quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
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Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
- i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
- l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
- i comunicati diramati alla stampa;
- l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
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Il francobollo emesso dalla Germania il 7 luglio contro 85 eurocentesimi apre una nuova serie dedicata ai supereroi
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L’interpretazione della Germania |
C’è anche l’Uomo Ragno nei francobolli di Germania. Il tributo è stato emesso il 7 luglio per festeggiarlo nel sessantesimo anniversario trascorso dalla “nascita”. È un 85 centesimi lavorato da Thomas Steinacker. Il debutto risale infatti all’agosto del 1962; sarebbe diventato uno dei supereroi più popolari dell’universo targato Marvel. Apparve nel quindicesimo numero di “Amazing fantasy”, grazie all’autore Stan Lee e all’illustratore Steve Ditko. Il vero nome del personaggio risulta Peter Parker; è un timido liceale, studente e topo di biblioteca con il quale i giovani lettori possono identificarsi ancora oggi. Nel marzo del 1963 ottenne una specifica serie a fumetti, “The amazing Spider-man”, che continua ancora. Peter acquisisce le sue capacità quando viene morso accidentalmente da un ragno radioattivo mentre visita una mostra. Dunque progetta una tuta sofisticata e sviluppa un dispositivo con il quale può sparare fili o addirittura intere reti. Quando, in un momento di noncuranza, lascia scappare un rapinatore che in seguito uccide lo zio, decide di usare i poteri, cioè forza sovrumana, velocità eccezionale e un senso che lo avverte del pericolo, esclusivamente allo scopo di catturare cattivi di ogni tipo. Con questo tributo, Berlino avvia un percorso dedicato al settore.
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Alle 372 auto già in servizio, questo mese se ne sono aggiunte 48 concentrate su tre regioni: Chmel’nyc’kyj, Ternopil’ e Žytomyr
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Dall’inizio della guerra sono scesi in campo 372 uffici postali mobili, capaci di servire soprattutto i villaggi dell’Ucraina. In luglio se ne sono aggiunti 48 a supporto di 440 paesi delle regioni di Chmel’nyc’kyj, Ternopil’ e Žytomyr; coprono 175mila abitanti. I numeri risultano aggiornati dallo stesso operatore, Ukrposhta. “I nostri dipendenti -ricordano dalla sede- consegnano pensioni, prestazioni sociali, pacchi, cibo e medicine ai residenti utilizzando l’auto”. L’azienda “aiuta dove i nostri cittadini ne hanno più bisogno, nella località remota o nel territorio appena liberato”, ha osservato il direttore generale, Igor Smilyansky. Intanto, si guarda avanti: tali mezzi -viene ricordato- “sono un’opportunità”; in futuro proporranno una gamma più ampia di servizi, ovvero digitali e bancari. Il progetto, dal valore pari a 33 milioni di euro, fu avviato nel 2018 cominciando dall’oblast di Černihiv; è stato concretizzato grazie alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo.
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L’introduzione degli uffici postali mobili è stata avviata nel 2018, ma con la guerra ha assunto una nuova piega |
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A 1.720 metri di altitudine, in Valle d’Aosta, si trova una cassetta per le lettere particolare… Senza trascurare il Museo “Giovanni Paolo II”
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La cassetta a 1.720 metri di altitudine |
Valle d’Aosta. Una cassetta per le lettere un po’ speciale quella che si trova in località Croux de la Bouque, a 1.720 metri di altitudine. È ubicata sotto la grande croce e non è chiusa a chiave; una calamita tiene fermo lo sportello. Dentro, i volenterosi che riescono a raggiungere la meta trovano quaderni attraverso i quali “spedire” delle missive particolari. “Chi arriva, sa che qui è venuto san Giovanni Paolo II (vi è pure una targa, ndr); forse vuole scrivere qualcosa: una preghiera, il ringraziamento per un dono ricevuto…”, spiega a “Vaccari news” il sindaco di Introd, Vittorio Stefano Anglesio. “A fine stagione saliamo e li portiamo via; una volta completati, finiscono al Museo, il posto giusto per tenere queste testimonianze”. L’amministratore si riferisce al Museo “Giovanni Paolo II”, situato a Les Combes, dove il pontefice soggiornava durante le vacanze (per un certo periodo, la meta fu scelta pure da Benedetto XVI). Vi sono diversi reperti che documentano la presenza degli ospiti, fra cui una sezione filatelica che, vista l’esiguità degli spazi, periodicamente viene fatta ruotare per esibire più materiale. Propone in particolare le cartevalori emesse dai vari Paesi in occasione delle visite del papa.
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Parte dell’allestimento che, al Museo “Giovanni Paolo II” di Les Combes, documenta postalmente i viaggi del pontefice (entrambe le foto: Beniamino Bordoni) |
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Sei per ora le voci approvate dal Congresso di stato, fra le quali Aeronautica militare, “Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza”, mestieri artigianali
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L’Italia nel 1973
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Poche voci, almeno per adesso, ma il Congresso di stato ha dato il via al programma delle emissioni postali previsto a San Marino per il 2023. Complessivamente i titoli sono sei, tre dei quali ricorrenti: PostEurop (come si sapeva, il soggetto deciso è “Pace - Il valore più alto dell’umanità”), la squadra che vincerà il Campionato di calcio tricolore nella prossima stagione, il Natale. Si aggiungono il centenario dell’Aeronautica militare (italiana, ovviamente), la “Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza” (cade l’11 febbraio), i mestieri artigianali.
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Considerando anche gli annulli identici ma ripetuti in più sedi, in un anno il numero complessivo è salito da 1.266 a 2.631 impronte
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Autore è il presidente Ancai |
Instancabile Alcide Sortino, presidente dell’Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani e, nel caso specifico, cronista della marcofilia nazionale. Il sodalizio ha licenziato il “Repertorio degli annulli speciali d’Italia” riferito al 2019, che lo vede ancora come autore. Si compone di 180 pagine dal formato “A4” con immagini in bianco e nero (18,00 euro postali compresi). Aperto il 5 gennaio a Bergamo per la rassegna “L’incanto svelato”, il lavoro si chiude il 26 dicembre a Tricase (Lecce) promuovendo il presepe vivente locale. Questo è il 1.040° manuale listato nei dodici mesi, ma non è finita. Lo studio dettaglia le obliterazioni multiple, ovvero quelle identiche impiegate simultaneamente in più luoghi come i dieci spazi filatelia o i cinquecento uffici dotati di sportello filatelico (fatto che ha raddoppiato la cifra complessiva, passata da 1.266 obliterazioni dell’anno precedente a 2.631); si aggiungono le impronte modificate o non utilizzate. Utili per la consultazione sono gli indici finali, vale a dire tematico, dei nomi, geografico. Non trascurando le statistiche: senza sorprese la lista delle città più attive nel settore, partendo da Roma (complessivamente risultano 159 episodi), Milano (82), Torino (71).
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Tra i servizi marcofili attivati nell’anno in esame: il 14 febbraio a Milano per “Brera a cuore aperto” |
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Dall’Austria curiosa rivisitazione del ritratto utilizzato nel 1851 sui francobolli per giornali. Si inserisce in un contesto ora di moda, la Crypto art
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L’originale del 1851 |
Il ritratto di Mercurio impiegato dall’Austria l’1 gennaio 1851 nei francobolli per giornali (usati anche in Lombardo-Veneto) torna sul bordo del foglietto che Vienna ha dedicato alla divinità. Il blocco risulta disponibile dall’1 luglio senza prevendita; contiene due esemplari da 0,85 euro e altrettanti da 1,00. La confezione è stata progettata dall’artista Ari Pratama e da Encode graphics. Fondata nel 2021 dall’austriaco Pr1mal Cypher, questa sarebbe la prima casa editrice di libri e opere d’arte ad aver combinato i fumetti fisici con il mondo digitale dei “token” non fungibili e la scena crittografica. I risultati di questa connessione sono chiamati “figitali”. Nel prossimo futuro -viene annunciato- altri specialisti si aggiungeranno per realizzare ulteriori cartevalori ispirate alla Crypto art. Intanto si aspetta la versione digitale della serie, la cui disponibilità è prevista per fine mese.
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La serie: da notare, sul bordo del foglietto, il richiamo all’antica carta valore
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Le Regioni Lombardia e Marche tra quelle che hanno riattivato la procedura coinvolgendo ancora l’operatore. Ribadite le linee precauzionali interne alla società. I dati di Ugl-Fnc comunicazioni
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Tornato dirompente l’allarme coronavirus e in allerta anche le strutture che nelle settimane scorse avevano ridotto o chiuso le attività. La scelta del Governo è estendere la quarta dose di vaccino, finora rivolta alle persone con oltre ottant’anni e a quelle fragili, anche a quante hanno raggiunto i sessanta. Nel contesto, si riattiva la piattaforma per le prenotazioni gestita da Poste italiane; durante la fase precedente l’avevano impiegata Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia, Marche, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta. Milano e Ancona già l’hanno ripresa. “Sarà possibile effettuare le prenotazioni tramite il portale di Poste italiane”, annunciano dal secondo capoluogo (occorrono, oltre ai dati personali dell’utente, la tessera sanitaria, il codice fiscale, un numero di telefonino al quale verrà notificata la conferma). La società diretta da Matteo Del Fante mette a disposizione inoltre i postamat (in questo caso basta la tessera sanitaria), i portalettere, il numero verde 800.894.545 (in Lombardia) o quello per inviare un sms 339.990.3947 (nelle Marche). Anche all’interno dell’azienda si interviene onde adeguarsi alle linee e limitare le infezioni. Per ora le iniziative puntano a ricordare ai dipendenti come comportarsi e cosa fare in caso di sintomi, raccomandando l’impiego delle mascherine Ffp2 (sono obbligatorie per gli addetti che hanno a che fare con il pubblico o i colleghi senza barriere protettive, come chi accoglie la clientela, offre consulenze, vende prodotti e servizi a domicilio). Confermate le disposizioni per le pulizie personali e degli ambienti. Secondo il sindacato Ugl-Fnc comunicazioni, “il numero complessivo dei contagi da inizio pandemia è arrivato a 43.100 casi”; gli attualmente positivi “sono quasi 3.000 e determinano pesanti ripercussioni sui servizi aggravati dalla carenza di personale”.
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Così dalle Marche |
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Cambiano le frasi, non la sostanza: Esselunga evoca di nuovo il servizio postale per proporre ai clienti la consegna estiva della spesa nei luoghi delle ferie
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Anche Esselunga va in ferie, nel senso che si offre per seguire il cliente. Con lo slogan “Estate dove vuoi, alla spesa pensiamo noi”, torna l’iniziativa che, fino all’1 settembre contro 2,90 euro, permette il servizio a domicilio “in città, sulla costa ligure e toscana, in riviera romagnola e in tante località di vacanza”. Una promozione già vista in passato e, come nel passato, dal taglio postale. Il messaggio si presenta infatti come se fosse una cartolina spedita per posta aerea, con indirizzo (“Caro cliente, via dell’Estate”) e messaggio in cui compaiono i dettagli operativi. Al posto del francobollo, un codice “Qr”, guarda caso dentellato; consente di scaricare l’applicazione necessaria per avvalersi del supporto. Non manca il richiamo all’annullo (fine).
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I due lati della cartolina edizione 2022 |
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Lo storico nome è stato impiegato da Svizzera turismo per proporre viaggi estivi all’interno del Paese; l’itinerario misura 1.643 chilometri
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A Chiasso, in Canton Ticino, il cartello si trova a pochi metri dal confine con l’Italia; scattano immediate le suggestioni, ma anche il quesito: cos’è il “Grand tour of Switzerland”? Niente a che fare -ovvio- con Johann Wolfgang von Goethe e gli altri viaggiatori d’antan: si rivolge a coloro che, adesso nel periodo estivo, desiderano scoprire il Paese. È un percorso -spiegano da Svizzera turismo- che combina attrazioni e paesaggio, sapendo che “si cerca di evitare le autostrade e di servirsene solo se è veramente necessario”. Prevede 46 punti da raggiungere, 13 dei quali nel Patrimonio dell’umanità e 2 biosfere; vanno aggiunti 22 laghi che possono essere ammirati lungo l’itinerario. Volendolo fare tutto, ha una lunghezza complessiva di 1.643 chilometri; il consiglio è spostarsi per almeno cinque ore al giorno in auto o in moto e investire come minimo sette giorni. Ovviamente, la durata effettiva dipende dalla rapidità con cui si procede e dal tempo che si trascorre presso le singole tappe. Vi sono anche le indicazioni che evidenziano i punti più adatti per le fotografie (continua).
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Il cartello ai confini con l’Italia; si trova a Chiasso, in via Maestri Comacini davanti al confine
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Dalle colonne di “Phila-sport”, Rossana Gandini offre un approfondimento su questa specialità tipicamente irlandese
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“Phila-sport” è giunto al 122° numero |
Non solo il pallone come in genere conosciuto. Ci sono tante altre discipline, alcune delle quali poco note. E l’impegno di Rossana Gandini è proporle, una alla volta, utilizzando i francobolli e il resto degli elementi che caratterizzano una collezione, tematica o aperta che sia. Lo fa attraverso la rivista dell’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi, sodalizio di cui è consigliera; il periodico si chiama “Phila-sport” ed è arrivato al 122° numero (in copertina figura il saluto al filatelista Alvaro Trucchi, scomparso di recente). In questa tappa si occupa di calcio gaelico (nell’idioma locale, peil ghaelach), proponendo cartevalori emesse dall’Eire. “È uno dei tradizionali sport irlandesi, dove è particolarmente diffuso”, annota la specialista. Unisce le regole del calcio a quelle del rugby; lo scopo non cambia, è fare gol nella porta avversaria. Poco chiare le origini: alcuni le portano a prima del XIV secolo, mentre altri avvicinano l’attività al football australiano.
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Le due pagine dell’articolo di Rossana Gandini dedicate al calcio gaelico |
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La lettera venne spedita da Firenze il 25 gennaio 1869, dunque quando era capitale d’Italia, a New York. Si caratterizza per l’affrancatura
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Spedita da Firenze agli Stati Uniti, per la precisione a New York, il 25 gennaio 1869, quindi nel periodo in cui la città toscana fungeva da capitale d’Italia. L’invio, ancora completo del suo testo, venne affrancato per un doppio porto (lo si capisce dalla cifra “2” manoscritta), allora equivalente a 1,60 lire. Detto onere fu assolto attraverso quattro francobolli da 40 centesimi in striscia verticale della serie “De La Rue” che, all’esame dettagliato, si presentano perfetti.
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Spedita da Firenze quando era capitale d’Italia |
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Un sistema tecnico valuta gli oggetti diretti in Bielorussia e Russia, bloccando gli invii con materiali colpiti dalle sanzioni. È stato possibile, dunque, ripristinare il corriere generico
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Ieri la misura provvisoria è stata accantonata. Succede in Danimarca e Svezia (l’operatore, Postnord, è lo stesso): quando -dopo l’attacco all’Ucraina- vennero decise le sanzioni contro Bielorussia e Russia, per evitare che i beni nella lista vietata passassero attraverso il sistema postale, i due Paesi decisero lo stop dei rapporti di settore in attesa di introdurre opportuni meccanismi che verificassero le spedizioni in partenza. È operativo -precisano adesso dalla sede- un sistema tecnico per smistare gli invii che rischiano di violare le decisioni. Gli articoli diretti nel senso contrario restano per adesso bloccati, così come i flussi logistici commerciali non coperti dal quadro fissato in seno all’Upu.
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In ripresa parziale i flussi postali da Danimarca e Svezia verso Bielorussia e Russia |
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Lo storico immobile (le origini risalgono al Seicento) che ospita il Parma Centro ora accoglie pure un punto della catena Fra Diavolo
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L’ingresso della pizzeria, in strada Melloni 4, conserva ancora l’insegna “Poste telecomunicazioni” |
D’accordo, è da tredici anni di proprietà privata, ma la decisione fa specie e non ha mancato di farsi notare, persino per le polemiche. L’immobile, che dal 1909 alloggia le Poste centrali di Parma in strada Pisacane 1, da qualche giorno accoglie anche una pizzeria della catena Fra Diavolo. Per andare a mangiare si entra da strada Melloni 4, sul lato opposto rispetto all’ingresso dove spedire pacchi e telegrammi; sulla porta insiste ancora l’insegna “Poste telecomunicazioni”. La storia della struttura risale al Seicento, ma venne ripensata più volte; il complesso è noto come palazzo della Riserva (doveva alloggiare gli ospiti della corte); vi trovò sede pure il teatro Ducale. La destinazione postale fu progettata dall’architetto Moderanno Chiavelli (1869-1962) tra il 1905 e il 1909, caratterizzandola, tra l’altro, per gli inserti floreali. Oggi, oltre a Poste italiane con contratto di locazione, vi sono, per esempio, Credit suisse, Subdued, Museo “Glauco Lombardi”, Società di lettura e conversazione, alcune residenze di lusso. “Un’area di grande prestigio nel cuore della città storica, di cui da anni la nostra Soprintendenza ha sollecitato e sostenuto l’intero recupero, confidando che prima o poi la sensibilità degli organi dirigenti locali e nazionali avrebbe reperito le risorse per riproporne la piena leggibilità con il ripristino di tutte le parti decorate pittoriche, scultoree e d’arredo, soprattutto delle aree di maggiore valenza estetica e ricomponendo la funzionalità specifica del sito”, scriveva nella pubblicazione del centenario, “Ufficio postale Parma Centro”, la soprintendente a beni storici artistici etnoantropologici di Parma e Piacenza, Lucia Fornari Schianchi. “Uno degli edifici più significativi della stagione del Liberty in Italia”, faceva eco nel medesimo contesto il sindaco, Pietro Vignali.
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La ricca fronte di strada Pisacane; nelle tre finestre a lunetta compare il logo di Credit suisse |
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Si svolse a Londra l’1 luglio 1972. A mezzo secolo di distanza, è stato ricordato dal Regno Unito con otto francobolli
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Si svolse mezzo secolo fa, l’1 luglio 1972, e il Regno Unito l’ha ricordato con una serie emessa nel giorno preciso della ricorrenza. Protagonista è il primo raduno dell’orgoglio, svoltosi a Londra fra Trafalgar square e Hyde park, passato alla storia con il nome di “Gay pride rally”. La marcia fu ispirata dalle iniziative organizzate negli Stati Uniti per commemorare i moti di Stonewall, registrati a New York tra il 27 e il 28 giugno 1969. Sugli otto francobolli (quattro di prima classe, cioè 0,95 sterline, e i restanti da 1,85, raccolti in fogli da quindici o trenta coppie di identico nominale) ha operato Nb studio; le illustrazioni sono di Sofie Birkin. Consultata la rete Lgbt & friends interna a Royal mail. Intendono raccontare l’evoluzione del movimento negli anni; raffigurano lo storico incontro, gli slogan ricorrenti, la più recente revisione della tradizionale bandiera arcobaleno, l’approccio divertente e inclusivo, l’estensione della comunità ora sintetizzata nella sigla Lgbtq+. Nell’ambito delle proposte collegate al giro di boa, il Postal museum della capitale, dal 13 luglio al 30 ottobre, esporrà la raccolta filatelica che Freddie Mercury fece da bambino. È un album da 54 pagine dedicato soprattutto alle cartevalori del Commonwealth; rivela non solo i primi anni di vita del cantautore a Zanzibar, ma anche il suo talento artistico.
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Quattro degli otto i francobolli che ricordano il mezzo secolo trascorso dalla prima manifestazione a Londra |
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Due le mostre da segnalare, una a Marina di Pietrasanta (Lucca) e l’altra a Recanati (Macerata). Entrambe sono a ingresso gratuito
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Due le nuove mostre, entrambe a ingresso gratuito, segnalate dai rispettivi organizzatori alla redazione di “Vaccari news”. Una è aperta già e lo resterà fino al 28 agosto; punto di riferimento risulta Marina di Pietrasanta (Lucca). L’attivissimo Fabrizio Fabrini ora propone l’itinerario intitolato “La Versilia e il mare - Percorso filatelico tra natura, storia e cultura”. È accolto alla Versiliana di viale Morin 16, operativa tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 17 alle 22. Dall’altra parte d’Italia la seconda iniziativa; si svolgerà dal 17 al 18 luglio a Recanati (Macerata). Intitolata “Scacco al francobollo”, coinvolge Circolo scacchi e Circolo filatelico e numismatico locali; accanto alle gare, organizzeranno un allestimento collezionistico avente il medesimo tema. Sarà posizionato nell’androne municipale di piazza Leopardi, raggiungibile dalle 15 alle 23. Per lunedì è previsto l’annullo speciale.
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Marina di Pietrasanta (Lucca), l’autore Fabrizio Fabrini (a sinistra) presenta la mostra al presidente della Regione Eugenio Giani; scacchi giocati e in collezione a Recanati (Macerata) |
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Aland coinvolge il pubblico con un concorso fotografico sulle case locali per le vacanze; i tre soggetti migliori diverranno, nel 2023, altrettanti francobolli
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Protagonisti, i cottage di Aland |
Talvolta ritornano. Sono i concorsi con l’obiettivo formale di acquisire soggetti per nuovi francobolli ma con anche la più velata intenzione di coinvolgere il pubblico. In questi mesi l’Ucraina ha offerto diversi esempi dell’approccio, senza essere di certo il primo Paese a introdurlo né l’ultimo. In argomento, e tarato sul periodo vacanziero, ecco Aland, che pone al centro il cottage estivo, una passione locale particolarmente diffusa, dicono. Essenziali o grandi, vecchi o nuovi, di proprietà o affittati: tutti possono gareggiare. La Finlandia ha oltre mezzo milione di case di questo tipo che vengono utilizzate regolarmente da circa 2,4 milioni di persone. Nel suo piccolo, l’arcipelago non fa eccezione, avendone novemila che danno il loro contributo all’economia locale. Da qui l’invito, formulato con il quotidiano “Nya Aland” e l’organizzazione turistica Visit Aland: spedire la foto del proprio; tre di quelle pervenute, il 9 giugno 2023, diventeranno vere cartevalori lavorate da Lars Sjööblom e raccolte a libretto. Per spedire il soggetto preferito (abbinato a una motivazione) c’è tempo fino al 31 luglio. È necessario che lo scatto sia fatto nel territorio delle stesse Aland e ci sia il benestare del proprietario. I vincitori otterranno una riproduzione firmata del dentello e cinque carnet.
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Il lavoro dell’undicenne è stato impiegato per il francobollo emesso il 28 giugno. L’originale, messo in asta, ha fruttato 56mila grivnia destinati al progetto sociale “Città del bene”
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Il francobollo “Sogno ucraino” è in vendita agli sportelli di Ukrposhta, ma anche in diverse piattaforme digitali dal 28 giugno; prezzo alla fonte: 12,00 grivnia. Anche il bozzetto di partenza è stato ceduto. Realizzato dall’undicenne Sofiyka Kravchuk l’anno scorso nell’ambito del concorso “Cos’è l’Ucraina per me?”, propone l’Antonov “225 Mriya” (cioè “Sogno”, da qui il nome), distrutto da Mosca il 27 febbraio all’aeroporto di Gostomel. Era considerato il più grande aereo cargo al mondo. Il disegno è stato messo all’asta dalla piattaforma pubblica nazionale Prozorro (la stessa che ha venduto, per esempio, la serie firmata “Nave da guerra russa vaff*!”) il 6 luglio a una stima di 20mila grivnia; presenti tre potenziali compratori, uno dei quali, colui che ha offerto di più, se l’è aggiudicato a 56mila. Adesso -dicono dal Paese attaccato- “quest’opera rappresenta il desiderio degli ucraini di realizzare il loro sogno maggiore: la vittoria sugli invasori russi”. I fondi raccolti andranno a sostegno del progetto sociale “Città del bene”: aiuta mamme e bambini nei centri di accoglienza.
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Il lavoro originale di Sofiyka Kravchuk, ceduto per 56mila grivnia |
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Per il giro che ogni anno unisce alcuni Paesi del Mediterraneo, Madrid ha proposto oggi francobollo e cartolina
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Dalla Spagna francobollo… |
Archeologia sottomarina -non antiche città del Mediterraneo, che rappresentava l’alternativa- dalla Spagna. Anche questo Paese ha scelto la data odierna per partecipare al giro Euromed postal 2022. Il mare -ricordano da Madrid- nasconde secoli di storia, conquiste e rotte commerciali. Il fondo custodisce molti segreti sulle vicende dell’umanità. Svelare tali misteri aiuta nel ricostruire e comprendere il passato; quello che si trova rappresenta una vera “capsula del tempo”. Ogni vestigia recuperata ha per gli specialisti sempre lo stesso valore: la conoscenza. I due reperti che compaiono sul francobollo da 3,00 euro sono conservati al Museo nazionale di archeologia subacquea di Cartagena (Murcia). C’è anche la versione cartolina postale (costo: 4,84), che nell’impronta di affrancatura riprende i medesimi soggetti, mentre dall’altro lato cita la simbolica mano del dio Sabazio (fine).
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…e cartolina postale, entrambi dedicati al giro Euromed postal 2022 |
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I due francobolli di Portogallo dedicati al giro comune propongono quattro reperti archeologici con i quali è possibile spaziare nel tempo
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Euromed postal raccontato dal Portogallo, che oggi ha emesso due francobolli da 0,74 e 1,05 euro capaci di mostrare quattro reperti. Al pari di Croazia e Slovenia (ma non della Francia), ha preferito puntare al tema antiche città del Mediterraneo in luogo dell’archeologia sottomarina. Grazie all’impaginazione di Luís Taklim, è possibile vagare tra i secoli avanti e indietro con reperti descritti da Virgílio Hipólito Correia. Il taglio più economico, in alto, propone una ciotola in ceramica invetriata del XII secolo riferita all’insediamento di Mārtulah (ora Mértola). Sotto si aggiunge una stele funeraria di Abóbada, Almodôvar, con l’iscrizione che circonda la rappresentazione di un uomo, vestito nello stile dei combattenti iberici; risale all’età del Ferro. L’altro dentello raffigura prima un cratere a campana di stile attico con figure rosse, trovato nella necropoli di Olival do Senhor dos Mártires, vicino ad Alcácer do Sal; gli esperti lo datano al 400-375 avanti Cristo: evoca un sacrificio agonistico compiuto da giovani efebi. La chiusura è lasciata al “vaso di Tavira”: la sua decorazione plastica (prevede quattordici elementi, di cui dodici sopravvissuti) sembra alludere a un rapimento nuziale, dove sono raffigurati guerrieri, musicisti e vari animali, comprese le colombe su una torre; venne prodotto alla fine dell’XI o all’inizio del XII secolo (continua).
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Quattro reperti raccontati in due francobolli |
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La mostra di Piacenza “Klimt - L’uomo, l’artista, il suo mondo”, che conta oltre centosessanta opere, ruota attorno al “Ritratto di signora”, scomparso tra il 1997 e il 2019
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Il francobollo di Grenada Carriacou e Petite Martinique… |
Un autore particolarmente apprezzato in questi anni; non è un caso se un’altra mostra gli è stata dedicata. S’intitola “Klimt - L’uomo, l’artista, il suo mondo”, in essere fino al 24 luglio a Piacenza. Voluta dalla Galleria d’arte moderna “Ricci Oddi”, è ospitata presso l’Xnl di via Santa Franca 36. Forte di oltre centosessanta lavori, è stata curata da Gabriella Belli ed Elena Pontiggia; vuole festeggiare il “ritorno a casa” del “Ritratto di signora”; ad esso è dedicata una delle nove sezioni che caratterizzano il percorso. Le altre sono: “Il contesto. Il Simbolismo europeo”, “Le opere giovanili di Klimt e il sodalizio con il fratello Ernst e con Matsch”, “Gustav Klimt e la Secessione viennese”, “Le Wiener werkstätte”, “Il fregio di Beethoven”, “Egon Schiele e Oskar Kokoschka”, “Klimt. Le figure”, “I seguaci italiani”. Tornando alla tela protagonista, risale al 1916 o al 1917. Venne acquistata nel 1925 da Giuseppe Ricci Oddi per la propria raccolta. Appartiene all’ultima fase di attività registrata: la pittura -viene spiegato- “si fa meno preziosa e sorvegliata, abbandonandosi a pennellate quasi sbrigative che tradiscono un approccio più emozionale, aperto alle atmosfere espressioniste”. Spetta a una liceale -Claudia Maga- aver intuito nel 1996 la particolarissima genesi del dipinto, poi confermata dalle analisi: sotto vi è un precedente ritratto già considerato perduto, raffigurante una giovane identica nel volto e nella posa all’attuale effigiata, ma diversamente abbigliata e acconciata. Il 22 febbraio 1997 il quadro viene rubato dalla Galleria con modalità che le indagini non riusciranno mai a chiarire. Altrettanto misterioso è il ritrovamento, avvenuto il 10 dicembre 2019: è scoperto in un piccolo vano del muro che cinge la struttura, chiuso da uno sportello privo di serratura. Esso figura, ad esempio, nel francobollo di Grenada Carriacou e Petite Martinique, distribuito contro 1,25 dollari locali dal 28 aprile 2003; fa parte di una serie, costituita da sei esemplari e un foglietto, dedicata al personaggio.
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…e l’olio su tela di Gustav Klimt protagonista della mostra: “Ritratto di Signora” del 1916-1917 (Piacenza, Galleria d’arte moderna “Ricci Oddi”) |
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Si pagherà tramite un’applicazione, ricevendo un codice alfanumerico da scrivere sul plico in partenza. Tra i precedenti, quelli in Danimarca, Germania e Svizzera
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Non… paga dei tanti francobolli emessi, la Francia intende proporre anche quello digitale, annunciato per il 2023. Attualmente in fase di test, questo servizio consentirà di affrancare la posta in tempo reale, a qualsiasi ora del giorno e della notte utilizzando il proprio smartphone. Acquistato tramite l’applicazione La poste, il dentello si presenta sotto forma di codice alfanumerico a otto caratteri monouso, codice da scrivere a penna su una busta, a condizione che questa pesi meno di venti grammi. Più o meno è lo stesso sistema da anni introdotto, ad esempio, in Danimarca, Germania e Svizzera. Per sviluppare il generatore di stringhe sicure, l’operatore si è affidato alla controllata Probayes; è specializzata in intelligenza artificiale e crea algoritmi derivati dalla crittografia. La scelta si inserisce in un contesto più ampio, il piano strategico “La Poste 2030, impegnata per voi”, che, già entro il 2025, prevede di investire 800 milioni di euro per ammodernare la rete distributiva omnicanale, ampliare la presenza territoriale (si parla di passare da 35mila a 40mila punti) e accelerare appunto la trasformazione digitale.
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Si compra tramite un’applicazione, si riceve il codice, lo si trascrive sul plico da spedire |
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Ristampato il lavoro di Giulio Paravagna che tratta questo settore; organizzato in cinque volumi, si occupa della Repubblica fino al 2006, servizi compresi
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Il primo dei cinque volumi |
Il prontuario “elenca quei piccoli difetti di stampa, generati da modeste imprecisioni di lavorazione nella preparazione del cilindro o della lastra o anche da scarsa pulizia degli stessi, che si ripetono costantemente nella medesima posizione in tutti i fogli o almeno in buona parte della tiratura”. Talvolta, nel corso del lavoro, si agisce sul difetto; “in tal caso, nella stessa posizione del foglio, si può trovare il francobollo con varietà e poi quello con ritocco”. È così che Giulio Paravagna introduce il suo studio, frutto di lunghe osservazioni e ora articolato in ben cinque volumi di formato “A4” con immagini in bianco e nero, intitolato “Varietà di riporto nei francobolli della Repubblica italiana”. Il primo (conta 176 pagine) si concentra sulle produzioni con filigrana ruota alata; il secondo (152) va dal 1955 al 1960, il terzo (190) affronta il periodo tra il 1961 e il 1966, il quarto (152) fra il 1967 e il 2006, l’ultimo (90) si occupa dei servizi (posta aerea, espressi, pneumatica, recapito autorizzato, pacchi postali, in concessione, segnatasse). Edito come ristampa 2022 dall’Associazione filatelia italiana specializzata, richiede complessivamente 100,00 euro.
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Nel francobollo appartenente al giro 2022 la Slovenia presenta la fortezza romana posizionata sulla strada tra Aquileia e l’attuale Lubiana
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Fortezza romana |
Pure la Slovenia ha optato per l’11 luglio (la data ottimale sarebbe stata oggi, per ricordare quando a Marsiglia, il 9 luglio 2007, si aprì la prima conferenza postale tra le due sponde del bacino, ma questa volta cade di sabato). Targato Euromed postal, il francobollo sarà un “D”, pari adesso a 1,46 euro. Propone una foto di Matjaž Prešeren adattata da Marko Prah. Dei due soggetti possibili, ovvero archeologia sottomarina e antiche città del Mediterraneo, il Paese ha preferito il secondo, citando Aidussina. La carta valore mostra la pianta del centro storico e una sezione delle mura poi incorporata nel giardino di un palazzo tardomedievale. Qui si trovava la fortezza romana edificata nel III secolo dopo Cristo lungo la strada che collegava Aquileia a Lubiana (Emona), precisa dall’Istituto per la protezione del patrimonio culturale Patricija Bratina. Sorgeva alla confluenza di due torrenti sul sito di un precedente insediamento ed era un importante centro amministrativo e commerciale. La struttura aveva forma ovale irregolare, circondata da possenti mura con almeno quattordici torri; racchiudeva un’area di 2,6 ettari. Faceva parte di un sistema difensivo più ampio, all’interno del quale aveva funzioni di rifornimento e comando, ospitando un presidio permanente. Nel corso delle indagini sono stati scoperti diversi resti: appunto le mura complete di torri, il fossato, un grande complesso edilizio con colonnato e cortile interno, un palazzo ancora più ampio, le terme, un sepolcreto, senza trascurare monete, oggetti in vetro, manufatti di bronzo e ferro (fine).
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È la scelta effettuata dalla Croazia pensando al giro annuale che accomuna alcuni Paesi dell’Europa e del Mediterraneo
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Dedicato a Pola |
È dedicato a Pola (da notare, nella vignetta, anche il nome in italiano) il francobollo con cui la Croazia partecipa al giro Euromed postal del 2022, incentrato sull’archeologia sottomarina o sulle antiche città del Mediterraneo. Da 12,30 kune, ha coinvolto Dean Roksandić e arriverà l’11 luglio. Mostra il monumento più noto, l’anfiteatro. La colonia romana -annota la curatrice del Museo archeologico dell’Istria, Aska Šopar- fu fondata nella metà del I secolo avanti Cristo sul sito di un castelliere istriano in collina. La configurazione del terreno determinò la disposizione delle strade, degli edifici pubblici e privati, la posizione del foro e delle opere difensive, facendo dell’abitato un eccezionale esempio di urbanistica. Insomma, i costruttori si adattarono al pendio: invece di avere una rete di strade che si intersecano ad angolo retto, ha uno schema a ragnatela. Era circondata da mura con dodici porte, di cui ora ne rimangono due. Tra i riferimenti più significativi, l’arco di Trionfo dei Sergii, il foro, due teatri e appunto l’anfiteatro (continua).
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È il giro 2022 con sigla Euromed postal; dalla Francia francobollo fotografico riguardante un ritrovamento a occidente dell’isola di Giraglia, in Corsica
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Il giro Euromed postale del 2022? È dedicato all’archeologia sottomarina o alle antiche città del Mediterraneo. Messo in prevendita dalla Francia l’8 luglio (l’11 sarà nei restanti punti distributivi previsti), ecco il francobollo da 1,65 euro su cui ha lavorato Stéphanie Ghinéa. Impiega una foto di Teddy Seguin scattata a occidente dell’isola di Giraglia, in Corsica: le ricerche nell’area hanno portato a nuove informazioni sul commercio del vino sfuso in epoca romana. Il settore nasce nella seconda metà del XX secolo. Le migliorie introdotte da Jacques-Yves Cousteau e Émile Gagnan nel 1943 e la rapidità con cui si diffusero gli hanno permesso di svilupparsi. Mari, laghi, fiumi e torrenti conservano le tracce delle popolazioni che li hanno attraversati, sfruttati, sviluppati, dalla preistoria ai giorni attuali. Le strutture sommerse e i relitti che vi giacciono testimoniano l’occupazione del territorio, la circolazione di persone e merci, l’evoluzione delle tecniche, il rapporto mantenuto dall’uomo con le acque. Uno scavo subacqueo richiede molte risorse, tecniche e antropiche. È più lento e costoso di una ricerca su terra, ma permette di raccogliere informazioni che i rilievi di superficie forniscono molto raramente (continua).
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Il francobollo -qui con uno dei tre annulli fdc- si inserisce nel giro Euromed postal 2022 |
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La misura introdotta per ora fino al 5 ottobre, quando si riunirà l’assemblea generale dell’associazione. La scelta non ha impatto sui servizi postali. Il commento di Ukrposhta
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I due operatori sono stati sospesi da PostEurop |
Alla fine, il consiglio di amministrazione interno a PostEurop, avendo oramai le leve formali adeguate, considerando la guerra in Ucraina e a seguito della richiesta presentata da un elevato numero di membri, ha deciso di sospendere con effetto immediato i diritti di adesione riconosciuti a Belposhta (Bielorussia) e Russian post (Russia). Il provvedimento sarà mantenuto fino all’assemblea generale del 5 ottobre, quando le delegazioni presenti valuteranno cosa fare. “È importante notare -viene sottolineato dalla sede- che questa decisione non ha alcun impatto sui servizi postali”. Da Ukrposhta rilevano come l’iniziativa non abbia precedenti. Significa che i due operatori “perdono l’opportunità di partecipare allo sviluppo civile dell’industria postale. E questo sicuramente incide sui loro rapporti con le altre strutture postali del mondo. Il nostro impegno per il settore è in corso e continuerà fino a quando non si fermeranno gli atti terroristici della Russia”.
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San Marino dedica quattro francobolli a riccio, crocidura dal ventre bianco, cinghiale e lupo; arriveranno nel gruppo fissato per il 12 luglio
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L’annullo del primo giorno |
La fauna selvatica di San Marino? Una campionatura è osservabile nella serie che verrà emessa il 12 luglio. La scelta è caduta su quattro mammiferi, a ognuno dei quali è stato dedicato un francobollo che porta il nome di Gabriella Giandelli. Il riccio (citato nel valore da 0,70 euro) e la crocidura dal ventre bianco (1,10) sono di piccole dimensioni; seppur comuni, difficilmente si possono osservare in natura. Entrambi risultano innocui, si nutrono di esseri come lombrichi, chiocciole, insetti e loro larve. La presenza in un determinato territorio indica il buono stato di salute dell’ambiente. Cinghiale (1,15) e lupo (2,00), entrambi di grande stazza, solo da pochi anni hanno cominciato a frequentare e a riprodursi nell’area. Di abitudini prevalentemente notturne, il primo vaga in gruppi numerosi per le campagne in cerca di cibo costituito da tuberi, radici, frutti, lombrichi e ogni sorta di altro alimento. Il secondo, invece, è soprattutto carnivoro e caccia grandi prede fra cui i caprioli e gli stessi cinghiali; vive in nuclei familiari costituiti da circa cinque-otto esemplari guidati da una coppia dominante. Ogni taglio è confezionato in fogli da dodici pezzature; la tiratura è stata fermata a 20.004 serie.
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I francobolli propongono riccio, crocidura dal ventre bianco, cinghiale e lupo |
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Le confezioni di due storiche aziende italiane, fondate nel 1820 da Orlando Grondona e nel 1882 da Giuseppe Feletti, mostrano riferimenti, più o meno consapevoli, al settore postale
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Richiami postali, o perlomeno che evocano il settore, da parte di due storiche aziende italiane specializzate nel settore dolciario. A segnalarle alla redazione di “Vaccari news” è stata la lettrice Antonia Moroni. La prima riguarda la Orlando Grondona, che i filatelisti conoscono per via del francobollo “B” emesso il 22 ottobre 2020 nel bicentenario dalla fondazione. La stessa immagine presente nel dentello, che poi è il logo dell’azienda, compare su uno dei quattro lati della scatola contenente i canestrelli “Antica Genova”, mentre su un altro vi sono alcuni testi che graficamente evocano un annullo a targhetta, sia pure con il datario collocato a sinistra. Dalla Liguria alla Lombardia (ora li produce Holding dolciaria italiana con sede a Castelleone, provincia di Cremona) per gli articoli che portano il nome di Giuseppe Feletti, marchio risalente al 1882. Nel progettare i pacchetti per i gianduiotti, il grafico più volte ha evidenziato i riquadri con una “dentellatura”. L’esito più significativo concerne la foto dello stabilimento a Torino, scattata nel 1932.
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Un “annullo” a targhetta per Grondona e una “carta valore” per Feletti |
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È il settore in cui da trent’anni è attiva l’Oficina de asilo y refugio, struttura alla quale la Spagna ha dedicato un francobollo. Tra i capitoli ora aperti, quelli riguardanti Afghanistan e Ucraina
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L’Ufficio asilo e rifugio |
Altro francobollo a soggetto umanitario giunto dalla Spagna. Costa 1,75 euro e dal 4 luglio vuole ricordare i trent’anni raggiunti dell’Oficina de asilo y refugio (Ufficio asilo e rifugio) che fa capo al ministero dell’Interno. È l’organo responsabile dell’istruttoria e del trattamento per le procedure di protezione internazionale e, tra le altre funzioni, del riconoscimento per gli apolidi. Sin dalla sua creazione, ha vissuto i numerosi cambiamenti avvenuti nel settore, l’istituzione di programmi nazionali per il reinsediamento, la costruzione e lo sviluppo del Sistema comune europeo di asilo, l’attuazione di quello che porta il nome di Dublino. Più di recente, dall’agosto scorso, è stata affrontata la sfida posta dall’arrivo di cittadini afghani, senza contare il capitolo Ucraina. Ha subìto inoltre una significativa trasformazione interna che ha rafforzato la capacità di trattare, esaminare ed evadere le domande.
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