Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Uguaglianza di genere: il francobollo
02 Set 2022 00:58 - DALL'ESTERO
Firmato dal Consiglio d’Europa, arriverà agli sportelli oggi in prevendita. Sull’argomento l’organizzazione ha definito sei aree nelle quali intervenire
È dovuto a Igor Dukic
È dovuto a Igor Dukic

Sono sei le aree in cui il Consiglio d’Europa intende agire per raggiungere l’uguaglianza di genere. Risultano: 1) prevenire e combattere gli stereotipi e il sessismo; 2) prevenire e combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica; 3) garantire alle donne pari accesso alla giustizia, superando tabù, pregiudizi, stereotipi di genere, tradizioni e ignoranza e talvolta anche le stesse leggi; 4) garantire una partecipazione equilibrata di donne e uomini ai processi decisionali politici e pubblici; 5) tutelare i diritti delle donne e delle ragazze migranti, rifugiate e richiedenti asilo, con un elenco di raccomandazioni legali e pratiche per le autorità nazionali e locali; 6) garantire l’integrazione della dimensione di genere in tutte le politiche e misure e combattere gli stereotipi nell’istruzione e nei media.

Al tema è dedicato il francobollo di servizio atteso da oggi in prevendita (il 5 settembre la data del debutto). Simbolico, è dovuto a Igor Dukic e impaginato da Bruno Ghiringhelli; costa 1,65 euro.

Il mese scorso la maxi serie tunisina
           


Ucraina, l’accordo con Poczta Polska
01 Set 2022 18:26 - DALL'ESTERO
Riguarda lo sviluppo del commercio elettronico, ricordando che Ukrposhta si sta proponendo in tutti gli ambiti (ora anche per scuola e salute) al fine di consegnare prodotti
L’inaugurazione a Mukačevo
L’inaugurazione a Mukačevo

“Un memorandum bilaterale, all’interno del quale lavoreremo allo sviluppo del commercio elettronico, semplificando la logistica e creando emissioni congiunte di francobolli”. È quanto annunciano da Ukrposhta dopo aver firmato un accordo con l’operatore polacco Poczta Polska. L’obiettivo è definire misure per consentire un’elaborazione più economica e una consegna più rapida delle spedizioni tra i due Paesi. “È un evento importante non solo per noi, ma per l’intera Ucraina, perché dichiara chiaramente la nostra intenzione di approfondire l’integrazione con gli Stati europei”. Inoltre, permetterà ai cittadini di rimanere in contatto con i parenti che hanno temporaneamente lasciato la propria casa e di migliorare le condizioni per gli imprenditori che desiderano agire sulle piattaforme internazionali.

Quanto al nuovo anno scolastico, l’azienda postale si sta proponendo quale fornitrice del necessario. “Ordina ciò di cui hai bisogno e riceverai tutti gli articoli in un unico luogo”, ovvero la sportelleria più vicina. Al tempo stesso, con Apteka 911, ha avviato un servizio per recapitare, a quanti sono andati all’estero, i medicinali nazionali cui sono abituati.

La società, infine, segnala una nuova apertura. Riguarda Mukačevo, cittadina della Transcarpazia. È un ufficio “ben ristrutturato, ampi locali con spaziosa area clienti e infrastrutture avanzate tutto intorno; sono ciò di cui necessitano i residenti di un moderno quartiere del centro”. Si trova in piazza Hertz 2/a.

Argomento principale, lo sviluppo del commercio elettronico; lo prevede l’accordo tra Ukrposhta e Poczta Polska
Argomento principale, lo sviluppo del commercio elettronico; lo prevede l’accordo tra Ukrposhta e Poczta Polska
Il bando per la tecnologia Nft
L’emissione “Libera, indistruttibile, invincibile”
Tra i francobolli esteri, quelli della Liberia
           


Tempo di nominali
01 Set 2022 16:15 - EMISSIONI ITALIA
Tredici le voci in programma che ora hanno un riferimento al tariffario; sono tutti dei “B”, eccetto i tributi per Antonio Canova (“A”) e David Sassoli (“Bzona1”)
Tornerà Antonio Canova
Tornerà Antonio Canova

Datato 5 agosto e messo a disposizione pubblica oggi. È l’aggiornamento al programma delle emissioni d’Italia che questa volta, per fortuna, non prevede ulteriori integrazioni (ufficialmente i titoli sono sempre settantasei!).

Le novità riguardano invece i nominali: tredici quelli adesso specificati. Interessano titoli in uscita da questo mese in poi; sono tutti dei “B”, ad eccezione dei tributi per lo scultore e pittore Antonio Canova (risulterà un “A”) e il giornalista nonché presidente del Parlamento Europeo David Sassoli (un “Bzona1”).

La precedente revisione alla lista data 15 luglio
           


Un gatto nero per sceriffo
01 Set 2022 13:53 - DALL'ESTERO
La saga per bambini nata in Cina Popolare e particolarmente apprezzata nel Paese diventa protagonista di cinque francobolli in arrivo il 3 settembre
Il primo…
Il primo…

Le immagini incutono forse un po’ di timore, ma sono eloquenti. Il 3 settembre la Cina Popolare dedicherà cinque francobolli a un protagonista dei racconti per l’infanzia, lo sceriffo Black Cat.

Risulta al centro della prima serie di animazione scientifica realizzata nel Paese, annotano da Pechino. È stata adattata nel 1984 dallo Shanghai fine arts film studio sulla base dell’omonima fiaba di Zhu Zhixiang. Si tratta di cinque episodi diretti da Dai Tielang, Fan Madi e Xiong Nanqing che narrano di questo gatto nero attivo in qualità di tutore della legge; intraprendente, coraggioso e affascinante, ha portato la Polizia ad affrontare situazioni che avrebbero messo in pericolo la sicurezza della foresta, facendo vivere tutti gli animali in pace.

Sembra che la saga sia “molto popolare tra i bambini” e rappresenti un bellissimo ricordo per coloro che la videro tra gli anni Ottanta e Novanta. Oltre ad approfondire le scienze animali, cita un gran numero di apparecchiature tecnologiche. Diverte ma allo stesso tempo stimola l’immaginazione dei piccoli, amplia gli orizzonti ed esplora idee in anticipo sui tempi in termini di ideologia, arte ed esplorazione commerciale.

Disegnate da Shang Ying, le cartevalori mostrano l’arresto dei topolini e dell’aquila malvagia (i due tagli da 80 yuan), la difesa della patria, la lotta fianco a fianco, la grande vittoria (tutti da 1,20).

…e i restanti quattro francobolli che la Cina Popolare emetterà il 3 settembre
…e i restanti quattro francobolli che la Cina Popolare emetterà il 3 settembre
Dalla Germania i puffi e il goblin Pumuckl…
…le mascotte di Singapore…
…l’educazione stradale in Grecia
           


Portalettere testimoni
01 Set 2022 10:46 - LIBRI E CATALOGHI
Un tempo come oggi, non hanno perso il loro ruolo centrale. Ruolo messo in luce dalla raccolta di racconti “La storia siamo noi”
Testimonianze nel tempo
Testimonianze nel tempo

I postini? Non hanno perso il loro ruolo centrale. “Oggi, nella società della comunicazione di massa, sono diventati dei testimoni. Raccontano i paesi, i luoghi della memoria e i volti della gente, e raccontano quello che siamo diventati e tutta la strada che abbiamo fatto, partendo da dove siamo venuti”. Il concetto, dello scrittore Pierangelo Sapegno, aiuta a introdurre il libro “La storia siamo noi”. Ovvero, lo specifica il sottotitolo, “Brevi racconti di un lungo viaggio” (edito da Poste italiane e fondazione ProPosta, conta 184 pagine ma non ha indicazione di prezzo).

Ogni episodio presente -dettaglia il condirettore generale della società, Giuseppe Lasco- “è declinato in un determinato contesto storico e geografico che ne delinea il tempo e lo spazio ma contribuisce, al contempo, a definire i contorni di un’azienda, la nostra azienda, che nel suo percorso di crescita e di trasformazione è stata ed è parte integrante del processo di sviluppo del nostro Paese accompagnando e spesso anticipando le trasformazioni e l’innovazione”.

I contributi sono di Anna Luigia Barbieri, Maurizio Cianciarelli, Mario Coglitore, Vincenzo Genova, Mariagrazia Lala, Paolo Marcarelli, Roberto Martinez, Riccardo Marzola, Angelo Pucacco, Lorenzo Rigutti, Antonio Schiavo, Lorenzo Urbano.

La rinnovata fondazione ProPosta
           


In carrozza con tre Paesi
01 Set 2022 01:10 - DALL'ESTERO
Austria, Liechtenstein e Svizzera celebrano la Ferrovia Feldkirch-Schaan-Buchs attraverso altrettanti foglietti (uno per parte), più un quarto “siamese”
Risale al 1994 l’idea di Italia e San Marino
Risale al 1994 l’idea di Italia e San Marino

Si avvia con un’iniziativa inconsueta il mese di settembre. Inconsueta ma non originalissima. Riguarda l’emissione per la Ferrovia Feldkirch-Schaan-Buchs, che il giorno 9 coinvolgerà Austria (domani la prevendita), Liechtenstein, Svizzera (sarà disponibile per i filatelisti già da oggi). Vi hanno lavorato David Gruber e Marion Füllerer.

È una congiunta a foglietto contenente tre immagini, una delle quali, di volta in volta, trasformata in francobollo, nell’ordine da 1,00 euro per il primo Paese, 1,80 franchi per il secondo e il terzo. Ma c’è di più: è il blocco con tutte le cartevalori dei tre Stati (costo: 4,65 franchi). Fra i precedenti, che gli specialisti chiamano “siamesi”, l’idea sottoscritta da Italia e San Marino l’8 ottobre 1994 per il nono centenario della dedicazione inerente alla Basilica di san Marco a Venezia.

Tornando tra le Alpi, la proposta vuole commemorare il secolo e mezzo della tratta, lunga solo diciotto chilometri. Entrata in funzione il 24 ottobre 1872, conserva ancora adesso alcune peculiarità. Ad alimentazione elettrica, è l’unica su cui circolano i convogli del Principato. Nonostante sia a binario unico, vi corre gran parte del trasporto a lunga percorrenza, sia di merci che di persone, dei restanti partner. Nelle vignette figurano tre locomotive: una a vapore del 1927 per l’Austria, un’automotrice elettrica dell’Österreichische bundesbahnen risalente al 2004 per il Liechtenstein e la “Re 4/4 II” delle Ferrovie federali svizzere, costruita tra il 1964 e il 1985.

Le attuali versioni di Austria, Liechtenstein e Svizzera; l’ultimo foglietto accoglie tutti i tre francobolli
Le attuali versioni di Austria, Liechtenstein e Svizzera; l’ultimo foglietto accoglie tutti i tre francobolli
Emissioni “siamesi” pure da Centrafrica, Gibuti, Niger, Sierra Leone e Togo…
…Canada e India
Trenino del Renon, il recentissimo omaggio
           


Ventidue signore dalla Tunisia
31 Ago 2022 18:32 - DALL'ESTERO
I francobolli, emessi per la “Giornata nazionale delle donne”, intendono offrire un contributo “al rilancio della memoria nazionale e alla valorizzazione dell’azione femminile”

Dalla nobildonna cartaginese Sofonisba (vissuta dal 235 al 203 avanti Cristo) alla condottiera berbera Kahina (tra il VII e l’VIII secolo), dalla sindacalista Cherifa Messaidi (1908-1990) alla pescatrice Saida Jallali (1934-2014), dalla regista Moufida Tlatli (1947-2021) alla tennista Ons Jabeur (nata nel 1994). Senza dimenticare le operaie agricole prive di nome…

Sono ventidue le signore citate in altrettanti francobolli della Tunisia da 0,25 dinari dedicati alla “Giornata nazionale delle donne”.

Rappresentano -precisano dalla sede dell’operatore, La poste tunisienne- un contributo “al rilancio della memoria nazionale e alla valorizzazione dell’azione femminile”. “Hanno saputo influenzare il corso della storia e degli eventi”.

Alle immagini, laddove non vi erano dipinti o foto direttamente utilizzabili, hanno lavorato secondo i casi Salah Bechir, Ali Berguaoui, Amina Bettaieb, Dorra Borji e Mohamed Krit. La serie -datata 13 agosto- si completa con due etichette che spiegano l’iniziativa. Come in tutte le situazioni analoghe, non sono mancate le polemiche locali per alcune delle persone scelte o trascurate.

Ventidue i francobolli che la Tunisia ha dedicato alle donne, famose o meno
Ventidue i francobolli che la Tunisia ha dedicato alle donne, famose o meno
Birgit Jürgenssen…
…Dua Lipa…
…la Dama di Baza
           




Cartoleria da collezionare
31 Ago 2022 15:14 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Curiosi i prodotti a marchio Yuuy: impiegano oggetti di recupero (fra cui cartoline viaggiate e buste fdc) per realizzare, una volta rilegati, agende, blocchi e altri articoli

Per la nuova stagione occorre magari un’agendina nuova, ma che sia adeguata alle caratteristiche del collezionista. Ed è proprio un appassionato, Giancarlo Rota, ad averla notata e segnalata alla redazione di “Vaccari news”.

Dietro vi è Yuuy; si autodefinisce “progetto di legatoria che lavora in maniera trasversale: partendo da quello che gli altri buttano via propone oggetti semplici, rilegati a mano e unici. È un progetto etico, di comunità e si pone l’obiettivo di rivalutare gli scarti industriali così come quelli quotidiani in un’ottica di economia circolare. Siamo circondati da miliardi di oggetti di ogni forma, colore e materiale, oggetti che nessuno vuole più, dimenticati in una cantina, con un ciclo di vita breve e che vengono sostituiti sempre più velocemente”. Essi vengono presi in carico e, a seconda di materiale, forma e dimensioni, sono tagliati, riempiti di pagine e appunto rilegati: l’esito è un manufatto unico e personalizzato. Magari caratterizzato da cartoline viaggiate, buste del primo giorno o anche mappe stradali, confezioni alimentari e così via.

I prezzi variano, da 6,50 a 28,00 euro.

Una raccolta di tre quaderni, ognuno dei quali impiega come copertina una cartolina
Una raccolta di tre quaderni, ognuno dei quali impiega come copertina una cartolina
Il sito di riferimento
           


Addio a Mikhail Gorbaciov
31 Ago 2022 12:50 - DALL'ESTERO
Ieri la scomparsa. Tra i francobolli in cui figura, quelli di Malta, Norvegia, Polonia, San Marino e Vaticano
Premio Nobel per la pace 1990
Premio Nobel per la pace 1990

“Negli ultimi anni si sono verificati importanti cambiamenti nei rapporti tra Oriente e Occidente. Il confronto è stato sostituito da negoziati. I vecchi Stati nazionali europei hanno riconquistato la loro libertà. La corsa agli armamenti sta rallentando e assistiamo a un processo definito e attivo nella direzione del controllo degli armamenti e del disarmo. Diversi conflitti regionali sono stati risolti o almeno si sono avvicinati a una soluzione. L’Onu sta cominciando a svolgere il ruolo che le era stato inizialmente previsto in una comunità internazionale governata dal diritto”.

È parte della motivazione con cui, a Oslo il 15 ottobre 1990, venne annunciata la decisione di assegnare il Nobel per la pace al presidente dell’Unione Sovietica, Mikhail Gorbaciov, nato il 2 marzo 1931 e morto ieri.

Ora si vedrà se la Russia, dove pare non fosse così apprezzato come nell’Ovest, lo ricorderà con un francobollo. L’Urss indirettamente lo fece sostenendo il programma “Perestrojka” (“Ristrutturazione”) nei due tagli da 5,00 copechi del 5 maggio 1988. Alcuni dentelli più specifici, di altri Paesi, già sono nel classificatore, come quelli di Malta (“Incontro tra George Bush e Mikhail Gorbaciov a Malta”, 10 centesimi del 2 dicembre 1989), Norvegia (“Centesimo anniversario del premio Nobel”, 9,00 corone del 14 settembre 2001), Polonia (“Venticinquesimo anniversario del Pontificato di Giovanni Paolo II”, 1,20 zloty del 20 marzo 2003), San Marino (“Nasce la nuova Europa”, 1.500 lire del 24 settembre 1991), Vaticano (“Venticinquesimo anniversario del Pontificato di Giovanni Paolo II”, 0,41 euro del 20 marzo 2003).

I due francobolli sovietici dedicati al programma “Perestrojka”
I due francobolli sovietici dedicati al programma “Perestrojka”
Il richiamo vaticano in un contesto più ampio
Le sue lettere
Intanto, in Ucraina…
           




Alla ricerca di Marco Polo
31 Ago 2022 10:27 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
In “Filatelia analitica” Marcello Manelli segnala un secondo esemplare del 60 lire per Marco Polo con dentellatura 13¼x12¼ e filigrana capovolta destra
Gli è stata dedicata la copertina
Gli è stata dedicata la copertina

Anche francobolli relativamente recenti possono dare soddisfazioni; basta conoscere il settore, avere occhio e -certo- un po’ di fortuna.

L’esempio è dato dall’ultimo numero, il 13, di “Filatelia analitica”, dovuto a Marcello Manelli e presentato come “notiziario di varietà e specializzazioni”. Dedica la copertina a un ritrovamento che l’autore non esita a considerare “fra i più importanti degli ultimi anni”.

Riguarda l’emissione italiana dell’8 luglio 1954 intitolata a Marco Polo, sviluppata in due valori da 25 e 60 lire. Per entrambi si possono trovare tirature con perforazioni o posizioni di filigrana differenti, il sale per chi segue detto comparto.

Ebbene, l’esperto ha voluto enfatizzare il taglio maggiore nella versione dentellata 13¼x12¼ e con filigrana capovolta destra. “L’unico altro esemplare noto, usato, era appartenuto a Massimo Zago”, per poi passare nella collezione di Giorgio Brusa ed essere aggiudicato di recente in un’asta Ap.

“Filatelia analitica”, avviata tre anni fa
           


Aerei in missione umanitaria
31 Ago 2022 00:39 - DALL'ESTERO
Un impiego dei velivoli talvolta trascurato; lo porta in luce il Belgio con la serie del 29 agosto, costituita da cinque francobolli a foglietto

Un capitolo dell’aviazione meno noto di altri: riguarda i velivoli destinati a missioni umanitarie, protagonisti della serie a foglietto firmata dal Belgio il 29 agosto (il 27 la prevendita) contro 10,45 euro.

Lavorati da Guillaume Broux e Kris Maes, i cinque francobolli di classe “2” per l’interno propongono apparecchi ancora utilizzati o meno. Sono il Lockheed “C-130H Hercules” (impiegato per le operazioni benefiche e per il generico aiuto al Paese), il Fairchild “C-119F/G Flying boxcar” (utile nel paracadutare aiuti alimentari), il Westland “Sea king Mk48” (adoperato per cercare e salvare persone in acqua o per trasportare malati e feriti gravi), il Fairchild “Swearingen Merlin III-A” (anche in questo caso è destinato a quanti stanno male o alla consegna degli organi, senza trascurare la foto aerea), il Percival “Pembroke C.51” (lo stesso). Sul bordo, lo scatto del litorale nazionale associato a un Airbus “A400 M” e a due ambulanze.

I cinque francobolli di Belgio raccolti a foglietto
I cinque francobolli di Belgio raccolti a foglietto
L’Antonov “225 Mriya”…
…il “Solar impulse”...
...il Fokker “27” trasformato in suite
           




Palmari verso la sostituzione
30 Ago 2022 18:05 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’obiettivo di Poste italiane è cambiare oltre trentamila apparecchi con altri più moderni entro il 2024. Sono della Samsung

Poste italiane sta sostituendo gradualmente i palmari, oltre trentamila, in mano a portalettere e trasportatori; l’obiettivo è concludere l’intervento entro il 2024. La scelta è caduta sui “Galaxy xcover pro” della Samsung.

I nuovi dispositivi -dicono dalla sede- sono in grado di amministrare corrispondenza e pacchi in contrassegno e permettono il saldo senza contanti tramite la funzione “paga con codice” di Postepay; nei prossimi mesi si aggiungerà il sistema Softpos in modalità “contactless”. Sempre per via elettronica è possibile gestire le ricariche telefoniche e di carte “Postepay”.

Tra gli altri aspetti, l’apparecchio rende più rapida la consegna tracciata di lettere, colli, raccomandate, assicurate e atti giudiziari anche grazie alla firma del destinatario inserita direttamente sul palmare. Infine, conduce meglio operazioni a valore aggiunto come il citato saldo dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio del corriere registrato.

La tecnologia avanza
La tecnologia avanza
Le altre funzionalità dei palmari: con il personale…
…per chi si occupa dei trasporti…
…nello svuotamento delle cassette
           


Thomas Mathà a quota 92
30 Ago 2022 15:37 - APPUNTAMENTI
Ad “Alpe Adria” ha ottenuto l’oro grande per la collezione “Die postverbindungen zwischen dem Kirchenstaat und Lombardei-Venetien 1815-52”

Dopo le difficoltà indotte dalla pandemia, anche la manifestazione filatelica “Alpe Adria” si è ricomposta. La venticinquesima tappa dell’esposizione internazionale è stata organizzata a Gmunden, in Austria, dal 26 al 28 agosto, presenti solo cinque (Austria, Germania, Italia, Slovenia, Ungheria) dei sette Paesi coinvolti (ufficialmente mancavano Croazia e Svizzera).

Per la squadra azzurra ha primeggiato Thomas Mathà: partecipe con “Die postverbindungen zwischen dem Kirchenstaat und Lombardei-Venetien 1815-52”, ha ottenuto 92 punti e l’oro grande. Di seguito ecco, a quota 85 con l’oro, Alessandro Piani (“La VI emissione d’Austria nel litorale austriaco Kustenland”, in gara per la letteratura), a 83 e vermeil grande Italo Greppi (“Fortifications, castles and mansions over the centuries”), a 77 e vermeil Sergio Visintini (“Interi postali e modulistica nella Venezia Giulia e nella Dalmazia italiana 1918-1925”, in letteratura).

Nell’ambito di un’esposizione parallela che si potrebbe definire regionale (tecnicamente, “rang II”), vanno segnalati a 85 e oro Rosario D’Agata (ha proposto “Reasons, persons and events of the Second world war”), con 80 e oro ancora Italo Greppi (per “Italian painting of the fifteenth century”), a 75 e vermeil Giancarlo Torcelli (“The templars, the crusades, the «Reconquista»”).

E l’appuntamento, inserito nello stesso percorso, di Tarvisio (Udine), già previsto nel 2020 e poi continuamente rimandato per colpa del coronavirus? Gli organizzatori lo riproporranno l’anno prossimo.

“Alpe Adria” si è svolta a Gmunden, in Austria
“Alpe Adria” si è svolta a Gmunden, in Austria
Il sito (anche in inglese)
Tarvisio (Udine) - La situazione nel 2021
           




Dopodomani, Riga
30 Ago 2022 12:35 - DALL'ESTERO
Anche la Lettonia ha scelto l’1 settembre per proporre il suo contributo riguardante l’emissione concordata con il Vaticano. Identico il soggetto
Dopodomani pure la Lettonia
Dopodomani pure la Lettonia

Dopo il Vaticano, ecco la Lettonia, ovvero il partner per la congiunta volta a ricordare il Concordato tra la Santa Sede e il Paese baltico, documento firmato un secolo fa, ad essere precisi il 30 maggio 1922, ed entrato in vigore il 3 settembre successivo. È un’intesa tra il papa e uno Stato sulla posizione della Chiesa cattolica in quel territorio specifico.

“Fu tra i primi accordi internazionali conclusi”, annotano ora da Riga e divenne uno dei capisaldi della diplomazia nazionale, modello per altri testi simili non solo in Europa, ma anche nei restanti continenti.

Pure in questo caso, il francobollo arriverà l’1 settembre, dopodomani. Risulta un valore da 2,46 euro prodotto in cinquantamila copie che porta sempre il nome di Ģirts Grīva. Identico il soggetto rispetto a quello rivelato dalla controparte: il numero cento, formato dalle due bandiere.

Questa emissione -va ricordato- non sarà messa in vendita dalle Poste vaticane.

La versione del Vaticano
           


Si ricomincia…
30 Ago 2022 10:12 - APPUNTAMENTI
Due le manifestazioni previste nel prossimo fine settimana; si svolgeranno a Riccione (Rimini) e Rossiglione (Genova)

Dall’1 al 3 settembre l’appuntamento che tradizionalmente apre la stagione collezionistica. È “Riccione 2022”, firmato da Numismatica riminese. Sarà accolto nel palazzo del Turismo della cittadina in provincia di Rimini; l’immobile si trova in piazzale Ceccarini 11 e resterà aperto al pubblico gratuitamente giovedì dalle ore 14 alle 18, venerdì dalle 9 alle 18, sabato dalle 9 alle 16. Di fatto è un convegno numismatico (per il quale vengono organizzate anche delle conferenze), in subordine dedicato alla filatelia e ad altri generi collezionistici; saranno presenti tra l’altro Poste italiane, Poste San Marino e Poste magistrali.

Raduno di appassionati, invece, nel Genovese. “Rossiglione 2022”, questo il nome dell’iniziativa, coinvolge Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (che compie quarant’anni), Centro italiano filatelia tematica, Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi; verranno esposte dodici collezioni per ogni sodalizio. Punto di riferimento è la Ferriera, sita in piazzale Deportati Rossiglionesi nei Lager Nazisti, raggiungibile liberamente sabato nelle fasce temporali 9-14 e 17-22, domenica tra le 10 e le 18. Due le obliterazioni previste.

Due le manifestazioni in essere nel prossimo fine settimana, a Riccione (dove saranno presenti pure le Poste di San Marino e Smom) e Rossiglione (che coinvolge Aicam, Cift e Uicos)
Due le manifestazioni in essere nel prossimo fine settimana, a Riccione (dove saranno presenti pure le Poste di San Marino e Smom) e Rossiglione (che coinvolge Aicam, Cift e Uicos)
In chiusura “Il voto delle donne, la storia di un diritto illustrata dai francobolli”
Le collezioni esposte in Liguria (file pdf)
           




Auto che fecero sognare
30 Ago 2022 01:21 - DALL'ESTERO
Definite “pony car”, rappresentano l’oggetto della serie che gli Stati Uniti hanno emesso il 25 agosto. Si tratta di cinque esemplari “Forever”

Se ora non si collezionano le auto nei francobolli, la serie “pony car” “sarà un ottimo modo per iniziare”. È stato detto alla presentazione della serie emessa dagli Stati Uniti il 25 agosto. Si tratta di cinque esemplari “Forever” (ognuno richiede 60 centesimi di dollaro) che hanno coinvolto Tom Fritz come artista (i dipinti risultano a olio su pannelli), Zach Bryant quale designer e Greg Breeding in qualità di direttore artistico.

Citano famose automobili: la Ford “Mustang boss 302” del 1969, la Dodge “Challenger R/t” del 1970, la Chevrolet “Camaro Z/28” del 1969, la Mercury “Cougar Xr-7 Gt” del 1967 e l’Amc “Javelin Sst” del 1969.

Tra la metà e la fine del XX secolo, le case automobilistiche nazionali iniziarono a soddisfare un segmento della loro clientela in rapida crescita: i conducenti più giovani. Desideravano macchine sportive e convenienti che apparissero e si sentissero diverse da quelle presenti nei garage dei loro genitori. Diversi produttori firmarono modelli che si adattavano a quella descrizione, ma la tendenza si evidenziò davvero con il 1964. Il nome venne dato dal redattore di “Car life” Dennis Shattuck: coniò il termine “pony car” per descrivere le automobili personalizzabili che stavano diventando molto popolari.

I cinque francobolli dedicati alle “pony car”
I cinque francobolli dedicati alle “pony car”
L’argomento automobilistico trattato da Austria…
...Jersey…
…Germania
           


Ucraina e il bando per la tecnologia Nft
29 Ago 2022 22:03 - DALL'ESTERO
Kiev intende realizzare francobolli in formato “token” non fungibile. Il primo riprenderà il soggetto della serie “Nave da guerra russa vaff*!”

Cartevalori in formato “token” non fungibile pure dall’Ucraina. La prima di esse -annunciano da Kiev- citerà la famosa serie “Nave da guerra russa vaff*!”. Il denaro incassato dalla cessione verrà utilizzato per i bisogni delle Forze armate.

Poiché Ukrposhta “non ha il diritto legale di emettere francobolli a tecnologia Nft, organizzerà una gara per selezionare un partner che ne organizzerà l’uscita, il collocamento e la vendita”. Alla gara possono partecipare tutte le persone giuridiche e le singole entità commerciali. Le offerte devono essere inviate all’indirizzo e-mail remez-oi@ukrposhta.ua, contrassegnate come “Concorso”. Secondo i risultati, e sulla base della decisione che la commissione incaricata adotterà, l’operatore concluderà un contratto con il miglior classificato, dopodiché quest’ultimo potrà iniziare a lavorare al progetto.

Il “Nave da guerra russa vaff*!” tornerà, questa volta come “token” non fungibile
Il “Nave da guerra russa vaff*!” tornerà, questa volta come “token” non fungibile
La serie del 12 aprile
L’ultima produzione Nft segnalata giunge dalla Thailandia
Il foglietto, tradizionale, “Libera, indistruttibile, invincibile”
           




Sbuca la congiunta
29 Ago 2022 19:22 - SMOM
Sarà con la Romania per i novant’anni delle relazioni diplomatiche. Inserito inoltre il richiamo riguardante le Luogotenenze interinale e di gran maestro. Scivolata dal 5 al 16 settembre la prossima uscita

Aggiustamenti al programma 2022 dello Smom, nel quale sono state inserite due ulteriori emissioni ma risultano tagliati altri valori per mantenere costante la spesa complessiva.

Intanto, il gruppo di cartevalori previsto per il 5 settembre è scivolato al 16 dello stesso mese. Comprende -come integrazioni- una congiunta con la Romania per i novant’anni delle relazioni diplomatiche (francobolli da 1,25 e 3,50 euro) e un richiamo per Luogotenenza interinale e Luogotenenza di gran maestro (due esemplari da 1,20). Confermati i tributi a Nostra Signora del Fileremo (2,70 in foglietto), al Fondo per le persone dimenticate (1,20, 1,25, 2,40, 3,10), alla chiesa di san Giovanni di Malta in Venezia (quattro da 1,20), all’ospedale della Sacra famiglia a Betlemme (1,20, 1,25, 2,40, 3,10 in un unico blocco).

La chiusura è sempre fissata al 28 novembre proponendo i titoli Natale (1,20, 1,25, 2,40, 3,10, quest’ultimo in foglietto), santa Teresa di Calcutta (1,25), assedio di Rodi (3,05 ancora in blocco), Gran priorato d’Austria (1,20, 1,25, 2,40, 3,10).

Novità dallo Smom: aggiunte due voci al programma
Novità dallo Smom: aggiunte due voci al programma
È del 23 giugno la precedente uscita
           


A Bologna la tracciatura dei carrelli
29 Ago 2022 16:18 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il mese prossimo, e per la durata di sei settimane, la sperimentazione in due impianti che Poste italiane utilizza in città

Non solo gli oggetti da spedire; la tracciatura può interessare pure le attrezzature impiegate per lavorare gli stessi invii. In argomento, Poste italiane ha deciso di avviare una sperimentazione; organizzata in due fasi, è prevista in settembre per circa sei settimane. Riguarderà sia il centro di smistamento di Bologna, sia quello di distribuzione competente per l’area centrale della medesima città.

L’obiettivo è provare un dispositivo elettronico che utilizza tecnologia Bluetooth con cui seguire le unità di movimentazione all’interno degli impianti logistici. Di fatto, si tratta di un sensore da applicare a dieci carrelli in uso nelle sedi individuate. Ciò permetterà in automatico di verificare dove siano, controllare se è disponibile un’adeguata scorta, raccogliere notizie utili per la loro eventuale manutenzione.

L’occhio ai carrelli
L’occhio ai carrelli
Tra i recenti test, quello per le cargo-bike
           




Poker di cartoline per Antonio Canova
29 Ago 2022 13:47 - VATICANO
Le immagini scelte “esaltano non solo la strabiliante arte scultorea ma anche l’importante lavoro svolto in qualità di ispettore generale di Antichità e belle arti dello Stato Pontificio”
In arrivo
In arrivo

Quattro le cartoline postali che il Vaticano, l’1 settembre, dedicherà allo scultore e pittore Antonio Canova, vissuto tra il 1757 e il 1822. Giungono dunque nel bicentenario della morte.

Prodotte in settemila serie, hanno sempre come impronta di affrancatura il ritratto del personaggio, realizzato da Maria Luigia Giuli Boccolini (1749-1811). L’altro lato varia: figurano il busto di Pio VII Chiaramonti (nel taglio da 1,20 euro); il gabinetto del cortile Ottagono con le sculture del “Perseo trionfante” e i due pugilatori “Creugante” e “Damosseno” (1,25); il documento manoscritto firmato dal protagonista in qualità di ispettore generale, con i “giorni ne quali il Museo resterà chiuso” (2,40); il braccio Nuovo del Museo, costruito per ospitare le opere rientrate dalla Francia (3,10). Va aggiunta la custodia: riproduce l’affresco dal titolo “Allegoria per il ritorno a Roma delle opere sottratte agli Stati romani” di Francesco Hayez, che decora la parete XXI del Museo Chiaramonti, voluto e fondato nel 1806 da Pio VII, allestito e ordinato proprio dal Canova.

Le immagini scelte “esaltano non solo la strabiliante arte scultorea ma anche l’importante lavoro svolto in qualità di ispettore generale di Antichità e belle arti dello Stato Pontificio. Un aspetto troppo spesso trascurato”, poiché egli è stato non solo la maggiore autorità europea per la conoscenza dell’arte classica, ma anche uno dei fondatori circa i princìpi della tutela per i beni culturali.

Le quattro cartoline sono raccolte in una custodia
Le quattro cartoline sono raccolte in una custodia
Tutte le emissioni vaticane attese per l’1 settembre
           


Luisa e Ramiro
29 Ago 2022 10:26 - APPUNTAMENTI
Il loro epistolario tra gli otto finalisti del “Premio Pieve Saverio Tutino”, in programma a Pieve Santo Stefano tra il 15 e il 18 settembre

Anche per questa edizione non è mancato l’epistolario. Presente tra gli otto finalisti del “Premio Pieve Saverio Tutino”, giunto alla sua trentottesima tappa e in programma a Pieve Santo Stefano (Arezzo) tra il 15 e il 18 settembre. Le restanti testimonianze individuate sono tre diari, altrettante memorie e un contributo che si pone a cavallo tra le due categorie.

Tornando alla raccolta di lettere, vede al centro due giovani, Luisa Pistollato e Ramiro De La Llana, di ventiquattro e ventidue anni che si conoscono durante una vacanza-studio nel 1976 nell’allora Jugoslavia. L’incontro avviene all’Università di Niš; sono due studenti in Medicina, lei diventerà neurologa, lui cardiochirurgo. Per colmare la distanza che li separa, daranno vita a un fitto scambio di missive, in concorso sotto al titolo “Hola preciosa, ciao piccolo”. La relazione durerà fino al 1979, quando “naturalmente” si esaurisce. Su un filo che collega le diverse città e cittadine del Veneto in cui Luisa ha vissuto e la Madrid di Ramiro, “il loro affettuoso rapporto epistolare vive e si alimenta tutt’ora”.

La manifestazione si svolgerà attorno al tema “Cercatori di pace” che i promotori, cioè la Fondazione archivio diaristico nazionale onlus, hanno concepito come “spazio di riflessione attraverso le storie di quanti continuano a raccontare il ripudio della guerra e la ricerca degli ideali di pace condividendo la propria esperienza sulla pagina scritta”. Come sempre, vicende di persone comuni saranno protagoniste di incontri, dibattiti, spettacoli, riconoscimenti.

Tra gli otto finalisti pure un epistolario, di Luisa Pistollato e Ramiro De La Llana
Tra gli otto finalisti pure un epistolario, di Luisa Pistollato e Ramiro De La Llana
Ci sarà anche l’esito di “Dimmi”
Il riferimento per gli organizzatori
           




Pensando alla “Giornata mondiale della posta”
29 Ago 2022 00:53 - DALL'ESTERO
L’Upu ha predisposto, per i Paesi che lo vorranno adottare, il bozzetto di un francobollo; porta il nome di Sonja Denovski

Pronti per la “Giornata mondiale della posta”? Come sempre, si svolgerà il 9 ottobre, così da ricordare quel giorno del 1874 quando a Berna (Svizzera) venne fondata l’Unione postale generale, ora Unione postale universale.

Adesso quest’ultima sta lavorando alla ricorrenza. Ad esempio proponendo ai Paesi membri il bozzetto standard per un francobollo celebrativo simbolico, la cui immagine è dovuta a Sonja Denovski. Secondo i casi, il testo è in arabo, francese, inglese, portoghese, russo o spagnolo. I fogli possono contenere sei, otto, nove, dieci, dodici o venti esemplari. Volendo, si possono aggiungere busta primo giorno e annullo, di formato tondo o quadrato.

Come per ogni emissione, 235 esemplari dovranno essere restituiti all’Upu affinché li distribuisca agli operatori designati.

Tre delle versioni; cambiano solo per la lingua impiegata
Tre delle versioni; cambiano solo per la lingua impiegata
La ricorrenza vista nel 2021 dalla Thailandia
           


La storia postale di Sicilia, ma in italiano
28 Ago 2022 01:12 - LIBRI E CATALOGHI
È il volume di Paolo Vollmeier scritto in inglese nel 1998 e tradotto, senza immagini, nel 2011. Ne sono state ritrovate alcune copie
Ritrovate alcune copie
Ritrovate alcune copie

Lo scrisse Paolo Vollmeier (1929-2017) nel 1998 e uscì in inglese. Ma, curata da Danilo Vignati, vi è anche la traduzione in italiano del 2011, lavoro con il solo testo di cui ora sono state ritrovate alcune copie. È “La storia postale di Sicilia dall’inizio all’introduzione dei francobolli” (144 pagine, 22,00 euro).

Lo studio -si legge nell’introduzione- è dedicato sostanzialmente all’epoca borbonica, suddividendola in quattro fasi: entro il 1535, quando vennero definite le prime normative di settore; fino al maggio del 1786, con il supporto espletato da privati; dal giugno successivo al 31 marzo 1820, periodo visto attraverso le prestazioni assicurate dallo Stato; dall’1 aprile 1820 quando entrò in vigore il nuovo regolamento e raggiungendo il 31 dicembre 1858 (il giorno seguente sarebbero stati introdotti i francobolli). Di particolare interesse sono i momenti di sollevamento popolare contro il re del 1820 e 1848/1849, “che lasciarono anche la loro impronta sul servizio”.

Parte dello studio si concentra su città e paesi ordinati alfabeticamente, per i quali sono date alcune informazioni, fra cui quelle relative al percorso postale e all’ufficio di riferimento.

“La storia postale di Sicilia” (acquista)
La scheda
La versione in inglese
La morte dell’autore
           




Il papa all’Aquila
27 Ago 2022 14:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’appuntamento, suggellato da un annullo italiano, è in programma domani per aprire la porta santa
L’annullo in uso domani
L’annullo in uso domani

“Da secoli L’Aquila sperava che l’apertura della porta santa avvenisse per mano di un pontefice e, finalmente, il mondo vedrà papa Francesco battere per tre volte sul legno della porta santa con il bastone d’ulivo del Getsemani per dare inizio al primo Giubileo della cristianità, che si rinnova ogni 28 di agosto, da 728 anni. Per celebrare questo evento eccezionale -ha dichiarato il sindaco, Pierluigi Biondi, al tempo stesso presidente del Comitato perdonanza- abbiamo previsto uno speciale annullo”.

Il manuale verrà impiegato domani dalle ore 8.30 alle 14.30 presso lo stand di Poste italiane, allestito in corso Vittorio Emanuele. Riproduce il logo realizzato per l’occasione con l’immagine dell’ospite e, alle sue spalle, il rosone della Basilica di santa Maria di Collemaggio.

La Basilica nel foglietto del 10 febbraio 2010
           


Cif-Unificato pronto al mercato
27 Ago 2022 00:58 - LIBRI E CATALOGHI
Tre i cataloghi 2023 in arrivo, confermando la linea degli ultimi anni: “Super”, “Junior” ed “Espresso!”. Le variazioni alle stime economiche “più numerose degli anni passati”
Tra gli arrivi, il volume dedicato alle collezioni aperte
Tra gli arrivi, il volume dedicato alle collezioni aperte

L’impegno di sempre “è scrivere quotazioni che siano davvero lo specchio del mercato, senza illudere nessuno” e con una previsione “rivolta al più vicino futuro”.

È quanto annunciano da Cif-Unificato presentando i cataloghi 2023 che confermano la linea precedente: ovvero il “Super” con tutta l’area italiana, dagli Antichi Stati al Regno, dalla Repubblica alle colonie, da San Marino a Vaticano e Smom (ora conta 840 pagine e richiede 35,00 euro); lo “Junior” che propone Repubblica, San Marino, Vaticano e Smom (460, 17,00); l’“Espresso!” con la sola Repubblica (128, 12,00).

Dal punto di vista redazionale, oltre all’ovvia aggiunta delle nuove emissioni, ecco l’estensione dei codici “Qr” posizionati a fianco di singole voci; portano ad articoli del mensile “L’arte del francobollo” e permettono di approfondire le conoscenze.

Quanto alle stime economiche, viene anticipato che le variazioni “sono state più numerose degli anni passati”. Per il Regno si notano alcuni aggiustamenti all’insù, a cominciare da Vittorio Emanuele III; crescite maggiormente consistenti nel reparto servizi (come pubblicitari, buste lettere postali, enti semistatali), senza dimenticare l’aerea e i saggi (questi ultimi anche per la Guardia nazionale repubblicana). Sviluppi fra le tirature firmate dai Comitati di liberazione nazionale, capitolo rivisto dal punto di vista strutturale.

Colonie “ricche di variazioni” positive, soprattutto per le serie importanti e i più modesti giri comuni; “rialzi specifici” concernono alcune buone serie delle occupazioni, in particolare per le tedesche e la greca.

E la Repubblica? Secondo gli specialisti che fanno capo all’azienda, viene premiato tutto il periodo “ruota”, compresi i servizi. Rivalutazioni talvolta superiori al 10% per molti francobolli, foglietti e libretti moderni dovuti alla mancanza di stock e rifornimenti da parte dei grossisti.

Per San Marino si segnalano modifiche positive relativamente al periodo anteriore al 1950, servizi inclusi. Il Vaticano annota poche revisioni, alcune pure negative. Lo Smom vede crescite, generalizzate attorno al 10%.

La nuova offerta si completa con “Super” ed “Espresso!”
La nuova offerta si completa con “Super” ed “Espresso!”
Unificato - “Junior” (acquista)
La scheda
L’intera proposta Cif-Unificato in un link
           


Ucraina - “Libera, indistruttibile, invincibile”
26 Ago 2022 19:42 - DALL'ESTERO
È il titolo del foglietto che commemora i trentun anni passati dalla dichiarazione di indipendenza. Porta il nome di Anton Khrupin

“Libera, indistruttibile, invincibile”. È il titolo del francobollo a foglietto che l’Ucraina ha emesso due giorni fa, in correlazione alla “Giornata dell’indipendenza”, per ricordare quando, il 24 agosto 1991, venne dichiarato il distacco dall’allora Unione Sovietica. La data è doppiamente simbolica, perché segna anche i sei mesi dall’inizio dell’invasione russa.

La vignetta della carta valore mostra un difensore del Paese; sul bordo sei scene belliche: una donna in un palazzo in rovina; la madre e il bambino che si nascondono in metropolitana per gli attacchi missilistici; la ragazza davanti a un mucchio di auto civili bruciate; il teatro di Mariupol diventato l’ultimo rifugio per molti cittadini; il monastero della Dormizione di Svjatohirs’k, insediamento monastico ripetutamente attaccato dai nemici; carrozzina, valigie e giocattoli abbandonati, immagine che si può vedere nella stazioni ferroviarie di ogni città.

Tirato in un milione di copie, il tributo porta il nome di Anton Khrupin. Agli sportelli postali costa 60,00 grivnia. Per questioni di sicurezza, gli annulli del primo giorno sono stati impiegati oggi e lo saranno ancora domani.

Il foglietto per il “Giorno dell’indipendenza”
Il foglietto per il “Giorno dell’indipendenza”
Sei mesi fa l’attacco russo
L’impegno di Ukrposhta
Dall’estero: le emissioni della Liberia
           


Sciopero nel Regno Unito
26 Ago 2022 17:33 - DALL'ESTERO
A proclamarlo, la Communication workers union, in disaccordo con l’operatore postale Royal mail su diversi aspetti chiave
Una delle produzioni d’antan
Una delle produzioni d’antan

Regno Unito - Ha raggiunto anche la cronaca italiana la notizia dello sciopero proclamato dalla Communication workers union per il 26, il 31 agosto, l’8 e il 9 settembre. Alla mente del filatelista tornano i “francobolli” del 1971, realizzati da operatori privati che per sette settimane sostituirono il supporto ufficiale.

Tornando all’attualità, il sindacato lamenta una serie di problematiche che vertono essenzialmente sul futuro di Royal mail, la concorrenza, le perdite economiche giornaliere, gli aumenti salariali, la mancanza di un confronto tra le parti. Insomma, niente di nuovo.

L’azienda -avvisano da questa- “ha piani di emergenza ben sviluppati, ma non possono sostituire completamente gli sforzi quotidiani della sua forza lavoro in prima linea. Faremo il possibile per mantenere attivi i servizi, ma i clienti dovrebbero aspettarsi disagi significativi”. Tra gli oggetti da consegnare che hanno la priorità, i kit per i test sul coronavirus e le prescrizioni mediche.

L’invito attuale formulato dalla Communication workers union
L’invito attuale formulato dalla Communication workers union
La nota introduttiva (in inglese) a una collezione inerente allo sciopero del 1971
La pagina Facebook della Cwu con le foto delle dimostrazioni
           


Notifiche: si riapre il faldone
26 Ago 2022 14:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La decisione raggiunta dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni avendo sul tavolo elementi nuovi di diversa natura

Sul tavolo, indicazioni provenienti dal Consiglio di stato e dal ministero della Giustizia; l’introduzione della piattaforma per le notifiche digitali degli atti dovuti alla Pubblica amministrazione; l’emersione di nuovi supporti e interlocutori (ad esempio le cosiddette “software house”, “che già iniziano, in virtù delle recenti innovazioni legislative, ad operare offrendo i loro servizi di elaborazione e commercializzazione di programmi per elaboratori”). E poi occorre “garantire la tenuta degli ingenti investimenti, anche sotto il profilo occupazionale, già operati, in attuazione della recente normativa di liberalizzazione, dai soggetti attualmente in possesso del titolo”.

Da qui la decisione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di riaprire il faldone. In termini tecnici, Agcom ha avviato il procedimento per modificare la delibera 77 del 2018 riguardante il regolamento sul rilascio delle licenze per la notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e comunicazioni connesse (legge 890 del 20 novembre 1982) e di violazioni al Codice della strada (articolo 201 del decreto legislativo 285 del 30 aprile 1992).

In sede si sono dati sessanta giorni per ricevere, da parte degli interessati, le prime considerazioni.

Atti giudiziari e violazioni al Codice della strada inviati via lettera; si riapre il faldone
Atti giudiziari e violazioni al Codice della strada inviati via lettera; si riapre il faldone
Le “Linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali”
La piattaforma unica digitale vista da Cna
I corsi per gli addetti
           


Quando ci scappa l’errore
26 Ago 2022 10:26 - DALL'ESTERO
La Moldavia ha emesso un francobollo senza l’indicazione del Paese emittente, rimediando in seguito con la versione corretta

È vero, non è il primo caso, però è sempre curioso. Anche in Moldavia c’è il francobollo “senza patria”: nella vignetta, per una sbadataggine, manca il nome del Paese emittente.

Il dentello riguarda Valeriu Gafencu (1921-1952), della Bessarabia; soprannominato il “santo delle carceri”, morì nelle galere del regime comunista, spiegano da Chișinău. È stato ricordato con un dentello da 1,75 lei nel centenario della nascita; porta il nome di Elena Karachentseva.

Il tributo giunse agli sportelli il 24 gennaio 2021, ma presto ci si accorse del problema. Così, la versione integrata venne resa disponibile il 23 giugno seguente.

Il fatto di aver lasciato in corso la prima tiratura ha permesso di evitare ogni tipo di manovra speculativa. Secondo il catalogo Michel, ne esistono rispettivamente 138.290 e 85.000 unità, mentre il valore collezionistico ammonta a 60 eurocentesimi; indipendentemente dal tipo.

I due francobolli, senza e con il nome del Paese
I due francobolli, senza e con il nome del Paese
Lo stesso sbaglio da Lussemburgo…
…Nazioni Unite e Portogallo
Una scelta precisa, invece, quella dell’Austria
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157