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La Francia ha cuore ancora una volta
27 Gen 2023 00:51 - DALL'ESTERO
È la ventiquattresima tappa della serie dedicata ai grandi marchi nazionali della moda; ora tocca ad Agnès B., già coinvolta per il tributo alla Croce rossa del 7 novembre 2015

Pensando alla ricorrenza che porta il nome di san Valentino, la Francia non poteva mancare alla tappa (la ventiquattresima) col cuore, adesso targata 2023. La prevendita scoccherà oggi, completando le forniture il 30 gennaio. Si tratta di due esemplari, tagli da 1,16 e 2,32 euro, disponibili in fogli da cinque (solo il primo), dodici e trenta (in quest’ultimo caso, di autoadesivi).

Ora è toccato ad Agnès B. -così si firma la stilista Agnès Troublé- che incarna, da oltre quattro decenni, la tendenza parigina “all’eccellenza, moderna e senza tempo. Quest’anno il marchio collabora con La poste per diffondere l’amore e avvicinarsi ancora di più a tutti i francesi”, dicono dagli sportelli.

L’artefice è una fan del francobollo e già è stata coinvolta nella produzione del foglietto dedicato alla Croce rossa del 7 novembre 2015.

I due francobolli dovuti alla stilista Agnès Troublé
I due francobolli dovuti alla stilista Agnès Troublé
Il tributo per la Croce rossa del 7 novembre 2015
Per Saint-Louis la serie a cuore del 2022
Di quest’anno, per esempio, ecco gli Stati Uniti
           


Ucraina tra cartevalori vere e dipinte
26 Gen 2023 18:12 - LIBRI E CATALOGHI
Ukrposhta ha realizzato un libro con le emissioni che, tra il 2013 e il 2021, hanno illustrato le diverse regioni. Intanto, nella strada principale di Kiev si nota un “francobollo” gigante; rappresenta il Cremlino in fiamme
La copertina…
La copertina…

Le cartevalori, e in seconda battuta la passione per esse dei collezionisti, elementi propedeutici alla propaganda. Gli ennesimi esempi giungono dall’Ucraina.

L’operatore postale del Paese, Ukrposhta, ha realizzato il libro “Bellezza e grandezza dell’Ucraina”, presentato come esito finale di un progetto che in nove anni, dal 2013 al 2021, ha raccontato tutte le regioni coinvolgendo per la grafica Oleksandr Kalmykov. È un lavoro “sulla diversità e la ricchezza della terra ucraina, la sua natura pittoresca, la storia secolare, l’architettura e le persone di talento”. Comincia con la serie del 24 aprile 2013 per la Repubblica autonoma di Crimea (2,00 e 2,50 grivnia in fogli, più un foglietto contenente altri cinque tagli: due da 2,00, altrettanti da 2,50 e uno da 4,80). Ogni tappa successiva ha approfondito un oblast specifico. Comprendendo ovviamente -è la sottolineatura- il Lugansk (emissione del 23 agosto 2016), il Doneck (5 luglio 2019), Sebastopoli (14 giugno 2021). La pubblicazione, scritta anche in inglese, contiene inoltre illustrazioni di oggetti del patrimonio culturale provenienti dall’intero territorio, alcune aree delle quali, purtroppo, “sono state distrutte dal terrore russo”. Costa 4.500 grivnia, circa 113,00 euro.

Intanto, nella strada principale di Kiev, la Chreščatyk, un “francobollo” gigante raffigura il Cremlino in fiamme (prima c’era il ponte di Crimea che bruciava). Fa parte della mostra “Infoprotiv”, dedicata alla lotta creativa dei concittadini contro il nemico. Ad averla avviata risultano il movimento Chesno e il Museo nazionale della rivoluzione della dignità; il percorso accoglie varie espressioni artistiche, fra cui cartoline, cartelloni, graffiti e persino segnali stradali aggiornati.

Il pannello con il grande francobollo presente nella strada principale di Kiev, la Chreščatyk (foto: Olga Kosova; si ringrazia “Vechirniy Kiev”)
Il pannello con il grande francobollo presente nella strada principale di Kiev, la Chreščatyk (foto: Olga Kosova; si ringrazia “Vechirniy Kiev”)
Tra le tappe del percorso citato, quelle dedicate alle regioni di Odessa…
…e Mykolaïv
Le attività dell’operatore
           


“Giorno della Memoria”/2 L’annullo
26 Gen 2023 13:29 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Domani a Cuorgnè (Torino) il servizio marcofilo richiesto dall’associazione di promozione sociale La memoria viva
L’annullo in uso domani
L’annullo in uso domani

Ecco tornata in cronaca, per ricordare la Shoah, l’associazione di promozione sociale La memoria viva. Ovvero -così si definisce- un “progetto di comunicazione nato per rendere viva la memoria di un passato dal quale nasce la nostra storia recente, che si rivolge principalmente ai giovani chiamandoli all’impegno di raccogliere dal vivo le testimonianze e tramandarne l’esperienza e gli insegnamenti, rinnovando la memoria ma con l’impegno di renderla attuale e vigile”.

Pensando al “Giorno della Memoria”, per domani ha richiesto un nuovo annullo; verrà impiegato presso l’ufficio postale di Cuorgnè (Torino), posizionato in via Asilo 2, dalle ore 9 alle 14. Drammaticamente nota l’immagine contenuta: i binari che portano all’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau (fine).

La stessa associazione, un anno fa
Il libro “Dal giardino all’inferno” (notizia precedente)
           


“Giorno della Memoria”/1 La testimonianza
26 Gen 2023 10:48 - LIBRI E CATALOGHI
È della storica, ma anche familiare delle vittime, Mara Fazio il libro “Dal giardino all’inferno - Lettere di una nonna ebrea dalla Germania 1933-1942”
È edito da Bollati Boringhieri
È edito da Bollati Boringhieri

Testimonianza epistolare trasformata in libro, utile per commemorare, domani, il “Giorno della Memoria”. Edito da Bollati Boringhieri, s’intitola “Dal giardino all’inferno - Lettere di una nonna ebrea dalla Germania 1933-1942” (240 pagine, 16,00 euro; tra le immagini, alcune sono postali).

Nel 1928 Ludwig Lindner, un liberale protestante, viene nominato console della Germania a Genova; quindi si sposta in Liguria con la moglie, Elisabeth Binswanger, di origine ebraica, e i figli Lore -è la mamma dell’autrice, cioè la storica Mara Fazio- e Wolfgang.

Tra i due rami della famiglia -quello che resta nel Paese e quello trapiantato in Italia- intercorre un fitto carteggio: centinaia di missive scritte con cadenza regolare dalla nonna Lina e dalla sua nipotina Anneliese, destinate ai parenti della città ligure.

Trascritte e tradotte nei loro passaggi più importanti, permettono al lettore di vivere in presa diretta soprattutto le vicende delle due donne, dall’ascesa al potere di Hitler, nel 1933, alla deportazione, nel 1942. Dalla serenità di un giardino sulle rive del Danubio all’inferno del lager, alla Shoah. Descrivendo nove anni, attraverso i quali nonna e nipote vengono condotte senza pietà, umiliazione dopo umiliazione, all’esito atroce della deportazione e della morte (continua).

Segnalato ieri l’articolo “Il campo di Ferramonti”
           


Autore di francobolli finisce nel francobollo
26 Gen 2023 01:10 - DALL'ESTERO
È Vladimír Suchánek (1933-2021), ricordato dalla Repubblica Ceca insieme a una sua litografia dedicata ad Arlecchino
Il ritratto dell’artista e Arlecchino
Il ritratto dell’artista e Arlecchino

Omaggio a Vladimír Suchánek (1933-2021), che nella carta valore della Repubblica Ceca compare associato a una sua litografia del 1978, “Arlecchino innamorato”. Emessa il 20 gennaio contro 21,00 corone (cifra sintetizzata dalla lettera “B”), appartiene alla serie “La tradizione del design del francobollo ceco”.

Il tributo è stato predisposto in fogli da cinquanta o in libretti da otto più quattro bandelle, due per tipo; esse presentano altri lavori, richiamando “Leda e il cigno” in un caso, il volto di una ragazza che si trasforma nella spirale a forma di conchiglia nell’altro. Vi ha lavorato Eva Hašková.

Tra i dentelli dovuto al commemorato, quelli della congiunta per sant’Adalberto da Praga risalente al 23 aprile 1997 che coinvolse, oltre al suo Paese (taglio da 7,00 corone), Germania (1,00 marco), Polonia (1,10 zloty), Ungheria (80 fiorini), Vaticano (850 lire).

Suoi gli omaggi a Pierrot…
…e Jan Hus
           


Archiviato pure il Bolzano Centro
25 Gen 2023 19:09 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Oggi la cerimonia di presentazione con tanto di annullo: rinnovate, attraverso il progetto “Cento facciate”, le Poste cittadine
La cupola con l’orologio prima dell’intervento
La cupola con l’orologio prima dell’intervento

Con tanto di annullo speciale (e assegno di 500mila euro), oggi Poste italiane ha presentato l’avvenuto restauro del Bolzano Centro di piazza della Parrocchia 13, anch’esso inserito nel progetto “Cento facciate”.

Un intervento svolto da agosto a novembre, che non ha interferito con le attività degli sportelli, concentrandosi sulle superfici esterne, intonaci e tutte le parti in pietra, metallo, legno, senza trascurare gli elementi decorativi presenti alla sommità, orologio compreso. Propedeutica è stata la campagna di sondaggi stratigrafici eseguita nel maggio scorso, corredata da analisi chimiche finalizzate a conoscere meglio i materiali impiegati. Un’ulteriore fase ha verificato la cromia originale.

Progettato dell’architetto e ingegnere Friedrich Setz su commissione del ministero delle Poste austro-ungariche, il palazzo venne costruito dalla ditta Canal & Gruber ,che lo completò nel 1890. Originariamente era di tre piani, sormontato da una cupola in vetro per la luce; a livello architettonico richiama la simmetria, gli ordini e i decori tipici della corrente neorinascimentale in auge nel periodo.

Approfondiva il “Bozner zeitung”: “Si entra in un grande atrio, illuminato a giorno grazie a una cupola di vetri bianchi e gialli; nelle ore di buio è invece illuminato da lampade a gas tipo Siemens. Poi gli sportelli per le raccomandate, i telegrammi (che vengono inviati subito attraverso tubi al piano superiore, dove si trovano 17 telegrafi). Ci sono sportelli per la posta, per giornali in fermoposta, poi 84 caselle postali per gli abbonati (12 fiorini all’anno) che consentono di ritirare la sera stessa la corrispondenza appena giunta col treno rapido proveniente da nord, senza dover attendere la distribuzione casa per casa dell’indomani”.

Nel 1929 la cupola e tutta la fascia superiore di ornamenti vennero demolite per aggiungere un livello su programma dell’ufficio tecnico interno alle Regie poste.

Ospita anche la direzione dei 130 uffici della provincia (tra cui i tre chiusi da tempo per il coronavirus e ora in riapertura). In prospettiva, accoglierà delle postazioni di co-working destinate al pubblico.

Testo corretto il 18 febbraio 2023.

Il palazzo nel suo complesso ora; si trova in piazza della Parrocchia 13
Il palazzo nel suo complesso ora; si trova in piazza della Parrocchia 13
In riapertura gli uffici Bolzano 3, 9 e Soprabolzano
Chiuso il cantiere anche al Treviso Centro
           


Cartoline/2 Se sanno di pesto
25 Gen 2023 16:57 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’insolita iniziativa proviene dal Comune di Genova, “per riconquistare chi ha già visitato la città e incuriosire nuovi turisti”
Uno dei due lati della “cartolina”
Uno dei due lati della “cartolina”

Il riferimento postale è solo nel nome, poiché sembra difficile spedirle davvero allo scoperto. Ma l’idea -definita dalla direzione attività e marketing turismo del Comune di Genova- merita di essere segnalata. Sono le cartoline aromatizzate al pesto. È su esse che il Comune punta “per riconquistare chi ha già visitato la città e incuriosire nuovi turisti”.

La famosa salsa locale caratterizza questi cartoncini destinati a essere distribuiti durante eventi, fiere o altre iniziative, ma anche presso i punti locali di informazione e accoglienza turistica. “Nulla come i profumi riesce a resuscitare ricordi di belle esperienze e a scatenare la voglia di ripeterle: a chi è stato a Genova, una volta tornato a casa, basterà aprirle la card e respirare il suo profumo di pesto per tornare sotto la Lanterna e conoscerla ancora meglio”.

Sono cinquecento gli “invii” realizzati coinvolgendo un’azienda agricola di Imperia. Ora si attende la prossima fragranza (fine).

Dalla Croazia un’idea simile, ma per la lavanda
Tra i francobolli profumati: cannella, chiodi di garofano e punch
“Postcard of Iran” (notizia precedente)
           




Cartoline/1 “Postcard from Iran”
25 Gen 2023 13:15 - APPUNTAMENTI
Un’installazione a Bologna per “raccontare il presente di un Paese meraviglioso con una storia millenaria, da cui arrivano racconti di abusi, diritti e dignità calpestati”
A febbraio l’installazione di cartoline
A febbraio l’installazione di cartoline

È firmato dall’Accademia di belle arti di Bologna il progetto solidale “Postcards from Iran”, a cura del collettivo di studentesse e artiste iraniane “Bumblebees”, realizzato con il supporto della Consulta studentesca e in collaborazione con Gianluca Costantini. L’intento è “raccontare il presente di un Paese meraviglioso con una storia millenaria, da cui arrivano racconti di abusi, diritti e dignità calpestati, genitori privati dei loro figli e figli condannati a un destino già segnato a cui però fortunatamente non si rassegnano”.

Diverse centinaia di cartoline contenenti un testo o un’immagine a sostegno della causa dei manifestanti, ricevute dai connazionali residenti in patria e all’estero, comporranno un’installazione “dove le testimonianze sono intervallate da racconti della speranza di un popolo che con l’arma dell’arte e della cultura reclama la libertà che gli è stata negata”.

L’esito potrà essere scoperto dall’1 al 3 e il 5 febbraio fra le ore 9 e le 19; il 4 dalle 9 alle 24 (cominciando alle 19, in occasione dell’“Art city white night”, l’aula magna ospiterà inoltre il collegato evento “In the name of them”). Poi dal 6 al 28 tra le 9 e le 18 (da lunedì a venerdì) e dalle 9 alle 13 (il sabato).

L’iniziativa, che si inserisce nel contesto della “Ababo art week”, si svolgerà presso il corridoio ala “Collamarini” in via delle Belle Arti 54; è a partecipazione libera (continua).

“Ababo art week” - Tutte le iniziative previste dall’1 al 5 febbraio
L’ex calciatore e allenatore Ali Daei
           


Ricordando Ferramonti
25 Gen 2023 10:43 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
“Giorno della Memoria” - La struttura di Tarsia (Cosenza) operò dal 1940 al 1943; qui vi passarono circa quattromila persone, soprattutto ebrei
È il periodico dell’Aicpm
È il periodico dell’Aicpm

“A seguito delle leggi razziali emanate nel 1938 dal regime fascista, in molte località del nostro Paese furono rinchiusi migliaia di prigionieri in gran parte ebrei. Erano tutti luoghi o strutture pre esistenti: alberghi, vecchi ospedali, scuole dismesse… Solamente in Calabria, in località Ferramonti, una campagna nel comune di Tarsia in provincia di Cosenza, fu costruito un campo di concentramento con il preciso scopo di accogliere prigionieri provenienti da molte parti d’Europa”.

Esordisce così l’articolo firmato da Francesco De Simone e intitolato “Il campo di Ferramonti”. È presente sul numero 162 della rivista “Posta militare e storia postale”, rivolta ai membri dell’Associazione italiana collezionisti posta militare. Un contributo, dunque, che si inserisce nell’ambito delle commemorazioni per il “Giorno della Memoria”, fissato per il 27 gennaio allo scopo di non dimenticare la Shoah.

L’intervento descrive la vita all’interno dell’impianto, organizzato in 92 capannoni e aperto il 20 giugno 1940 pensando anche ad altri tipi di reclusi; complessivamente ne passarono circa quattromila. Venne liberato il 14 settembre 1943.

Il testo si completa con la riproduzione di nove invii postali.

Due della pagine che caratterizzano il contributo sul campo di Ferramonti (Tarsia, Cosenza)
Due della pagine che caratterizzano il contributo sul campo di Ferramonti (Tarsia, Cosenza)
Per scoprire l’Associazione italiana collezionisti posta militare
           




La striscia? Inconsueta
25 Gen 2023 00:25 - NOTE CLASSICHE DA VACCARI
Inconsueta perché i tre francobolli di Toscana presentano dei margini perfetti nonostante la scarsa distanza che caratterizza tali cartevalori

Parlando dei francobolli di Toscana, gli specialisti sono certi: è infrequente trovare delle strisce perfette, e ciò a causa dei margini molto stretti che caratterizzano tali produzioni.

Un esempio è dato con la lettera spedita da Fucecchio a Roma il 25 giugno 1855; per il servizio furono richieste 12 crazie, assolte con tre pezzi del taglio da 4 verde scuro su carta grigiastra.

Il plico arrivò nella Città Eterna in due giorni; lo certifica il bollo rosso impresso al retro.

Da notare la marginatura dei francobolli
Da notare la marginatura dei francobolli
A Zocca il Governo provvisorio
Per richiedere informazioni
           


Il ventesimo Paese nell’euro
24 Gen 2023 18:47 - DALL'ESTERO
È la Croazia, che ha introdotto la moneta comune a Capodanno. Domani il foglietto, teso a commemorare il passaggio
È a foglietto l’omaggio della Croazia
È a foglietto l’omaggio della Croazia

Vale 1,14 euro il foglietto con cui la Croazia, domani, dirà addio alle kune, anche se ufficialmente il mutamento è stato introdotto a Capodanno. Vi hanno lavorato per la fotografia Božidar Bengez, mentre la successiva elaborazione grafica è di Dean Roksandić. Il francobollo contenuto nel blocco e la cimosa propongono i lati degli spiccioli locali.

Ora -annotano dalla Banca nazionale- il Paese “ha raggiunto l’obiettivo strategico che dà pieno significato alla nostra appartenenza all’Unione Europea: l’euro viene da noi per una vita migliore e più sicura per i nostri cittadini, per la crescita economica”. La moneta unica rimuove i costi di transazione, regola le variazioni intervalutarie all’interno dell’area, riduce l’esposizione al rischio del cambio, facilita il commercio e aumenta la resistenza delle economie alle crisi.

Adesso è impiegata da venti Stati membri dell’Unione.

Le anticipazioni del 2 gennaio
           




Treviso Centro, completati gli interventi
24 Gen 2023 15:16 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Le Poste di piazza della Vittoria 1 hanno terminato l’ultimo cantiere di restauro nel contesto del progetto “Cento facciate”. L’edificio accoglierà un’area di co-working

Chiusi gli interventi, ora inseriti nel progetto “Cento facciate”, per il Treviso Centro di piazza della Vittoria 1. Il cantiere -viene spiegato- ha interessato gli intonaci e gli elementi in pietra, metallo, legno, le scale di accesso, gli infissi. Assicurando lavori di stuccatura, ritocco cromatico, ricostruzione e consolidamento, gli addetti sono intervenuti su tutte le pareti esterne.

Lo stanziamento per costruire l’immobile, pari a 3,725 milioni di lire, risale all’ottobre del 1928; l’obiettivo era abbandonare la sede di via Carlo Alberto 48. Nel 1929 iniziarono i lavori; l’inaugurazione, alla presenza di Vittorio Emanuele III, risale al 4 novembre 1931. Durante i bombardamenti della primavera del 1944 subì alcune gravi lesioni che però non ne compromisero la stabilità. È del 1957, poi, l’accordo stipulato con il proprietario dell’adiacente terreno per ottenerne la cessione e ampliare i locali. Nove anni più tardi si procedette alla gara d’appalto così da costruire la nuova ala, terminata nel 1968, che albergò il reparto ragioneria, l’area telegrafica, gli uffici economato, vaglia e risparmi.

Il palazzo, oltre a ospitare le Poste centrali, accoglie la direzione delle 185 sportellerie e dei centri di recapito delle province di Belluno e Treviso. Presto si aggiungerà l’area di co-working, frutto dell’altro progetto in corso, il “Polis - Case dei servizi di cittadinanza digitale”. L’azienda, infatti, in tutta Italia metterà a disposizione di cittadini, imprenditori e studenti dei locali destinati a chi ha bisogno di un riferimento per lavorare ma non vuole o non può permettersi un affitto.

Come si presentano ora le Poste centrali di Treviso, in piazza della Vittoria 1
Come si presentano ora le Poste centrali di Treviso, in piazza della Vittoria 1
La situazione un anno fa
Il co-working
“Cento facciate” pure a Sassari
           


Arabia di Finlandia
24 Gen 2023 12:54 - DALL'ESTERO
Tra le serie emesse da Helsinki il 18 gennaio, una risulta dedicata all’azienda nazionale che ha raggiunto il secolo e mezzo. A farsi notare, ed è la prima volta per il Paese, il codice a matrice

Il nome, Arabia, non deve ingannare. In Finlandia, e oltre, evoca stoviglie da un secolo e mezzo. Per questo il 18 gennaio Helsinki ha reso omaggio all’azienda con due francobolli validi per il porto interno di base (ora 2,10 euro), autoadesivi e in libretti da cinque serie.

La produzione “è stata ampia, quindi c’era una cornucopia di bellissimi piatti e modelli tra cui scegliere. Ho osservato come i colori e i motivi dei diversi pezzi si adattano alle dimensioni ridotte di una carta valore e ho scelto i prodotti di conseguenza”, ha spiegato l’autore delle immagini, Ilkka Kärkkäinen. Il primo dei due tagli seleziona oggetti più antichi, fra cui il piatto “Valencia” di Ulla Procopé, la brocca e il barattolo per la marmellata della serie “Pomona” di Raija Uosikkinen e la classica tazza da caffè “Armi” di Greta-Lisa Jäderholm-Snellman. Il restante punta al moderno con la caraffa “Esteri” di Esteri Tomula, il piatto “Sunnuntai” di Birger Kaipiainen, le tazze “Mainio sarastus” di Irina Viippola e le ciotole della gamma “Koko” disegnate da Kati Tuominen-Niittylä e Kristina Riska.

Di là dalla celebrazione, il dettaglio tecnico: sono i primi valori nazionali che mostrano un codice a matrice: facilita lo smistamento del corriere ma -com’è stato visto da altre parti- consente anche di monitorare l’invio, al tempo stesso individuando eventuali riusi e falsi.

I due francobolli per l’azienda Arabia; da notare i codici a matrice
I due francobolli per l’azienda Arabia; da notare i codici a matrice
L’analoga scelta tecnologica in Germania…
…e Regno Unito
           




“Pantheon” e conferenza
24 Gen 2023 10:38 - APPUNTAMENTI
Il convegno commerciale piacentino si svolgerà il 27 e il 28 gennaio; il 30 previsto invece l’approfondimento via Zoom “«Epidemie e commercio». La mostra al Museo mercantile di Bolzano”

Due gli appuntamenti da segnalare questa settimana; diversi fra loro, hanno un aspetto in comune: la partecipazione gratuita.

Il primo è un convegno commerciale consolidato, “Pantheon”, in essere presso Piacenza expo, in via Tirotti 11. Resterà operativo venerdì 27 gennaio (l’apertura al pubblico è decisa dalle ore 10.30 alle 17.30) e sabato 28 (tra le 9.30 e le 17.30).

Lunedì 30, alle 18 via Zoom, si terrà la seconda tappa del percorso “La posta mai immaginata”, voluto dal “Tavolo dei «postali»” e promosso grazie a Museo storico della comunicazione, Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv, Unione stampa filatelica italiana e “Vaccari news”. Interverranno Elisabetta Carnielli e Thomas Mathà, proponendo “«Epidemie e commercio». La mostra al Museo mercantile di Bolzano”. “Una delle maggiori cause di diffusione delle malattie contagiose è, oggi come in passato, la globalizzazione”, viene anticipato dai relatori. Nei secoli scorsi, in mancanza di cure adeguate, tra i metodi più efficaci per affrontare il “mal contagioso” venne introdotta la limitazione e il controllo nella circolazione di merci, persone e corrispondenza. Saranno affrontati temi legati all’economia, alla medicina, con incursioni nella religione, nell’arte e soprattutto nel mondo della posta. Per partecipare basta richiedere il link a museo.comunicazioni@mise.gov.it.

Due le proposte per questi giorni: il convegno commerciale a Piacenza e la conferenza via Zoom dedicata alle pandemie e alle conseguenze sul corriere
Due le proposte per questi giorni: il convegno commerciale a Piacenza e la conferenza via Zoom dedicata alle pandemie e alle conseguenze sul corriere
“La posta mai immaginata”, il programma dei primi cinque incontri
           


Decennio senza Nelson Mandela
24 Gen 2023 00:25 - DALL'ESTERO
Il premio Nobel per la pace morì il 5 dicembre 2013; la Francia l’ha ricordato adesso attraverso un francobollo da 1,80 euro
Il francobollo in vendita generale da ieri
Il francobollo in vendita generale da ieri

Il decimo anniversario dalla morte cadrà il prossimo 5 dicembre, ma la Francia ha giocato con congruo anticipo, avviando la prevendita il 20 gennaio e completando la distribuzione ieri. Creato da C215 e inciso da Elsa Catelin, ecco il francobollo per Nelson Mandela. È un taglio da 1,80 euro, disponibile in fogli da quindici o nel “souvenir philatélique” (4,50).

Nato il 18 luglio 1918, fu una figura di spicco nell’attivismo contro l’apartheid e vincitore del premio Nobel per la pace. “Tutta la sua vita -annotano da Parigi- è stata guidata dall’indiscutibile desiderio di creare una società democratica multietnica, in un paese che dal 1948 viveva sotto un regime di segregazione razziale”. Uomo impegnato, entrò a far parte dell’African national congress, un partito politico moderato che sosteneva la disobbedienza civile. Ma dopo la sanguinosa repressione di una manifestazione a Sharpeville il 21 marzo 1960, il movimento passò dalla nonviolenza alla lotta armata. Da quel momento in poi egli divenne clandestino, assurgendo a simbolo di resistenza contro la disuguaglianza razziale e godendo di un crescente sostegno internazionale. Condannato all’ergastolo nel 1964, sopportò le condizioni draconiane della detenzione con straordinaria forza d’animo. L’isolamento non fece che rafforzarne le scelte. Fu rilasciato il 2 febbraio 1990, dopo ventisette anni di prigione. Nel 1994 venne eletto presidente della Nazione “arcobaleno” che aveva immaginato fin dalla tenera età.

La scomparsa, avvenuta il 5 dicembre 2013
Il richiamo del Sudafrica per la morte data 11 febbraio 2014
La congiunta nel centenario della nascita
           




Coronavirus, tutti gli uffici in ripristino
23 Gen 2023 19:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Superata l’emergenza sanitaria, altre 246 sportellerie devono essere ripristinate negli orari e/o nei giorni, mentre 16 riapriranno dopo la chiusura totale

C’è anche il Padova 2 tra i 246 uffici postali che in tre momenti diversi (sostanzialmente 16 gennaio, 23 febbraio e 23 marzo) sono tornati o torneranno alle aperture antecedenti la razionalizzazione per il coronavirus, ampliando secondo i casi gli orari e/o i giorni di lavoro.

Altri 16, invece, hanno riaperto o riapriranno (la scansione temporale è la stessa) dopo una serrata completa durata oramai anni. Sono: Acciarello (frazione di Villa San Giovanni, Reggio Calabria), Alessandria Curiel, Aprilia 2 (Latina), Bolzano 3, Bolzano 9, Catania 25, Cisano (Bardolino, Verona), Gargagnago (Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona), Nola 2 (Napoli), Omegna 1 (Verbano-Cusio-Ossola), Roma - Agenzia delle entrate, San Gervasio d’Adda (Capriate San Gervasio, Bergamo), San Giuliano Nuovo (frazione di Alessandria), Sarissola (Busalla, Genova), Soprabolzano (Renon, Bolzano), Taverna di Monte Colombo (Montescudo-Montecolombo, Rimini).

Il Padova 2 tra le sedi per le quali sono state ripristinate le aperture pre coronavirus
Il Padova 2 tra le sedi per le quali sono state ripristinate le aperture pre coronavirus
L’anticipazione sul tema
L’altra razionalizzazione, quella dell’estate 2022
Il file pdf completo con tutti gli aggiornamenti
           


Centotré anni e un passato da postale
23 Gen 2023 15:40 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sogliano al Rubicone (Forlì-Cesena) - Protagonista è Fernanda Ranieri, visitata dalla sindaca, Tania Bocchini, e dall’assessore a scuola, servizi sociali e sport, Gianfranco Bernucci

Non c’è solo Poste italiane che festeggia le persone con età a tre cifre aventi un passato collegato al mondo delle lettere. L’altro giorno, infatti, l’azienda si è fatta “sfuggire” Fernanda Ranieri di Sogliano al Rubicone (Forlì-Cesena), la quale ha raggiunto i centotré anni.

A portarle gli auguri, la sindaca, Tania Bocchini, e l’assessore a scuola, servizi sociali e sport, Gianfranco Bernucci. “Ha lavorato per un’intera vita all’ufficio postale del paese”, precisano dal Comune. “Ha sempre vissuto a Sogliano al Rubicone, solo negli ultimi tre anni vive tra Bologna, Bellaria Igea Marina e Savignano sul Rubicone alternandosi tra i suoi figli per alleggerire, come dice lei, «il peso della mia vecchiaia»”.

L’incontro è avvenuto nella città felsinea presso l’abitazione di Cesare, appunto uno dei figli. La signora, vigile e curiosa come sempre, ha voluto essere aggiornata sulle ultime notizie di casa. Gli amministratori “hanno avuto il privilegio di ascoltare ricordi e storie senza tempo, raccontati e descritti con vivacità ed energia”. C’è stato poi il tempo per spegnere le candeline e assaggiare la torta…

La foto ricordo con l’ex postale Fernanda Ranieri, che ha compiuto i centotré anni
La foto ricordo con l’ex postale Fernanda Ranieri, che ha compiuto i centotré anni
Gli ultimi due centenari festeggiati da Poste italiane
           




Agcom pensa all’estate
23 Gen 2023 13:07 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Reso pubblico settimana scorsa il quadro che ha definito le riduzioni del servizio svolto da Poste italiane tra il 15 giugno e il 15 settembre 2022
L’attenzione sugli orari estivi del 2022
L’attenzione sugli orari estivi del 2022

“Il piano di rimodulazione estiva degli uffici postali predisposto da Poste italiane per il periodo di riferimento 15 giugno-15 settembre 2022 è conforme” alla normativa vigente. L’ha stabilito l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nella riunione di consiglio del 19 luglio scorso, ma solo la settimana passata la delibera è stata resa pubblica.

L’azienda -ricorda Agcom- entro il 30 aprile di ogni anno deve predisporre uno specifico piano dei tagli giornalieri e orari, sulla base degli standard minimi di servizio. Lo fece il 29 aprile, cui vanno aggiunte modifiche e integrazioni datate 5 luglio. Nel frattempo, il Garante aveva sentito il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti nonché l’Associazione nazionale comuni italiani.

Alla fine sono state coinvolte 2.403 sedi, collocate in 1.398 comuni, con riduzioni nei supporti riguardanti “particolarmente i mesi di luglio e agosto”.

A ogni modo, per l’arco temporale considerato, un’ulteriore riduzione aveva interessato gli sportelli in genere a causa del coronavirus.

Tra gli ultimi argomenti trattati da Agcom, notifiche…
…e prodotti editoriali
           


Lo strano portalettere di Bosch
23 Gen 2023 10:36 - APPUNTAMENTI
Milano - La mostra allestita a palazzo Reale lo propone nel “Trittico delle tentazioni di sant’Antonio”; poco distante, un’altra figura è intenta a leggere… L’opera citata il 30 maggio 2016 da un foglietto di Portogallo

Non c’è solo quello imparato a scuola. Lo si scopre visitando, a Milano presso palazzo Reale (fino al 12 marzo), l’esposizione “Bosch e un altro Rinascimento”. Secondo i curatori (Bernard Aikema, Fernando Checa Cremades e Claudio Salsi), l’artefice rappresenta l’emblema di un Rinascimento “alternativo”, lontano da quello governato dal mito della classicità. Si rileva l’esistenza di più evoluzioni parallele, con centri artistici diffusi in tutta Europa. Insomma, “non è -spiegano dalla sede riferendosi alla mostra- una monografica convenzionale, ma mette in dialogo capolavori tradizionalmente attribuiti al maestro con importanti opere di altri maestri fiamminghi, italiani e spagnoli, in un confronto che ha l’intento di spiegare al visitatore quanto l’«altro» Rinascimento -non solo italiano e non solo boschiano- negli anni coevi o immediatamente successivi influenzerà grandi artisti come Tiziano, Raffaello, Gerolamo Savoldo, Dosso Dossi, El Greco e molti altri”.

È comunque l’occasione per scoprire Hieronymus Bosch (1453-1516), noto in tutto il mondo per il suo linguaggio costituito da visioni oniriche e mondi curiosi, incendi, creature mostruose e figure fantastiche.

Un centinaio i reperti presenti; sono dipinti, sculture, arazzi, incisioni, bronzetti e volumi antichi. Tra i pochi universalmente a lui riferiti e visibili nel percorso, figura il “Trittico delle tentazioni di sant’Antonio”, olio su tavola risalente al 1500 circa e conservato al Museu nacional de arte antiga di Lisbona. Non a caso citato dal Portogallo postale in una serie del 30 maggio 2016 costituita da due foglietti da 1,80 euro. Il secondo di essi propone il lavoro, evidenziando sul bordo uno dei tanti personaggi che affollano la scena. È particolare: un ibrido -così viene descritto nell’allestimento- con orecchie da cane e becco da uccello che trasporta una misteriosa lettera e indossa pattini da ghiaccio. Si trova nel primo pannello, in basso a sinistra, poco distante da un’altra figura intenta a leggere un foglio (ancora una missiva?) da cui pende un’impronta di ceralacca.

L’olio su tavola di Hieronymus Bosch “Trittico delle tentazioni di sant’Antonio” del 1500 circa (Museu nacional de arte antiga, © Dgpc/Luísa Oliveira); sotto, il foglietto di Portogallo del 30 maggio 2016 con, sul bordo, evidenziata la figura “postale”
L’olio su tavola di Hieronymus Bosch “Trittico delle tentazioni di sant’Antonio” del 1500 circa (Museu nacional de arte antiga, © Dgpc/Luísa Oliveira); sotto, il foglietto di Portogallo del 30 maggio 2016 con, sul bordo, evidenziata la figura “postale”
La mostra nei dettagli
           




Riutilizzabili cento volte
23 Gen 2023 00:59 - DALL'ESTERO
Il progetto pilota è stato avviato in Belgio dove l’operatore postale, Bpost, ha concordato con alcune aziende mittenti l’impiego di confezioni particolari

Un progetto pilota, definito “innovativo e sostenibile”, che l’operatore postale del Belgio, Bpost, ha concretizzato con la società francese Hipli. Punta a ridurre la produzione di imballaggi, fra gli aspetti negativi del commercio elettronico.

Gli ordini dei clienti di alcuni marchi coinvolti nell’iniziativa sono stati consegnati utilizzando pacchi riutilizzabili. Una volta giunto a disposizione, il contenitore vuoto poteva essere piegato e infilato gratis in una cassetta delle lettere o, ad esempio, consegnato in un ufficio postale. Così veniva ripulito “in modo socialmente responsabile e impegnato”, poi reimmesso nel circuito.

È stato calcolato che tali, particolari confezioni, impermeabili e antistrappo, possono essere riutilizzate fino a cento volte.

Belgio - Il pacco? Svuotato e piegato, è stato imbucato gratis in una cassetta postale o consegnato allo sportello, così da utilizzarlo di nuovo
Belgio - Il pacco? Svuotato e piegato, è stato imbucato gratis in una cassetta postale o consegnato allo sportello, così da utilizzarlo di nuovo
Bpost e le recenti scelte sulle tariffe
Cartone riciclato in Italia
La “linea verde” spagnola
           


L’avvio del totalitarismo
22 Gen 2023 00:49 - LIBRI E CATALOGHI
È il tema del convegno firmato il 29 e 30 ottobre dall’Associazione filatelica numismatica italiana “Alberto Diena”, di cui sono disponibili gli atti
Cento anni dopo
Cento anni dopo

L’incontro “100 Anni dall’avvio del totalitarismo in Italia” si è tenuto dal 29 al 30 ottobre scorsi a Roma, ma gli organizzatori dell’Associazione filatelica numismatica italiana “Alberto Diena” hanno voluto realizzare anche un supporto cartaceo. Ecco dunque gli “Atti del convegno romano”, 120 pagine con immagini pure a colori (non ha indicazioni di prezzo).

Il filo conduttore scelto prende avvio dal secolo della “Marcia su Roma”, “un tema molto sentito nel nostro Paese in quanto la nostra Costituzione e lo stesso regime repubblicano sono il risultato del rifiuto del totalitarismo”, annota in apertura il presidente del sodalizio, Angelo Piermattei.

Questi gli interventi compresi: “1919-25: Il totalitarismo in Italia” (di Simona Lanzi), “Il laboratorio fiumano” (dello stesso Angelo Piermattei), “La grafica filatelica ante 1925, negli anni dell’avvio del totalitarismo in Italia tra Simbolismo, Dannunzianesimo e Futurismo” (Francesco Tetro), “L’iconografia della lira italiana durante il Regno di Vittorio Emanuele III” (Carlo Pileri), “Roma - Evoluzione della città dal 1918 al 1924” (Consuelo Mastelloni).

Si aggiunge la rappresentazione della “Mostra fotografica di documenti postali e numismatici del periodo 1918-24”.

Nel tempo affrontati la scelta di Roma capitale…
…e la breccia di porta Pia
           




Capitale italiana della cultura
21 Gen 2023 17:31 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Lo sono Bergamo e Brescia, con tanto di annulli annunciati per domani. Il previsto francobollo è ancora in attesa di una data

Attendendo il francobollo (che in questo momento è in lista, ma non ha una data di uscita), domani verrà sottolineato dal punto di vista marcofilo l’anno in cui Bergamo e Brescia sono capitale italiana della cultura, omaggio all’importanza delle due città ma anche ricordo per il tragico destino condiviso durante l’emergenza da coronavirus.

Accanto alle celebrazioni, i due Comuni hanno chiesto altrettanti annulli. Entrambi saranno impiegati alle Poste centrali (rispettivamente in via Locatelli 11 e in piazza della Vittoria 1) dalle ore 13 alle 19.

“Insieme, rappresentano il più grande e potente distretto manifatturiero lombardo, il secondo comparto produttivo d’Italia, uno dei più importanti d’Europa per numero di imprese. Siamo al cospetto di terre di cultura e lavoro. Siamo di fronte a comunità, note al mondo intero, per l’innato spirito di intraprendenza, di solidarietà, di fermento e dinamismo culturale”, ha detto il governatore della Regione, Attilio Fontana. Aggiungendo: “dimostrano di saper fare della dolorosa parentesi della pandemia un atto di coraggio e amore per il territorio, un gesto di apertura al futuro. Nel dialogo, nella reciproca contaminazione, nel creare nuove alleanze, iniziative e progetti strategici e di visione”.

I due annulli per Bergamo e Brescia; saranno impiegati domani
I due annulli per Bergamo e Brescia; saranno impiegati domani
Emissioni d’Italia, il programma aggiornato
Nel 2022 fu Procida (Napoli)
Così il ministero della Cultura
           


Rinviato l’avvio del 2023
21 Gen 2023 14:17 - EMISSIONI ITALIA
Atteso per lunedì, il francobollo per Silvano Campeggi è scivolato al 31 gennaio; il 29 arriverà invece quello per la “Marcialonga”. Intanto, la lista si è allungata...
La “Marcialonga” del 25 gennaio 1986
La “Marcialonga” del 25 gennaio 1986

L’annata 2023 dell’Italia non comincerà più con il pittore Silvano Campeggi (il francobollo è scivolato dal 23 al 31 gennaio), ma con la “Marcialonga”, che ha trovato come data del debutto il 29 del mese. Per inciso, la manifestazione venne richiamata il 25 gennaio 1986 attraverso un 450 lire.

Nel frattempo, la lista si è allungata di due voci, salendo a quota cinquantaquattro: sono stati aggiunti i tributi per il papa emerito Benedetto XVI morto il 31 dicembre scorso e per la nobildonna siciliana Franca Florio nel secolo e mezzo dalla nascita, unica donna presente nell’elenco insieme a Elisabetta II.

Cresciuto quindi il numero di francobolli, però da settantasette a ottantasette: oltre ai due citati qui sopra, l’Aeronautica militare è passata da uno a otto dentelli (uno dei quali in congiunta con Vaticano e Smom), in più nella serie turistica c’è Sabaudia (Latina).

Date cancellate per i titoli riguardanti Ordine dei giornalisti (era il 3 febbraio) e in favore dei rifugiati ucraini (24 agosto); il riferimento al Carnevale di Putignano (Bari) e dauno è diventato solo per Putignano.

La prima versione del programma
Il cambio di sacerdoti
           




“Anno del coniglio”/3 Nazioni Unite
21 Gen 2023 13:13 - DALL'ESTERO
Dalla sede onusiana di New York due francobolli dedicati al roditore; sono in fogli da cinque serie e dieci bandelle personalizzabili

È di Tiger Pan il lavoro retrostante l’emissione delle Nazioni Unite, disponibile da ieri e dedicata pure essa all’“Anno del coniglio”.

Il nuovo contributo si compone di due francobolli, valori nominali da 1,40 dollari statunitensi (quindi ci si riferisce alla sede di New York), raccolti in fogli da cinque serie e dieci bandelle identiche con lo stemma dell’organizzazione. Questo vuol dire che possono essere personalizzate dal pubblico facendo sostituire il logo con un’immagine di propria scelta (fine).

I due francobolli onusiani per l’“Anno del coniglio”
I due francobolli onusiani per l’“Anno del coniglio”
Segnalate stamattina anche le analoghe proposte di Christmas…
…e Ungheria
           


“Anno del coniglio”/2 Christmas
21 Gen 2023 10:37 - DALL'ESTERO
I soggetti principali della serie? Sono i tre numi, Fu Xing, Lu Xing e Shou Xing, ovvero i portatori di felicità, prosperità e longevità

È la festa tradizionale più importante celebrata dalle culture asiatiche in tutto il mondo. Famiglie e amici -coronavirus a parte- si riuniscono per banchettare, bruciare incenso al fine di onorare gli antenati mentre gli anziani regalano ai bimbi denaro in buste rosse.

Così sintetizzano il Capodanno cinese in Australia, che il 17 gennaio ha tenuto a battesimo la serie targata Christmas e dedicata all’“Anno del coniglio”. Per la terza volta è stata coinvolta Chrissy Lau, la quale ha affermato, per le immagini, di essersi ispirata ai personaggi dei cartoni animati diffusi nelle aree orientali.

Il prodotto base è organizzato in tre francobolli raccolti in fogli da cinquanta o nel foglietto con una serie; hanno nominali da 1,20, 2,40 e 3,60 dollari locali. Riprendono i tre numi, Fu Xing, Lu Xing e Shou Xing, portatori rispettivamente di felicità, prosperità e longevità.

In vendita inoltre un foglietto dello zodiaco che include i tre dentelli citati (stessi facciali) e tutti i dodici animali che lo raccontano (ogni valore, da 0,20, 0,40, 0,80 o 1,00, caratterizza tre esemplari diversi), cartolina (2,55), buste postali per l’interno (1,45) e l’estero (3,80). Ma il portafoglio delle disponibilità è ancora più ampio (continua).

I tre francobolli base, versione a foglietto; propongono (da destra) le divinità Fu Xing, Lu Xing e Shou Xing
I tre francobolli base, versione a foglietto; propongono (da destra) le divinità Fu Xing, Lu Xing e Shou Xing
Oggi segnalato pure il contributo ungherese (notizia precedente)
           


“Anno del coniglio”/1 Ungheria
21 Gen 2023 00:50 - DALL'ESTERO
Ha debuttato il 16 gennaio la coppia di francobolli emessa sull’argomento da Budapest. Nominali da 500 fiorini, è confezionata in fogli da due serie tête-bêche

Anche l’Ungheria (ed è la decima volta) non si è fatta sfuggire la ricorrenza cara alla tradizione orientale, ovvero quello che da domani -e fino al 9 febbraio 2024- sarà l’“Anno del coniglio”.

Il tributo, disegnato da Krisztina Maros, è composto da due francobolli, tagli da 500 fiorini, raccolti in fogli da due serie tête-bêche. Ha debuttato il 16 gennaio.

Le persone nate sotto tale segno -che secondo le versioni è pure della lepre- sono pacifiche, tranquille e sensibili al mondo che le circonda. Non amano i rischi o le situazioni impreviste e si trovano a disagio in un ambiente competitivo e aggressivo. Si sforzano di creare un’atmosfera familiare e calma intorno a loro. Risultano esseri sociali affascinanti, eleganti e gentili. Apertura, buon cuore, immaginazione e intelligenza sono in grado di trasformare i nemici in amici. Non appaiono caratterizzati da atteggiamenti minacciosi o bellicosi e solo raramente si ostinano. Quando hanno difficoltà, tendono a nascondere i problemi (continua).

La serie si compone di questi due francobolli
La serie si compone di questi due francobolli
Sul tema le recenti emissioni di Stati Uniti…
…Singapore…
…e Cina Popolare
           


Etichette speciali per olio e aceto
20 Gen 2023 18:11 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Caratterizzate da “carta valore” e “annullo”, figurano su alcuni prodotti del Frantoio Bonamini di Illasi (Verona)
Così l’aceto di vino rosso (foto: Giancarlo Rota)
Così l’aceto di vino rosso (foto: Giancarlo Rota)

“Trasmette immediatamente la sensazione di qualità e genuinità del prodotto, il legame con le proprie terre e la cultura contadina”. Si chiama “San Felice”, evocando una località della val d’Illasi “che in un’antica rappresentazione fa da sfondo ad un’originale etichetta a forma di francobollo”.

Lo spiegano dal Frantoio Bonamini a proposito del loro olio. In effetti, la fascetta è dentellata con tanto di “annullo”.

A dirla tutta, non è l’unico prodotto dell’azienda attiva proprio a Illasi (Verona) che utilizza il richiamo postale: questo, adattato alla bisogna, è presente pure sulle bottiglie contenenti aceto rosso, il balsamico di Modena Igp (anche nella versione invecchiata dieci anni), sul condimento alimentare bianco.

Il sito
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Turismo connesso o disconnesso?
20 Gen 2023 13:58 - DALL'ESTERO
In Spagna sono possibili entrambi gli approcci; li documentano i due francobolli (cui si aggiunge una cartolina postale) emessi il 16 gennaio

La serie turistica di Spagna emessa il 16 gennaio non illustra uno specifico luogo da scoprire, ma fa un ragionamento più articolato. Lo evidenziano i due francobolli, da 1,65 e 1,75 euro, ripresi poi nella cartolina postale in vendita a 3,33.

I viaggi, le vacanze e le fughe -spiegano da Madrid- sono sempre considerati un’opportunità per staccare, soprattutto dalla routine quotidiana. Ma oggi, con la rivoluzione tecnologica, quella disconnessione è diventata una connessione fissa. Paradossalmente, è sempre più difficile isolarsi. Ci si allontana in modo fisico ma si è sempre immersi negli smartphone e nelle piattaforme on-line.

Visitare città sconosciute o guardarne altre con occhi nuovi, provare ristoranti, scoprire musei o monumenti, tutto grazie alle connessioni. Oppure raggiungere un posto dove chiudere, dimenticare il cellulare e la posta elettronica, vivere qualche giorno davvero lontano dalla vita di sempre? Entrambe le forme sono compatibili e possibili.

Turismo connesso o disconnesso?
Turismo connesso o disconnesso?
Tradizionale l’ultima serie italiana in argomento
           


Redcare aggiunge Poste italiane a Brt
20 Gen 2023 10:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Società del gruppo Shop apotheke Europe, vende prodotti parafarmaceutici on-line, un mercato che sta crescendo. Ad agosto ha aperto un centro di distribuzione a Milano
Ora usa come vettori Brt e Poste italiane
Ora usa come vettori Brt e Poste italiane

C’è un settore “in grande ascesa” sul fronte del commercio on-line, quello dei prodotti parafarmaceutici. Lo ritiene Poste italiane, che non a caso ha siglato un accordo con Redcare, specializzata in questa attività. Secondo i calcoli, nello Stivale il settore è al 5% di penetrazione sul mercato. Ancora relativamente poco rispetto ad altre realtà del Vecchio continente, ma “con una ascesa costante”.

In tale ambito, la capogruppo della società, Shop apotheke Europe presente in sette Paesi e con oltre nove milioni di clienti, ha aperto un centro di distribuzione a Milano che dall’agosto scorso elabora tutti gli ordini nazionali, poi spediti da Brt e adesso anche tramite l’azienda diretta da Matteo Del Fante.

“Ora saremo in grado di consegnare tutti gli ordini ai nostri clienti in Italia entro 24-48 ore”, ha detto il responsabile operativo per la logistica, Marco Rigon. Tale mercato “ha un grande potenziale per noi in futuro, quindi è stato un passo strategico prezioso per offrire ai nostri clienti un servizio ancora migliore e più veloce”, ha aggiunto l’amministratore delegato, Stefan Feltens.

Il sito di Redcare
La situazione in Germania
Pharmap
           



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