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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
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A Roma, con il nuovo listino “Vendita a prezzo netto”
05 Ott 2012 00:05 - NOTIZIE DA VACCARI
L’azienda presente al salone del francobollo organizzato da Poste italiane, in calendario dal 12 al 14 ottobre
Pronto il listino
Pronto il listino

Tre giorni intensi attendono i visitatori di “Romafil”. Dal 12 al 14 ottobre il palazzo dei Congressi di piazza Kennedy 1, all’Eur, accoglierà il salone del francobollo organizzato da Poste italiane (orari: 9.30-18.30, domenica chiusura alle 14; ingresso libero). Nell’area centrale, quella dedicata alle presenze commerciali, ci sarà anche l’azienda Vaccari: il suo stand è il n°A2-A3-B5.

Rinnovato il campionario filatelico, soprattutto con classici e rarità, e quello librario, con i cataloghi appena usciti e le novità. Cui si aggiungono, in distribuzione gratuita, sia la “Libreria filatelia” e la “Libreria storica”, sia il nuovissimo listino “Vendita a prezzo netto”, anche esso già consultabile sulla piattaforma Issuu.

“I suoi prezzi -precisa il presidente della società, Paolo Vaccari- sono appunto netti e stabiliti in base ad un’attenta analisi delle vendite e dei realizzi registrati nelle ultime aste, quindi in linea con il mercato attuale. Un mercato che sconta la situazione economica, registrando proposte più moderate rispetto agli indici di rarità. Per questo potrebbe premiare chi vi ha riposto la fiducia, continuando in tali mesi a fare acquisti”. Pagina dopo pagina -e complessivamente sono 80, tutte illustrate a colori- affronta i capitoli più gettonati, fra cui Antichi Stati, Regno e Repubblica.

“Naturalmente -prosegue Paolo Vaccari- le disponibilità sono in continuo mutamento e si potranno seguire consultando il nostro sito. Citerei in particolare la sezione dedicata alla storia postale e quella, più recente, incentrata sugli annullamenti, con valutazioni assai interessanti per il collezionista, senza dimenticare le offerte promozionali. Numerosi lotti saranno portati al convegno. A proposito: per chi volesse ordinare qualcosa di specifico ed essere sicuro di poterlo trovare alla manifestazione, suggerirei di richiederlo entro il 9 ottobre”.

L’azienda collabora, inoltre, alle attività di promozione della filatelia nei confronti dei giovanissimi visitatori, dando in omaggio il folder con i francobolli ai bambini che parteciperanno alla caccia al tesoro, nonché consegnando alcune pubblicazioni ed i cataloghi Vaccari agli insegnanti che li accompagneranno.

Anche la società Vaccari presente a “Romafil”, il salone del francobollo
Anche la società Vaccari presente a “Romafil”, il salone del francobollo
Il “Vendita a prezzo netto” sulla piattaforma Issuu
Visti dall'azienda: la filatelia…
…ed il mondo librario
           


San Paolo attraverso la chiesa e la statua
04 Ott 2012 22:06 - EMISSIONI ITALIA
La cartolina, annunciata il 5 giugno, arriverà il 6 novembre. Disegnata da Maria Carmela Perrini
Il biglietto per la 32ª Fiera di Roma
Il biglietto per la 32ª Fiera di Roma

Certo, in fatto di interi usciti per appuntamenti non “tondi” c’è sempre il precedente, quel biglietto emesso il 26 maggio 1984 così da salutare la 32ª Fiera di Roma.

Al collezionista della strada, però, viene naturale domandarsi il motivo per emettere una cartolina postale da 60 centesimi riguardante il “1950° anniversario della visita di san Paolo di Tarso presso l’antica Akrai, oggi Palazzolo Acreide” (questa è la dizione ufficiale). Come se fosse una ricorrenza appunto “tonda”, e come se in tutta la vita del santo detta tappa potesse rappresentare un fatto così importante. Tenuto conto di un anno, il 2012, particolarmente ricco di nuove cartevalori.

In ogni caso, la decisione è stata presa; i filatelisti ne sono stati informati il 5 giugno e il debutto avverrà il 6 novembre.

A lavorarci è stata Maria Carmela Perrini, che per l’impronta di affrancatura ha immaginato la processione del protagonista nella località ora in provincia di Siracusa e, sullo sfondo, la facciata della chiesa dedicatagli. In basso a sinistra è riprodotto un particolare della statua che lo ricorda e la necessaria frase esplicativa.

Il quantitativo autorizzato ammonta a duecentocinquantamila esemplari.

L'introduzione della cartolina nel programma 2012
           


Dopo il Vaticano, il Bel Paese
04 Ott 2012 18:58 - EMISSIONI ITALIA
Giovanni Paolo I: all’emissione commemorativa uscita il 13 settembre oltre il fiume Tevere, si aggiungerà quella italiana, pronta per il 17 ottobre
Omaggio a Giovanni Paolo I
Omaggio a Giovanni Paolo I

Già circolata come fotocopia a Longarone fiere domenica scorsa, ora è arrivata l’immagine in quadricromia del francobollo pronto ad uscire il 17 ottobre e dedicato a Giovanni Paolo I. Il papa dei trentatré giorni, essendo rimasto al vertice della Chiesa cattolica soltanto dal 26 agosto al 28 settembre 1978.

La carta valore ne ricorda il centenario dalla nascita, avvenuta appunto il 17 ottobre 1912. Autoadesiva e dal nominale pari a 60 centesimi, è stata tirata in due milioni e ottocentomila esemplari raccolti in fogli da ventotto. Offre, tratteggiato da Cristina Bruscaglia, il pontefice mentre benedice i fedeli; sulla destra compaiono la Basilica dedicata a san Pietro e la cupola michelangiolesca.

Il bollettino è dovuto al presidente e al direttore della Fondazione che ne tramanda il nome, rispettivamente Rinaldo De Rocco e Loris Serafini. L’annullo è previsto nel paese natale, Canale d’Agordo (Belluno), che al tempo si chiamava Forno di Canale.

L’esemplare si aggiunge alla serie emessa il 13 settembre dal Vaticano; questa si compone di un dentello da 75 centesimi e di una busta postale in vendita a 2,00 euro.

I dettagli al 10 luglio
L'emissione del Vaticano
L'annullo nel trentesimo dall'elezione
           


L’Aisp al palazzo dei Congressi
04 Ott 2012 15:27 - APPUNTAMENTI
“Romafil” - Accanto alla mostra di ottanta quadri, previste assemblea straordinaria, conferenza pubblica e cena sociale
Il presidente dell'Aisp, Angelo Simontacchi
Il presidente dell'Aisp, Angelo Simontacchi

Saranno ottanta i quadri che l’Associazione italiana di storia postale proporrà, dal 12 al 14 ottobre, al palazzo dei Congressi in occasione di “Romafil”. Il percorso si intitola “L’Italia nel mondo 1861-1961. Relazioni internazionali dell’Italia viste con i francobolli e la posta”. Tra la quarantina di collezioni, figura quella di Paolo Vaccari, due pannelli intitolati “1879 - Centesimi 25 azzurro - Corrispondenze per l’estero”, dedicata a questo francobollo.

Ma il carnet dell’Aisp contempla anche iniziative a taglio differente. “Abbiamo convocato -spiega a «Vaccari news» il presidente, Angelo Simontacchi- la nostra assemblea straordinaria; si svolgerà il giorno 13 alle 14.30 presso la sala intitolata a Vittorio De Sica. L’obiettivo è modificare lo statuto, così da adeguarlo alle attuali esigenze e migliorarlo, rendendolo più confacente alle attività e agli scopi che ci siamo prefissi”.

Aperta a tutti, invece, è la conferenza programmata lo stesso giorno e nello stesso ambiente, ma più tardi, alle 16. Dove Giorgio Magnani interverrà su “The transatlantic mail service from Central-South America to Italy since 1837 up to the end of the century”. Durante l’incontro, esporrà la sua collezione di centoventi fogli.

“Chiuderemo il programma -conclude il presidente- con una cena sociale, prevista nella medesima serata; pure ad essa, sono benvenuti tutti gli interessati”.

Uno dei documenti presentati da Paolo Vaccari: si tratta di una raccomandata spedita il 24 luglio 1888 da Roma a Singapore, poi inoltrata a Batavia
Uno dei documenti presentati da Paolo Vaccari: si tratta di una raccomandata spedita il 24 luglio 1888 da Roma a Singapore, poi inoltrata a Batavia
L'anticipazione sulla mostra dell'Associazione italiana di storia postale
A “Romafil” le elezioni federali
Il filo conduttore cinematografico
“L’Italia nel mondo 1861-1961”: gli espositori (file pdf)
           




Tanti laureati in lettere, ma nessuno in cartoline
04 Ott 2012 11:45 - APPUNTAMENTI
La frase di Totò come punto di riferimento per la “lectio bestialis” che Enrico Sturani terrà a Roma sabato 6 ottobre alle ore 19
A Roma la “lectio bestialis” di Enrico Sturani
A Roma la “lectio bestialis” di Enrico Sturani

Con quanta facilità Enrico Sturani passi dall’iconografia postale riguardante la Patria, protagonista del libro “Italia! Sveglia! Uno Stivale di cartoline”, ad un trattato sul ruolo delle cartoline nell’arte è un mistero. Non deve stupire, dunque, la sua “lectio bestialis” che terrà alle ore 19 di sabato 6 ottobre a Roma, presso lo spazio Cerere in via Ausoni 3.

“Oggi in Italia ci sono troppo laureati in lettere e nessuno in cartoline”, scherza l’autore citando una frase di Totò. Frase che da una vita cerca di smentire. Per aiutarlo, ci sono voluti gli svizzeri della Vontobel di Zurigo: il 30 ottobre premieranno, infatti, il primo saggio della trilogia che sta realizzando sulle implicazioni artistiche (usciti finora, due volumi). D’altro canto, già negli anni Ottanta, il Neudin, cioè il massimo catalogo internazionale di settore, lo aveva chiamato “primo ministro italiano per la cartolina”. Anche se lui ha preferito sempre autodefinirsi, alla romana, “cartolinaro”. I primi a scrivere di cartoline, però, furono, all’inizio degli anni Trenta, i surrealisti, in particolare Paul Éluard e Salvador Dalí…

Risultato di una performance: il pittore Luigi Conconi, invece del bozzetto, portò in litografia il figlio di tre anni e gli disse: “Poggia la manina su quel tampone, poi su quella pietra”
Risultato di una performance: il pittore Luigi Conconi, invece del bozzetto, portò in litografia il figlio di tre anni e gli disse: “Poggia la manina su quel tampone, poi su quella pietra”
“Italia! Sveglia! Uno Stivale di cartoline - Tutti i simboli della nostra Patria”
Arte e cartolina: il secondo dei tre volumi previsti
           


Sulle orme di Giovanni XXIII
04 Ott 2012 06:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Benedetto XVI oggi tornerà a Loreto, visitata già cinque anni fa. Pronto l’annullo, disponibile in due luoghi
L'annullo per la visita
L'annullo per la visita

Il 4 ottobre 1962 il pellegrinaggio apostolico, compiuto in treno, di Giovanni XXIII a Loreto (Ancona) ed Assisi (Perugia); oggi, mezzo secolo preciso dopo, l’arrivo, però in elicottero, di Benedetto XVI nella stessa Loreto.

“Così come papa Roncalli venne per affidare alla Madonna il Concilio che si sarebbe aperto da lì a poco” -ha detto l’arcivescovo delegato pontificio dì Loreto, Giovanni Tonucci- “così papa Benedetto verrà per affidare all’intercessione della Vergine Maria i lavori del Sinodo dei vescovi e l’«Anno della fede»”. Joseph Ratzinger raggiunse il santuario mariano già l’1 ed il 2 settembre 2007, in occasione dell’Agorà dei giovani italiani. Tale predilezione -ha precisato il monsignore- “ci impegna a vivere questa visita come un’occasione di approfondimento e di rinnovamento spirituale”.

La giornata sarà valorizzata attraverso un annullo speciale che richiama i protagonisti delle due esperienze. Lo stand di Poste italiane troverà sede dalle ore 10 alle 13 nello spazio allestito in via Sisto V, cui si aggiungerà un ufficio mobile operativo dalle 14 alle 19 in piazza Leopardi.

Loreto - Nel 2007 la prima volta di Benedetto XVI
Il Concilio ecumenico vaticano II mezzo secolo dopo
L'“Anno della fede” visto dallo Smom
           


Di striscia in striscia. Ora tocca alla ceramica
03 Ott 2012 22:55 - EMISSIONI ITALIA
Il 12 ottobre i cinque francobolli per la “Giornata della filatelia”, il 14 quelli dedicati al “Made in Italy”
Uno dei due francobolli del 1985
Uno dei due francobolli del 1985

Dopo la striscia per la “Giornata della filatelia”, attesa per il 12 ottobre, quella inserita nel percorso “Made in Italy” ed intitolata “Arte della ceramica”, in arrivo il 14.

Anch’essa è organizzata in cinque francobolli gommati da 60 centesimi; cita le produzioni di quattro località, con al centro un soggetto generico. Questa volta, però, il formato è più grosso ed i fogli contengono venticinque esemplari (dunque, cinque serie complete). La tiratura ammonta a due milioni e cinquecentomila dentelli per tipo.

Le vignette riproducono, su un fondo chiaro in cui si ripetono motivi floreali, alcune produzioni di pregio legate alla storica tradizione di Castelli (Teramo), Caltagirone (Catania), Castellamonte (Torino), Squillace (Catanzaro). Rispettivamente: un piattino raffigurante Artemide che abbraccia Endimione dormiente, realizzato all’inizio del XVIII secolo dal pittore Carlo Antonio Grue e conservato nel Museo locale; il particolare della scalinata dedicata a santa Maria del Monte, costruita nel 1606 e decorata nel 1954 interamente con mattonelle in ceramica policroma; due stufe artistiche di cui il paese vanta una cultura secolare; un volatile su piatto, tipico esempio di manufatto artigianale ad uso domestico esposto presso il Museo diocesano a Santa Severina. Quanto al tema simbolico, offre alcune mattonelle disposte a formare un quadrato. I soggetti sono stati lavorati da tre artisti: Rita Fantini (per il richiamo a Castelli e per quello generico), Luca Vangelli (Caltagirone), Fabio Abbati (Castellamonte e Squillace).

Cinque gli annulli del primo giorno, utilizzati nei quattro centri citati (fra questi, Caltagirone è il solo ad avere uno sportello rivolto ai filatelisti) e al Roma Eur. Unica la firma aggiunta in calce all’articolo del bollettino: è del presidente dell’Associazione italiana città della ceramica, Stefano Collina; da Faenza (Ravenna), la struttura coinvolge trentacinque località -fra cui quelle richiamate dall’emissione- che si sono evidenziate nel comparto.

Naturalmente, non è la prima citazione dentellata che il Bel Paese intitola al settore. Spicca, in particolare, la serie dal nome quasi identico, “L’arte della ceramica”, sviluppata in due tagli da 600 lire uniti con una bandella centrale. Arrivò il 2 marzo 1985 nell’ambito dell’itinerario “Lavoro italiano per il mondo”, che si può considerare antesignano dell’attuale “Made in Italy”. Le vignette non richiamano esplicitamente oggetti specifici, ma i manuali del primo giorno vennero impiegati proprio a Faenza ed a Sassuolo (Modena).

La serie che uscirà il 14 ottobre; è articolata in cinque esemplari, con quattro citazioni specifiche ed un esemplare, quello al centro, generico
La serie che uscirà il 14 ottobre; è articolata in cinque esemplari, con quattro citazioni specifiche ed un esemplare, quello al centro, generico
Ancora in striscia: la “Giornata della filatelia”
“Made in Italy” - Quanto risultava all'11 settembre
Il sito dell'Associazione italiana città della ceramica
           




Pure sul monte Titano le “stamp&coin card”
03 Ott 2012 18:06 - SAN MARINO
La prima serie, organizzata in sei tessere, debutterà a “Romafil”. Ogni gadget contiene un francobollo della turistica 2011 ed una moneta appartenente alla divisionale 2012
Una delle sei carte
Una delle sei carte

Seguendo il Vaticano (ma anche altri Paesi), pure San Marino punta alle “stamp&coin card”, ossia a prodotti che mettono insieme due differenti ambiti collezionisti, la filatelia e la numismatica.

All’Azienda autonoma parlano di una “innovazione” che “risiede tutta nello strumento di marketing utilizzato”; una iniziativa “rivolta ai neofiti, a chi desidera approcciarsi al mondo dei francobolli e delle monete in punta di piedi, a tutti coloro che vogliono offrire un regalo d’autore, un souvenir per un verso semplice e moderno, per l’altro classico e unico nel suo genere”.

Il singolo gadget misura 85,55x54 millimetri; la prima serie debutterà per “Romafil”, quindi il 12 ottobre, organizzata in sei tipi. Ognuno comprende un dentello da 65 centesimi dell’emissione turistica uscita il 5 aprile 2011 ed uno spicciolo da 50 centesimi fior di conio appartenente alla divisionale 2012; prezzo: 4,00 euro a tessera.

Per il momento -precisano dagli uffici- tali oggetti saranno disponibili “presso il nostro punto vendita situato nel centro storico di San Marino e alle manifestazioni alle quali saremo presenti con un nostro stand”.

Il debutto della produzione vaticana
La serie turistica sammarinese del 2011
           


Sicilia assicurata
03 Ott 2012 15:12 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Un invio risalente al 13 ottobre 1859 campeggia sulla copertina dell’ultimo semestrale firmato dall’Asps
Nuovo appuntamento con il collezionismo di Sicilia
Nuovo appuntamento con il collezionismo di Sicilia

Una stupenda assicurata partita da Casteltermini il 13 ottobre 1859 alla volta di Palermo: spicca sul n°25 di “Sicil-post magazine” (56 pagine illustrate a colori, 25,00 euro). Richiama la seconda parte dello studio che Francesco Lombardo ha dedicato alla corsa tra l’attuale capoluogo regionale e Licata lungo il biennio 1859-1860.

Tra gli articoli presenti, la prima parte di un contributo alla storia postale di Acireale firmato da Salvatore Pennisi. Lui e Luigi Strazzeri, autore di “Lettere assicurate di Sicilia”, rappresentano i due nuovi collaboratori del semestrale edito dall’Associazione nazionale di storia postale siciliana e diretto da Vincenzo Fardella de Quernfort.

Altri interventi sono dovuti ad Antimo Puca ed Alberto Stracuzzi (il lavoro si concentra su due prime date di bolli di provenienza impiegati a Palermo), Tonino Perrera (“Poste e sanità a Trapani” tra il XVI ed il XIX secolo), Giulio Santoro (usi fiscali dei francobolli dell’Amgot), Andrea Corsini (riguarda una particolare lettera risalente al 21 aprile 1876), Sophie Launay (“Scalo reale a Palermo”).

Quanto all’allegato sulla filatelia locale, si è arrivati alla sesta parte; in ulteriori 16 pagine affronta il periodo compreso tra il 1997 ed il 2000.

“Sicil-post” n°25 (acquista)
La scheda con l'indice
Tutti i numeri usciti
           


Una… sgargiante “Giornata della filatelia”
03 Ott 2012 13:49 - EMISSIONI ITALIA
Rivelate oggi le immagini della serie, organizzata in cinque francobolli riuniti in striscia

Meritorio lo sforzo di uscire dalla ridda di soggetti simbolici che hanno spesso caratterizzato l’annuale emissione per la “Giornata della filatelia” (a proposito: ma quando si svolge?). Da qui allo scrivere che i francobolli attesi per il 12 ottobre sappiano “parlare” al pubblico e possano invitarlo ad avvicinarsi al mondo del collezionismo postale, specie se applicati singolarmente su una busta, è un altro paio di maniche.

Le vignette riproducono, in sequenza, “le tappe attraverso le quali si sviluppa il percorso creativo e produttivo del francobollo, mediante il linguaggio artistico tipico del fumetto”. Lezioncina in teoria utile anche per gli addetti ai lavori e per gli operatori dell’informazione, che qualche volta confondono i ruoli (non sempre facili da capire), tipicamente quelli in capo al dicastero dello Sviluppo economico ed a Poste italiane.

Sintetizzati da Gaetano Ieluzzo in sgargianti dentelli da 60 centesimi, ecco i passaggi definiti “Consulta filatelica” (ossia il richiamo alla Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia, che opera in supporto al ministro), “decretazione” (il passaggio normativo), “ideazione grafica” (in Italia svolta al Centro filatelico dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato), “Commissione filatelica” (la Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali, che si esprime dal punto di vista tecnico), “produzione carte valori” (ancora il riferimento all’Ipzs). La serie, che costituisce una striscia da cinque, nel foglio è replicata dieci volte, mentre la tiratura ammonta a due milioni di pezzi per tipo, gommati secondo tradizione.

Il bollettino illustrativo è stato affidato al consigliere della Federazione fra le società filateliche italiane Michele Caso, sodalizio che il giorno successivo all’emissione dovrà rinnovare le proprie cariche interne. L’annullo che testimonierà l’uscita farà riferimento al Roma Eur.

La striscia di cinque esemplari; ogni foglio contiene dieci serie
La striscia di cinque esemplari; ogni foglio contiene dieci serie
L’anticipazione di “Vaccari news”
“Giornata della filatelia” - L'emissione 2011
Le elezioni federali
           




Da Marsala a Lana - Sono giorni impegnativi
03 Ott 2012 09:29 - APPUNTAMENTI
Mostre a concorso e ad invito, celebrative e promozionali, convegni commerciali: otto le iniziative filateliche del prossimo fine settimana
Modena celebra Enzo Ferrari
Modena celebra Enzo Ferrari

Si comincia con Marsala (Trapani) e si finisce con Lana (Bolzano), in un tour… dentellato particolarmente intenso. È il calendario delle otto manifestazioni, tutte ad ingresso libero, che “Vaccari news” annota per il prossimo fine settimana.

Nella città siciliana, dal 5 al 7 ottobre, si svilupperà la seconda semifinale del Campionato cadetti voluto dalla Federazione fra le società filateliche italiane e concretizzato dall’Associazione filatelica lilibetata. Le quarantasette collezioni in gara saranno ospitate all’ex giardino d’infanzia di via Scurti (orari: venerdì 15.30-18.30, sabato 9.30-12.30 e 15.30-18.30, domenica 9.30-12.30).

Gli stessi tre giorni vedranno attivo il Circolo culturale numismatico filatelico di Rovereto, che nella località trentina firmerà la XVIII mostra di filatelia, numismatica e cartofilia: è dedicata alla locale chiesa arcipretale che porta il nome di san Marco. Punto di riferimento, l’auditorium “Fausto Melotti” di corso Bettini 43 (venerdì 15-20, sabato 9-12 e 15-20, domenica 9-12 e 15-17), dove figureranno anche sedici collezioni filateliche, sette realizzate dalle scuole, cinque di cartoline.

Solo il 6 ottobre per “Livorno 90°”, iniziativa ideata dal Circolo filatelico numismatico cittadino presso la sede Arci “La rosa”, in via Cuoco 12. Dalle 9 alle 19 si potrà accedere al convegno commerciale di filatelia, numismatica, cartoline e collezionismo vario, cui si aggiunge la mostra di cartoline “Livorno e Ardenza”.

Dal 6 al 7 quanto proposto a Chiari (Brescia), artefice il Circolo collezionisti. In viale Mazzini 39, tra le 9 e le 18, firmerà una borsa dedicata a filatelia, numismatica, cartofilia, storia postale e militare, senza escludere le altre forme di collezionismo. Fra le rassegne, “Chiari in immagini dal 1900 ad oggi”, così da ricordare il secolo e mezzo trascorso della proclamazione a Città.

Musicale è il filo conduttore del percorso raggiungibile, sempre il 6 ed il 7, a Crescentino (Vercelli), per la precisione presso il municipio, in piazza Caretto 5 (sabato 9.30-22, domenica 9-13 e 14-21). Il Circolo filatelico numismatico vuole in questo modo rendere omaggio al centonovantesimo anniversario della nascita del violinista, compositore e direttore d’orchestra Luigi Arditi nonché ai cinquantacinque anni di carriera della cantante lirica Fiorenza Cossotto.

Sempre tra sabato e domenica, in pista la Collezionisti italiani di francobolli ordinari, che a Pecetto Torinese (Torino) organizzerà la quinta mostra (tre gli studi, dedicati alle definitive nazionali) ed il quarto premio “Giovanni Riggi di Numana”, questa volta attribuito al collezionista Lorenzo Carra, che lo riceverà il primo giorno della manifestazione alle 11. Il ritrovo è all’ex chiesa dei Batù, in via Re Umberto I (sabato 9-13 e 15.30-18, domenica 9.30-12.30 e 15.30-18).

“Il mito di Enzo Ferrari” è il titolo della rassegna che il Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni” offrirà a Modena dal 6 al 14 (apertura: 9-20). Nelle teche, accolte al centro commerciale “I portali” di viale dello Sport, nove raccolte a tema motoristico. Lo scopo è divulgare la filatelia ed invogliare i visitatori alle raccolte di ogni tipo.

Infine, ecco la sudtirolese Lana. Albert Innerhofer si è prenotato per il solo 7 ottobre presso casa Raiffeisen, situata in via Hofer 9/A. Dalle 9 alle 14 è previsto “Lanaphil”, l’incontro a respiro internazionale rivolto ai collezionisti di francobolli, cartoline d’epoca, schede telefoniche, numismatica, titoli storici, militaria, annulli, santini, banconote, grafica, libri, foto ed altre curiosità.

Nelle cartoline, il violinista Luigi Arditi, ricordato a Crescentino (Vercelli), ed il sistema postale visto dai bambini, citato a Pecetto Torinese (Torino)
Nelle cartoline, il violinista Luigi Arditi, ricordato a Crescentino (Vercelli), ed il sistema postale visto dai bambini, citato a Pecetto Torinese (Torino)
Campionato cadetti: calendario e valutazioni
Pecetto Torinese, il premio a Lorenzo Carra
Ancora visitabili le iniziative di Trieste e Legnago (Verona)
Le collezioni in gara a Marsala (file pdf)
           


Cipro richiama la fiaba della cicala e della formica
03 Ott 2012 01:04 - DALL'ESTERO
In un Paese pesantemente segnato dalla crisi economica e da un dibattito politico acceso, la serie suggerisce di essere previdenti

Una semplice combinazione, che però fa riflettere. Cipro figura nei Paesi in piena crisi economica soprattutto per la propria esposizione finanziaria nei confronti della Grecia, ed alcuni esponenti politici locali hanno fatto capire che l’isola potrebbe addirittura uscire dal sistema dell’euro. Per questo, il dibattito è serrato.

Nel frattempo, l’operatore postale nazionale, Cyprus post, oggi vara la seconda (la precedente è giunta il 5 ottobre 2011) emissione dedicata alle favole senza tempo. Neanche a farlo apposta, la scelta è caduta su una fiaba particolare, che la memoria attribuisce ad Esopo: “La cicala e la formica”. Mentre una in estate si divertiva, l’altra lavorava alacremente pensando al futuro, vale a dire l’inverno. E quando l’inverno arrivò…

La vicenda è raccolta in un libretto autoadesivo e sviluppata in cinque francobolli da 34 centesimi su cui è intervenuta Ioanna Kalli. Uno di essi -nota per quanti si occupano ancora di un tema che nel passato ha registrato ampio seguito- è a taglio micologico.

“La cicala e la formica” - L'emissione, autoadesiva, è organizzata in un carnet
“La cicala e la formica” - L'emissione, autoadesiva, è organizzata in un carnet
La prima serie, dedicata a “La lepre e la tartaruga”
Il suo apprezzamento nel contesto dei “Grands prix de l'art philatélique”
Cipro attuale presidente di turno della Ue
           


Senza sorprese la lista dei canditati federali
02 Ott 2012 21:53 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Le elezioni degli organi statutari avverranno sabato 13 ottobre nel contesto di “Romafil”. Pronto il catalogo della mostra “Quel magnifico biennio 1859-1861”
In arrivo il volume della mostra
In arrivo il volume della mostra

Sarà senza grandi cambiamenti il prossimo mandato della Federazione fra le società filateliche italiane. Questa, il 13 ottobre, nel contesto di “Romafil”, rinnoverà le cariche interne per il triennio 2013-2015.

L’unico candidato che non ha fatto parte della dirigenza eletta il 12 dicembre 2009 è Gian Franco Mazzucco. Per il resto, si tratta di spostamenti interni, dove due delegati nazionali, Giancarlo Morolli ed Aniello Veneri, ora si sono detti disponibili a lavorare nel consiglio direttivo.

Il quadro generale vede come unico aspirante alla carica di presidente quello uscente, Piero Macrelli. Nel cd, accanto a lui, siederanno otto persone individuate da una rosa che ne prevede dieci: Enrico Bertazzoli, Michele Caso, Andrea Corsini, Bruno Crevato-Selvaggi, Paolo Guglielminetti, Gian Franco Mazzucco, Giancarlo Morolli, Paolo Negri, Nicolino Parlapiano ed Aniello Veneri. Quanto a probiviri e revisori, le società federate dovranno soltanto confermare i componenti che hanno operato finora, ossia per il primo collegio Paolo Fabrizio, Franco Fanci e Luigi Impallomeni, per il secondo Corrado Bianchi, Roberto Leoni e Giovanni Licata.

A proposito di Federazione, al salone del francobollo di Poste italiane debutterà il libro di Bruno Crevato-Selvaggi “Quel magnifico biennio 1859-1861”, ossia il catalogo della mostra che si è tenuta l’anno scorso, dal 29 marzo al 5 aprile, a Montecitorio. Conta 368 pagine illustrate a colori e sul mercato avrà un prezzo di vendita pari a 40,00 euro.


Le associazioni che aderiscono alla Federazione fra le società filateliche italiane dovranno rinnovare gli organi dirigenti (nella foto, l'assemblea elettiva di tre anni fa)
Le associazioni che aderiscono alla Federazione fra le società filateliche italiane dovranno rinnovare gli organi dirigenti (nella foto, l'assemblea elettiva di tre anni fa)
Fsfi, le votazioni precedenti: era il 12 dicembre 2009
La mostra “Quel magnifico biennio 1859-1861” - La visita di “Vaccari news”
           




L’Agcm ci riprova
02 Ott 2012 18:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tariffe, riserva, ambito del servizio universale, separazione del Bancoposta… Sono alcune delle indicazioni formalizzate oggi per l’annuale legge su mercato e concorrenza
Il mercato secondo l'Agcm
Il mercato secondo l'Agcm

“Il settore postale non può dirsi, allo stato, totalmente liberalizzato e sarebbero necessari interventi normativi ulteriori per garantire uno sviluppo concorrenziale del mercato e l’affermarsi di operatori realmente competitivi rispetto all’incumbent, su tutti i livelli della filiera”.

A dirlo, è stata oggi l’Autorità garante della concorrenza e del mercato nella segnalazione volta a contribuire alla prossima legge annuale di settore, segnalazione inviata ai presidenti di Senato, Camera, Consiglio dei ministri nonché al titolare del dicastero a Sviluppo economico, infrastrutture e trasporti. Più che a dirlo, a ripeterlo, visto che la maggior parte dei concetti vennero espressi nella precedente relazione, resa nota a gennaio e riguardante la procedura 2012.

Tre, in sintesi, i suggerimenti indicati dal presidente della Agcm, Giovanni Pitruzzella: 1) prevedere l’obbligo, in capo a Poste italiane, di predisporre tariffe all’ingrosso per l’accesso ai vari segmenti dei servizi ora integrati nella sua infrastruttura; 2) rimuovere la riserva per gli invii raccomandati relativi alle procedure giudiziarie ed ai servizi di notificazioni a mezzo posta; 3) ridefinire l’ambito del servizio universale, limitandolo esclusivamente a quelle prestazioni essenziali “che l’utente non sarebbe altrimenti in grado di acquistare a titolo individuale”. In ogni caso, l’affidamento del servizio universale deve essere di più breve durata (ora è di quindici anni) e “deve avvenire attraverso lo svolgimento di procedure trasparenti e non discriminatorie” (nel passaggio all’ultima fase della liberalizzazione, non è stato fatto alcuna vaglio).

Quanto al Bancoposta, l’indicazione è separarlo dalle attività postali tradizionali “per aumentare il grado di concorrenza nel settore bancario e garantire maggior trasparenza nel settore postale”. Secondo il Garante, “attraverso una chiara collocazione delle risorse tra le due attività si eviterebbero i rischi di sussidi incrociati e di offerte economiche non replicabili perché basate su non chiare attribuzioni di costi comuni, creando altresì un contesto concorrenziale più ampio”.

Così in gennaio
Il completamento della liberalizzazione
L'orientamento del Governo
           


Vini senza confine
02 Ott 2012 16:16 - SAN MARINO
Ultima tappa del percorso enologico concepito sul monte Titano. Sette le etichette scelte, provenienti da sei Paesi: Argentina, Australia, Canada, Cile, Stati Uniti e Sud Africa
Appuntamento al 16 ottobre
Appuntamento al 16 ottobre

Se Pablo Neruda gli ha dedicato un’ode, anche Dante Alighieri, Ernest Miller Hemingway e Jean-Baptiste Poquelin, più noto come Molière, l’hanno tenuto presente, e adesso le relative citazioni campeggiano sui bordi del foglietto che San Marino ha deciso di varare il 16 ottobre. Riguardano il vino, per la precisione quello proveniente da Paesi extraeuropei.

In sette esemplari da 1,00 euro ciascuno, ecco nell’ordine etichette provenienti da Stati Uniti (la californiana Kendall-Jackson), Cile (Concha y Toro), Canada (Mission hill), ancora Usa (la Barboursville, della Virginia), Australia (Jacob’s creeck), Argentina (Luigi Bosca) e Sud Africa (Groot Constantia).

Con il supporto di Valerio Pradal che ha lavorato alle immagini, “grandi aziende, territori fecondi capaci di offrire agli uomini il nettare più pregiato, sono «raccontati»” in un cammino “fatto di odori e profumi, desideri intensi e professionalità d’eccellenza”.

L’emissione conta su settantamila blocchi e rappresenta la terza tappa del progetto, la conclusiva. Giunge dopo quelle dedicate ai prodotti italiani (uscita il 26 agosto 2005) ed europei (24 agosto 2007). Salute!

La serie, dedicata ai vini extraeuropei, rappresenta la terza ed ultima tappa del percorso che ha visto citate dieci etichette italiane ed otto europee
La serie, dedicata ai vini extraeuropei, rappresenta la terza ed ultima tappa del percorso che ha visto citate dieci etichette italiane ed otto europee
I richiami ai prodotti del Bel Paese…
…ed a quelli del Vecchio continente
Tutte le emissioni pronte ad uscire
           


Ottobre intenso per i cadetti
02 Ott 2012 10:53 - APPUNTAMENTI
Delle quattro semifinali previste, le ultime tre si svolgeranno questo mese, completando le selezioni
Ultime tre semifinali per la manifestazione
Ultime tre semifinali per la manifestazione

Entra nel vivo il Campionato cadetti firmato dalla Federazione fra le società filateliche italiane e giunto alla sedicesima edizione. Perché, lasciando per un momento da parte la tappa di Pecetto Torinese (Torino) svoltasi dal 9 al 10 giugno scorsi, ora si infileranno ben tre appuntamenti, in grado di chiudere la fase di scrematura.

Tutti sono stati fissati in ottobre: nell’ordine, Marsala (Trapani) dal 5 al 7, Roma dal 12 al 14, (quindi nel contesto di “Romafil”), Codroipo (Udine) dal 26 al 28.

“Grande il numero di iscritti”, commenta il delegato a manifestazioni e giurie, Paolo Guglielminetti. Carte aggiornate alla mano, risultano: 47 nella sede siciliana, 26 nella capitale e 52 in Friuli-Venezia Giulia. Sommati ai 29 visti durante la rassegna piemontese, il totale arriva a 154. “Bisogna risalire alla quinta edizione del 2000 per trovare una partecipazione più numerosa, all’epoca favorita però anche dal gran numero di selezioni”, ben quattordici, a fronte delle quattro attuali. Quanto ai circoli partecipanti con squadre o con singoli appassionati, risultano essere 32.

L'articolazione per specialità vede prevalere largamente la “Minicollezioni” da dodici fogli con 64 iscrizioni, seguita da “La posta”, nella quale sono inseriti lavori di storia postale, aerofilatelia ed astrofilatelia, con 39 presenze, da “Le storie”, ossia titoli ad approccio tematico e maximofilo, con 33, mentre “Francobolli & C.” si è fermata a 9. Quanto alle partecipazioni giovanili, risultano complessivamente appena 15.

“Il Campionato cadetti -conclude Paolo Guglielminetti- è parte di un settore espositivo a concorso in forte crescita, sia come numero di partecipazioni che come numero di espositori diversi; consente di avvicinare al settore neofiti e collezionisti non ancora esperti di mostre competitive. È un dato positivo, perché significa che una parte più consistente di coloro che collezionano in modo sistematico qualche settore è stimolato ad organizzare il tutto in modo coerente ed a farlo vedere agli altri”.

L'esito di Pecetto Torinese
Campionato cadetti - I dettagli
           




Da mezzo secolo in corsa
02 Ott 2012 01:45 - DALL'ESTERO
Oggi l’Australia ricorda il circuito di Bathurst, dedicandogli quattro francobolli

Le gare di Bathurst compiono mezzo secolo di vita ed Australia post le ricorda firmando oggi una emissione commemorativa.

A raggiungere gli sportelli sono quattro esemplari riuniti in quartina dal valore nominale pari a 60 centesimi di dollaro l’uno e al solito giocati su più composizioni. Fra esse, i fogli da cinquanta, il foglietto con una serie ed il carnet da dieci, quest’ultimo autoadesivo. Nelle immagini, tratte da fotografie di Mark Horsburgh e Paul Cross poi lavorate da Sean Pethick, spiccano la Holden V8 supercar di Russell Ingall, la Ford V8 supercar di Will Davison e la Torana di Peter Brock. Cui si aggiunge una schematizzazione del circuito.

Aperta nel 1938, la struttura ha ospitato ogni tipo di sport motoristico, Australian grand prix incluso. La “Bathurst 1000”, in particolare, è una gara turismo di mille chilometri, che normalmente si svolge in ottobre e la prossima si svilupperà dal giorno 4 al 7. Con il 2000 ha coinvolto esclusivamente V8 supercar e per il settore costituisce una delle competizioni più seguite, rappresentando, per le case produttrici, un’occasione nella quale mostrare i prodotti aziendali.

I quattro esemplari dedicati all'automobilismo
I quattro esemplari dedicati all'automobilismo
La “Bathurst 1000” (sito in inglese)
           


Terremoto - Grazie all’impegno dei benefattori, le casette
01 Ott 2012 18:31 - NOTIZIE DA VACCARI
Inaugurate ieri a Stuffione di Ravarino (Modena), serviranno alla onlus che da quindici anni segue bambini e ragazzi con disabilità
Valeria Vaccari e la vicepresidente della Fondazione Maria Chiara Roti
Valeria Vaccari e la vicepresidente della Fondazione Maria Chiara Roti

Un piccolo passo verso la normalità nell’Emilia-Romagna colpita dal terremoto. “Invitiamo i nostri lettori -esordisce dall’azienda Valeria Vaccari- a donare anche solo una cifra simbolica direttamente alla Fondazione Rava (bonifico su Banca Mediolanum - Iban: IT04 L030 6234 2100 0000 0890 000 - causale: terremoto Emilia) perché con il piccolo sostegno di tutti si possono realizzare progetti concreti e in tempi celeri, com’è stato dimostrato”.

Grazie soprattutto all’impegno della Fondazione Francesca Rava, ieri a Stuffione di Ravarino è stato possibile inaugurare due casette prefabbricate da affidare alla onlus “La lucciola”, affinché possano sostituire l’edificio lesionato dove professionisti assicuravano attività terapeutiche e didattiche rivolte a giovanissimi con disabilità fisiche, mentali e multiple.

Di circa cento metri quadrati, sono in legno e fanno parte di un complesso di tre, spiegano dalla stessa Fondazione. I lavori di preparazione del terreno e di posa delle fondamenta sono iniziati in agosto e si lavora affinché tutto sia pronto prima che il freddo arrivi. “Senza il nostro intervento tempestivo e l’aiuto dei donatori che hanno voluto sostenere questo nostro impegno, il lavoro di quindici anni dei terapeuti e la terapia stessa di trenta bambini sarebbero stati inevitabilmente compromessi. Grazie di cuore a tutti i donatori che ci hanno permesso di raggiungere questo bellissimo traguardo”, ha dichiarato la vicepresidente della Fondazione Maria Chiara Roti.

“È un ulteriore esempio -commenta Valeria Vaccari- del benemerito lavoro che stanno facendo. Li avevamo conosciuti direttamente nel 2010, quando decidemmo di donare loro il provento, raddoppiato, di un particolare frontespizio messo in vendita durante la nostra asta; l’iniziativa permise di raccogliere cinquemila euro. I casi della vita: allora erano impegnati con il sisma di Haiti, adesso con quello che ha colpito le nostre terre…”.

Il rapporto di collaborazione, però, è continuato, ed ora una pagina pubblicitaria sulla situazione che i volontari stanno affrontando nel Modenese è stata inserita nel recentissimo catalogo dedicato alla “Libreria filatelica” ed alla “Libreria storica”, mentre un banner figura nel sito della società. Servono ad informare e ad invitare a sostenere il progetto, perché quanto già realizzato possa crescere.

Alcuni momenti dell'inaugurazione: il direttore sanitario Emma Lamacchia con Johnny che ora, da adulto, collabora come volontario; lo psicologo Alessandro Bencivenni e la vicepresidente della Fondazione Maria Chiara Roti mentre spiegano il lavoro ai presenti; il “batti cinque”; la visita alle strutture
Alcuni momenti dell'inaugurazione: il direttore sanitario Emma Lamacchia con Johnny che ora, da adulto, collabora come volontario; lo psicologo Alessandro Bencivenni e la vicepresidente della Fondazione Maria Chiara Roti mentre spiegano il lavoro ai presenti; il “batti cinque”; la visita alle strutture
I dettagli del progetto
La fondazione Francesca Rava
           


Il francobollo nascondeva la “sorpresa”. Stupefacente
01 Ott 2012 15:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il fatto accaduto a Rimini: smistando una cartolina, i dipendenti di Poste hanno trovato hascisc sotto l’affrancatura
Il caso è stato segnalato a Rimini
Il caso è stato segnalato a Rimini

Ancora un caso in cui la normale carta valore nascondeva un invio di hascisc. A raccontarlo sono i giornali che seguono la cronaca di Rimini, dove l’episodio, risalente all’agosto scorso, è stato segnalato adesso. Reo, un ventenne in vacanza a Parigi che avrebbe spedito ad alcuni amici cartoline con la “sorpresa”. Finendo accusato per spaccio di droga.

Gli impiegati postali addetti alle lavorazioni, insospettiti dallo strano rigonfiamento che l’affrancatura presentava, hanno voluto vederci chiaro, e quando si sono accorti cosa nascondeva, “non hanno potuto fare altro -scrive ad esempio «Romagna noi»- che avvisare la Polizia”. A quel punto gli agenti hanno avviato l’indagine, che sulle prime si è concentrata sui destinatari, per poi risalire al mittente.

Un episodio molto simile era stato registrato in dicembre, protagonisti un genovese ed un suo saluto inoltrato dai Paesi Bassi.

Il precedente del genovese
           




Aligi Sassu in mostra
01 Ott 2012 10:12 - APPUNTAMENTI
Tra i dipinti proposti a Besana Brianza, anche i due che hanno originato altrettante cartevalori italiane

Saranno entrambi esposti i due quadri dipinti da Aligi Sassu e trasformati in altrettanti francobolli: l’80 lire per i Campionati europei di calcio dell’11 giugno 1980 ed il 60 centesimi “Battaglia di cavalieri” emesso il 17 luglio scorso. L’opportunità è alla mostra intitolata “100 Anni dalla nascita del maestro Aligi Sassu, dipinti” che villa Filippini di Besana in Brianza (Monza e Brianza) ospiterà fino al 25 novembre.

L’obiettivo è festeggiare il giro di boa anagrafico. Nelle sale, oltre cinquanta opere pittoriche, grazie alle quali viene ricostruito il percorso professionale del protagonista a partire dagli anni Trenta e fino ai Novanta, con richiami a Futurismo, Primitivismo, “uomini rossi”, Realismo, carcere, sacro, cavalli, Spagna e Dante. Quasi la metà -dicono gli organizzatori- sono capolavori pressoché sconosciuti, alcuni dei quali solo pubblicati in libri specializzati. Presenti anche tre delle centotredici tavole riguardanti la “Divina commedia”, due ispirate all’Inferno ed una al Purgatorio.

I lavori appartengono alla collezione privata del figlio adottivo Carlos Julio Sassu Suarez, curatore della rassegna e del catalogo, che li gestisce attraverso l’Archivio creato nel 1987.

“Durante i suoi ottantotto anni di vita, Aligi Sassu (1912-2000) ha saputo donare alla sua arte notevoli variazioni di stile, temi, forme e colori. Le celebrazioni legate al centenario della nascita di Sassu, che è ricorso il 17 luglio 2012, ambiscono ad onorare le varie sfaccettature dell’opera di un artista che ha lasciato un segno nella storia dell’arte italiana del XX secolo. Dal fervore giovanile di impronta futurista alla ritrovata spiritualità delle ultime opere, Sassu ha saputo mantenere uno studio sempre accorto e una vivace vocazione artistica”, spiega la nipote del maestro, Natalia Sassu Suarez Ferri, autrice dei testi critico-biografici presenti nel catalogo.

La sede espositiva, collocata in via Viarana, osserva i seguenti orari: sabato, domenica e festivi 10-12 e 15-18; nei giorni feriali aprirà su prenotazione telefonando al 339.49.43.137.

I francobolli che portano la firma di Aligi Sassu
I francobolli che portano la firma di Aligi Sassu
I due dipinti: quello a tema calcistico…
…e il “Battaglia di cavalieri”
La cerimonia del 17 luglio scorso
           


Tre Marianne per l’anniversario
01 Ott 2012 00:56 - DALL'ESTERO
La festa fogliettata ricorda la riorganizzazione del servizio come lettera prioritaria, “verde” e in linea

Un anno fa la rimodulazione della lettera in Francia, varando, accanto alla categoria prioritaria (caratterizzata dalla consegna in ventiquattro ore) che è rimasta inalterata, la “verde” (quarantotto) e quella in linea (stampata, imbustata e recapitata il giorno successivo se spedita entro le 19 via internet). Dodici mesi dopo, in un Paese diventato troppo generoso con le produzioni dentellate, ecco il foglietto che raccoglie le tre Marianne volte a caratterizzare i relativi servizi: la rossa, la verde (entrambi tagli validi fino a venti grammi di peso ed equivalenti a 60 e 57 centesimi) e l’arancione (0,60 euro).

La seconda tipologia, in particolare, è caratterizzata da una piccola riduzione nel costo in cambio dell’impiego di mezzi più rispettosi dell’ambiente (l’aereo è utilizzato solo per la Corsica e i territori d’oltremare); richiede, quindi, un lasso di tempo maggiore. È stata concepita -dicono da Parigi- per risparmiare il 15% di anidride carbonica, ma con l’obiettivo futuro di tagliarne il 30%. Accanto al valore ordinario, realizzato -così come tutta l’attuale definitiva- da Yves Beaujard, per promuovere nel tempo la prestazione sono arrivati anche due libretti, uno dedicato alla frutta e l’altro alla verdura. Tutti stampati su carta Fsc mista e completamente riciclabili.

Il blocco, firmato da Sophie Beaujard, debutta oggi ad 1,77 euro.

Il foglietto sarà in vendita da oggi; prezzo: 1,77 euro
Il foglietto sarà in vendita da oggi; prezzo: 1,77 euro
La sorpresa, annunciata un anno fa
Lettera “verde” - I carnet per la frutta…
…e la verdura
           


Un’altra filatelia, quella vissuta a Lavagna
30 Set 2012 13:41 - APPUNTAMENTI
Senza mostra a concorso, e senza convegno commerciale. Eppure, gli interessati a saperne di più non sono mancati...
La tavola rotonda sull'informazione filatelica
La tavola rotonda sull'informazione filatelica

Si può organizzare una manifestazione filatelica senza mostra a concorso e senza convegno commerciale, ma ciononostante in grado di coinvolgere un discreto numero di partecipanti giunti appositamente da numerose località d’Italia, Bolzano a Catania comprese? Si può, e l’ha dimostrato la quinta edizione di “Filatelica”, organizzata dal 28 al 30 settembre a Lavagna (Genova) con l’indispensabile supporto del Circolo filatelico cittadino.

Dietro, il nucleo nato su internet ma che nel tempo ha acquisito una propria “fisicità”, il forum “Filatelia e francobolli”. I cui membri si sono dati appuntamento nel centro ligure per vedersi, magari conoscersi di persona, confrontarsi e soprattutto imparare ed approfondire. Sentendo relazioni sui più disparati temi, dai bolli datari dell’ufficio postale di Chiavari in epoca prefilatelica alla storia del servizio a Samoa, dall’astronomia in chiave dentellata alla Terza guerra di indipendenza del 1866, dalle emissioni messicane del periodo di Pancho Villa al plattaggio del 15 centesimi litografico del primo tipo, dalle inconsuete produzioni del grande lago Amaro ad una vicenda assimilabile al corso particolare. Scoprendo testimonianze inedite, come quella di Flavio Pistarino, venuto a raccontare la sua esperienza con i francobolli realizzati dal Comitato di liberazione nazionale della valle Bormida. Magari cercando di migliorarsi, ed è stato il caso di Sergio De Benedictis e di Luigi Loretoni, che hanno sottoposto a “processo” le proprie collezioni sulla malaria e sulla storia postale di Narni.

Nel contesto, si è svolta la tavola rotonda che ha voluto mettere a confronto due realtà differenti ma complementari, ossia l’informazione cartacea (nel caso specifico, rappresentata dal direttore responsabile dell’“Arte del francobollo”, Paolo Deambrosi) e quella elettronica (con l’analogo rifermento per “Vaccari news”, Fabio Bonacina).

Un’occasione -quella di “Filatelica”- anche per riflettere sulle potenzialità del settore, spesso sottovalutate dagli stessi appassionati: potenzialità in grado di estrinsecarsi e lasciare il segno. A condizione di saper toccare le corde giuste. Da provare e da copiare.

A ruota, i primi commenti. “Il successo, confermato dalle numerose testimonianze di relatori ed iscritti, convalida il livello organizzativo del Circolo filatelico lavagnese”, commenta il presidente dello stesso sodalizio, Luca Lavagnino. “Rodato da anni e contraddistinto da manifestazioni di alto livello, culminate con questo congresso”. “Il bilancio -gli fa eco il presidente del forum, Giovanni Piccione- è nettamente positivo. La soddisfazione dei partecipanti, del Circolo e dei relatori parla da sola. Alcuni hanno partecipato per la prima volta, ed ho personalmente chiesto ad ognuno di loro di darmi le proprie impressioni, tutte entusiaste. Al di là delle parole, contano i fatti, e se ci sono state persone che si sono sobbarcate ore di viaggio per partecipare anche solo mezza giornata, è evidente che il congresso dà qualcosa”.

Gianni Carraro spiega la sua collezione sulla Terza guerra d'indipendenza; sotto, la testimonianza di Flavio Pistarino, accompagnato da Luigi Pirani, inerente le produzioni della valle Bormida
Gianni Carraro spiega la sua collezione sulla Terza guerra d'indipendenza; sotto, la testimonianza di Flavio Pistarino, accompagnato da Luigi Pirani, inerente le produzioni della valle Bormida
Il riconoscimento al presidente del forum, Giovanni Piccione
Il contesto generale ed il programma con i titoli di tutte le relazioni
           




Cartoline - Per chi si specializza, i tascabili Intercard
30 Set 2012 01:12 - LIBRI E CATALOGHI
La lente sulla vecchia serie: tre esperti hanno repertoriato, in ventiquattro volumetti, alcuni fra i temi o gli autori più gettonati
Dal cielo…
Dal cielo…

I tipi di cartoline, sì sa, sono praticamente infiniti. E non esiste un catalogo in grado di repertoriarli tutte. D’altro canto, in genere i collezionisti si specializzano in un argomento, un artista, una località. Per i filoni più gettonati possono aiutare i tascabili della Intercard. Si tratta di un progetto avviato nel 1997 ed ora ritornato all’attenzione.

Ventiquattro i titoli messi a punto, riguardanti -nell’ordine dato dalla casa editrice- Aeronautica, medaglie d’oro, Gino Boccasile (due guide dedicate alla pubblicità, una a reggimentali e propaganda), Basilio Cascella, Guerra di Spagna, Tato, Clemente Tafuri (in due parti), Marcello Dudovich (sempre due), crociere aeree italiane (due), Leonetto Cappiello, Carabinieri oltre confine, Gruppi universitari fascisti (due), Plinio Codognato (due), “Anonimo classe ed eleganza” (cartoline attribuite, ma senza la certezza assoluta, a Marcello Dudovich), Guardia alla frontiera e Milizia confinaria, Aldo Mazza (due).

In base al soggetto, vi hanno lavorato Arturo Ciaglia, Ivo Mataloni e Livia Pezzoli; la consistenza varia da 8 a 16 pagine. Ogni volumetto costa 5,00 euro; repertoria, raffigura a colori in piccolo formato e valuta in migliaia di lire il materiale individuato, sia allo stato di nuovo, sia come usato.

..agli autori più gettonati, sono diversi gli argomenti sollevati da tali tascabili
..agli autori più gettonati, sono diversi gli argomenti sollevati da tali tascabili
“Arma aeronautica” (acquista)
La scheda
La serie intera delle ventiquattro pubblicazioni
           


I cent’anni della Fratelli Guzzini
29 Set 2012 17:38 - EMISSIONI ITALIA
L’appuntamento con il calendario verrà sottolineato dal francobollo previsto per il 13 ottobre
Il logo scelto dall'azienda per il suo centenario…
Il logo scelto dall'azienda per il suo centenario…

Già nel 1912, al momento della sua nascita, “la Fratelli Guzzini aveva in sé il seme dell’innovazione. Un seme reso fecondo dall’energia di un uomo con la mente aperta, Enrico Guzzini, che fece tesoro anche delle sue esperienze all’estero per rimettere mano con piglio da rifondatore a un’attività antica: la creazione di raffinati oggetti in corno di bue. Più avanti, intorno al 1938, fu un’altra generazione di Guzzini a dare vita a una piccola rivoluzione, con l’introduzione del plexiglas nella fabbricazione di oggetti per la casa. Da qui in avanti, la storia dell’azienda è segnata da una serie di passi decisamente intrapresi sulla strada del nuovo”. Così, dalla ditta, illustrano le loro origini.

Origini che ormai risalgono ad un secolo fa, e con il giro di boa arriverà, per la precisione il 13 ottobre nel contesto di “Romafil”, un francobollo inserito nella serie “Made in Italy”. Autoadesivo e dal costo di 60 centesimi, riprende l’immagine adottata per il traguardo storico: una serie di prodotti realizzati nel corso del tempo con in mezzo il logo. La grafica è di Moreno Gentili, adattata alla bisogna dall’Istituto poligrafico e zecca dello stato.

Il messaggio sarà affidato a due milioni e cinquecentoventimila esemplari raccolti in fogli da ventotto e rafforzato attraverso il tradizionale articolo illustrativo, questa volta dovuto al presidente ed all’amministratore delegato della società, rispettivamente Domenico e Adolfo Guzzini.

La bollatura speciale sarà possibile a Recanati (Macerata), centro dove la realtà protagonista ha sede, e al Roma Eur, così da porlo a disposizione di coloro che visiteranno il salone dedicato al francobollo.

…ed il francobollo che uscirà il 13 ottobre
…ed il francobollo che uscirà il 13 ottobre
L'anticipazione
La società centenaria
           


Auguri dal Bel Paese
29 Set 2012 14:08 - EMISSIONI ITALIA
Rispettata la tradizione degli ultimi anni: un taglio tra l’artistico e il religioso, l’altro dal soggetto laico

Pronti ad uscire -arriveranno il 12 ottobre, nel contesto di “Romafil”- i due francobolli autoadesivi italiani in vendita a 60 centesimi e da utilizzare preferibilmente per spedire gli auguri di Natale.

Confermata l’impostazione introdotta negli ultimi anni: da una parte il soggetto contemporaneamente religioso ed artistico, dall’altra quello che propone un contesto di laicità.

Nel primo caso la vignetta punta al dipinto, risalente alla seconda metà del XV secolo, realizzato da Antonio del Massaro detto il Pastura. Si intitola “Il presepe con i santi Giovanni Battista e Bartolomeo”; l’originale è conservato al Museo civico di Viterbo. L’artista, considerato da alcuni esperti “una riduzione provinciale delle delicate cromie del Perugino”, fu -spiegano ora dalla stessa istituzione che accoglie l’opera- “un valido pittore locale che mosse i primi passi in modo autonomo... Sono suoi a detta della critica molti interventi sotto la direzione del Pintoricchio (Bernardino di Betto) il quale lo impiegò in alcuni cantieri romani”.

L’altro esemplare è dovuto ad Angelo Merenda, ormai specializzato nel repertorio. Si vede un albero di Natale formato da stelline che risplendono numerose anche sullo sfondo, insieme a diversi punti luminosi.

Quanto alle tirature, risultano rispettivamente pari a quattro milioni e quattromila esemplari (fogli da ventotto) e quattro milioni e cinquemila (da quarantacinque). Il bollettino è dovuto al sindaco di Viterbo Giulio Marini ed al giornalista specializzato in filatelia Roberto Saccarello. Gli annulli del primo giorno saranno impiegati agli sportelli per i collezionisti presenti nella stessa città laziale ed al Roma Eur. Il secondo è stato aggiunto in modo da avere l’impronta disponibile alla contemporanea manifestazione organizzata da Poste italiane presso il palazzo dei Congressi.

I due esemplari, attesi per il 12 ottobre
I due esemplari, attesi per il 12 ottobre
I primi particolari
Il dipinto del Pastura presentato dal Museo civico di Viterbo
           




Gli artisti e la Grande guerra
29 Set 2012 07:23 - APPUNTAMENTI
La mostra, con risvolti anche postali, sarà raggiungibile a Firenze da oggi al 25 ottobre

Da una parte (promosso grazie all’Ente Cassa di risparmio) il Risorgimento e Giuseppe Garibaldi; dall’altra la Prima guerra mondiale. Doppio appuntamento espositivo dai risvolti postali a Firenze.

La seconda iniziativa, in particolare, si intitola “La bellezza e l’orrore. La Società delle belle arti di Firenze e la Grande guerra”. Sarà raggiungibile da oggi al 25 ottobre presso la medesima Società delle belle arti - Circolo degli artisti “Casa di Dante” (via Santa Margherita 2; orari 10-12 e 16-19, chiuso solo il lunedì; ingresso libero). Dietro, la Soprintendenza archivistica per la Toscana.

“Sono esposte -puntualizza ai lettori di «Vaccari news» la stessa soprintendente, Diana Toccafondi- molte lettere e cartoline, di cui alcune dal fronte”, come quella del pittore Edgardo Rossaro utilizzata per caratterizzare l’invito.

Che cosa hanno a che fare gli artisti con i conflitti e, in particolare, con quello che nella memoria d’Europa è rimasto etichettato come la Grande guerra? Più in particolare, come vissero gli artisti fiorentini quel momento e quale fu il ruolo della loro associazione, la Società delle belle arti? La mostra cerca di rispondere a tali domande.

Le carte conservate nell’archivio della Società parlano del contributo da essa dato alla generale mobilitazione, delle iniziative a sostegno dei membri e delle loro famiglie, dell’organizzazione di esposizioni per gli iscritti finiti sotto le armi. Accolgono opere di pittori come Anselmo Bucci, del quale si potrà vedere esposta una lettera con disegni recuperata sul mercato antiquario dal Nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale, e di scultori come Giovanni Mestica, la cui morte al fronte è raccontata con accenti commossi dall’amico Ottone Rosai nelle sue memorie.

Il sodalizio, però, promuove anche iniziative per la raccolta di fondi come l’esposizione-vendita del ventaglio patriottico, invitando gli artisti a decorare “questo gentile oggetto muliebre”, in singolare contrasto tra la leggerezza dell’articolo e la gravità del momento. In loro, divisi tra passione interventista e duro richiamo alla dolorosa realtà del conflitto, vive la doppia anima della città: da un lato la Firenze di Ottone Rosai, percorsa da giovani desiderosi di combattere, nei cui occhi “c’è già come un lampo di baionetta nel buio di una trincea notturna” e dove al caffè Giubbe rosse “non si parla più d’arte” ma di combattimenti. E poi c’è la Firenze di Aldo Palazzeschi, “città meno militare di questa terra”, aliena dallo spirito guerresco e deturpata dalla guerra proprio nella sua essenza, la bellezza. In ambedue i casi, il ruolo dell’arte, della bellezza, e quindi dell’intellettuale, dinnanzi alle ostilità è centrale; sul tema, Palazzeschi, a pace ritornata, darà un giudizio senza appello: “C’era una persona dalla quale questa guerra doveva venire subito condannata e respinta: l’artista, e su tutti il poeta”.

L’inaugurazione avverrà oggi alle ore 17. In programma due eventi che si terranno nella stessa sede: il 13 ottobre alle 17 l’incontro con Marino Biondi e Nadia Marchioni (rispettivamente, Università di Firenze e di Pisa) su “La fascinazione della guerra: gli artisti e la Grande guerra”; il 24 ottobre alla stessa ora un concerto del pianista Gregorio Nardi, con la presentazione di alcuni recenti ed inediti ritrovamenti documentari relativi al conflitto tratti dall’archivio Bargellini-Nardi.

Edito un catalogo di 64 pagine con illustrazioni in bianco e nero; è gratuito ma per le richieste a distanza occorre pagare le spese di spedizione.

Artisti mobilitati: una cartolina del pittore Edgardo Rossaro, spedita il 23 giugno 1915 da Sappada (Belluno)
Artisti mobilitati: una cartolina del pittore Edgardo Rossaro, spedita il 23 giugno 1915 da Sappada (Belluno)
La mostra che Firenze dedica a Giuseppe Garibaldi
           


Antonio Catricalà firma per il Concilio
29 Set 2012 01:24 - EMISSIONI ITALIA
È il sottosegretario di stato ad aver sottoscritto il bollettino illustrativo collegato all’emissione
L'esemplare con i tre pontefici
L'esemplare con i tre pontefici

Il Vaticano l’ha ricordato il 4 novembre 2009 con uno 0,60 euro, nel cinquantesimo anniversario di quando il Concilio ecumenico vaticano II fu convocato. Ma l’apertura dei lavori avvenne soltanto l’11 ottobre 1962. Esattamente mezzo secolo dopo, arriverà la citazione italiana, introdotta nel programma l’11 settembre scorso e anticipata nei dettagli sei giorni più avanti.

Autoadesivo e dal nominale pari a 60 centesimi, il francobollo conta su una tiratura pari a quattro milioni e quattromila esemplari, mentre i fogli sono da ventotto. La vignetta, dovuta a Cristina Bruscaglia, raffigura l’interno della Basilica che porta il nome di san Pietro nel giorno inaugurale dell’assise, su cui spiccano i ritratti dei papi Benedetto XVI, Paolo VI e Giovanni XXIII.

Il bollettino illustrativo è dovuto al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Antonio Catricalà, mentre l’annullo speciale sarà disponibile allo spazio filatelia di Roma.

L'emissione vaticana del 4 novembre 2009
L'annuncio dell'inserimento nel programma italiano: era l'11 settembre
I primi dettagli, pubblicati il giorno 17
           


Lavagna premia Giovanni Piccione
28 Set 2012 22:12 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Oggi l’annuncio ufficiale e la consegna del riconoscimento nell’ambito di “Filatelica”
Una delle relazioni tenute oggi
Una delle relazioni tenute oggi

Una giornata intensa, quella vissuta oggi a Lavagna (Genova) per l’apertura di “Filatelica”, la manifestazione organizzata dal forum “Filatelia e francobolli” ed in corso sino a domenica 30 settembre. “Un programma che pensiamo veramente interessante, la cui preparazione è durata per più di un anno”, ha puntualizzato il presidente del Circolo filatelico cittadino, Luca Lavagnino. “Siamo noi -ha replicato il sindaco, Giuliano Vaccarezza- che dobbiamo ringraziare voi; ho visto cose straordinarie, che solo un francobollo, una busta sanno dare”. “Il Circolo è uno dei pilastri della nostra storia cittadina, che opera con disinteresse ed abnegazione”, ha aggiunto l’onorevole Gabriella Mondello.

Nel contesto inaugurale, la sorpresa. Il “Premio filatelico città di Lavagna”, giunto alla sesta edizione, è stato attribuito al presidente dello stesso forum, Giovanni Piccione. “Fondatore -si legge nella motivazione- oltre dieci anni fa del primo forum filatelico italiano di cui è tuttora il responsabile, ha saputo seguire l’evolversi e l’affermarsi del web per creare un luogo virtuale dove si manifesta quotidianamente lo scambio e la condivisione dello scibile filatelico, dove persone di ogni cultura e preparazione filatelica possono discutere e scambiare opinioni di cui possono beneficiare i numerosi frequentatori che accrescono cosi la loro conoscenza. La virtualità degli incontri ha presto lasciato il posto a riunioni in occasione di importanti convegni filatelici italiani e dal 2007 anche agli apprezzati congressi nazionali «Filatelica», di cui è stato uno dei promotori”.

“Sono un collezionista modesto, molto mediocre”, ha replicato il diretto interessato. “Mi sono stupito della notizia; siete stati coraggiosi perché c’erano tanti altri nomi”. Scorrendo l’elenco dei precedenti insigniti, “mi sono accorto che il filo conduttore è l’impegno nella diffusione filatelica. Il forum è nato nel 2000, anche se non è stato accreditato presso una certa filatelia che «conta». Il signor Vaccari è stato tra i primi a crederci”.

Foto tra presidenti: il rappresentante del forum “Filatelia e francobolli”, Giovanni Piccione (a sinistra) riceve da quello del Circolo filatelico cittadino, Luca Lavagnino, il “Premio filatelico città di Lavagna”
Foto tra presidenti: il rappresentante del forum “Filatelia e francobolli”, Giovanni Piccione (a sinistra) riceve da quello del Circolo filatelico cittadino, Luca Lavagnino, il “Premio filatelico città di Lavagna”
“Filatelica” e le sue caratteristiche
L'approfondimento sulla tavola rotonda, attesa per domani
Il riconoscimento 2011 a Giorgio Khouzam
Il programma (file pdf)
           




Il “cartoliniere” sarà al mercatino dell’usato
28 Set 2012 15:45 - APPUNTAMENTI
L’iniziativa con i lavori di Antonio Mascia annunciata a Torino, in corso Traiano 65. Resterà aperta dal 29 settembre al 13 ottobre
L'annullo è un suo disegno
L'annullo è un suo disegno

Nuovo appuntamento, a Torino, con i lavori di Antonio Mascia. Dal 29 settembre al 13 ottobre, sotto il nome “Il cartoliniere al mercatino dell’usato”, verranno mostrate duecento sue cartoline appositamente predisposte affinché viaggiassero per il mondo, nonché incisioni a puntasecca su rame.

Si aggiungerà il disegno poi utilizzato per l’annullo speciale. Perché dalle 13.30 alle 19.30 di sabato, questa volta, le sue attività verranno sottolineate con un manuale.

Punto di riferimento è la struttura commerciale di corso Traiano 65, dove la rassegna si inserirà nel contesto della “14ª Festa del riuso”. Quindi -è la precisazione evidenziata dagli organizzatori- si parlerà del servizio postale in modo inconsueto, ossia “tra vestiti, curiosità e tanti oggetti usati, ricchi di storia e tradizione”. La presentazione è affidata a Fulvio Cervini, docente all’Università di Firenze in Storia dell’arte medievale.

Il percorso sarà raggiungibile il 29 ed il 30 dalle 10 alle 19.30, poi dal martedì al sabato nelle fasce 10-12.30 e 15.30-19.30; l’orario del lunedì è 15.30-19.30. Non è previsto un biglietto d’ingresso.

I lavori del “cartoliniere” Antonio Mascia saranno esposti a Torino
I lavori del “cartoliniere” Antonio Mascia saranno esposti a Torino
L'intervista di “Vaccari news” all'autore
La presentazione di Fulvio Cervini (file pdf)
           


Antonio Ferri, pioniere del supersonico
28 Set 2012 10:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Domani il suo paese natale, Norcia (Perugia), ricorderà lo scienziato nel secolo dalla nascita
L'annullo previsto per domani
L'annullo previsto per domani

“Antonio Ferri fin da giovane età è stato il pioniere nello studio dei fenomeni delle velocità ultrasonore. Continuo riferimento mondiale per le sue conoscenze, studi e pubblicazioni in campo aerodinamico e termo-fluidodinamico, progettista geniale, ha aperto la strada a nuove scienze contribuendo in modo sostanziale allo sviluppo dell’aeronautica militare e civile e alla conquista dello spazio”.

Così, ora, dalla Provincia di Perugia viene ricordato l’ingegnere, che domani avrà una giornata a lui dedicata. Il punto di riferimento è Norcia, centro nel quale vide i natali il 5 aprile 1912 (sarebbe morto negli Stati Uniti il 28 dicembre 1975).

Il programma prevede, presso il municipio, una mattinata di interventi, l’inaugurazione della lapide commemorativa, una mostra con i dipinti dell’aeropittrice neo-futurista Marcella Mencherini in tema di volo supersonico.

Non mancherà l’annullo, disponibile dalle ore 8 alle 14 nello stand allestito da Poste italiane in piazza San Benedetto 1, la stessa dove ha sede la casa comunale.

Il programma completo della manifestazione
           



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