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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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Un’asta, 1.352 lotti
04 Ott 2019 00:02 - NOTIZIE DA VACCARI
È quella che la società Vaccari ha fissato per il 9 novembre. Il catalogo cartaceo, disponibile al “Bophilex”, è in spedizione. Nel sito, la versione on-line, lo sfogliabile e il pdf scaricabile
Da 12mila euro; è il lotto 504
Da 12mila euro; è il lotto 504

Un’asta di filatelia e storia postale pubblica e “live”, ma anche per corrispondenza. È quella che la società Vaccari ha fissato per il 9 novembre, cominciando alle ore 10. “Come di consueto -spiega dalla sede di Vignola (Modena) il presidente, Paolo Vaccari- offriamo ai nostri clienti la possibilità di partecipare in più modi, secondo le esigenze e le preferenze”.

“I lotti presentati sono 1.352; affrontano i settori di cui ci occupiamo da anni e che rappresentano la nostra specializzazione. Dal Lombardo-Veneto alla Toscana, da Napoli alla Sicilia, con una panoramica che copre tutti gli Antichi Stati, senza trascurare il Regno e la Repubblica, l’estero, la posta aerea con Zeppelin, razzo e Spazio”.

“Il catalogo cartaceo sta per essere spedito (comunque, lo abbiamo in questi due giorni al «Bophilex»), lo sfogliabile e il file pdf già sono disponibili, com’è disponibile la versione sul sito, dalla quale si può prenotare quanto di interesse. Sapendo che a chi acquista non viene applicata alcuna commissione al prezzo finale e che il materiale con la mia sigla o la firma, indipendentemente dalla presenza di certificati peritali (per la prima volta molti sono riprodotti assieme alle immagini sul sito), ha garanzia assoluta riferita alla descrizione eseguita e, tra questo, quello con valore superiore a 500,00 euro viene corredato gratuitamente da un nostro certificato di garanzia”.

Tutto sarà in visione presso la sala aste aziendale, su appuntamento da mercoledì 6 novembre (sabato 9 dalle 8.15). Le offerte a distanza saranno accettate sino alle 17 dell’8; lo stesso limite vale per richiedere il collegamento telefonico o per iscriversi all’asta “live”.

L’asta si svolgerà il 9 novembre, proponendo dagli Antichi Stati al Regno, dalla Repubblica all’estero e alla corrispondenza inoltrata per via aerea e spaziale
L’asta si svolgerà il 9 novembre, proponendo dagli Antichi Stati al Regno, dalla Repubblica all’estero e alla corrispondenza inoltrata per via aerea e spaziale
Le informazioni, le modalità di vendita, i cataloghi
Oggi e domani la presenza al “Bophilex”
           


Pronti con l’Arsenale
03 Ott 2019 21:07 - EMISSIONI ITALIA
Non quello di Venezia, già citato in due francobolli del 30 ottobre 2004 e del 21 ottobre 2015. Il nuovo dentello, atteso per il 9 ottobre, richiamerà la struttura militare esistente alla Spezia
Il francobollo del 2004
Il francobollo del 2004

È la facciata della porta principale il soggetto del francobollo “B” (dal costo di 1,10 euro, consentirà di spedire cartoline o lettere ordinarie di primo porto all’interno dei confini nazionali) che il 9 ottobre renderà omaggio all’Arsenale militare marittimo della Spezia nel centocinquantesimo anniversario dalla fondazione.

Dovuta ad Isabella Castellana, la vignetta si completa con la bandiera tricolore e lo stemma della Marina militare. La carta valore sarà autoadesiva e in fogli da quarantacinque, mentre la tiratura arriverà a seicentomila esemplari.

Non è la prima volta che un insediamento simile compare tra i dentelli italiani. Quello di Venezia venne ricordato, nel nono centenario, il 30 ottobre 2004 attraverso un 2,80 euro. Ma c’è anche lo spazio per un’opera d’arte del Canaletto che -sempre nella città lagunare- ne raffigura un ponte. Il dipinto è stato impiegato con il 95 centesimi riguardante il X Simposio regionale per le Marine dei Paesi del Mediterraneo e del mar Nero, emesso il 21 ottobre 2015.

L’Arsenale di Venezia
Il X Simposio regionale per le Marine dei Paesi del Mediterraneo e del mar Nero
           


Le anticipazioni per il 2020
03 Ott 2019 18:43 - VATICANO
Confermata la linea degli ultimi anni. Tra le citazioni, i santi Nicola di Bari, Teresa di Gesù delle Ande e Giovanni Paolo II, ma anche Salvo D’Acquisto e gli artisti Raffaello Sanzio, Giambattista Tiepolo, Ludwig van Beethoven

Predisponendo quella che -sorprese a parte- costituirà l’ultima uscita dell’attuale stagione, contemporaneamente il Vaticano sta definendo il programma 2020. Che dovrebbe presentarsi in linea con il recente passato, confermando titoli quali la Pasqua (probabilmente verrà impiegato un murale presente in una strada di Roma), il Natale, il Pontificato di papa Francesco, i suoi viaggi.

Tra le altre emissioni, non mancheranno i richiami inerenti alle nascite di san Nicola di Bari (avvenne nel 270), Ludwig van Beethoven (1770), san Giovanni Paolo II (1920, sarà una congiunta con la Polonia), Salvo D’Acquisto (ancora 1920), nonché alle morti di Raffaello Sanzio (1520), Giambattista Tiepolo (1770) e santa Teresa di Gesù delle Ande (1920).

Citati inoltre la Cattedrale di Volterra (venne consacrata nel 1120; forse sarà un’altra congiunta, questa con l’Italia), il Concilio vaticano I (avviato l’8 dicembre 1869, fu interrotto il 18 luglio 1870 e chiuso ufficialmente nel 1960), il teologo Efrem il Siro (nel 1920 venne riconosciuto dottore della Chiesa), l’Apostolato del mare (centenario), il 52° Congresso eucaristico internazionale fissato a Budapest, la “50ª Giornata mondiale della Terra”, le relazioni diplomatiche con la Costa d’Avorio.

Il responsabile dell’Ufficio filatelico e numismatico, Mauro Olivieri (© copyright - Governatorato Scv - Direzione dei Musei)
Il responsabile dell’Ufficio filatelico e numismatico, Mauro Olivieri (© copyright - Governatorato Scv - Direzione dei Musei)
Così San Marino
           


Nuovo partner, è Moneyfarm
03 Ott 2019 16:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane coinvolge questa società per offrire sette linee di investimento ai propri clienti che operano in digitale. Acquisirà inoltre una partecipazione di minoranza nella holding collegata
L'accordo con Moneyfarm
L'accordo con Moneyfarm

Sarà ampliata l’offerta dei servizi digitali di investimento e per la gestione del risparmio rivolta ai clienti di Poste italiane. L’accordo ha coinvolto Moneyfarm: è una società indipendente fondata nel 2011, operativa in Italia, Germania, Regno Unito e specializzata in portafogli denominati Exchange traded fund (Etf).

L’intesa -viene precisato- è in linea con il piano strategico “Deliver 2022”, contribuendo allo sviluppo della piattaforma informatica e approfondendo il processo di trasformazione tecnologica del gruppo.

Prevede la gestione patrimoniale in Etf con sette linee di investimento, due delle quali definite in esclusiva. I portafogli saranno amministrati conformemente alla filosofia del partner, che si fonda su una distribuzione dei fondi strategica, diversificata, con un orizzonte di lungo termine ed efficienza di costo. Di fatto, l’azienda guidata da Matteo Del Fante condurrà i rapporti con i clienti, ma risulterà Moneyfarm a definire e gestire gli investimenti più adatti per ogni interlocutore. Sapendo che la profilazione dei clienti, la definizione dei portafogli e il monitoraggio in tempo reale della situazione saranno interamente elettronici.

Attraverso un secondo documento, è stato sottoscritto un contratto con Moneyfarm holding. Esso prevede l’aumento di capitale da parte di quest’ultima per un valore di circa 40 milioni di euro mediante l’emissione di azioni; saranno sottoscritte da Poste e Allianz asset management (l’attuale azionista di minoranza di riferimento). L’operazione di collocamento privato verrà portata a termine entro la fine del 2019; consentirà a Poste di acquisire una partecipazione di minoranza.

Il piano “Deliver 2022” nel bilancio 2018
Conoscere il nuovo interlocutore
           


Le lettrici scrivono ai giornali
03 Ott 2019 10:59 - LIBRI E CATALOGHI
Il romanzo “La posta del cuore di mrs Bird” è ambientato durante la Seconda guerra mondiale, per la precisione nella Londra del 1940
Da una rivista dell’epoca
Da una rivista dell’epoca

Cosa scrivevano ai giornali le donne del Regno Unito durante la Seconda guerra mondiale? Alla domanda ha risposto A.J. Pearce con il libro “La posta del cuore di mrs Bird”, ora tradotto in italiano da Maria Luisa Cantarelli. Edito con marchio Sperling & Kupfer, conta 320 pagine (17,90 euro).

L’autrice è cresciuta nell’Hampshire e ha studiato alla University of Sussex. Il suo romanzo d’esordio è nato dalla scoperta casuale di una rivista femminile del 1939: le ha ispirato una lunga ricerca sulle lettere che le signore spedivano lungo il conflitto.

La trama, dunque, ha una base originata dalla quotidianità londinese nel corso del 1940. Emmeline sogna di diventare una giornalista. O meglio: una reporter, ma i tempi sono grami e lavora come segretaria presso uno studio legale. Quando sul “London evening chronicle” trova l’annuncio per un incarico da praticante, si candida senza esitazione.

Purtroppo, però, è un equivoco. Si tratta solo di un impiego da dattilografa per la direttrice della posta del cuore di una nota rivista femminile: è la signora Bird, che in realtà è una persona arcigna e insensibile nei confronti dei problemi delle lettrici. La protagonista è incaricata di vagliare le missive in arrivo e cestinare quelle ritenute “sconvenienti” (ovvero che espongono veri problemi sentimentali), ma la ragazza non riesce a restare indifferente ai messaggi disperati di tante sue coetanee. E ben presto inizia a rispondere in segreto…

Il sito (in inglese) dell’autrice
Il film “Sogni, sesso e cuori infranti (piccola posta parla)”
           


Inaugurato il canale di Suez
03 Ott 2019 00:24 - DALL'ESTERO
La cerimonia fu registrata il 17 novembre 1869. Un secolo e mezzo dopo, l’apertura della via d’acqua viene sottolineata anche da una congiunta
La Francia e Suez
La Francia e Suez

Inaugurato dopo dieci anni di cantieri il 17 novembre 1869, rappresenta il protagonista dell’attuale congiunta tra Francia ed Egitto. È il canale di Suez, un lustro fa al centro di un gustoso errore accaduto tra i dentelli firmati dal Cairo. Ma ora sta per scattare il secolo e mezzo dall’apertura del percorso che avrebbe evitato alle navi in transito tra Europa ed Asia di fare il periplo dell’Africa o di obbligare ad una parte di strada via terra.

Oggi (la distribuzione generale si consumerà il 7) Parigi ha voluto ricordare il giro di boa con un francobollo da 1,30 euro, dovuto a Stéphane Humbert-Basset; pronto pure un “souvenir philatélique” da 4,00.

Raffigura due fra i protagonisti (la mancanza dei nomi nella vignetta non aiuta a comprendere appieno la scena), ovvero l’ex console nazionale ad Alessandria, Ferdinand de Lesseps, che ottenne dal viceré Said Pascià una concessione di novantanove anni e il permesso di creare la Compagnia universale del canale marittimo di Suez, nonché l’ingegnere Maurice Adolphe Linant, ovvero l’esploratore che si occupò di concretizzare il progetto. Progetto per il quale ci sarebbe da citare -ma la carta valore non lo fa- il trentino Luigi Negrelli.

Ora la via d’acqua è battuta dall’8% del traffico planetario; secondo le attese, il suo ampliamento del 2015 permetterà, nell’arco di un decennio, di raddoppiare i flussi.

Nulla si sa, almeno per ora, della versione messa a punto nel Paese nordafricano.

L’emissione egiziana del 2014 con l’immagine errata…
…e con quella corretta
           


In posta a centocinque anni
02 Ott 2019 20:59 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Caulonia (Reggio Calabria) - L’odierna “Festa dei nonni” si è concentrata su Maria Murdocco e sull’ufficio di cui è cliente

Oggi a Caulonia (Reggio Calabria) la “Festa dei nonni” ha registrato un evento particolare: la scelta di complimentarsi con Maria Murdocco, che ha compiuto i centocinque anni.

L’appuntamento è stato fissato presso l’ufficio postale di via Niutta 163, dove la signora è cliente da tempo. Perché -chiosano dall’azienda- “come spesso accade, non solo nei piccoli centri, tra i dipendenti e il cliente si instaura un rapporto speciale di affetto, amicizia e fiducia”. Accanto a parenti e conoscenti, ha partecipato pure il sindaco, Caterina Belcastro.

Oggi a Caulonia (Reggio Calabria) celebrata Maria Murdocco, centocinque anni
Oggi a Caulonia (Reggio Calabria) celebrata Maria Murdocco, centocinque anni
Tra i precedenti: Napoli…
…e Ferentino (Frosinone)
La “Festa dei nonni” e il collegato “Programma senior”
           




Da oggi i cantautori
02 Ott 2019 16:43 - EMISSIONI ITALIA
Tre francobolli per Lucio Dalla, Pino Daniele e Giorgio Gaber. Costano 1,10 euro l’uno e consentono di spedire in Italia una cartolina o una lettera ordinaria entro i venti grammi

In francobollo, da oggi, Lucio Dalla (4 marzo 1943 - 1 marzo 2012), Pino Daniele (19 marzo 1955 - 4 gennaio 2015) e Giorgio Gaber (25 gennaio 1939 - 1 gennaio 2003). Ma solo il secondo, grazie alla chitarra, offre davvero l’idea della professione per la quale l’artista viene ricordato. Forse troppo giovanile la foto utilizzata con il terzo. I ritratti sono inseriti in una “collana” di cerchi che dovrebbe evocare il disco in vinile; i primi due sono firmati, nell’ordine da Tiziana Trinca e Gaetano Ieluzzo.

La serie figura nel percorso “Le eccellenze italiane dello spettacolo”. Quanto ai dati tecnici, ogni esemplare è in vendita a 1,10 euro: lo indica la “B”, che individua gli invii di primo porto ordinari nazionali, ovvero cartoline e lettere entro i venti grammi di peso. Conta su ottocentomila unità autoadesive in fogli da quarantacinque. Gli annulli correlati si trovano, secondo i casi, presso l’ufficio postale Bologna Centro (è ubicato in piazza Minghetti 4) e agli spazi filatelia di Napoli (via Monteoliveto 46) e Milano (via Cordusio 4).

Tre pure i bollettini illustrativi: sintetizzano la vita e i successi dei cantautori commemorati. Risultano firmati dai presidenti di Pressing line e Fondazione “Lucio Dalla” Daniele Caracchi e Andrea Faccani, dal docente in Musicologia e storia della musica all’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli Pasquale Scialò, dalla figlia Dalia Gaberscik.

I tre francobolli e i tre annulli con la data odierna
I tre francobolli e i tre annulli con la data odierna
L’anticipazione
“Caro amico ti scrivo”
           


Agcom sanziona tre aziende
02 Ott 2019 14:05 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sono Citypost e General logistic system Italy per carenze nei loro siti nonché Poste italiane per la dispersione di materiali
Tre le aziende colpite
Tre le aziende colpite

Negli ultimi giorni, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha reso noto di aver sanzionato tre aziende attive, fra l’altro, nel settore del recapito.

Dalle attività di vigilanza condotte, annota l’Agcom, è emerso che sul sito di Sailpost, il cui marchio è di proprietà di Citypost, non risultavano pubblicate le informazioni a tutela dei clienti relative alla modulistica utile per presentare la domanda di conciliazione e il formulario per la risoluzione delle controversie dinnanzi al Garante; anche il numero telefonico per l’assistenza ai clienti non era gratuito. Da qui la richiesta di sessantamila euro.

Problemi simili per General logistic system Italy, più nota come Gls. Sulla presenza web ufficiale mancavano l’indicazione completa dei prezzi e degli standard di qualità, la modulistica per presentare la domanda di conciliazione e il formulario per risolvere le controversie, uno schema riassuntivo dei rimborsi e/o indennizzi previsti per ciascun prodotto in caso di disservizio. Inoltre, il supporto telefonico era garantito da un numero a pagamento. Totale, la cifra domandata ammonta a duecentomila euro.

Infine, ecco Poste italiane. In tale caso, la pratica ha riguardato la dispersione di 16 comunicazioni di avvenuto deposito, quindi inerenti alla notificazione atti, a Carini (Palermo), 1.553 quotidiani a Bologna, 31 periodici a Teramo, 241 invii postali a Siracusa. L’azienda si è avvalsa del pagamento in misura ridotta, che comunque ha raggiunto i quarantamila euro.

Ai danni di Poste italiane la precedente sanzione segnalata
L’attuale consultazione sul mercato dei pacchi
           




Poste italiane a Romics
02 Ott 2019 10:23 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Alla XXVI edizione dal 3 al 6 ottobre, Poste italiane Filatelia, tra i prodotti dedicati ai fumetti, propone un cofanetto con sette cartoline

Poste italiane Filatelia, in occasione della XXVI edizione di Romics, il festival internazionale del fumetto, animazione e games, sarà presente con una postazione dove si potranno acquistare tantissimi prodotti filatelici dedicati ai fumetti.

Per l’occasione è stato realizzato un cofanetto con 7 cartoline che riproducono immagini di francobolli emessi dedicati ai fumetti: due della serie tematica “Invito alla Filatelia” del 31 ottobre 1996, uno per il fumetto Tex e uno per Corto Maltese; i tre celebrativi del Festival Internazionale della filatelia “Italia 2009” Giornata del collezionismo del 23 ottobre 2009 dedicati ai fumetti Cocco Bill, Lupo Alberto, Diabolik; uno celebrativo della cinquantesima edizione di Lucca Comics, del 28 ottobre 2016; uno della serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” per la produzione e lo sviluppo dei fumetti Disney in Italia per Topolino, del 3 novembre 2017.

Il cofanetto con le cartoline all’interno ha un costo di €5,00 e può essere acquistato presso lo stand di Poste italiane dove si possono trovare tutti i prodotti filatelici dedicati al mondo dei fumetti.

Sono stati realizzati anche degli annulli specifici per ogni giorno della manifestazione.

Anche quest’anno sarà la Nuova Fiera di Roma ad ospitare dal 3 al 6 ottobre il Romics, manifestazione che occupa numerosi padiglioni della grande area situata tra Roma e Fiumicino e vede quasi 200mila persone ogni edizione.

Poste italiane e la filatelia (promo)
           


Il ricordo per Gandhi
02 Ott 2019 00:34 - DALL'ESTERO
Nacque il 2 ottobre 1869: il giro di boa ricordato da numerosi francobolli. Come quelli di Francia, Monaco e Nazioni Unite, al debutto oggi

Avviate un anno fa le celebrazioni postali, ora si è giunti al momento culmine e non è un caso se numerosi Paesi hanno ricordato, o stanno ricordando, il giro di boa. Il 2 ottobre 1869, un secolo e mezzo fa oggi, nacque Mohandas Karamchand Gandhi, noto più brevemente come Gandhi.

Da questa mattina, ad esempio, saranno disponibili gli omaggi di Francia (il taglio da 1,30 euro è in prevendita, la distribuzione si completerà il giorno 7; risulta dovuto a Christophe Laborde-Balen), Monaco (2,10; Martin Mörck) e Nazioni Unite (2,75 dollari statunitensi; ancora Martin Mörck per il soggetto, poi impaginato da Rorie Katz).

Tali cartevalori presentano il viso del personaggio. Il Principato dei Grimaldi ha aggiunto la frase “Dio è verità”, mentre il palazzo di Vetro il pensiero “La terra, l’aria, il paese e l’acqua non sono un’eredità dei nostri antenati ma un prestito dei nostri figli”.

I tre francobolli disponibili da oggi
I tre francobolli disponibili da oggi
L’India un anno fa
           




Capo provvisorio e presidente
01 Ott 2019 17:39 - EMISSIONI ITALIA
Si spense sessant’anni fa a Torre del Greco (Napoli) ed oggi ha debuttato il francobollo in sua memoria. È Enrico De Nicola
Enrico De Nicola: il francobollo…
Enrico De Nicola: il francobollo…

C’è una perfetta coerenza grafica con la serie del 22 giugno 2018 e c’è l’altrettanta coerenza nel non far capire all’utente postale chi sia il personaggio raffigurato, nel caso specifico Enrico De Nicola (nacque il 9 settembre 1877), capo provvisorio dello Stato e poi primo presidente della Repubblica. Difficile evocare tali cariche con la mera bandierina… Utilizzando una foto, vi ha lavorato -da notare il cambio di nome- il centro filatelico della progettazione grafica della direzione operativa dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato.

Il francobollo è in vendita da stamani contro 1,10 euro, cifra necessaria per spedire una cartolina o una lettera ordinaria di primo porto all’interno del Paese. È autoadesivo, stampato in seicentomila esemplari organizzati in fogli da quarantacinque. Due i manuali fdc, uno in uso a Torre del Greco (Napoli), centro in cui morì l’1 ottobre 1959 (da qui la ricorrenza che ha originato il dentello); l’ufficio postale -tra i punti d’impiego dell’obliterazione- si trova in via Vittorio Veneto 7. Il secondo annullo è appoggiato al Roma Quirinale, in via del Quirinale 30 (la sede non è aperta al pubblico; l’impronta può essere ottenuta al Roma Vr di piazza San Silvestro 19).

“Rappresenta, senza ombra di dubbio, una delle figure maggiormente significative della storia istituzionale italiana”, annotano nel bollettino illustrativo il sindaco campano Giovanni Palomba e l’imprenditore locale Alfonso Vitiello. Prima, durante gli anni del Regno, come deputato e senatore; poi, alla guida della neonata Repubblica, ma anche quale senatore a vita “nonché personaggio di spicco dell’intero Novecento”. Lo si ricorda per l’esistenza “intensa, trascorsa nel continuo amore per la professione forense -che mai abbandonò- e la concomitante passione politica che, sin da giovanissimo, lo condusse a svolgere numerosi ruoli, e a ricoprire diversi e prestigiosi incarichi”. Di orientamento giolittiano, nel 1907 debuttò al Consiglio comunale di Napoli, mentre due anni più tardi fu eletto in Parlamento. È stato anche sottosegretario, al ministero delle Colonie nel Governo Giolitti IV e poi a quello del Tesoro nell’Orlando.

…gli annulli fdc di Torre del Greco (Napoli) e Roma
…gli annulli fdc di Torre del Greco (Napoli) e Roma
La serie con i successori del 22 giugno 2018
L’anticipazione
           


Ritorna il “Programma senior”
01 Ott 2019 14:44 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La nuova campagna per le proposte rivolte agli ultrasessantenni sarà anche marcofila. Ventiquattro gli annulli previsti
La foto di partenza
La foto di partenza

Il 2 ottobre si celebrerà la “Festa dei nonni” e ritornerà il “Programma senior” di Poste italiane, volto ad offrire al pubblico più anziano una serie di supporti a condizioni agevolate. Dalla “raccomandata da te” ai finanziamenti, dalla telefonia alle soluzioni assicurative, c’è spazio pure per il collezionismo. Se si ha almeno sessant’anni e questo mese si sottoscrive un nuovo abbonamento per ricevere a casa francobolli e prodotti filatelici di prossima emissione, si riceverà in omaggio un folder dal valore di 8,00 euro.

A livello promozionale, l’iniziativa sarà ripresa sul piano marcofilo. Sono state annunciate ventiquattro obliterazioni, in uso domani qua e là nel Paese, in una distribuzione che coinvolge non necessariamente gli uffici maggiori delle grandi città. Fra le sedi coinvolte, Bologna Ponente, Campobasso Centro, Catania 17, Ferrara Centro, Milano 49, Napoli Barra San Giovanni, Potenza Città, Roma Spinaceto, Sassari 5, Sestri Ponente (Genova), Torino 16 e Trento Centro. L’immagine è la stessa per tutte le situazioni.

Due degli annulli annunciati per domani
Due degli annulli annunciati per domani
Il “Programma senior”
L’edizione 2018
Tutto i ventiquattro uffici postali coinvolti (file pdf)
           




Proposte per tante esigenze
01 Ott 2019 11:27 - APPUNTAMENTI
Sei le iniziative collezionistiche di questi giorni. Punti di riferimento, Legnago (Verona), San Lazzaro di Savena (Bologna), Rovereto (Trento), Formia (Latina), Noale (Venezia) e Lana (Bolzano)

Giorni impegnativi per quanti vogliono partecipare ad iniziative collezionistiche. L’agenda di “Vaccari news” propone quattro esposizioni e due convegni commerciali, tutti ad ingresso libero.

Si comincia da Legnago (Verona), che vede attivo il Circolo filatelico e numismatico “Sergio Rettondini”. Fino al 6 ottobre, il Museo Fioroni di via Matteotti 39 accoglie un allestimento dedicato allo psichiatra Luigi Lugiato nel centocinquantesimo anniversario dalla nascita (le teche propongono “Dal mito di Psiche alla moderna psichiatria”, “Storia della dermatologia”, “Anestesia e rianimazione”, “Musica e medicina: relazione tra l’arte musicale e l’arte del curare”). Questi gli orari di apertura: sabato 15-19, domenica 9.30-12.30 e 15-19, gli altri giorni su prenotazione telefonando allo 0442.27.732. Domenica 6 alle 11 si svolgerà il 37° Premio internazionale d’arte filatelica “San Gabriele”.

Per chi va a… caccia di pezzi per le proprie raccolte, ecco il “64° Bophilex”, questa volta allestito dal 4 al 5 presso il Palasavena di via Caselle 26, a San Lazzaro di Savena (Bologna). Parteciperà la società Vaccari. Il salone sarà attivo venerdì dalle 10 alle 18, sabato dalle 9 alle 17. Dietro vi è l’Associazione filatelica numismatica del capoluogo regionale.

Dal 4 al 6 si è prenotata Rovereto (Trento), dove il Circolo culturale numismatico filatelico cittadino firmerà la “XXV Mostra di filatelia, numismatica e cartofilia”. In questo caso, il riferimento è l’Urban center di corso Rosmini 58, raggiungibile venerdì e sabato nelle fasce 9-13 e 15-20, domenica -quando si svolgeranno le premiazioni- tra le 9 e le 11. Una trentina gli studi da esaminare.

Formia (Latina) sarà di turno dal 5 al 7. All’Archivio storico presso la torre di Mola, in via Abate Tosti, si potrà scoprire il materiale filatelico cartografico (è incentrato sui costumi riguardanti la Terra di Lavoro) e per il centosessantesimo anniversario dell’emissione di Sicilia. Voluto dal Circolo filatelico “Marco Tullio Cicerone”, il percorso vedrà le porte aperte sabato dalle 16 alle 20, domenica e lunedì tra le 9 e 13 e dalle 15 alle 20.

Si ritorna poi al Nord, per la precisione a Noale (Venezia). Dal 5 al 6 e dal 12 al 13, il Circolo filatelico numismatico locale inviterà il pubblico alla “Giornata della filatelia - Mostra sulla Grande guerra”. Il riferimento è palazzo della Loggia, in piazza Castello 55, operativo dalle 9 alle 18.

Infine, ecco Lana (Bolzano): per il 6 tra le 9 e le 14, Albert Innerhofer concretizzerà la “39ª Lanaphil”, borsa a respiro internazionale rivolta agli appassionati di francobolli, cartoline, annulli, monete, banconote, titoli azionari, militaria, santini, grafica, libri, foto ed altre curiosità. Verrà ospitata a casa Raiffeisen, in via Hofer 9.

Gli appuntamenti a Legnago (Verona), San Lazzaro di Savena (Bologna), Rovereto (Trento), Formia (Latina), Noale (Venezia) e Lana (Bolzano)
Gli appuntamenti a Legnago (Verona), San Lazzaro di Savena (Bologna), Rovereto (Trento), Formia (Latina), Noale (Venezia) e Lana (Bolzano)
“Bophilex”, la presenza della società Vaccari
           


Spese terminali - L’Upu trova la quadra
01 Ott 2019 01:13 - DALL'ESTERO
L’accordo -conseguenza del boom registrato dal commercio elettronico- dovrebbe scongiurare l’uscita degli Stati Uniti dall’Unione postale universale

Il 17 ottobre si avvicina e gli Stati Uniti, come annunciato un anno fa, sarebbero potuti uscire dall’Unione postale universale. A meno che non si fosse rivisto il sistema delle spese terminali (questo è il problema ufficiale contestato da Washington). Ed è quanto la settimana scorsa a Ginevra i Paesi membri hanno concordato durante il terzo Congresso straordinario, esito di un lungo confronto svolto dietro le quinte.

Semplificando, l’Upu permetterà di remunerare meglio la distribuzione delle lettere ingombranti e dei pacchetti internazionali, ovvero i contenitori attraverso i quali arriva la maggior parte di quanto acquistato tramite il commercio elettronico. Le nuove misure verranno introdotte gradualmente dal 2020. Nel dettaglio, gli Stati che soddisfano determinati criteri, fra cui volumi annuali in entrata superiori a 75mila tonnellate, dall’1 luglio potranno decidere di autodichiarare le proprie tariffe. Tale soluzione prevede delle soglie, così da proteggere le realtà in via di sviluppo.

La formula, sintesi di più proposte, dovrebbe accontentare quegli interlocutori, come appunto gli Usa, che importano molti oggetti ordinati dai cittadini via internet soprattutto in Cina Popolare, lasciando all’operatore locale, nel caso specifico Usps, l’onere di consegnarli ai destinatari senza una reale contropartita. E questo nell’ambito della guerra commerciale contro anche Pechino.

Dietro alla problematica, i flussi non equilibrati del commercio elettronico
Dietro alla problematica, i flussi non equilibrati del commercio elettronico
L’annuncio formulato dagli Usa un anno fa
La volontà di mediare dell’Upu
Il confronto dei mesi scorsi
           




L’Aquila Centro Storico inaugurato oggi
30 Set 2019 18:01 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo oltre dieci anni, Poste italiane è tornata nella parte antica del capoluogo abruzzese. Tra gli ospiti della cerimonia, il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patuanelli
Presente: il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patuanelli
Presente: il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patuanelli

Ad oltre dieci anni dall’abbandono della sede di piazza Duomo 39, Poste italiane è tornata nell’area storica dell’Aquila, tra le più colpite dal terremoto registrato nel 2009. La cerimonia inaugurale si è svolta questa mattina; accanto all’amministratore delegato Matteo Del Fante vi erano il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patuanelli (al suo debutto pubblico nel settore), il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il sindaco Pierluigi Bondi. Non è mancato l’annullo speciale.

“Come guida dell’azienda -ha detto l’ad- sono davvero lieto che si possa riaprire un nostro ufficio qui, testimoniando di nuovo e concretamente la vicinanza di Poste alla comunità aquilana contribuendo così alla rinascita di una città bellissima e di grande storia, in particolare al rilancio del suo nucleo urbano più antico”. L’ufficio si aggiunge agli altri sedici “dislocati nelle diverse zone della città e si affianca alla presenza dei portalettere che assicurano ogni giorno vicinanza e recapito di posta e pacchi per cittadini, amministrazioni e imprese”.

Denominato L’Aquila Centro Storico, si trova in corso Vittorio Emanuele II 33, distribuito su una superficie di trecento metri quadrati. Offre sei sportelli polifunzionali, due sale consulenza destinate a trattare i prodotti di risparmio e investimento, un postamat esterno. Si aggiungono il gestore delle attese e la connessione wi-fi gratuita. Inoltre, grazie ad un accordo con la Croce rossa, sarà dotato di un defibrillatore per assicurare un adeguato intervento di soccorso in caso di necessità. Resta aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35; il sabato chiude un’ora prima.

L’annullo odierno e uno sguardo all’interno dell’ufficio postale
L’annullo odierno e uno sguardo all’interno dell’ufficio postale
L’anticipazione del luglio scorso
L’Aquila 2009: il servizio di “Vaccari news” (in tre parti)
           


Un omaggio alla città di Milano
30 Set 2019 14:13 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Da Poste italiane Filatelia un nuovo Album di cartoline per scrivere ed inviare messaggi

“Milano Ritratta” è un album di 10 cartoline che riproducono scorci di Milano, da dipinti in acquarello dell’artista Chiara Rota, architetto e paesaggista. Sono riprodotte vedute della città e monumenti storici come il Duomo, Sant’Ambrogio, la Galleria Vittorio Emanuele II.

All’interno, oltre alle cartoline, troviamo un francobollo della serie “Piazze d’Italia” dedicato proprio al Duomo di Milano emesso il 2 luglio 2016.

Il nuovo album si aggiunge ai precedenti già realizzati su Venezia, il Carnevale, lo Sbarco di Anzio, Porto Rotondo. Oltre a celebrare le bellezze del territorio nazionale questi album di cartoline ambiscono a stimolare e a dare vigore alla pratica della scrittura e all’invio cartaceo dei messaggi.

Un oggetto prezioso per tutti i collezionisti e gli appassionati di pittura, disponibile negli Spazio Filatelia e negli uffici postali con sportello filatelico al costo di 10€.

Poste italiane e la filatelia (promo)
           




I francobolli si fanno arte
30 Set 2019 10:54 - APPUNTAMENTI
Succede con le cartevalori postali della Dominicana, una selezione delle quali sarà esposta a San Marino dal 3 al 31 ottobre

Originale mostra quella firmata a San Marino dall’Ambasciata della Dominicana in Italia, realizzata in collaborazione con gli istituti culturali attivi sul monte Titano. S’intitola “Messaggeri dell’arte” e intende valorizzare da un punto di vista non necessariamente collezionistico le cartevalori postali del Paese centramericano, il cui debutto risale al 19 ottobre 1865.

Il percorso -viene anticipato- offre una selezione di francobolli emessi in onore dei propri pittori e scultori, allo scopo “di promuovere l’arte dominicana al di là delle frontiere nazionali, presentando una prospettiva con le multiformi trasformazioni estetiche che, dalla fine del secolo XIX fino alla fine del XX, hanno arricchito il discorso artistico locale, intessuto di molteplici complessità sociali, ideologiche e culturali”.

L’allestimento, ad ingresso gratuito, verrà ospitato nella galleria della Cassa di risparmio, in piazzetta del Titano 2; è un luogo aperto ventiquattro ore su ventiquattro. Sarà possibile raggiungerlo dal 3 ottobre (l’inaugurazione è prevista alle ore 17) al 31 dello stesso mese.

Dal 3 al 31 ottobre
Dal 3 al 31 ottobre
San Marino, pronti ad uscire gli ultimi francobolli 2019
           


L’Italia in Giappone
30 Set 2019 00:24 - DALL'ESTERO
Si sta confrontando per la Coppa del mondo di rugby con altre diciannove squadre. Tutte figurano nella serie di dieci francobolli emessa da Tokyo
Il richiamo uruguayano, del 9 settembre
Il richiamo uruguayano, del 9 settembre

Se alcuni Paesi, come l’Eire o l’Uruguay, hanno emesso francobolli per sostenere la propria squadra alla Coppa del mondo di rugby a quindici del 2019, il Giappone, ovvero il Paese che sta ospitando le sfide (sono in corso dal 20 settembre al 2 novembre), ha firmato una serie più articolata. Cita tutti i team giunti così da confrontarsi con la palla ovale.

Il foglietto, dovuto ad Akira Tamaki, data 6 settembre ed accoglie dieci francobolli da 84 yen, ognuno dei quali richiama due équipe, che ai fini delle partite sono organizzate in quattro gironi. Fra esse vi è pure la Nazionale tricolore, attualmente al vertice del suo gruppo. Nell’ordine, ecco Eire e Nuova Zelanda, Scozia e Sudafrica, Giappone e Italia, Russia e Namibia, Samoa e Canada, Inghilterra ed Australia, Francia e Galles, Argentina e Georgia, Stati Uniti e Figi, Tonga e Uruguay. Si aggiungono, sui margini del blocco, il premio per il vincitore, il simbolo dell’appuntamento e le mascotte “Ren” e “G”, creature mitiche che ricordano i leoni.

È la prima volta che il gioco si svolge in uno Stato diverso da quelli dove la disciplina è in auge, ed è la prima volta che si tiene in Asia. Dodici gli stadi coinvolti. Tra gli sponsor figura il corriere Dhl, che fa capo a Deutsche post.

La serie giapponese: cita tutte le venti squadre nazionali coinvolte
La serie giapponese: cita tutte le venti squadre nazionali coinvolte
L’emissione giunta dall’Eire
Il sito ufficiale (in inglese)
           




Il mondo visto da Londra
29 Set 2019 00:31 - LIBRI E CATALOGHI
È dedicato a Commonwealth ed Impero del Regno Unito il catalogo che la Stanley Gibbons ha firmato con il millesimo 2020. Considera i francobolli emessi tra il 1840 ed il 1970
Conta 776 pagine
Conta 776 pagine

Nonostante l’arco temporale datogli, in modo da non considerare il periodo storico più… prolifico in fatto di emissioni, si sviluppa per 776 pagine di formato “A4” con immagini a colori. È l’edizione 2020 di “Commonwealth & British Empire - Stamps 1840-1970”, mercuriale firmato dalla Stanley Gibbons, scritto in inglese e con valutazioni in sterline; in Italia è venduto a 125,00 euro.

Comincia, com’è ovvio, dal 1840 del Regno Unito, cioè dalle buste in uso ai parlamentari, dalle “Mulready” e dal “Penny black”, aggiungendo poi, a fine capitolo, servizi, produzioni regionali, uffici all’estero. Quindi si allarga al resto del pianeta, documentando qualsiasi territorio che, in un momento o nell’altro della sua storia filatelica, ha visto Londra tirare le fila. Si va, in ordine alfabetico, da Abu Dhabi allo Zululand, comprendendo ad esempio le tirature per le Colonie italiane occupate. Inconsueta, ma doverosa, è la bibliografia che chiude il lavoro.

Dettagliato il grado di approfondimento, segnalando e stimando elementi quali varietà, cambi di dentellatura o filigrana. Nonostante sia la 122ª edizione, c’è sempre spazio per revisioni ed aggiustamenti che fanno seguito a nuove scoperte segnalate dagli appassionati.

“Commonwealth & British Empire - Stamps 1840-1970” (acquista)
La scheda
           


L’unione fa il dentello
28 Set 2019 14:24 - EMISSIONI ITALIA
Vi sono i beneventani Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Torrecuso dietro al riconoscimento di Recevin per il Sannio Falanghina ed al francobollo emesso oggi

Ritorno un po’ agli anni Sessanta con il logo “Città europea del vino 2019”, realizzato dallo scultore ed incisore Mimmo Paladino. Costituisce il riconoscimento assegnato al Sannio Falanghina dalla rete continentale Recevin e compare nel francobollo emesso oggi per festeggiare la scelta. È un “B”: in cambio di 1,10 euro, il dentello consente di spedire una cartolina o una lettera ordinaria compresa nei venti grammi in un luogo qualsiasi d’Italia. Autoadesivo, conta su ottocentomila esemplari allestiti in fogli da quarantacinque. L’annullo collegato è in uso presso l’ufficio postale di Guardia Sanframondi (Benevento), ubicato in piazza Aldo Moro 1. Alla cerimonia di lancio, dal ministero allo Sviluppo economico è giunto il sottosegretario Mirella Liuzzi.

A firmare il bollettino illustrativo è stato il sindaco del centro capofila, proprio Guardia Sanframondi; si chiama Floriano Panza. Il 10 ottobre 2018 a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo e due giorni dopo a Parigi presso il municipio, l’associazione Recevin, alla quale partecipano ottocento città del vino europee, ha attribuito al suo ed ai vicini Comuni di Castelvenere, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Torrecuso il titolo ora celebrato attraverso la carta valore.

Negli ultimi vent’anni -annota il primo cittadino- solo Marsala (Trapani) e Conegliano-Valdobbiadene (Treviso) hanno ottenuto in Italia tale gratificazione, che molto ha contribuito a valorizzare quelle terre. L’attuale suggello rappresenta il premio di un lungo lavoro svolto da undicimila imprenditori sanniti che, con il loro impegno, hanno costruito la reputazione territoriale. D’altro canto, in Campania la coltura della vite è diffusa sin dal periodo greco-romano; in particolare, nel Sannio beneventano la messa in opera dei vigneti ha caratterizzato in modo indelebile il paesaggio, determinando la distribuzione degli insediamenti.

Quanto alla Falanghina, “sta riscuotendo un enorme successo commerciale”, grazie alla sua spiccata versatilità che permette di produrre, accanto ai vini fermi, anche passiti e soprattutto spumanti.

La locandina-annuncio ed il francobollo
La locandina-annuncio ed il francobollo
L’anticipazione
Gli attuali vertici del Mise
           




Fsfi/2 “Gli obiettivi raggiunti? Moltissimi”
28 Set 2019 11:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Piero Macrelli è al vertice della Federazione fra le società filateliche italiane dal 1995. Nella seconda parte dell’intervista ricorda i risultati ottenuti in questa fase temporale
Piero Macrelli
Piero Macrelli

La storia della Federazione fra le società filateliche italiane è stata sintetizzata nella notizia precedente. Durante i suoi mandati, cioè dal 1995 ad oggi, quali sono gli obiettivi raggiunti? “Moltissimi”, risponde l’attuale presidente, Piero Macrelli. Elencando per i lettori di “Vaccari news” gli accordi con il ministero, ora allo Sviluppo economico; la collaborazione con Poste italiane; il protocollo d’intesa sottoscritto insieme al dicastero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca; la nascita di Off cioè dell’Osservatorio falsi filatelici; l’intesa con Delcampe per eliminare le offerte di materiale farlocco. Si aggiungono quattro mostre di storia e posta a Montecitorio, una al Quirinale, una a San Marino. Poi un congresso filatelico, i libri, i fascicoli per i ragazzi, la rivista rivolta ai soci, vale a dire “Qui filatelia”, che sta per raggiungere il numero cento.

“Da non dimenticare -prosegue- il sito, che è stato all’avanguardia e oggi è pieno di notizie utili d’ogni genere, nonché l’accordo con l’Istituto di studi storici postali «Aldo Cecchi» onlus per la biblioteca e l’archivio. Ancora, le decine e decine di esposizioni nazionali con un programma di gestione all’avanguardia, che non ha nessuna Federazione al mondo, tre esposizioni internazionali, la presenza fisica alle più importanti manifestazioni («Milanofil» e «Veronafil»), i seminari rivolti ai filatelisti che iniziano o agli esperti, i rapporti internazionali ed un archivio di 1.300 collezioni on-line. In più, le condizioni di favore per alcuni prodotti filatelici nonché la lotta alle troppe emissioni”.

“Molti altri episodi specifici sono stati diretti agli appassionati. Ne ricordo, fra i tanti, uno: la cartolina di posta prioritaria in tedesco del 1999, allegata ad ogni numero di «Qui filatelia» in distribuzione gratuita a tutti gli abbonati. Ma, soprattutto, il più importante: il contatto quotidiano con le federate e i collezionisti, pronti, per quanto possibile in base alle norme e alle nostre forze, a risolvere ogni problema. Tutto ciò, naturalmente, grazie al lavoro continuo di una squadra ben affiatata”.

Quale, infine, l’obiettivo che non potrà mai raggiungere? “Il più bello: che tutti i filatelisti italiani siano iscritti ad un circolo e che tutti i circoli siano federati” (fine).

Alla mostra “La Grande guerra”, del 2015. Ospitata al Quirinale, venne aperta con il capo dello Stato, Sergio Mattarella (nella foto è insieme al curatore del percorso, nonché vicepresidente federale, Bruno Crevato-Selvaggi)
Alla mostra “La Grande guerra”, del 2015. Ospitata al Quirinale, venne aperta con il capo dello Stato, Sergio Mattarella (nella foto è insieme al curatore del percorso, nonché vicepresidente federale, Bruno Crevato-Selvaggi)
La prima parte dell’intervista
Il sito della Fsfi
           


Fsfi/1 Da un secolo con i collezionisti
28 Set 2019 00:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Nel 2019 la Federazione fra le società filateliche italiane compie cent’anni. L’intervista all’attuale presidente, Piero Macrelli
Da cento anni (logo di Laura Mangiavacchi)
Da cento anni (logo di Laura Mangiavacchi)

Qualche citazione qua e là (l’ultima a Palermo durante questo fine settimana), ma la festa ufficiale per il centenario si svolgerà a Verona dal 22 al 24 novembre (il 22 debutterà anche il francobollo). Quindi, durante “Veronafil”. Protagonista è la Federazione fra le società filateliche italiane.

“Già nel 1910 -ricordano dalla sede a «Vaccari news»- iniziarono le riunioni organizzate dei collezionisti, con i congressi filatelici. Il primo fu a Napoli nel 1910. A quello di Torino del 1919 l’ingegner Giulio Tedeschi suggerì (l’idea era precedente, ma risultava accantonata) la costituzione della Federazione fra le società filateliche italiane”. La proposta venne approvata; nacque grazie a sette società fondatrici.

Fu presieduta da Emilio Diena sino alla morte nel 1941. Poi, la stasi per la guerra e la separazione del Paese. Venne ricostituita nel dicembre 1946 per opera di Mario Diena, figlio di Emilio, che la diresse sino al novembre del 1958. Subentrò Achille Rivolta; nel 1979 ecco Giorgio Khouzam. Lungo il 1980 venne eletto Beppe Ermentini, in carica sino al 1991. In seguito si registrò un breve e confuso periodo: con Aldo Busoni, poi il commissario straordinario Vito Mancini, seguito da Francesco Mainoldi e dal vicepresidente Guglielmo Moncada. Nel febbraio del 1995 cominciò l’era di Piero Macrelli.

“Sono nato a Cesena l’11 luglio 1939”, dice il diretto interessato. “Ingegnere, ho fatto il dirigente e il direttore in aziende private. Colleziono da quarant’anni e mi sono dedicato alla filatelia e alla storia postale di diversi periodi e Paesi, con una predilezione per la posta militare italiana”.

Grazie ai ventiquattro anni al vertice, di mandato (triennale) in mandato, è il presidente durato più a lungo. Per quanto ancora lo farà? “Finché avrò voglia e le federate saranno d’accordo”.

Perché un sodalizio dovrebbe iscriversi alla Fsfi? “Perché uniti è meglio che sparsi; per essere tutelati; per far parte di un gruppo. Nel 1926 Emilio Diena disse: «io mi auguro che le società filateliche siano di due categorie: o sono serie, e allora devono federarsi, o non lo sono e quindi devono modificarsi»” (continua).

Paolo VI nel 1976 riceve il vice ed il presidente federali, Giorgio Khouzam e Achille Rivolta (foto dall’archivio di Giorgio Khouzam jr)
Paolo VI nel 1976 riceve il vice ed il presidente federali, Giorgio Khouzam e Achille Rivolta (foto dall’archivio di Giorgio Khouzam jr)
L’attuale manifestazione di Palermo
Il francobollo del cinquantenario
           




Otto ori grandi e quattordici normali
27 Set 2019 23:49 - APPUNTAMENTI
È il “bottino” registrato, su venticinque collezioni, a Palermo per la “Pafil 2mila19”. La mostra sarà visitabile ancora domani
Domani l’ultimo giorno
Domani l’ultimo giorno

Domani ultimo giorno di “Pafil 2mila19”, ospitata -grazie all’impegno dell’Unione filatelica siciliana- all’Archivio storico comunale di Palermo, in via Maqueda 157; rimarrà visitabile gratuitamente dalle ore 9.30 alle 18.30.

Intanto, però, già si conoscono i responsi della gara voluta dalla Federazione fra le società filateliche italiane. La giuria, composta da Angelo Teruzzi (presidente), Giorgio Khouzam, Francesco Lombardo e Flavio Pini, ha attribuito ben otto ori grandi e quattordici normali, questo su venticinque collezioni!

Nella sezione campioni, classe storia postale, ha primeggiato Mario Carloni (proponendo “Dodecaneso” e conquistando 95 punti, cui si è aggiunto il gran premio campioni), seguito da Claudio Ernesto Manzati (“Express service in Italy: 1890-1946 and its precursors from XV century”, 93). Per gli interi, l’esito maggiore figura registrato da Jonathan Cesaretti (“Biglietti postali (lettercard) inviati all’estero”, 94), tallonato da Giuseppe Di Padova (ha firmato due lavori: “1935-1945 Dieci anni di interi postali nella posta militare” e “L’intero postale nella posta militare dalle grandi manovre alla Grande guerra”, rispettivamente 93 e 92).

In competizione nazionale gli ultimi tre traguardi massimi. Due ancora in storia postale, consegnati a Giulio Perricone (“Kingdom of Sicily 1859-1860”, 92 e gran premio competizione) nonché a Fabio Petrini (“Le tessere postali di riconoscimento”, 91); il terzo risulta tra gli interi: è stato destinato a Nicola Burdiat (“Buoni-risposta internazionali di Gran Bretagna”, 90).

L’annuncio della manifestazione
Tutti i risultati (file pdf)
           


Doppia festa in Francia
27 Set 2019 17:29 - DALL'ESTERO
Iniziative per il sessantesimo anniversario di Eurojumelages e per il venticinquesimo del Club philatélique postal international

Si chiama Eurojumelages e da sessant’anni opera come sodalizio senza scopo di lucro; raggruppa principalmente federazioni ed associazioni costituite nell’ambito di un’impresa postale o delle telecomunicazioni. Ora coinvolge tredici Paesi. Si riunirà il 4 ed il 5 ottobre a Hendaye (Francia) ed ha incaricato il Club philatélique postal international di organizzare mostra filatelica, francobolli personalizzati, annullo, cartolina ed altro ancora.

Non basta. Anche lo stesso Club, più noto come Postal club, ha da festeggiare, avendo raggiunto i venticinque anni di esistenza. Lo farà a Sens (sempre nel Paese al di là delle Alpi) durante la manifestazione, in essere tra il 10 ed il 13 ottobre, “Phila-Sens 2019”. In questo caso, il programma contempla l’assemblea generale e due conferenze, tenute dal presidente Jean-François Logette. S’intitolano “Le conseguenze del Trattato di Versailles sugli Stati membri dell’Unione postale universale” e “La situazione del mercato filatelico mondiale”. Pure in questo caso non mancheranno i gadget ricordo.

Due gli annulli per gli incontri
Due gli annulli per gli incontri
Eurojumelages, il sito (in varie lingue)
Il Club philatélique postal international
           


Abarth, sulla strada da 70 anni
27 Set 2019 14:47 - SAN MARINO
Il 2 ottobre il francobollo celebrativo sarà in vendita a San Marino per 1,60 euro; il 5 ed il 6 dello stesso mese la festa dell’azienda a Milano
In uso mercoledì
In uso mercoledì

Con il francobollo dedicato all’Abarth, San Marino completa il “pacchetto” di emissioni previste il 2 ottobre dando appuntamento, per le successive, al 2020. Naturalmente, salvo sorprese.

La casa automobilistica venne fondata nel 1949, dunque settant’anni fa, da Karl Abarth e Guido Scagliarini, entrambi piloti, sia di auto che di moto. Rivoluzionando -commentano dal monte Titano- il mondo delle quattro ruote grazie alla capacità di trasformare vetture normali in sportive e vincenti, che hanno contribuito a scrivere la storia delle competizioni, puntando a valori quali la lealtà, la ricerca della performance, l’affidabilità e la cura artigianale di ciascun dettaglio. Per celebrare il giro di boa, l’azienda -ora nel gruppo Fca Italy- dal 5 al 6 del mese prossimo ha organizzato un raduno europeo a Milano.

Quanto alla carta valore, costa 1,60 euro, raccolta in fogli da dodici con bandella a sinistra. È stata stampata in sessantamila unità. La vignetta, lavorata da Esploratori dello spazio, propone il logo scelto per la ricorrenza.

Il foglio da dodici esemplari con bandella a sinistra
Il foglio da dodici esemplari con bandella a sinistra
La manifestazione del settantesimo anniversario
Tutti i titoli in uscita da San Marino
Il programma provvisorio fissato per il 2020
           


“Paint”/2 A Sulmona il ricordo
27 Set 2019 12:14 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’opera di Luca Bifido nasce da un contesto drammatico: intende ricordare Fabrizia Di Lorenzo, tra le vittime dell’attentato a Berlino del 19 dicembre 2016
Sulmona (L’Aquila) - L’edificio prima dell’intervento
Sulmona (L’Aquila) - L’edificio prima dell’intervento

Pure l’esterno dell’ufficio postale più importante di Sulmona (L’Aquila), quello in piazza Brigata Maiella 3, ora è caratterizzato da un murale, rientrante nel progetto “Paint”. Proprio come lo è, ad esempio, quello di Villafrati (Palermo), segnalato nella notizia precedente.

Però il contesto in cui è nato è differente. L’iniziativa rammenta un fatto drammatico: vuole ricordare Fabrizia Di Lorenzo, la concittadina trentunenne fra le vittime dell’attentato terroristico registrato a Berlino il 19 dicembre 2016; era figlia di Gaetano, ex dipendente postale, e Giovanna.

Il dipinto è stato realizzato dal casertano Luca Bifido, autore che -viene spiegato- affronta spesso tematiche attuali, allo scopo di generare riflessioni e curiosità nei passanti. Il lavoro occupa l’intera parete frontale: nella parte sinistra compare il volto di una ragazza con le ali d’angelo che tiene delicatamente tra le mani un colibrì simbolo di libertà, quasi a voler raffigurare Fabrizia, ma anche tutte le donne scomparse prematuramente e in modo tragico. Nella zona opposta vi sono due mani che provano a tenere insieme una lettera strappata con al centro un cuore rosso, metafora del dolore patito dai genitori per la perdita. Anche questo è Poste e artisti insieme nel territorio (fine).

Il murale realizzato ora per ricordare Fabrizia Di Lorenzo, uccisa nell’attentato di Berlino del 19 dicembre 2016
Il murale realizzato ora per ricordare Fabrizia Di Lorenzo, uccisa nell’attentato di Berlino del 19 dicembre 2016
L’esperienza di Villafrati, nel Palermitano (notizia precedente)
           


“Paint”/1 Villafrati ecosostenibile
27 Set 2019 10:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Nella località in provincia di Palermo la nuova tappa del progetto. Vi hanno lavorato Luca John Nash (in arte “Mangiatori di patate”) e Jessica Adamo (“Bloom”)

Questa volta “Paint” si è spostato in Sicilia, ed è la quarta sosta che effettua nell’isola. Il punto preciso è Villafrati, provincia di Palermo. Qui, in via Procida 1, vi è l’ennesimo ufficio postale che, ha… subìto la reinterpretazione esterna nell’ambito del progetto Poste e artisti insieme nel territorio.

Artefici, Luca John Nash (in arte “Mangiatori di patate”) e Jessica Adamo (“Bloom”). La loro opera, che si aggiunge alla tipica scritta con tanto di enorme logo realizzato negli anni Novanta da Franco Maria Ricci, “vuole esprimere la quotidianità e l’atmosfera del lavoro postale in un ambiente ecosostenibile, rappresentate attraverso i colori vivaci caratteristici della natura con un forte richiamo al valore dei rapporti umani” (continua).

L’esterno dell’ufficio dopo l’esperienza di “Paint”. Da notare l’intestazione, con il vecchio logo di Franco Maria Ricci
L’esterno dell’ufficio dopo l’esperienza di “Paint”. Da notare l’intestazione, con il vecchio logo di Franco Maria Ricci
Arsoli (Roma) e Sogliano Cavour (Lecce) le precedenti soste
Franco Maria Ricci: la documentazione dell’epoca a Fontanellato (Parma)
           



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