare prodotti tipici. Da settembre prenderà avvio un programma di eventi ed iniziative definito “ad ampio spettro”.

Nei prossimi sei mesi, lo spazio di cinquecento metri quadrati sarà gestito da un’associazione temporanea di scopo, che ha quale capofila l’International social housing srl; al suo interno potrà coinvolgere altri soggetti per fornire ulteriori supporti. A caratterizzare il progetto, in particolare, “è proprio l’unione di elementi normalmente agli antipodi, quali l’associazionismo e l’imprenditoria, che daranno vita a una attività commerciale e di servizio mettendo al centro i valori della partecipazione e della socialità”.

Una volta terminati i lavori di riqualificazione, tuttora in corso nella parte rimanente dell’edificio, verrà pubblicato il bando per l’assegnazione definitiva dell’intero stabile. Si parla dell’autunno.

Il progetto
Expo: in città impiegato persino un annullo
Luoghi da recuperare: il caso di Reggio Emilia
           


Dolomiti - Due annulli ad iniziativa, ed uno è bilingue
24 Lug 2015 13:46 - EMISSIONI ITALIA
Saranno impiegati domani per obliterare le buste primo giorno a Bolzano e Cortina d’Ampezzo (Belluno). Un terzo richiesto dal Cai nella vicina Sospirolo

Da una parte l’annullo bilingue, cioè in italiano ed in tedesco, approntato per Bolzano, e dall’altro quello nel solo idioma di Alessandro Manzoni, pronto per essere adoperato a Cortina d’Ampezzo (Belluno). È così che, opportunamente, Poste italiane domani valorizzerà il francobollo da 95 centesimi dedicato alle Dolomiti. Il primo manuale sarà in uso presso le Poste centrali, in piazza della Parrocchia 13, dalle ore 8.30 alle 12.30; il restante all’ufficio cittadino di via Olimpia 23, tra le 8.30 e le 13.30.

Resta il quesito della ragione (ma ci sarà una ragione?) per la quale il ministero allo Sviluppo economico, unico responsabile per gli aspetti contenutistici delle cartevalori postali, si ostini a non riconoscere quella che fino a qualche anno fa era pratica comune e priva di controindicazioni: utilizzare anche il tedesco per i francobolli riguardanti il Sud Tirolo. Esattamente come hanno chiesto, riferendosi al precedente caso di Bressanone, i presidenti di Associazione filatelisti italiani professionisti, Federazione fra le società filateliche italiane ed Unione stampa filatelica italiana, che si sono rivolti direttamente al sottosegretario alla partita, Antonello Giacomelli. Il quale, anche su questo argomento, bizzarramente non ha risposto.

Tornando alla società presieduta da Luisa Todini, per l’emissione ha approntato due cartoline (costo: 0,60 euro ciascuna se nuove), un bollettino illustrativo (1,00) e due tessere filateliche (1,35 cadauna).

Un terzo manuale, diverso ma che cita queste particolari montagne, sarà impiegato in località San Gottardo, Certosa di Vedana, a Sospirolo (Belluno); è stato richiesto dal Club alpino italiano e verrà utilizzato dalle 9 alle 13.

Le due obliterazioni per le fdc in uso domani. Correttamente, la prima è bilingue
Le due obliterazioni per le fdc in uso domani. Correttamente, la prima è bilingue
I dati sul francobollo e l’immagine
Il precedente -altrettanto negativo- per Bressanone...
...e le richieste presentate da Afip, Fsfi ed Usfi
           


Disabilità intellettuale - Da domani si gioca
24 Lug 2015 10:05 - DALL'ESTERO
Sono dedicati ad atleti con queste patologie gli Special olympics world games. Saranno ospitati a Los Angeles fino al 2 agosto
Campagna a lungo termine: il francobollo è del 9 maggio
Campagna a lungo termine: il francobollo è del 9 maggio

Si chiamano Special olympics world games (Giochi olimpici speciali) e si svolgeranno a Los Angeles tra il 25 luglio ed il 2 agosto.

Coinvolgono oltre 7mila atleti piccoli e adulti con disabilità intellettuali. Giungono da 177 Paesi, pronti a competere in 25 discipline olimpiche e seguiti da 500mila spettatori. Sintesi di un’esperienza che ogni anno coinvolge 5 milioni di partecipanti nonché 1,3 milioni tra allenatori e volontari, registrando 81mila eventi.

Non manca il francobollo, volto a promuovere la manifestazione ma anche a diffondere un preciso messaggio; gli Stati Uniti l’hanno emesso con congruo anticipo, il 9 maggio.

Si tratta di un “Forever” (ora in vendita a 49 centesimi di dollaro), che propone il logo della manifestazione: un richiamo al coraggio, alla determinazione ed alla gioia dei concorrenti. L’autore della vignetta è Greg Breeding: i tanti colori rappresentano le bandiere nazionali, mentre il cerchio sottintende i concetti fondamentali: accettazione ed inclusione.

Il video sulla realizzazione del logo
Il sito di riferimento (entrambi in inglese)
           



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